FINTI OPPOSITORI DEL SISTEMA E PERICOLO MUOS

da 16 Ago 2013Attualità

MEZZE VERITÀ DA GIORNALISTI PROGRESSISTI UGGIOSI E SOPORIFERI

Esistono scottanti rivelazioni su HAARP, Terremoti indotti e Scie Chimiche. Come mai i giornalisti progressisti paladini dei popoli dormono e sostengono solo mezze verità? Chiediamocelo! Non facciamo mettere nel sacco dalle facili apparenze!

SI ATTEGGIANO A CONTRASTATORI DEL SISTEMA MENTRE SONO ASSERVITI AL SISTEMA STESSO

Mai nella storia umana c’è stato tanto imbroglio, tanta manipolazione e tanto inganno. Viviamo nella società della menzogna. Questo pensiamo sia più o meno chiaro a tutti. La cosa meno chiara è che molti falsi profeti della politica e del web, che si stracciano le vesti contro il sistema, in realtà siano fedeli servitori dello stesso.

CI DICONO NOVE PICCOLE VERITÀ E CI NASCONDONO LA DECIMA, QUELLA CHE PIÙ CONTA

Ce la raccontano bene all’89 e a volte al 99%, ma poi ci fregano e ci sviano completamente, su quell’1% che maledettamente conta. Essi sono come un treno che fila dritto per chilometri per poi deragliare a pochi metri dalla stazione di arrivo.

È GIUSTO SOSPETTARE CHE JULIAN ASSANGE ED EDWARD SNOWDEN SIANO CREAZIONI DEL NUOVO ORDINE MONDIALE

Molti sostengono che l’hacker NSA del momento, come tutti i “gatekeepers”, ossia i finti oppositori del sistema, finga di rivelare chissà cosa, ma in realtà scopra cose banali con le quali acquisire credibilità e autorevolezza, per poi scantonare su altre argomentazioni ben più scottanti. Mah! Sarà! Vedremo! L’importante è non abbassare mai la guardia.

NON BASTA ATTEGGIARSI A EROI ANTI-SISTEMA PER ESSERLO VERAMENTE

Dare oggi carta bianca a chicchessia, dar credito ed osannare chicchessia, senza controprove attendibili è un grave atto autolesionistico! Non basta proclamarsi contro il sistema per esserlo realmente. E poi, diciamocela tutta, il partito che non inserisca al primo punto del suo programma la riconquista della sovranità monetaria e la lotta al signoraggio ed agli OGM non può che essere un bluff sostanziale.

NOBILISSIME BATTAGLIE SECONDARIE, MA ANCHE AMBIGUITÀ ED EQUIVOCI IN ZONA-GRILLO

Come un bluff sostanziale, malgrado alcune nobilissime e condivisibilissime battaglie secondarie, si sta rivelando Beppe Grillo. Indiretti e curiosi collegamenti col paese-guida, con le banche USA, con Casaleggio stesso e con Enrico Sassoon, Presidente della Camera di Commercio Italo-Usa, nonché ex-sostenitore di Casaleggio, costituiscono elementi di forte ambiguità.

SIGNORAGGIO DI CHI STAMPA MONETA

Ormai è assodato. Silenzi troppo prolungati. Nessuna iniziativa concreta sui problemi economico-monetari per eccellenza, quali il signoraggio primario e secondario e la sovranità monetaria rubata. Il signoraggio non è bufala e non è invenzione. Esso rappresenta la somma dei vantaggi diretti ed indiretti, politici e finanziari, di qualsiasi Banca Centrale dotata di esclusiva nello stampar moneta, e nel caso degli USA si parla della Federal Reserve diretta da Timothy Geithner e Ben Bernanke, uomini del clan Rockefeller. L’ultima isolata arringa di Carlo Sibilia (M5S) in Parlamento ha pure generato una pronta contro-replica di Casaleggio, a gettare acqua sul fuoco. Queste cose non sfuggono agli attenti osservatori della politica.

