QUANDO ETICA E SALUTE COINCIDONO, IL CIBO NON GRONDA SANGUE

da 11 Nov 2012Etica, Consapevolezza e Spiritualità, Salute

(Conferenza di Tolmezzo-Udine, 10 Novembre 2012 – Teatro Comunale Luigi Candoni)

UN PLAUSO AI RAGAZZI DI TOLMEZZO

Mi sia concesso esprimere un saluto a voi tutti, ma anche un senso di gratitudine e di ammirazione a Jessica, Cora, Alessandro e Maurizio, che hanno saputo organizzare questa serata, in qualità non solo di persone virtuose che danno il loro buon esempio, ma anche come membri fondatori del No-Harlan Group di Udine, che sta conducendo una ammirevole lotta contro la Vivisezione e la nota multinazionale della tortura animale, presente pure qui in Friuli, ad Azzida presso Cividale.

CURIOSI, EROICI O PERDITEMPO?

Un auditorio comunale Candoni di Tolmezzo con oltre 200 persone, di sabato sera, fitta pioggia e nebbia lungo le strade, non è male. Sequesto non è un evento poco ci manca. Vedo tanta gente venuta dai dintorni, ma anche da Trieste, Udine, Treviso. Venuta non per un elettrizzante concerto di Celentano o di Vasco, ma a sorbirsi una predica igienistica e quasi proibizionistica, a base di non questo e di non quello. Per me, lasciatevelo dire, i casi sono due, o siete dei grandi curiosi, o c’è in voi qualcosa di eroico. Se non ci fossero le due opzioni, sareste solo dei perditempo, ma non penso che sia così.

INGRESSO DA 250 EURO PER COLIN CAMPBELL

Beh, almeno non vi è stato imposto un biglietto d’ingresso. Per ascoltare il mio collega americano Colin Campbell, certamente super-blasonato e di altre dimensioni, la gente di Vicenza, per assistere al suo recente esordio italiano, ha dovuto prenotarsi e depositare all’entrata 5 biglietti da 50 Euro, e molti sono pure rimasti fuori.

CONTRALTARE SCIENTIFICO-ACCADEMICO DELLE NEFANDEZZE AMERICANE

D’accordo, lui è un ricercatore ufficiale del MIT, stratosferico Massachusetts Institute of Technology, lui è diventato di recente medico personale di Bill Clinton, lui ha assunto, con pieno merito, il ruolo di contraltare scientifico ed accademico di tutte le nefandezze espresse dall’America in questi ultimi 30 anni, dalla disastrosa guerra nixoniana al cancro, all’invenzione dell’Aids come cerotto economico-sanitario all’emorragia di danaro causata da tale fallimento, ai vani tentativi di conquistare il mondo con epidemie aviarie e suine, mediante Tamiflu e altri farmaci antivirali prodotti, nota bene, da ex-ministri-chiave come David Rumsfeld.

IMPROPONIBILE ACCOSTAMENTO

Campbell è chiaramente di un altro pianeta. Nascere in America comporta dei vantaggi, ti incanala nei campus giusti e, se hai qualcosa di valido da proporre, vieni alla fine premiato. Lui è emerito professore e docente della Cornell University. Io, se avessi accettato a mio tempo l’offerta di ricercatore-assistente all’Università di Gorizia, che mi fece Luigi De Marchi, docente a Trieste e rettore della mitica Università di Sociologia di Trento, avrei potuto diventare al massimo docente di scienze economico-sociali e di filosofia a Gorizia e poi a Trieste, o magari a Trento. Ho scelto di fare lo scavezzacollo planetario, autonomo, gaudente ed indipendente, e quindi vi offro niente di più che esperienze di vita vissuta, libere ricerche etico-salutistiche e referenze universitarie rispettabili ma non da urlo.

UN DIO AMERICANO E UN COGLIONE FRIULANO?

Campbell 250 Euro e Vaccaro ingresso libero. Questo può significare un paio di cose. O siete venuti a sciupare il vostro tempo, ad ascoltare un coglione da due soldi, o l’amico Campbell è un Dio in Terra e sta rivelando informazioni 100 volte più interessanti ed avvincenti delle mie. Nessun dualismo e nessuna gelosia. Vedrò piuttosto di assicurarvi che quanto vi presento stasera sia all’altezza della situazione. La realtà è che non possiamo ridurre sempre e tutto al vile danaro. L’importante è che, al termine del nostro meeting possiate dire in tutta coscienza che “È valsa la pena esserci”.

DOGMI, STEREOTIPI E LUOGHI COMUNI

Andiamo al dunque e al tema della serata. Tema che in origine, come citato nel programma, parla di “Dogmi, stereotipi e luoghi comuni sul cibo e la salute”, e che intendo rispettare. La cosa peggiore che ti possa capitare, è quella di ascoltare troppe parole inutili, grovigli di immondizia culturale che finiscono per annoiarti, quel tanto fumo e niente arrosto che nessuno gradisce.

STORTURE MENTALI E BUGIE RIPETUTE

Più che dogmi, li definirei storture. Più che luoghi comuni li chiamerei bugie ripetute più volte fino al punto di diventare inamovibili verità, letterali incrostazioni dure da rimuovere. Non le elencherò certo tutte. Toccherò quelle essenziali. Quelle che caratterizzano e condizionano le nostre scelte e i nostri comportamenti quotidiani.

RIPRENDIAMO I TEMI DELLE PRECEDENTI CONFERENZE TOLMEZZINE

Bugie e fandonie che cercheremo di smontare una per una, immaginando di trovarci di fronte al frodatore, al conservatore, all’abitudinario, allo scettico e al proteinomane. I miei precedenti meeting di Tolmezzo portano la data del 21 Aprile e del 22 ottobre 2011, e avevano per titolo “Igienismo, formula vincente su tutti i fronti” e “Proteinomania, curomania e cottomania, in una società allo sbando salutistico”. Direi di partire proprio da quei concetti, cercando di non essere ripetitivi e di portare semmai qualche opportuno approfondimento.

