FEBBRE A QUARANTA E DIGIUNO DA MANUALE

da 14 Feb 2012Digiuno, Febbre, Testimonianze

LETTERA

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DI UNA CRISI ELIMINATIVA

Ciao Valdo, un grandissimo saluto e un caro abbraccio da Alessandro. Non so se ti ricordi i due atleti della corsa giornaliera Alessandro e Antonio. Siamo stati assieme nella vacanza di Puglia. Ti volevo informare solo di una mia crisi eliminativa appena risolta.

VENERDI’ 10 FEBBRAIO 2012

All’ora di pranzo non mi sento bene. Avverto qualcosa che non va. Mangio un po’ d’insalata e qualche altra verdura. Non ho fame. Nel pomeriggio mangio solo due mele a distanza di 2 ore l’una dall’altra. A letto la sera, con dolori alle ossa e febbre a 39, provo la sofferenza sul mio corpo. Nella notte leggeri sorsi di acqua e limone. Finestra appena aperta per ricircolo d’aria anche di notte.

SABATO 11 FEBBRAIO 2012

Febbre a 40-41. Provo moltissima sofferenza sul mio corpo. Tutti preoccupati. Non riesco neppure a scendere dal letto. Le gambe non rispondono. Dolori forti all’osso sacro (midollo spinale), in particolare alla gamba sinistra. Sembra un bisturi che mi sta tagliando all’interno la pelle e l’osso. Penso a te e a Ehret quando parla, in un suo capitolo, della natura come sala operatoria. Penso al potere auto-guarente del sistema immunitario. Qualche succo d’arancia e acqua con limone. Finestra appena aperta per il solito ricircolo d’aria. Pipì scura ma non molta. Mi fa un po’ male urinare. Un po’ di tosse, ed espello un po’ di catarro dal naso e dalla bocca.

DOMENICA 12 FEBBRAIO 2012

Febbre a 38,4. Riesco a scendere dal letto. Un po’ di tosse. Pipì scura ma non molta. Non mi fa male urinare. Espello poco catarro da naso e bocca. Sempre acqua e limone. Sempre dolori, però attenuati, alle ossa e specialmente alla gamba sinistra. Il bisturi naturale (sistema immunitario) che incide sapientemente. Fa pensare a qualcuno che sta completando il suo lavoro, forse gli ultimi ritocchi. La sera azzardo a prendere un succo di pera. Dopo un po’ vomito parte del succo con catarro immischiato. La sera febbre a 37,8. Finestra sempre appena aperta per solito ricircolo d’aria (questo dettaglio è di basilare importanza).

LUNEDI’ 13 FEBBRAIO 2012

Ti lascio immaginare. Sto già al lavoro. I dolori alla gamba quasi impercettibili. Ancora bevo acqua e limone. Pipì più chiara. Febbre 36,5. Mia moglie l’ha misurata due volte, perché non ci credeva. Ovviamente faccio tutto con calma, e porto rispetto per il mio corpo. A pranzo penso non mangerò ancora (non ho voglia). Forse partirò nel pomeriggio con qualche mela, e magari stasera con insalata. Bisogna aspettare l’appetito che ritorna.

VALUTAZIONI FINALI SULLA MIA PRIMA ESPERIENZA DIGIUNISTICA

Tre giorni con digiuno ad acqua e limone, più qualche succo d’arancia, ed è sparito tutto. L’avevo previsto grazie ai tuoi insegnamenti. Lasciamo lavorare la natura (ovvero il Sistema Immunitario che sta dentro di noi) e Lei ci salverà. Gli allenamenti li riprenderò forse domani o dopodomani. Grazie Valdo di esistere. Grazie Valdo per avermi aperto gli occhi nel percorso della mia vita. Non ti curare dei commenti fuori luogo sul blog.

QUESTA ESEMPIO PUO’ TORNARE UTILE PER MOLTA GENTE

Se vuoi, pubblica pure questo fatto reale come esperienza concreta da manuale igienistico, a favore della gente bisognosa di illuminazione, e di riprendersi senza la rovina dei farmaci. Ti salutano tutti e ti auguriamo buona fortuna per il bene che stai facendo a tante persone. Alessandro, il piccolo Matteo, mia moglie, Antonio e sua moglie

*****

RISPOSTA

I MOMENTI CRITICI SI SUPERANO CON L’ANIMO GIUSTO

Ciao Alessandro. L’esperienza di Monopoli è stata ottima ed istruttiva, non facilmente dimenticabile. Vi ricordo tutti uno per uno. Con lo stesso piglio ed animo sportivo dell’atleta che si alza alle sei di mattina, per fare i suoi chilometri quotidiani, hai affrontato l’emergenza della febbre e della detossificazione. Non ti sei fatto condizionare dal responso del termometro o dalle paure dei familiari, come del resto mai ti hanno spaventato le grandi sudate prima di tagliare i tanti traguardi da vincitore.

PIU’ FIDUCIA IN SE STESSI

Hai fatto bene a descrivere per filo e per segno la tua prima esperienza digiunistica. Te ne sono grato. Pur essendo ogni caso diverso, lo spirito con cui affrontare una emergenza fisica è sempre quello. Occorre più fiducia in se stessi e nelle forze della natura. E tu hai dato una ottima dimostrazione, un esempio davvero da manuale.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

7 Commenti

  1. Elena Ponte

    Complimentoni Alessandro!!!

    Rispondi
  2. MaX

    Complimenti, da manuale! Il merito di Valdo è quello di trasmettere con tale sicurezza i suoi messaggi, forte del fatto che la prova sul campo (se fatta con tutti i crismi e la dovuta pazienza) gli da sempre ragione, che alla fine diventano convinzioni potenzianti per tutti coloro che hanno la dovuta apertura mentale. Coloro che criticano si focalizzano sul dettaglio scientifico che a volte può risultare inesatto in qualche tesina (molto raramente per la verità) e automaticamente rifiutano tutto il resto. Che piacere invece leggere testimonianze come questa di Alessandro. Grazie ad Ale e gratitudine infinita a Valdo!

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  3. alessandro

    grazie ragazzi dei complimenti, grazie a valdo, a tutti noi e all'igienismo, stamattina già mi sono allenato.
    l'igienismo è una scienza esatta, speriamo che la gente comprenda ma il nostro cuore e il nostro spirito sono grandi da far amare e soffiare questa nuova linfa di vita.

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  4. EpiNeo

    Complimenti Alessandro!
    La Natura non sbaglia mai, eventualmente siamo noi poveri umani che ne sbagliamo l'interpretazione.
    Un saluto da un tuo "compagno di Puglia" 😉
    Emanuele

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  5. Anonymous

    Anch'io lo scorso dicembre ho passato 3 notti con febbre urina scura e dolori ovunque, risolvendo tutto con null' altro che frutta, se avevo fame.

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  6. Cali

    Dove posso trovare il tuo profilo o curriculum? Sono interessato a quello che fai, a fatto il digiuno del Prof. Arnold Ehret?
    Ho già fatto mesi fa un digiuno di tre giorni, non ho avuto febbre, l'unico fastidio era la testa mi doleva in continuazione, so il motivo. Vorrei rifarlo e avevo pensato a quello di tipo yogico che viene effettuato seguendo le fasi nulari. Puoi darmi qualche consiglio? Sai di qualche libro ottimo o corsi?
    Grazie!

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  7. Giuliana Giusti

    anche io !!la mia prima guarigione senza farmaci!!

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