UN GRANDIOSO PAESE RESO INVIVIBILE DA POLITICI DI BASSA LEGA

Su questioni come queste bisognerebbe monitorare il Parlamento e presidiarlo giorno e notte. E cosa succede invece di sostanziale? Le imprese falliscono, i suicidi aumentano e il paese muore. E questo succede non in una contrada africana del Sahara o dintorni, ma nel paese più ricco del mondo in termini di cultura, di turismo, di risorse artistiche, di design, di moda e di capacità imprenditoriali. Un’Italia trasformata inopinatamente da paese nobile ed esemplare a nazione paria, a nazione di spreconi, di mendicanti, di super-pensionati (oltre 90.000 euro/mese, contro i 700-1000 euro di elemosina-media), di indebitati, disoccupati, inquilinizzati, stalinizzati, perseguitati dal fisco in tutte le forme possibili ed immaginabili. Un’Italia invivibile da cui i capitali fuggono, con imprese e imprenditori costretti per forza di cose a cercare sbocchi e rifugi all’estero.

UN MOVIMENTO VALIDO COME SEDATIVO E COME ANESTETICO

Ormai sono sempre più numerosi gli Italiani a sostenere che Grillo sia capace solo di fare falsa opposizione di piazza, anestetizzando le masse e proponendo soluzioni affini alle proposte di dittatura del NWO e del “Club of Rome”, incluse le balle sulla “Teoria della Decrescita Felice” e del “Riscaldamento Globale” in odore grilliano di Nuovo Ordine Mondiale. Beppe Grillo, in fatto di simpatia e di coraggio non è secondo a nessuno. Non intendo poi offendere i tanti amici che ho nella sfera di quel Movimento. Ma gli obiettivi finali di quanto uno pensa, dice, fa e pianifica, vanno chiariti.

IGNORATO DA GRILLO IL GRANDE ECONOMISTA ABRUZZESE PROF GIACINTO AURITI

Sempre più Italiani, infatti, si chiedono oggi come mai il comunicatore Grillo non osi toccare certi argomenti in pubblico. Come mai ad esempio Grillo in Abruzzo, a pochi chilometri dall’abitazione del professor Giacinto Auriti, che portò alla luce a livello internazionale l’inganno della moneta-debito e la Teoria del Valore della Moneta, anziché ricordare questo nobilissimo figlio di terra d’Abruzzo e vanto per l’Italia intera, abbia finito per ricordare Marco Pannella come solo ed unico uomo illustre di quella terra! Ovvero l’attuale eroe e paladino per eccellenza dello Svuota-Carceri, dell’aborto, del divorzio lampo e della droga libera stile Amsterdam.

LUCI E OMBRE SU JULIAN ASSANGE

Come dicevamo, molte ombre si stanno stendendo anche sullo stesso Julian Assange. Mentre produceva tonnellate di documenti pressocché inutili, Assange dichiarava che chi denuncia l’11 settembre è un pazzo complottista e nel contempo confermava la verità sui rettiliani, fandonie pure acclarate già messe sul web da personaggi ambigui come David Icke, al fine di creare inutili confusioni e banalizzare anche le denunce serie.

UN BLUFF CHIAMATO EDWARD SNOWDEN

Tutto fa brodo, insomma! Frattanto crescono i detrattori dello stesso novello paladino per la difesa delle libertà personali Edward Snowden, il quale mentre ci avvisa che siamo tutti spiati (rivelazione shock scontata, come dire che l’acqua riscaldata sul fuoco diventa bollente) nel contempo rivela stranamente di presunti documenti UFO e di improbabili e prossime tempeste solari naturali.

INCREDIBILI SPROPOSITI SULLE “BENEFICHE” SCIE CHIMICHE

Snowden ci rende pure eruditi sulle scie chimiche, affermando A) Che esse esistono, B) Che riguardano solo il continente nordamericano e C) Che sono create a scopo benefico, contro il surriscaldamento climatico e per evitare carestie, mentre tutti sanno che la Monsanto, principale sponsor del programma, se ne frega altamente del benessere alimentare dei cittadini, producendo in modo criminale e diabolico semi ibridi OGM, cioè geneticamente modificati, fonti di alterazioni del DNA umano e di terribili tumori.

STANNO SUCCEDENDO COSE DA BRIVIDO

Quindi, uno degli obiettivi dell’irrorazione chimica del nostro cielo, assieme all’uso di micidiali erbicidi e pesticidi, potrebbe proprio essere quello di distruggere e alterare le colture spontanee e tradizionali, per promuovere unicamente le colture OGM, qualcosa che va oltre ogni follia umana e supera ogni disegno criminale nazista.