IL FASCINO INGIUSTIFICATO DEL DR ROSE PER LE PROTEINE

Cominciamo dunque a parlare delle proteine nobili che nobili non sono, e che non sono mai state tali. Un certo dr Rose le chiamò nobili negli anni ’50, solo perché si accorse che i suoi topini bianchi da esperimento erano attratti fortemente da salumi e formaggi. Rose non sapeva che il latte di topo ha un contenuto proteico-calorico più unico che abnorme, intorno al 70%, oltre il doppio del felino (30%), oltre il quadruplo del bovino (15%), e 15 volte oltre il latte materno (5,9%). Non sapeva che il latte di donna ha meno proteine della verdura cruda (22%) e della stessa frutta (6,7%).

IL PEGGIORE ATTENTATO AL CORPO È L’ACIDOSI

Il proteinomane, messo in un angolo, si difende e dice: “OK, non nobili, ma comunque preziose e indispensabili per la crescita dei bambini, per le prestazioni degli sportivi, per le fatiche degli operai”. Tutte balle penose, sconfessate da una caterva di prove da laboratorio, oltre che dai fatti concreti. Oggi sappiamo quello che la scienza igienista già affermava 100 e più anni orsono, e cioè che esiste un tetto proteico di 24 grammi al giorno, oltre i quali il sangue e il corpo vanno in acidosi, ossia il peggiore attentato che possiamo arrecare a noi medesimi.

UNA MICCIA AL TRITOLO NELL’ORGANISMO

Andare in acidosi, signori miei, equivale ad accendere una miccia al tritolo nell’organismo, scatenando una serie infinita di conseguenze. La faccenda dei 24 grammi al giorno non l’ha rielaborata Campbell. Ne parlavo e ne scrivevo già nella mia tesi universitaria in Scienze Comportamentali e Filosofia del 2002, ovvero col testo inedito e uscito in soli 25 esemplari, dal titolo “I Quaderni di Hygea”, non messo a memoria (il computer a quel tempo non ce l’avevo). Già allora evidenziavo gli intollerabili ed eclatanti brogli della FDA (Food and Drug Administration), e le allucinanti quote di 300 grammi/giorno (implicanti bistecche al risveglio, a colazione, pranzo, merenda e cena).

IL SUPER-DIO STA AD ATLANTA IN GEORGIA

Questo punto non sta solo nei miei libri. Una marea di miei articoli parla di questo. 2400 sul mio blog e 500 del periodo 2008-09 su altri blog (principalmente www.medicinanaturale.biz, www.luigiboschi.it, www.liquida.it). Brogli della FDA? Non scherzeremo mica! Sarebbe come dare del farabutto a Dio Onnipotente. La FDA è quella che fornisce ai Ministeri della Sanità, agli Ospedali e agli ambulatori pediatrici e medici, le piramidi alimentari, nonché i valori ideali delle tabelle del sangue.

I FALSARI DEL CIBO E DEL FARMACO

Brogli sì, ma non di poca rilevanza. Lo sanno bene persino le varie Associazioni Mediche Americane, costrette a bacchettare più volte le imbarazzanti quote enunciate dai falsari del cibo e del farmaco. Dai 300 ai 250, ai 200, ai 180, ai 150, ai 130, ai 100, ed infine agli attuali 75, fissati per ora come linea Maginot invalicabile, senza nessuna voglia di cedere ulteriore terreno. Il fatto è che le stesse autorità parallele tipo la OMS e la FAO hanno capito come stanno le cose, e si sono allineate sui 24 grammi/giorno. Una vera sberla in faccia.

A VOLTE NON MI SI PERDONA IL PUNTO O LA VIRGOLA

Se mi succede di fare una svista e di scrivere ng/mL (nanogrammo per millilitro di sangue) al posto di pg/mL (psicogramma per millilitro) vengo subito redarguito giustamente, anche se per uno come me che fa fatica a distinguere il milligrammo dal centigrammo, confondersi tra il milionesimo e il miliardesimo di grammo non è un affare di stato.

QUALCUNO MERITA DAVVERO I LAVORI FORZATI, ALTRO CHE SUPERSTIPENDI E SUPERPENSIONI

Ma questa gentaglia, questo drappello di briganti incravattati, intoccabili ed alto-stipendiati, continua a vomitare sul mondo intero i suoi dati manomessi, manipolati ed alterati, addomesticandoli e storcendoli a suo piacimento. Ci sarà un giorno qualcuno che va a visitare la FDA e ad ammonirla, a metterne i diretti responsabili con sederino e palle sulla sedia elettrica almeno per un paio di minuti, il tempo di spaventarli per bene e di cacciarli poi in galera o ai lavori forzati per qualche anno, salvo che i crimini contro l’umanità non costituiscano più reato.

IMPERTERRITI TRUFFATORI E BECCHINI PLANETARI

Col loro diseducare la comunità mondiale, col loro indurla a consumare carne e grasso di balena al posto di frutta e verdura, B12 al posto di vitamina C, Omega-3 puzzolente al posto di Omega-3 mandorlata, hanno mandato in cimitero anticipato milioni di persone.

BROGLI E CONTRAFFAZIONI SU ACIDO ASCORBICO E COBALAMINA

Brogli imbarazzanti sulla vitamina C da frutta e verdura, considerate spregevoli e odiate cianfrusaglie di tipo plebeo, con quote sottostimate a  40-60 mg/giorno, al posto dei reali 400-600. Brogli clamorosi sulla B12, manipolata e gonfiata ad arte dai valori originali 80-800 pg/mL della WHO a quelli artefatti 189-883.

CON 24 GRAMMI AL GIORNO NON ARRAFFI E NON AMMAZZI PIÙ NIENTE

Chi contesta i 24 grammi/giorno di tetto proteico per gli adulti (e gli 11 grammi/giorno per i bambini)? Nessuno. Eppure loro si aggrappano ad ogni possibile appiglio e, piagnucolando, versano qualche lacrima di coccodrillo. “Ma 24 grammi sono esagerati, non consentono di inserire nel menu nemmeno una bistecchina al sangue, nemmeno uno spezzatino, nemmeno dei fegatini d’oca, nemmeno una piadina alla mortadella, nemmeno una coscia di pollo, nemmeno un’aragosta! Questa è una rivoluzione vegetariana!”. “È esatto”, le rispondiamo. È la prima volta che dite qualcosa di sensato!

