NODULO AL COLLO E SOLITA SPINTA MEDICA VERSO LA TIROIDECTOMIA

da 28 Feb 2015Tumore della tiroide e delle altre ghiandole endocrine

LETTERA

INTENDO USARE CUORE E CERVELLO

Salve Dr Vaccaro, sono Loredana. In base ad alcune personali ricerche effettuate, ho scoperto solo ora il suo lavoro e cos’è l’igienismo, inteso come stile di vita. Ho letto alcuni suoi articoli e voglio usare di più il cuore ed il cervello! Vorrei chiederle, se possibile, il suo pensiero riguardo una situazione che mi è stata diagnosticata circa la tiroide.

PRESENZA DI NODULO TIROIDEO DI 35-40 MM

Ho un ampio nodulo tiroideo benigno di circa 35-40 mm di diametro massimo, ad ecostruttura solida, già sottoposto a trattamento riduttivo (laserterapia interstiziale) con risultati non completamente soddisfacenti. Il nodulo si sviluppa nella regione istmica. Il lobo destro è indenne da noduli, il sinistro presenta un nodulo colloidoicistico apicale di circa 15 mm, di trascurabile significato clinico.

PROSPETTIVA DI TIROIDECTOMIA TOTALE

Il nodulo inizia a crearmi impedimenti nella deglutizione e soprattutto difficoltà psicologiche perché faccio fatica ad accettarlo in quanto è vistoso, essendo io magra e dal collo sottile, per cui si determina una deformazione all’altezza dell’istmo. Il chirurgo presso cui ho effettuato la visita, in data 3/02/2015, mi ha prospettato l’intervento di tiroidectomia totale. Da questo momento in poi, non ho più chiuso occhio! Davvero, mi creda.

TIROIDE FUNZIONANTE E VALORI NELLA NORMA

Mi chiedo e le chiedo ora, è proprio indispensabile l’intervento di tiroidectomia totale, nel mio caso, in una condizione, in cui la tiroide funziona ed i valori tiroidei sono nella norma? Quali altre soluzioni potrei considerare? Il chirurgo mi ha riferito che l’intervento è l’unica soluzione efficace per il problema. Ho fatto fatica a capire ciò e tuttora non ho chiarezza.

CHIEDO LUMI SUL COME EVITARE OGNI INTERVENTO INVASIVO

Gentilmente mi aiuti a capire. Avrei bisogno di un suo parere al riguardo. Come fare, considerato che vorrei non sottopormi all’intervento chirurgico? In che misura realmente si può ridurre il ricorso alla chirurgia tiroidea? La ringrazio Dottore. In attesa di un suo gentile riscontro, La saluto cordialmente.
Loredana

*****

RISPOSTA

GHIANDOLA SENTINELLA DA DIFENDERE A DENTI STRETTI

Ciao Loredana. La tiroide viene anche chiamata ghiandola sentinella tra la parte mentale e fisica del corpo. Il cattivo funzionamento della tiroide, come del resto anche la sua asportazione, può trasformare una persona da giovane in vecchia, da elemento sano in persona deperita, fiacca e cascante. Per un buon funzionamento della tiroide è necessaria una buona alimentazione e iodio organico abbondante. Serve anche un buon supporto del gruppo vitaminico B, non compromesso dall’uso mai abbastanza biasimato di zuccheri raffinati distruttori sistematici del gruppo B.

TIROIDE IPER-ATTIVA OSSIA MORBO DI FLAIANI-BASEDOW-GRAVES

La malattia di Basedow-Graves è conosciuta anche come malattia di Flaiani-Basedow o malattia di Parry o gozzo tossico diffuso. Con una tiroide iperattiva si ha un metabolismo incrementato, rapido battito cardiaco 90-100 al minuto, alta pressione del sangue, insonnia, forte appetito con perdita di peso, occhi sporgenti, gozzo e ingrossamento generale della tiroide, aumentata produzione di calore, traspirazione e sudore, instabilità emozionale con sovreccitazione e allucinazioni, iper-irritabilità del sistema nervoso, pigmentazione della pelle con tendenza al colore bruno.

TIROIDE IPO-ATTIVA O MORBO DI HASHIMOTO

Con una tiroide deficiente e sotto-attiva, come nel Morbo di Hashimoto, si va in mixedema, ossia in un edema del sotto-cute dovuto ad accumulo di muco-polisaccaridi, tipico dell’ipotiroidismo, con gonfiori al viso e alle labbra, sonnolenza e paranoia, udito e memoria alterati, movimenti rallentati.
Nell’ipotiroidismo, il mixedema significa alterazione cutanea causata dalla mucina che si deposita nelle fibre del derma. Il mixedema è una condizione caratterizzata da diminuzione del ritmo metabolico, aumento di peso, diminuzione di vigoria fisica e mentale, occhi addormentati, battito lento. unghie spesse e fragili, capelli radi e secchi, bassa temperatura corporale, anemia nelle parti periferiche.

IL NODULO TIROIDEO

La tiroide può sviluppare nel suo tessuto uno o più noduli solidi o contenenti liquido. In questo caso parliamo di cisti tiroidee. Si tratta di una condizione assai frequente nelle donne. Pare che in alcune popolazioni la metà delle donne abbiano almeno un nodulo di 1 cm di diametro.