SCIE CHIMICHE UGUALE GEOINGEGNERIA SATANICA

Scie Chimiche significano Geoingegneria Satanica. Non sono affatto usate per il benessere delle popolazioni. Scrupolose analisi chimiche condotte hanno accertato che negli aerosol chimici, dispersi nell’ambiente, per mezzo di migliaia di aerei militari senza effige, sono presenti metalli pesanti, sostanze chimiche tossiche e soluzioni nano-biologiche, che ogni giorno intossicano il cibo, l’acqua e l’aria che respiriamo, causando danni immensi all’equilibrio ecologico del pianeta.

PRECISI OBIETTIVI NEL MIRINO DEI MILITARI USA

Tra gli obiettivi principali della geoingegneria satanica ci sono 1) Modificazione meteorologica e climatica, 2) Accecamento dei radar nemici in ambito militare, 3) Distruzione e danneggiamento delle colture agricole basate su piante non-modificate geneticamente, 4) Abbassamento delle difese immunitarie e sfoltimento di alcuni settori della popolazione ritenuti improduttivi o di peso per il sistema, come i pensionati e i malati cronici, 5) Sperimentazione di agenti patogeni sulla popolazione inconsapevole nell’ambito di programmi di guerra chimica e batteriologica, 6) Modificazione del DNA umano in modo da impedire un’evoluzione genetica, 7) Controllo del pensiero e del comportamento, attraverso l’irradiazione di onde elettromagnetiche e la diffusione di nano-macchine negli organismi umani al fine di controllare, rintracciare, monitorare e manipolare mentalmente interi strati della popolazione.

L’IMBROGLIO MONDIALE DEI TERREMOTI INDOTTI

Per non dire di un altro grande e disumano imbroglio mondiale, quello dei Terremoti indotti e della tecnologia HAARP, sui quali ha abbondantemente scritto anche il giornalista d’inchiesta Gianni Lannes (Vedi il suo libro: “Il Grande Fratello. Strategie del Dominio”). In un articolo del 23 Maggio 2012, Lannes riporta una dichiarazione del 2007 del generale Fabio Mini (Limes, novembre 2007).

LE AFFERMAZIONI DEL GENERALE FABIO MINI FANNO TESTO

“La guerra ambientale è già in atto”, affermava Mini. “Il sistema per provocare terremoti e tsunami non è una novità per la ricerca militare”. La High Frequency Active Auroral Research Program, nota anche con l’acronimo di HAARP, non è una invenzione della fantasia. Trattasi di una struttura esistente in concreto. Parliamo di un Sistema Statunitense situato in Alaska, a Gakoma. Una vera e propria installazione militare in uso da anni, munita di paravento civile e collocata in una base della United States Air Force.

DOPO HAITI SONO ARRIVATI I SISMI DI CASA NOSTRA

Naturalmente, nota Lannes nel suo libro, il segreto è ferreo sulle stragi indotte con sistemi apparentemente invisibili. Gli esperimenti HAARP sul nostro territorio, dopo il successo ad Haiti e le performances asiatiche e mediorientali, stanno riuscendo a meraviglia. Gli Italiani sono ancora del tutto all’oscuro di queste diaboliche realtà, o si dichiarano scettici per principio. Lannes porta dati relativi ad alcuni degli ultimi sismi provocati in Italia. Dati che i nostri eroi e paladini del popolo fanno finta di non conoscere.

DATI INCREDIBILI E RIVELAZIONI SCIOCCANTI SUI TERREMOTI EMILIANI

Incrociando i dati degli ultimi terremoti di Earthquakes e dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia con quelli dell’attività HAARP a basse frequenze (onde Hertz 0-5 Hz), Lannes fa una scoperta incredibile. Emerge infatti una diretta correlazione con il sisma che ha colpito e piegato l’Emilia Romagna.

DETTAGLI TECNICI DA SOPPESARE

Dai dati esaminati da Lannes salta all’occhio un elemento inconfutabile. Durante tutto il giorno di Domenica 20 maggio, l’attività HAARP è stata intensa e le scosse telluriche in Pianura Padana si sono susseguite senza tregua. “Da notare, in particolare, la fascia orari che va dalle 12 alle 16 (UTC). Poco dopo le 12 (UTC) si nota un picco di intensità in correlazione con 2 forti sismi (2012/05/20 13:21:06 44.882 11.383 2.4 Ml:4.1 Pianura_padana_emiliana; 2012/05/20 13:18:02 44.831 11.49 4.7 Ml:5.1 Pianura_padana_emiliana). Per poi ripetersi ai seguenti orari: 2012/05/20 17:40:17 44.95 11.25 10 Ml:3.5 Pianura_padana_lombarda 2012/05/20 17:37:14 44.88 11.38 3.2 Ml:4.5, Pianura_padana_emiliana. In aggiunta a ciò anche il contributo scientifico di un geologo (A.V.) citato dal giornalista investigativo.