IL TETTO PROTEICO SI FA PRESTO A RAGGIUNGERE

Metti su un tavolo i tuoi 2 piattoni di verdure crude d’esordio a pranzo e cena e i rispettivi secondi amidacei parzialmente cotti (scelti tra patate-zucche-tuberi-cavoli-legumi-cereali-farine-paste-pizze), e ci aggiungi gli agrumi al risveglio, i frutti mattinieri e tardo-pomeridiani, nonché la centrifuga giornaliera di carota-sedano-ananas-malva-ortica-germedigrano, e i 24 grammi sono ampiamente raggiunti. E “Rien va plus”, come dicono i croupier del Casino.

IL CORPO NON SOSTITUISCE MA TRASFORMA

“Ma se siamo fatti di proteine!”, continua quello imperterrito. “Senza di esse deperiremmo e defungeremmo!”. Siamo fatti sì di sostanza proteica, di acqua biologica, di zuccheri biologici, di minerali, di ormoni, di 6 litri di sangue e 12 di linfa, ma non siamo dei lego dove si toglie un pezzo e si sostituisce con un ricambio. C’è un discorso di elaborazione e di sinergia, un discorso di equilibrio e di assimilazione, ed anche una legge del minimo. Cose che solo il corpo, eccellente trasformatore di sostanze, è in grado di portare avanti.

LATTE NON FA LATTE E SPERMA NON FA SPERMA

Per dirla in concreto, proteina non fa proteina, sangue non fa sangue, fegato non fa fegato, tessuto muscolare non fa muscolo, testicoli di toro non fanno sperma. Latte non fa latte, come dimostrato da mamma mucca che bruca l’erba e il fieno da mattina a sera per fabbricarsi tutto il latte che vuole, e dallo scalpitante toro che bruca l’erba, dall’alba al tramonto, per produrre tutto lo sperma necessario ad ingravidare le manze della mandria, e pure quelle del villaggio.

LA TEORIA CALABRESE DEL GENNAIO 2008

Quindi le balle sulle proteine sono sconfessate ad ampio raggio, sia dai laboratori che dalla nostra diretta esperienza. Ricordo di aver smontato con la tesina “Tigre di carta”, il professorone televisivo coi baffi, quando era all’apice della forma e della presenza sul piccolo schermo. Era un giorno di gennaio del 2008 e apparve in TV a Radiomattina, ancor più agguerrito ed impettito del solito. Con piglio autorevole e vincente annunciò al mondo la sua “Teoria Calabrese”.

RIEMPIRE IL FRIGO DI SANGUE E DI OSSA

“Salute garantita? Riempire ogni ripiano del frigo di proteine nobili!”. Sembrava assatanato. Nessuno gli aveva detto che Robert Atkins, dietologo del low-carb, da cui venivano i suoi dati, era morto di cancro quattro anni prima.

GLI MANCAVANO DEI DATI DI CONTORNO

Nessuno gli aveva detto che Carlo Cannella, celebre docente alla Sapienza, e guru agroalimentare della carne e del latte, era moribondo per cancro al colon. Nessuno gli aveva detto che David Servan-Schreiber, docente alla Sorbona e a Miami, e guru mondiale degli Omega-3 ittici, era moribondo di cancro a nemmeno 50 anni di età. Nessuno gli aveva detto che Michel Montignac, guru francese degli indici glicemici e delle proteine nobili alternative, era agli sgoccioli. Tutta gente straricca e nel fulgore della propria carriera, oltre che circondata ed assistita, invano, da grandi medici.

UNA LETTERALE UBRIACATURA DI SANGUE, DI GRASSO E DI LIQUIDI ORGANICI IN PUTREFAZIONE

“Salute garantita? 80 grammi di proteine al giorno per gli infanti in crescita e 160 per gli adulti, con qualche verdura ornamentale. Il tutto per 6 giorni a settimana escluso il venerdì, dove branzini, tonno, pesce azzurro, anguille e crostacei la faranno da padroni, per una ottimale alternanza tra proteine nobili, ferro-eme biodisponibile, B12 ed Omega-3! Una specie di ubriacatura proteica, in un aberrante miscela di Dieta Mediterranea infarcita di Cremonini-McDonald’s, di Dieta a Zona e di nostalgie atkinsiane.

NIENTE CELLE FUNERARIE IN CASA

Il mio citato contro-articolo, pubblicato da diversi blog fu una irriverente pernacchia, oltre che una immediata stroncatura scientifica. Tanto stroncante da temere una qualche reazione. Gli dimostrai non solo che aveva torto marcio, ma gli dissi pure di non confondere il frigorifero di casa per una cella funeraria, o per un reparto di anatomia.

PROTEINE SCONFESSATE DA PAUL KOUCHAKOFF

Proteine sconfessate dalla leucocitosi di Kouchakoff (presentata già al 1° Congresso Mondiale di Microbiologia di Parigi del 1930, e premiata con Nobel nel 1948 ai suoi allievi), dove la prove del sangue danno 6000 leucociti per mmc di sangue in fase pre-prandiale per tutti i 3 gruppi sperimentali vegan-crudista, vegetariano e onnivoro-carnivoro, mentre in fase post-prandiale restano salubremente immutate nel primo gruppo, ultra-raddoppiate nel secondo (12-15000) e ultra-triplicate nel terzo (18-25000).

DIGERIRE SENZA FATICA È SAGGIO OBIETTIVO PER TUTTI

Ricordo qui che digerire in tutta disinvoltura e in riposo immunitario, come nel caso del vegan-crudismo, è il massimo dello star bene, in quanto garantisce una produzione quotidiana di sangue fluido. La triplicazione dei leucociti invece è una autentica crisi difensiva innescata da una lunga, imperfetta ed acidificante digestione. Una specie di sirena immunitaria ululante e costosa, più che un semplice segnale di disagio del corpo. Una accelerata cardiaca, uno scaldarsi impropriamente ed in via temporanea e dopante col cibo. Un furto enzimatico-mineralvitaminico al corpo. Un invecchiare prima del tempo.

PROTEINE BOCCIATE SULLA SCALA VIBRAZIONALE

Proteine sconfessate dalla scala vibrazionale Bovis-Wilson-Simoneton, dove la frutta e la verdura cruda si piazzano ben oltre il minimo salutare dell’uomo medio che sta sui 6500 Angstrom, andando a toccare gli 8000 e i 10000 Angstrom, con quei colori all’infrarosso che consentono non solo una ottimale ricarica elettromagnetica delle batterie, ma anche un pieno di onde lunghe e positive che si trasformano in un’aura radiante che ci circonda per un raggio di 5 metri, beneficiando in termini energetici non solo noi stessi, ma chiunque entri in contatto con noi.