L’ASPORTAZIONE GHIANDOLARE È UNA MUTILAZIONE CHE NON RISOLVE

Queste alterazioni della tiroide risultano incurabili coi mezzi della allopatia, visto che i medici, dopo aver sperimentato per inutile routine la via farmacologica, intervengono chirurgicamente sul sintomo. In pratica estirpano l’organo ritenuto erroneamente malato, anziché agire sulla causa reale della alterazione, e lasciano così in piedi lo stato di disordine organico.

NORMALIZZARE LA COMPOSIZIONE DEL SANGUE

Il trattamento logico ed auspicabile deve invece normalizzare la composizione del sangue mediante A) Buone digestioni in serie, B) Attiva eliminazione cutanea e C) Riequilibrio termico corporale.
La dieta comprenderà alimenti di origine vegetale, frutta di stagione, insalate miste crude condite con olio di oliva extravergine e poco sale, accompagnate volendo, per i vegetariani da formaggi freschi e uova sode, per i vegani da noci, pinoli, anacardi, pistacchi e mandorle dolci. Come piatti cotti, sempre al minimo di temperatura e di tempo di cottura, Manuel Lezaeta raccomandava minestroni o zuppe di verdura, zuppe di frumento o farro integrale od orzo, condite sul piatto con olio d’oliva a crudo.

ALIMENTI RICCHI DI IODIO

Altri alimenti amici della tiroide, ricchi anche di iodio, includono alghe, cavoli, crescione, rucola, broccoletti o cavolini di Bruxelles, cime di rapa, bietole, zucca, anguria, cetriolo, asparago, mirtilli, fragole, melanzane, ortiche, acetosa, pesche, pomodoro, banane, carote, patate, crauti, ramolaccio e rape piccanti. Escludere le carni e tutti i grassi animali, i dolci, il cioccolato, the, caffè, cole, alcol, tabacco. Bere solo poca acqua naturale e spremute fresche di frutta, soprattutto quando c’è. Inserire nell’alimentazione crescione, spinaci e farinaccio, come vegetali preventivi dei disturbi tiroidei. Succhi di carota e succhi di cavolo sono pure ideali.

PRIMA DI ASPORTARE UNA TIROIDE SI DEVE PENSARE NON 10 MA 100 VOLTE

La tiroide svolge compiti vitali per la salute. Trattasi di una ghiandola compatta e leggera, simile a un piccola centrale elettrica che viene fluidificata con 4-5 litri di sangue all’ora. Essa sintetizza e immagazzina due ormoni tiroidei contenenti abbondanti quantità di iodio. Ormoni che presiedono alla regolazione del metabolismo, ai processi di crescita e alla regolazione della temperatura corporea. Con una tiroide iperattiva si ha un accelerato metabolismo, con battito cardiaco rapido, alta pressione, forte appetito, perdita peso, occhi vivaci, sudore facile, iper-irritabilità del sistema nervoso. Il contrario avviene per una tiroide sotto-attiva tipo Hashimoto.

SENZA LA TIROIDE DIVENTI PERSONA MENOMATA ED IMMUNODEPRESSA

La tiroide è una importante componente del sistema immunitario. Non a caso i tumori si sviluppano con maggiore facilità tra gente ipotiroidea. I farmaci soppressivi poi hanno dimostrato in concreto di causare ogni possibile forma cancerogena. L’ipotiroidismo è patologia comune tra i consumatori di carne, di latticini e di diete alto-proteiche. L’Austria, con la sua alta incidenza di gozzi pronunciati ha anche la più alta incidenza di tumori tra i paesi europei. Estirpare l’organo tiroideo lasciando immutate al loro posto le condizioni patologiche e il disordine organico causativo dei problemi, è quanto di peggio si possa fare.

ALTRI CONSIGLI FONDAMENTALI

Sono gli ormoni tiroidei a dettare i tempi vitali, a dire all’organismo quanto veloce deve lavorare e come usare la propria energia. La tiroide può produrre una quantità eccessiva di ormoni (ipertiroidismo) con uso intensificato di energia, o una quantità carente di ormoni (ipotiroidismo). Può subire infiammazioni (tiroidei), può ingrossarsi (gozzo), può produrre tumefazioni o noduli e può degenerare in formazioni tumorali. Consigliate le camminate giornaliere, due bagni genitali di 15 minuti almeno in acqua salata o sulfurea, cataplasma notturno di fango termale da applicarsi sul collo e sul ventre. Evitare gli sprechi inutili di energia e le situazioni di stress. Esporre il corpo al sole ogniqualvolta possibile e mantenere attiva e trasudante la pelle. Dieta vegetale con abbondanza di frutta e verdura stagionale. Pensiero sempre ottimista e positivo. Applicazione sistematica dunque del nostro pacchetto-salute.

TESINE DA LEGGERE

Valdo Vaccaro

Se l’articolo ti è piaciuto e vuoi supportare la mia attività lo puoi fare con una donazione libera.

Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Articoli Correlati

Commenti

0 commenti

Lascia un commento