TROPPE COSE NON QUADRANO PER DIRE CHE SI TRATTAVA DI FENOMENI NATURALI E NON INVECE PROVOCATI AD ARTE

“Generalmente i terremoti hanno epicentri molto più in profondità, nelle viscere della terra e soprattutto presentano sciami sismici, cioè a dire prima e dopo della vibrazione massima presentano oscillazione più piccole, definite di attenuazione”.

GUERRA AMBIENTALE CONTRO LA IRREQUIETA COLONIA ITALIA PER METTERLA COL VENTRE A TERRA

Si tratterebbe dunque di una vera e propria guerra ambientale non dichiarata ufficialmente, contro l’Italia (alla quale aggiungiamo anche quella alla natura ed al DNA umano, tramite proliferazione di OGM nel cibo che mangiamo ogni giorno, pagandolo a caro prezzo, in tutti i sensi). Per tacere su altre forme di inquinamento radioattivo indotto dalle attività della VI Flotta Usa di casa nei mari italiani. Attività resa ancor più pesante dalle contaminazioni delle famigerate “navi dei veleni” disseminate al largo delle coste italiane. Specie nel Mezzogiorno.

LA SCANDALOSA INSTALLAZIONE DELLE ANTENNE MUOS SULLA TESTA DEI SICILIANI

Il tutto aggravato da quanto sta accadendo in Sicilia, dove a dispetto della fiera e sacrosanta opposizione popolare, i lavori di relizzazione delle antenne MUOS stanno procedendo con tanto di approvazione di Enti Sanitari e delle autorità politiche siciliane, mentre il Politecnico di Torino condanna il Muos per danni alla salute della gente, e per evidenti danni al traffico aereo.

GRANDE SOLIDARIETÀ CON GLI ABITANTI DI NISCEMI

S.O.S. per Niscemi e pericolo MUOS, sono cose di questi giorni. Il nuovo sistema di comunicazioni satellitari dei militari Usa, può fare ammalare, può causare interferenze nella strumentazione aerea e può, persino, fare scoppiare, se poco distanti, bombe e ordigni bellici. Un grido d’allarme che lanciano in tanti ormai. L’ultima denuncia, particolarmente circostanziata, viene dal Politecnico di Torino ed è stata raccolta da Antonio Mazzeo nel suo blog.

UN ALLARMANTE RAPPORTO DEI PROF ZUCCHETTI E CORADDU

La stazione di telecomunicazioni MUOS (Mobile User Objective System) prevista a Niscemi, comporta gravi rischi per la popolazione e per l’ambiente, tali da impedirne la realizzazione in aree densamente popolate, come quella adiacente la cittadina di Niscemi”. Firmatari dell’allarmante rapporto sono due studiosi con curricula di tutto rispetto: Massimo Zucchetti, professore ordinario di Impianti Nucleari del Politecnico di Torino e research affiliate del Massachusetts Institute of Technology (USA) e Massimo Coraddu, consulente esterno del dipartimento di Energetica del Politecnico ed ex ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). I due hanno, nei giorni scorsi, consegnato un report al sindaco di Niscemi Giovanni di Martino che, a sua volta, lo ha “girato” al governatore Lombardo, accompagnandolo con la richiesta di sospendere l’autorizzazione all’impianto.

RISCHI IGNORATI DA PARTE DELLA REGIONE SICILIA

La Regione siciliana aveva autorizzato i lavori il primo giugno scorso, basandosi su uno studio della facoltà di ingegneria dell’Università di Palermo. Secondo il Politecnico di Torino, i docenti siciliani e anche gli esperti nominati dalle forze armate statunitensi hanno sottovalutato o, addirittura, ignorato i rischi e i danni derivanti dall’istallazione.