CIBO VIVO E CIBO MORTO FANNO GROSSA DIFFERENZA

Al contrario, chi si alimenta con cibi morti, con cibi devitalizzati e pastorizzati, con cibi sintetizzati, con cibi privati della loro acqua biologica originaria, fa un’opera di disturbo e di contrasto nei riguardi di se stesso, abbassando pericolosamente il suo valore vibrazionale e vitalistico. Se la maggior parte del cibo-spazzatura, tipo merendine e zuccheri-morti nelle svariate forme evidenti e nascoste, sta sul fondo del barile, a quote di 1000-2000, dove dominano i colori cupi e i micidiali raggi-X, le migliori carni bio e non-stracotte, bianche o rosse, di terra o di acqua, non vanno oltre ai 3-4000 Angstrom, e stanno nella fascia ammalante e patologica dei colori violetti e grigio-neri.

MEGLIO IRRADIARE ENERGIA CHE FARE DA INDEBOLENTI BUCHI NERI E DA SUCCHIATORI DI RISORSE ALTRUI

Ricordo qui che i malati terminali di cancro stanno su livelli di 1700-2000 Angstrom, secondo le laboriose indagini ventennali del geniale ingegner André Simoneton, che insegnò per diversi anni all’ateneo di Trieste. Bassi livelli Angstrom significa emanare onde contro-radianti, onde assorbenti di colore grigio-nero, creando intorno a noi un vortice di energia negativa tipo quella di un buco nero stellare. Non è simpatico essere degli assorbitori di energia altrui, ma questa è la realtà, per cui conviene a tutti puntare all’equilibrio o meglio ancora a quella forma smagliante che, nei casi migliori, crea intorno a noi una generosa ed irresistibile irradiazione magnetica.

CAMBRIDGE HA FATTO CAPIRE MOLTE COSE

Proteine sconfessate da Cambridge2000, il più massiccio e significativo esperimento nutrizionale della storia, clamorosamente insabbiato da Scotland Yard non appena ci si rese conto che rappresentava una bomba esplosiva contro il 95% delle derrate alimentari esposte nei supermercati. L’esperimento in questione, noto come quello del five-per-day, dimostrava che con 5 pasti sazianti di frutta al giorno, ognuno schiva e dribbla cardiopatia e cancro, i due maggiori killer mondiali, ed anche le malattie di contorno, tipo diabete, dialisi, artrite, epatite, gastrite, colite e tiroiditi.

LOMA LINDA E THOMAS PARR

Proteine sconfessate dallo studio condotto nel 2010 dall’università americana leader nella nutrizione scientifica, la Loma Linda University, che ha confermato una longevità di 7 anni in più per i vegetariani e di 15 anni in più per i vegani. Dati clamorosi ed inequivocabili. Sette e quindici non sono giorni o mesi, che in termini statistici sarebbero pure significativi. Parliamo di anni e c’è di che riflettere. C’è di che rivisitare l’abbazia di Westmister e togliersi il cappello sopra il loculo di Thomas Parr, giardiniere vegano di corte britannica, sopravvissuto a 10 sovrani, e scomparso, alla tenera età di 152 anni, per colpa di re Carlo I che lo volle a corte, per carpirne i segreti e per corromperlo a suon di bistecche, per distruggerlo a suon di putredine reale.

STRABILIANTE GUARIGIONE DA CANCRO IN 3 MESI

Proteine sconfessate dall’ingegner Allan Taylor di Middlesbrough sulla Manica, con cancro al colon a gennaio e conseguente diffusione, dopo la chemio, all’intestino tenue, diagnosticato con tanto di lastre e giudicato inoperabile ad aprile 2012. Tre mesi di cura fruttariana e vegan-crudista (10 pasti crudi al giorno), e il cancro è letteralmente sparito in 3 mesi ad agosto 2012, come riportato in dettaglio dal Sunday Mirror (vedi mia tesina “Ecco perché sono vegano” del 2/11/12).

LA CONTROPROVA PIÙ APPARISCENTE STA NELLA STESSA AMERICA

Proteine sconfessate dal confronto tra gli indiani Pimas dell’Arizona e quelli della attigua Sierra Pimeira messicana, che erano uniti e sullo stesso piano salutistico 50 anni fa, quando i canali di irrigazione permettevano all’Arizona di coltivare orti e frutteti. Deviate le acque, i Pimas americani vennero letteralmente scaraventati su Coca-Cola e McDonald’s. Oggi, dopo mezzo secolo soltanto, i Pimas messicani, rimasti fedeli alla solita dieta quasi-vegana, a base di meloni-angurie-datteri-avocadi-mais-manghi-papaie-cactus e ananas, dimostrano la solita forma smagliante di un tempo, tutto muscoli ed energia. La controparte americana invece è diventata la tribù più malmessa, obesa e cardiopatica d’America (vedi mia tesina “La formidabile controprova dei Pimas”).

CLAMOROSE DEFEZIONI TELEVISIVE

Proteine sconfessate da defezioni televisive clamorose ed imbarazzanti. Come quella della Paola Deen, celebre presentatrice di diete a base di carne, burro, besciamelle, fritti e zuccheri a velo, oltre che autrice di 10 libri di ricette iperproteiche. È risultata essere diabetica e sottocura con farmaci tipo il Victoza, ed è stata pure denunciata come “la persona più pericolosa d’America”. Non sto nemmeno a citare il caso di Antonella Clerici, presentatrice di Cotto e Mangiato, sottoposta a cure ospedaliere per problemi renali.

LE LACRIME DEL CELEBERRIMO DOTTOR SPOCK

Proteine sconfessate dal dottor Spock, pediatra e celebrità della dietetica infantile in India, giornalmente in televisione per 30 anni di seguito, tanto d’essere chiamato Guru della Child Nutrition. Dopo aver caldeggiato il latte a mamme gravide e ai loro bambini, si è inginocchiato in pubblico e, piangente, ha ammesso di aver sbagliato tutto, e di aver rovinato milioni di bambini nel paese. Un’auto-denuncia tanto inattesa e coraggiosa quanto drammatica.

