DIFFERENZA TRA FERMENTAZIONE E PUTREFAZIONE

da 15 Gen 2013Salute

DIFFERENZA TRA FERMENTAZIONE E PUTREFAZIONE

La fermentazione riguarda soprattutto i carboidrati (zuccheri e amidi), sia naturali tipo frutta e verdura, che cotti (tipo dolci, pasta, pane, pizza). La fermentazione non è altro che la trasformazione degli zuccheri in alcol, come succede al succo d’uva che diventa vino. In pratica chi vive con la fermentazione costante nel proprio intestino, finisce per alcolizzarsi ed ubriacare il sistema senza nemmeno bere.Per evitare la fermentazione, occorre che gli zuccheri non trovino sulla loro strada dei residui proteici che ne rallentino il percorso e ne modifichino la formula chimica.

Soprattutto la frutta, che viene assimilata e passa nel sangue in mezz’ora, pretende un tubo gastrointestinale libero e pulito. Questo riguarda tutta la frutta, ed in partIcolare quella più facile alla marcescenza, come le angurie e i meloni, mentre mele, ananas e papaia sono più resistenti alla fermentazione, grazie ai loro enzimi antifermentanti. Anche la verdura cruda tende a fermentare.

Frutta e verdure cotte non fermentano facilmente, visto che la cottura le ha private dei loro preziosi catalizzatori, devitalizzandole, rendendole dunque cibo pressocchè morto e non reattivo. La differenza tra la degenerazione carbonica (fermentazione) e quella proteica (putrefazione) è enorme.

La fermentazione è soprattutto perdita di nutrimento. La putrefazione è avvelenamento vero e proprio. È la putrefazione che appesantisce e viscosizza il sangue in modo micidiale. È la putrefazione che produce l’acido urico. È la putrefazione l’origine di tutte le malattie dell’uomo. È la putrefazione che intasa, costipa ed avvelena, non certo le cosiddette infezioni batterico-virali.

Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma e ABIN-Bergamo

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

3 Commenti

  1. EpiNeo

    Grazie Valdo!
    Ottima e importante precisazione.
    Ciao!

    Rispondi
  2. Giada

    Mi scusi l'ignoranza: è per questo che è importante mangiare la frutta lontano dai pasti e la verdura cruda prima dei pasti?
    Grazie

    Rispondi
  3. arvo

    Diciamo che frutta e pasti onnivori sono come cane e gatto. Meno si incontrano e meglio è.
    Dunque frutta a digiuno, la mattina….poi nel pomeriggio, ma senza che nell'intestino attendano i residui di pasti pesanti precedenti…altrimenti lo scontro è inevitabile

    Rispondi

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