ERRORI DI MALFUNZIONAMENTO ED ERRORI DA PUNTAMENTO

“Si tratta di effetti acuti, legati a esposizioni brevi, a campi di elevata intensità, e di effetti dovuti a esposizioni prolungate a campi di intensità inferiore”, spiegano Zucchetti e Coraddu. I primi sono essenzialmente legati all’esposizione diretta al fascio principale emesso dalle parabole MUOS, che può avvenire in seguito a un malfunzionamento o a un errore di puntamento. Ciò può provocare danni gravi e permanenti alle persone accidentalmente esposte a distanze inferiori ai 20 Km, e ciò significa che l’eventualità di una esposizione diretta al fascio riguarda l’intera popolazione di Niscemi e va considerata come il peggiore incidente possibile.

RILEVAZIONI PRECARIE E CARENTI DELL’AGENZIA ARPA-SICILIA

Emissioni che si aggiungerebbero a quelle che già l’abitato di Niscemi deve sopportare, visto che è investito dalle emissioni prodotte dalla stazione Naval Radio Transmitter Facility (NRTF), “in una misura superiore ai limiti di sicurezza previsti dalla legislazione italiana”. Le emissioni, inoltre, finora non sarebbero state correttamente monitorate dall’agenzia Arpa Sicilia, sfornita di macchinari sensibili e in possesso di dati parziali o inesistenti. E di conseguenza, le rilevazioni, non sarebbero conformi alle procedure di legge.

TUMORI AL SISTEMA EMO-LINFATICO E DANI IRREVERSIBILI ALLA VISTA

Ma ecco quali sono i pericoli reali per la salute. L’entrata in funzione dei trasmettitori del MUOS, avrà come conseguenza un incremento del rischio di contrarre vari tipi di disturbi e malattie, tra cui alcuni tumori del sistema emolinfatico, come evidenziato in numerosi studi epidemiologici. C’è poi, l’ipertermia con conseguente necrosi dei tessuti e l’organo più esposto è l’occhio (cataratta indotta da esposizione a radiofrequenze o a microonde). Le persone irraggiate accidentalmente potrebbero subire danni gravi e irreversibili anche per brevi esposizioni”.

RIDURRE DRASTICAMENTE I CAMPI ELETTROMAGNETICI, E NON AGGRAVARLI ULTERIORMENTE

La stazione del sistema satellitare, progettata all’interno di un’area protetta, danneggerebbe, infine la fauna, gli uccelli, fino ad ucciderli. Altri esseri viventi come le api non potrebbero più sciamare e costruire le arnie, con ripercussioni a catena sulla flora, sugli aranceti siciliani e sull’intera catena alimentare. Altro che istallare nuove sorgenti di campi elettromagnetici a Niscemi, bisogna ridurre drasticamente quelle già esistenti, come previsto dalle leggi italiane!

GRAVI INTERFERENZE COL TRAFFICO AEREO

Ma i danni alla salute non sono gli unici ad essere prodotti dal MUOS. Zucchetti e Coraddu ne sono certi. Le microonde prodotte interdiranno l’uso dello spazio aereo siciliano. Le interferenze elettromagnetiche sarebbero incompatibili con il regolare traffico aereo in buona parte della Sicilia orientale, Comiso, Sigonella e Fontanarossa (questi ultimi due per giunta set privilegiati per le guerre spaziali dei velivoli senza pilota UAV “Global Hawk”, “Predator” e “Reaper). Vulnerabili anche dispositivi elettronici come gli apparecchi elettromedicali, pacemaker, defibrillatori, apparecchi acustici e, naturalmente, la strumentazione di bordo per il pilotaggio.

SPOSTAMENTI DA SIGONELLA A NISCEMI

Ma non basta. Le interferenze generate dalle antenne MUOS possono arrivare a innescare accidentalmente gli ordigni trasportati, affermano. Gli stessi americani temendo che le fortissime emissioni elettromagnetiche del MUOS potessero avviare la detonazione degli ordigni di Sigonella, spostarono le loro attenzioni su Niscemi. E poi, in volo, ci fanno spegnere i nostri innocenti cellulari!

COINVOLGIMENTO DELLA GENDARMERIA EUROPEA EUROGENDFOR

Siamo di fronte ad attività criminali e diaboliche, sostenute in parte anche con l’appoggio degli Eurogendfor, la gendarmeria europea con base a Vicenza, al servizio di NATO e ONU, operativa già prima della stessa ratifica della legge che in Italia ne legittimava l’azione. Infatti, nota lo stesso Gianni Lannes: “Se l’entrata in vigore della legge italiana di ratifica del Trattato di Velsen che regolamenta le attività di EGF risale al 12 giugno 2010, come mai allora il quartier generale è stato inaugurato a Vicenza nel 2006?