UNA GRANDISSIMA MANEKA GANDHI, DEGNA CONTINUATRICE DEL MAHATMA INDIANO

Proteine sconfessate dalla Maneka Gandhi, moglie di Sanjay Gandhi (figlio di Indira, morto in incidente aereo sospetto), ex modella ed ex Ministro della Salute dell’India, oltre che leader del movimento Animal Rights a Nuova Delhi. “Gentile e innocente l’industria del latte? Rispettose ed etiche le diete ayurvediche? Non facciamo ridere anche i sassi!”.

COSA C’È VERAMENTE DIETRO OGNI GOCCIA DI LATTE

“Ogni bicchiere di latte, ogni yogurt, ogni scaglia di grana, ogni cioccolato al latte, proviene da una triste e disgraziata mucca, forzata a gravidanze artificiali ed indesiderate, munta per 10 mesi, re-inseminata già al 3° mese dei 10 utili, costretta a disintegrare le sue cellule mediante chetosi per compensare il deficit energetico, sottoposta a cortisone ed antibiotici per la mastite cronica delle sue super-sfruttate mammelle, carica di stress e di lacrime per il sequestro cinico ed aberrante del suo stupendo ed amato piccolo”. Questo lo sfogo di una grande donna del Continente Indiano.

COLLA CASEINICA, FERRO-CARENZA, APPROPRIAZIONE INDEBITA E RICETTAZIONE

Per un latte poi ferro-carente, ferro-blindante e caseino-incollante, visto che impedisce agli alimenti buoni e naturali di cedere il ferro organico all’organismo. Per un latte calcio-inefficiente dove solo il 32% si rende disponibile, mentre il 68% va a produrre disastri al sistema urinario, alla prostata, al sistema renale (dialisi), al sistema endocrino (tiroiditi). Per un latte rubato a una madre disperata e a una piccola saltellante creatura scomparsa nel niente, o meglio nelle viscere di qualche sporcaccione.

GUARDA IL MEGLIO PER CAPIRE IL PEGGIO

Proteine del latte sconfessate paradossalmente dal titolare australiano del Paris Creek, migliore latte sul mercato, che si vende a Singapore a prezzo triplicato rispetto a quello normale. Cosa ha di speciale il Paris Creek che quello comune non ha? È presto detto, e sta pubblicato sugli spot televisivi e sui quotidiani asiatici. Non contiene residui ormonali (usati per forzare le mucche a produrre di più). Non è omogeneizzato, e quindi non causa allergie, intolleranze, colesterolo e cardiopatie. Non subisce alte temperature e quindi non perde vitamina A e vitamina D. Ha il 50% in più di vitamina E e di Omega-3 rispetto al latte economico, 200-300% più antiossidanti, 30% in più di calcio organico e di acido linolenico, il 3,75% in più di betacarotene. Dura solo al massimo una settimana. Chiaro che anche il Paris Creek ha molti difetti, etici e salutistici. Ma quale schifo però il latte comune!

LA TERAPIA ANTICANCRO DI WALTER LAST, ASSAI VICINA ALL’IGIENE

Proteine sconfessate da Walter Last, biochimico in pensione dopo anni di lavoro in Australia, Nuova Zelanda, Germania e USA, e autore di una drastica terapia anticancro. Riduzione stress e meditazione, sostituendo la paura con emozioni positive. Ma anche digiuno igienista che riduce la crescita tumorale già in 48 ore, con concreti risultati nei gliomi, nei neuroblastomi e nei melanomi, spesso contrabbandati come senza-speranza (tanto che i ricercatori stanno cercando di fabbricare un farmaco capace di riprodurre gli effetti del digiuno!). Al digiuno igienista si avvicinano pure le diete fruttariane e crudiste, chiamate semi-digiuni.

L’INVERECONDO MITO DELLA PAZZIA IMMUNITARIA

Nelle auto-immuni il sistema immunitario non attacca affatto le cellule sane, come demenzialmente affermato dalla medicina, ma attacca semmai i microbi e le tossine organiche celate nelle zone cellulari e limitrofe. Il sistema immunitario non può attaccare se stesso, ma fa sempre e solo il suo dovere protettivo. La medicina mondiale sta compiendo insomma una autentica carneficina con immunosoppressori e ciclosporine. Sta beffando sani e malati senza che nessuno osi riportarla al buon senso e alla ragionevolezza. La caduta di un miserevole e precario mito medico, quello della pazzia immunitaria!

LA CADUTA DELLA SCUSA GENETICA

Nelle genetiche, i geni e il Dna cambiano connotati col variare delle condizioni ambientali e soggettive, per cui cade anche il dogma medico, sbagliato ed abusato, della ereditarietà e delle malattie inevitabili. Tanto che gli esponenti più in vista della genetica parlano di falò generale di 60 anni di storia, di testi e di ideologia, come confermatomi personalmente dall’amico professor Pietro Perrino, docente a Bari e quotato membro del CNR (Centro Nazionale delle Ricerche).

SCORIE PROTEICHE RESPONSABILI DI CANCRO

Il cancro, per Walter Last, viene provocato da mancata eliminazione delle scorie proteiche, con toxemia o tossicità interna e conseguente danno genomico e relative infiammazioni. La scarsa igiene intestinale porta sicuramente a sviluppi cancerogeni. La sofferenza e la mortalità correlata al cancro sono imputabili per la maggior parte a trattamenti medici più che alla patologia in se stessa. Il Tamoxifen, ad esempio, usato nel trattamento del cancro al seno, aumenta in effetti il rischio di tumore aggressivo al seno.

ANCHE GERSON MARCIAVA SU QUELLA DIREZIONE

Tutto in linea poi, se vogliamo, con le drastiche e risolventi tecniche anticancro di Max Gerson, che riportava a galla gente scartata ed affondata dei reparti terminali, riempiendo i pazienti di frutta da mattina a sera, ed estromettendo ogni farmaco, ogni brodaglia e ogni dieta iperproteica.

ERNST KROKOWSKI GRANDE ACCUSATORE DELLA CHIRURGIA ANTICANCRO

La morfina, usata correntemente, stimola il cancro e accorcia la vita, i raggi-X diagnostici provocano il cancro, la radioterapia danneggia le ossa, le radiazioni ionizzanti stimolano il cancro, la chemio provoca metastasi e recidive, le biopsie provocano metastasi, lo stress favorisce il cancro, le cure ormonali causano metastasi al seno. Le donne con noduli e non trattate al seno, sopravvivono più a lungo di quelle trattate! Il medico Ernst Krokowski (1926-1985) ha fornito le prime prove convincenti sul come la chirurgia tumorale innesca tumori e metastasi.

