DIETA A REGOLA D’ARTE E IPOTESI DI INVADENZA PARASSITARIA

da 27 Gen 2017Parassitosi

LETTERA

SOSTENITORE SÌ MA CON SCARSO SEGUITO FAMILIARE

Gentile Dottore Vaccaro, la seguo con molta a attenzione da tempo e sono un suo sostenitore. Un po’ meno mia moglie che ogni giorno invito a cambiare alimentazione.

COLAZIONE E PRANZO A REGOLA D’ARTE

Io mi nutro al mattino di centrifughe di frutta e verdura, solitamente sedano, carota, arancia, mela, zenzero e broccoli. Poi mi prendo avena con latte d’avena e semi di lino schiacciati dentro. A metà mattinata frutta una banana e una mela in inverno. A pranzo prima piatto insalata con semi di girasole e aceto di mele olio di lino e olio di oliva, e poi qualche verdura cotta.

DUE VOLTE LA SETTIMANA CENA A BASE DI MERLUZZO

Il mio naturopata mi ha detto che ho la parassitosi e mi ha eliminato anche i legumi. La sera 2 volte la settimana sformato di verdure, lambascioni e peperoni o altre cose fatte al momento. Due volte a settimana mangio merluzzo, visto che mia moglie non riesce a farne a meno. Lei cosa mi dice sto andando bene?
Antonio

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RISPOSTA

STAI ANDANDO EGREGIAMENTE

Ciao Antonio. Il tuo menu giornaliero non è per niente mediocre. Anzi lo trovo meritevole di essere lodato. Trovo strano che la tua compagna di vita abbia delle difficoltà a seguirti. Il solito problema del Nemo Propheta in Patria. Ma prima o poi il tuo buon esempio finirà per prevalere.

I PARASSITI INTESTINALI POSSONO RAPPRESENTARE UN GROSSO PROBLEMA

Non ho capito invece cosa c’entrino i legumi con i parassiti intestinali. Certo è che i parassiti intestinali sono tra le presenze più velenose nel corpo umano. Sono una delle principali fonti di malattia e una delle cause primarie di indebolimento del sistema immunitario. Il termine parassita deriva dal greco Para=presso e Sitos=cibo. Un parassita è un organismo che vive a spese di un altro. In altri termini, mentre i batteri ci aiutano alimentandosi dei virus e pertanto liberandoci dalla sporcizia interna, comportandosi così da veri soci ed alleati, i parassiti si alimentano invece dei nostri stessi cibi e in questo modo si comportano da veri nemici e da concorrenti.

RIBREZZO E PREGIUDIZI

Nel nostro organismo possono insediarsi oltre cento diversi parassiti, dai microscopici protozoi, monocellulari, alla tenia che, invece, può essere lunga vari metri. L’idea di poter ospitare nel nostro corpo dei parassiti provoca grande ribrezzo nella maggior parte delle persone, che preferiscono rimuovere il pensiero di questa eventualità. Molti credono che osservando le normali norme igieniche in uso sia impossibile cadere vittime di una parassitosi, ma purtroppo non è così.

CAUSE DI PARASSITOSI

Tra le cause di queste fastidiose presenze l’uso di antibiotici e di altre medicine che sopprimono le funzioni immunitarie. Le errate abitudini alimentari, come quella di bere il latte con i suoi derivati, il consumo massiccio di zucchero, caffè, cioccolata e alcolici, tutte sostanze in grado di squilibrare l’intestino indebolendone le sue capacità di difesa nei confronti dei parassiti ed il consumo di carne cruda o poco cotta che direttamente può contenere i parassiti.

IRRITAZIONI, INFIAMMAZIONI, FLATULENZE, ALLERGIE ED INTOLLERANZE

Il raggio di azione dei parassiti intestinali è inaspettatamente vasto. I principali intrusi si insediano nell’apparato digerente e nel sistema vascolare e linfatico. Nel tratto intestinale possono provocare problemi digestivi come flatulenza, stitichezza o diarrea. I parassiti possono irritare, infiammare e addirittura perforare le pareti intestinali aumentandone la permeabilità e permettendo a grandi molecole non digerite di attraversarle, per finire poi nel flusso sanguigno scatenando, così, le conseguenti allergie o intolleranze alimentari.

INCREDIBILE INVADENZA PARASSITARIA

I parassiti possono stabilirsi anche nelle articolazioni e nei muscoli formando cisti e provocando infiammazioni. I dolori che si avvertono vengono spesso attribuiti superficialmente all’artrite. I parassiti possono anche arrivare al cervello o formare granulomi nei polmoni, nel fegato, nell’utero e in altri organi. Le tossine del loro metabolismo possono aggredire il sistema nervoso centrale provocando irrequietezza, depressioni e paure. Se i parassiti penetrano nella pelle possono favorire l’insorgere di esantemi, eczemi, gonfiori, noduli cutanei (papule), ulcere o dermatiti pruriginose.

RISORSE NATURALI CONTRO I PARASSITI INTESTINALI

Aglio, cipolla, porro, ravanello, rapa piccante, finocchio, malva, camomilla, calendula, miele, chiodi di garofano, semi di zucca, mallo di noce nera, curcuma, peperoncino piccante, zenzero, assenzio, semi di sesamo, semi di pompelmo, semi di papaia, fichi, carote crude e cotte, anice, yogurt.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

2 Commenti

  1. diego

    Mi permetto di aggiungere un´informazione datata sempre di Valdo, che se non erro tratta del sistema di rilevazione di parassiti tramite l´esame degli eosinofili, che non deve superare la cifra di 2, per escludere presenze inopportune…

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    • giovanni

      Ecco, appunto, mi chiedevo come fare per rilevare i parassiti, a parte la tenia. Basta solo il dato degli eosinofili ?

      Rispondi

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