CON 21000 ANIMALI DENTRO DI TE NON PUOI PRETENDERE ALITO PULITO E COSCIENZA TRASPARENTE

Proteine sconfessate da tutti i dati sconvolgenti che arrivano dagli USA, dove il carnelattismo, o la dieta SAD (Standard American Diet), è di casa più che in qualsiasi altro paese del globo, con l’americano medio che, nel corso della sua vita, immette e seppellisce nelle proprie viscere qualcosa come 21 mila animali. In USA, come in Scozia e Scandinavia, grandi consumatori di latte, abbiamo i record mondiali di osteoporosi. Se pensi che il 40% di tutte le importazioni agricole USA sono destinate all’allevamento, e provengono a prezzi stracciati da paesi sottosviluppati, ne capirai di più. Se pensi che 60 miliardi di animali vengono allevati in modo infernale e uccisi ogni anno (al ritmo di 7000 al secondo) per imbandire le nostre tavole insanguinate, ne capirai di più.

CIFRE SPAVENTOSE IN UNA SOCIETÀ CONSUMISTICA ALLA DERIVA

In USA abbiamo un tasso di cardiopatici che tocca il 60% della popolazione. In USA ci sono 500 mila morti/anno per cancro, seconda causa di morte dopo l’infarto. Il 30% ha l’artrite, il 50% dei bambini e il 90% degli adulti porta occhiali. 26 milioni di diabetici e 71000 morti/anno  completano il quadro. Per il diabete non si sta meglio in Europa, dove l’Inghilterra vanta 3 milioni di diabetici (il 90% diabete-2 e il 10% diabete-1).

UNA MAZZATA FINALE DALLA DOTTORESSA MARION NESTLÈ

Proteine sconfessate pesantemente dalla autorevole prof Marion Nestlé, preside della New York University (Nutritional Department), che detta le diete e le politiche alimentari alle catene alberghiere tipo Hilton, Marriott, HolidayInn, Sheraton, Mandarin ed Intercontinental. Lo ha fatto in modo netto e sconvolgente. “Se si parla oggi di proteine lo si fa solo per sottolinearne la pericolosità. Non esistono crisi proteiche al mondo, ma sempre e solo carenze vitaminiche, minerali, ormonali ed eventualmente caloriche”, ha dichiarato al New York Times la Nestlé.

IL NOBEL DI OTTO EINRICH WARBURG, CHE GIÀ NEL 1931 RIVELÒ I SEGRETI DEL CANCRO

Come se non bastasse tutta questa mole di motivi, è saltato fuori in questi giorni un documento di grande importanza, da me segnalato nella tesina “Cancro senza veli” del 6/11/12. In pratica si parla delle ricerche di un grande scienziato tedesco come Otto Einrich Warburg, premiato col Nobel nel 1931 per aver scoperto le cause vere di insorgenza del cancro, 40 anni prima che Nixon lanciasse la sua scellerata, fallimentare e dissanguante guerra contro il cancro.

DUE SOLE PAROLE PER DIPINGERE IL CANCRO: ACIDOSI ED IPOSSIA

Acidosi del sangue, ovvero acidificazione e scartamento dai livelli centrali del pH 7.40-7.45, assai preferibili agli scartamenti di 7.30-7.55, ed ipossia, ovvero scarsa ossigenazione cellulare per inattività fisica e sedentarietà. Queste le 2 cause fondamentali di perversione cellulare. Cancro dunque come meccanismo logico e perverso di difesa, instaurato da cellule divenute anomale ed anaerobi per scarsa ossigenazione, e quindi bisognose di un ambiente privo di ossigeno, di una sovrastruttura cellulare carica di cachessia e di marciume putrefattivo.

CELLULE ANAEROBI E BATTERI ANAEROBI IN PARALLELO

Guardacaso, una situazione simile e parallela a quella dei batteri simbiotici e saprofiti (di provenienza vegetale) trasformati in colibatteri disbiotici, anaerobi, candidosici e putrefattivi tipo Pseudomonas e simili, proprio per carenza di fibra vegetale imbottita di acqua e di ossigeno. Colibatteri creatori di miasmi putrefattivi in risalita. Miasmi vaganti e congestionanti. Miasmi leggeri ma irritanti ed intrattabili, alla ricerca di punti di sfogo verso l’alto e la calotta cranica. Miasmi causatori di infiammazioni pericolose su occhi, orecchi, naso, gola e cervello.

LE MIE PERSONALI VEDUTE SU TUMORE E CANCRO

C’è contraddizione tra quanto afferma Warburg e quanto affermo io medesimo da anni in coerenza coi principi dell’igiene? Ricordo che per me il tumore è una creazione positiva e salva-vita di emergenza, dove il sistema immunitario, vista la malparata e l’eccesso tossico corporale, va a rastrellare e convogliare i veleni in eccesso entro una capsula di raccolta, impedendo loro di girovagare per l’organismo arrecando danni ben maggiori (vedi tesine Zona Tumore e Zona Cancro, Lipotoxemia ed emoviscosità, ovvero cancro, e Tumore barriera e strumento del sistema immunitario). A mio avviso nessuna contraddizione.

WARBURG PARTE DRITTO SPARATO E FOTOGRAFA CON GRANDE CHIAREZZA LA SITUAZIONE DI CANCRO TERMINALE

Warburg ha dato evidentemente priorità all’aspetto patologico ed estremo del tumore, ovvero alla fase degenerativa in cui alla differenziazione delle cellule per ipossia è già seguito un processo di cachessia. È probabile che i soggetti analizzati da Warburg fossero in prevalenza casi eclatanti di malati terminali, più che casi di tumori in fase di insorgenza. Dico “è probabile” perché, onestamente, non ho ancora letto il testo integrale ed originale “Metabolismo dei tumori”.

NESSUNA CONTRADDIZIONE IDEOLOGICA CON WARBURG

Nella mia interpretazione del fenomeno, ho privilegiato l’aspetto formativo del tumore. in cui appare l’incapsulamento dei veleni in un piccolo corpo estraneo tumorale che cresce in parallelo ed in provvisorio parassitismo, ricevendo sangue ed espellendo tossine organiche come qualsiasi altro organo corporale per cui, in questa fase, finché non cresce a dismisura e i capillari-venule di accesso e di scarico non vengono schiacciati o impediti mandando il tumore in cachessia e metastasi, il tumore viene tollerato e sopportato senza eccessivi problemi, e può facilmente essere disgregato mediante digiuno e diete fruttariane intense e prolungate stile Gerson. Ed è proprio in questa fase finale e degenerativa che il mio concetto di cancro corrisponde esattamente a quello individuato e descritto da Warburg. Sui due punti fondamentali della acidosi e della ipossia, c’è poi identità assoluta di vedute.

NIENTE VOLI DI PINDARO MA NEMMENO DARSI PER VINTI

Un testo che corre il rischio di dare, non nei numeri ma in qualità, del filo da torcere al suo The China Study, in una specie di sfida a distanza, per quanto simpatica ed amichevole. Stiamo pure su bassi profili e facciamo pure professione di saggia umiltà. Ambizioni e vanità non portano da nessuna parte. Ma non è nemmeno il caso di sottovalutare quanto di buono e di originale contiene il mio blog, stando almeno a quanto mi viene riportato.

È BASILARE FAR COINCIDERE ETICA E SALUTE

Cosa c’è mai di speciale in Alimentazione Naturale, per produrre tante reazioni favorevoli e pochissime critiche? Non sta a me dirlo. Forse le motivazioni le hanno sapute cogliere i ragazzi di Tolmezzo del No-Harlan Group, autori del “Quando etica e salute coincidono”. Alimentazione Naturale dopotutto si contrappone ad alimentazione artificiale, ad alimentazione crudele, ad alimentazione innaturale e ad alimentazione-spazzatura.

CHI È NATO HA DIRITTO DI VIVERE E DI MORIRE QUANDO VIENE IL SUO TEMPO E NON PER NOSTRO DECRETO MACELLATORIO

Nessuno si spaventi. Non siamo affatto fautori di un neo-proibizionismo bigotto e sterile. Soltanto poche ed essenziali norme sensate, gradevoli e soprattutto sostenibili, per una vita sana, serena, in armonia e compatibilità con l’ecosistema, con noi stessi, con le nostre esigenze fisiche-culturali-etiche-spirituali. Senza mai trascurare la necessità imprescindibile di una convivenza amichevole e pacifica con le altre creature, titolari di diritto a vivere al pari di noi.

VEGANCRUDISMO, CIOÈ VERITÀ E PERFEZIONE

Sulla recensione al testo sta scritto che il vegancrudismo, il crudismo, che sono arma nutrizionale della Scienza della Salute, rappresentano la verità e la perfezione assoluta per l’essere umano, in quanto lo spingono ad alimentare il suo motore col solo carburante possibile e privo di effetti collaterali, che è il carboidrato vivo e naturale confezionato dalla fotosintesi clorofilliana, nonché  da quel sole che passa incessantemente sopra la sua testa, 360 volte l’anno. Sarà poi tutto questo vero o è magari una delle tante bufale in circolazione?

OGNUNO PUÒ FARLO ANCHE DA SUBITO, PASSO DOPO PASSO

Che devo dirvi di più se non invitarvi a provare. Provare per credere. Si può partire subito o arrivarci per gradi. Ricordarsi che già ad ogni serio miglioramento dietetico, già ad una estromissione di carni e latticini, di farmaci e integratori, di caffè e di zuccheri, subentra un periodo iniziale di eliminazione veleni. Le crisi eliminatorie variano nel tempo (durata e intensità) a seconda dell’età, della forma fisica ed immunitaria, dello stock tossico, e occorre prepararsi senza troppi timori.

NIENTE PIÙ ANSIE, PAURE E CAMPAGNE DI TERRORE MIRATE A LOSCHI FINI

Obiettivi chiari e trasparenti. Niente più acidificazioni, e quindi scelta di cibi principalmente alcalinizzanti, crudi e vivi. Niente carenze di ossigeno, e quindi movimento, camminate e respirazione. Niente sangue e linfa impigriti dai grassi e dalle tossine, e quindi digestioni leggere e rapide. Niente paura di virus e di batteri, di epidemie e contagi, di malattie ereditarie, di pazzie immunitarie, di salti nel buio, di vendette di Tutankhamon, di spiriti maligni.

SCHEMA DI BASE E QUALCHE SPUNTO IN PIÙ

Oltre allo schema nutrizionale di base, con agrumi al risveglio, frutta in mattinata e tardo pomeriggio, primo piatto di insalata verde a pranzo e cena, con secondo  a base di amidi o cereali o legumi cotti senza esagerare, e una centrifuga tipo carote-sedano-ananas (più ciuffo di erbe piccanti o selvatiche e 2 cucchiai di germe di grano), da inserire convenientemente nella giornata, forse a metà mattina, o anche al posto di pranzo o cena, per chi vuole calare di peso, c’è la possibilità di sfruttare alcune piante particolarmente interessanti e alcuni prodotti naturali nei modi più convenienti.

LIMONE E  CEDRO ASSAI MEGLIO DELLA CHEMIO

Il limone viene sotto-consumato per il suo sapore acido. Ma, consumato con la buccia, è quanto di meglio serva per alcalinizzare il corpo. Non ruba nulla alle ossa, al contrario le rinforza. Stessa cosa per il magnifico cedro, o per i tropicali lime e kalamansì. Trattasi di prodotto miracoloso per eliminare cellule cancerogene in modo naturale. Per diversi cancerologi americani, il limone vale 1000 volte più della chemio come stroncatore di neoformazioni, col vantaggio di non causare recidive,

I FLAVONOIDI DEL CACAO AMARO CONTRO L’IPERTENSIONE

I flavonoidi del cacao amaro stimolano la circolazione e la produzione di ossido nitrico. Pare dunque che qualche cioccolata calda senza zucchero e senza latte, possa essere presa senza troppe paure. Pare risulti molto utile nell’abbassare la pressione.

AVOCADO E OLIO DI OLIVA SPREMUTO A FREDDO

L’avocado è un frutto eccezionale. Abbassa il colesterolo e fa calare la pressione già dopo 7 giorni di regolare assunzione. Pure l’olio extravergine d’oliva, quello di buona qualità, con acidità inferiore all’1%, col suo acido oleico, fa abbassare la pressione. Già Pedonio Discoride (I secolo d.C), e Claudio Galeno (II secolo d.C), esaltavano le qualità dell’olio di oliva.

CANNELLA, OKRA, TOPINAMBUR E LUPINI PER IL DIABETE

Per il diabete, la cannella abbassa il livello di zucchero nel sangue (calo del 29% in 49 giorni). Anche l’okra (o dita della signora) ha proprietà antidiabetiche. Si può tagliare in lungo e metterla in una fondina con dell’acqua, per bere il liquido il giorno dopo. I lupini dovrebbero entrare tutti i giorni nella dieta del diabetico, come del resto il topinambur, carico di inuline ed insuline vegetali.

POMODORI PER LA PROSTATA E CROCIFERE PER L’ULCERA PEPTICA

I pomodori maturati al sole contengono ottimo licopene, utilissimo per problemi di prostata. Anche angurie e meloni aiutano in questa direzione. Broccoli, cavoli, cavolini di Bruxelles, rape piccanti, rucola, ravanelli rossi, bianchi e neri, contengono sulforapano, utile a contrastare efficacemente l’ulcera peptica.

MANDORLE, NOCI, ANACARDI, PISTACCHI E PINOLI, PER ABBASSARE LA PRESSIONE E CATTURARE VITAMINE-B E OMEGA-3

Le mandorle sono preventive verso il cancro al polmone e alla prostata. Abbassano pure la pressione. Mandorle e noci in genere contengono Omega-3 e facilitano la formazione della melatonina. Abbassano la pressione. Gli anacardi sono ottimi e servono ad incrementare il peso. I pistacchi contengono la B6. I pinoli regalano B1, B2 e B3.

SEMINI STREPITOSI PER I MINERALI DI TRACCIA

Sesamo bianco, sesamo nero, lino, girasole, zucca, papavero, canapa, chia, sono semi miracolosi e carichi di gruppo-B, oltre che di preziosi minerali di traccia. Idem per il germe di grano e per cereali privi di controindicazioni glutiniche e celiache, tipo il miglio, il saraceno, il quinoa e il riso integrale.

AVENA, MAIS, CEREALI AL DENTE E GERMOGLI PER GLI SPORTIVI

Gli altri cereali, a parte il mais (specie pannocchie allo spiedo e pop-corn al naturale) e l’avena (fiocchi rollati a freddo), richiedono intenerimento in acqua e cottura successiva minima, oppure germogliazione.

DATTERI E SULTANINA PER GUADAGNARE PESO

Sia i datteri che l’uva sultanina producono aumento di peso, di vitalità e di potenza sessuale, ed in più sono anti-costipanti.

STRAORDINARIO IL MELOGRANO COME SGRASSANTE DEL SANGUE

Il melograno è straordinario per il cuore e anche come sgrassante del sangue. La papaia è antitumorale, ottima per lo stomaco.

CIUFFI DI ERBE SELVATICHE PER COMPLETARE IL CENTRIFUGATO DI CAROTE E ANANAS

Malva, ortica, acetosa, tarassaco, crescione, equiseto, farinaccio, amaranto, bardana sono troppo importati per non essere citate, e servono in tutte le affezioni, ma in particolare per il sistema renale ed urinario.

NON ESISTONO AL MONDO SOSTANZE MAGICHE MA SOLO COMPORTAMENTI VIRTUOSI

Ma facciamo attenzione, e qui termino, non è inseguendo questa o quell’erba, questo o quel frutto, questo o quel valore che conquisterai forza e salute. Non esistono sostanze magiche nei fondali delle Marianne o sulle vette dell’Himalaya, come testardamente va cercando con ansioso affanno e gravi sprechi di risorse la ricerca medica, o peggio ancora  nel fegato del coniglio, nelle budella del maiale, o nel cervello della scimmietta, come va cercando l’incivile, brutale ed insopportabile vivisezione.

LA NATURA È SOVRANA MEDICATRICE DI TUTTI I MALI

Chi ci salva e ci mantiene in forma è sempre il meccanismo psico-fisico e bio-chimico dell’omeostasi, quello che seguendo le leggi di natura di causa ed effetto, non va mai contro se stesso in assurde opere di contro-immunità, ma ci riporta costantemente in equilibrio se solo gli mettiamo a disposizione materiali compatibili e sinergici, scelte costruttive e coerenti.

COS’È CHE TI SALVA E COS’È CHE TI AFFOSSA

Non è poi l’acquasanta e il segno di croce che ti rendono migliore. Non è la genuflessione che ti ingrazia il Profeta. Non è l’elemosina che ti rende più generoso. Non è facendo dietrofront di fronte al gatto nero che esorcizzi la superstizione e scansi la sfiga. Non è col buonismo di maniera che promuovi te stesso di fronte all’Universo. Non è accarezzando il tuo cane e il tuo gatto, consumatori poi di altri animali, che ti fa diventare gentile e animalista. Se ami veramente la mucca, il cavallo, il leprotto, il cinghiale, l’asino, l’anatroccolo, la gallina, la balena, il tonno, il delfino e la sardella, non metterli sul tuo piatto.

NON METTERTI SUL PIANO DEI CANNIBALI E DEGLI SBRANA-ANIMALI

Se punti ad essere una persona etica, civile e degna dell’altrui rispetto, oltre che della tua stessa autostima, togliti dalla testa di essere una iena, un vampiro, un coyote, uno sciacallo, un graffiante rapace o un volgare succhia-sangue. Se ami la natura non scarichi pallini di piombo sulle multi- colorate piume del terrorizzato fagiano, o sulla innocente e chiassosa anatra che sguazza sull’acqua. Togli pertanto il grilletto alla tua doppietta e togli l’amo alla tua canna! Impara a rispettare ogni animale di terra e di acqua, se vuoi ancora essere chiamato vero uomo e non volgare parassita e calpestatore del pianeta.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

1 commento

  1. Eweg

    PICOGRAMMI non psicogramma! La B12 si può misurare in picogrammi o picomoli.

    Se non sbaglio il limite inferiore ufficiale è circa 150 picomoli che equivalgono a circa 200 picogrammi.

    Rispondi

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