UNA INESPLICABILE PRESENZA AD HAITI

Ma soprattutto, come poteva l’European Gendarmerie Force essere operativa ad Haiti subito il terremoto telecomandato del 12 gennaio 2010? Le domande del giornalista non sono campate in aria. Egli pone a sostegno della sua tesi altre importanti prove. In merito cita la rivista “Informazioni della Difesa” (periodico dello Stato maggiore della Difesa), numero 3, anno 2010. Proprio in quel numero del bimestrale ufficiale appare un articolo intitolato “Emergenza Haiti: l’impegno dell’arma dei Carabinieri nel quadro della European Gendarmerie Force”, a firma di Ilaria Gaskell Bontadini e Giorgia Pace.

OTTO UFFICIALI DEI CARABINIERI PRESENTI A PORT-AU-PRINCE

Si legge nella rivista ufficiale dello stato italiano: “Le terribili immagini del 12 gennaio scorso rimarranno a lungo impresse nelle menti di tutti noi. Un violentissimo terremoto ha colpito l’isola di Haiti provocando la distruzione quasi totale della sua capitale, Port-au-Prince. Tutto è crollato sotto il peso della natura. In particolare, l’Arma dei Carabinieri ha operato non solo a livello di missione nazionale, con 8 ufficiali, ma è stata chiamata ad intervenire nel più ampio contesto della giovane European gendarmerie Force (RGF)”.

UN PROGETTO-HAITI REALIZZATO CON MODALITÀ MISTERIOSE E PALESEMENTE IRREGOLARI

In base a tali documentazioni prodotte ed esaminate, Lannes (all’unisono ed in sintonia con altri studiosi di settore e giornalisti d’inchiesta, europei e non) sostiene come il terremoto ad Haiti nel 2010 sia stato indotto dalle attività belliche USA già pronte all’invasione dell’isola. Inoltre, il progetto Eurogendfor non ancora ratificato dallo Stato italiano partì ugualmente, con soldi pescati non si sa bene come e da dove, in missione per conto terzi, all’oscuro della gente e del Parlamento. Cose che non stanno né in cielo né in terra.

L’ITALIA SOMMERSA DALL’ILLEGALITÀ E DAL CRIMINE, MENTRE I MEDIA DORMONO

Le attività di EGF sono palesemente illegali, come illegale è stata resa la stessa Costituzione italiana completamente stracciata nel 2009 con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona, in un clima di palese eversione terroristica istituzionale tesa ad annientare la democrazia. Non si può non constatare come tali nefasti programmi tipo A) Accentramento europeo, B) Controllo del potere di signoraggio in seno alla BCE, C) HAARP, D) Scie Chimiche, E) OGM, F) Micro-chip umani, G) Clonazioni, siano di certo concepiti da menti interamente criminali, per cui sono da combattere con ogni mezzo lecito fino all’ultimo respiro.

OMERTÀ, COLLUSIONI E SERVILISMO POLITICO SU FATTI PRIMARI E FONDAMENTALI

Guardiamoci pertanto dai falsi profeti e da chi tace su queste verità primarie e fondamentali. Non ci accontentiamo di curarci il raffreddore, mentre moriamo di cancro. Qui c’è non solo di che esprimere solidarietà alla popolazione di Niscemi e dintorni e a tutta la Sicilia, ma anche di manifestare le nostre inquietudini per questa ennesima dimostrazione di sudditanza, di servilismo e di vassallaggio del nostro stato libero, indipendente e democratico, nei riguardi del dittatore a stelle strisce, o meglio nei riguardi del lombrico che si sta trasformando in bozzolo ospitante una gigantesca e aggressiva farfalla chiamata Nuovo Ordine Mondiale.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

2 Commenti

  1. Enzo Spataro

    Grande Valdo, illuminante come un faro nella notte.

    Rispondi
  2. Francesco

    Inutile che ti dica, Valdo, che la tua analisi non mi impressiona più di tanto. Sappiamo tutti che questa società è ormai sempre più avvitata verso una tragica fine di distruzione e di morte, lungo un cammino disseminato di violenza, sopraffazione, sofferenze, miserie, distruzione del territorio e del paesaggio, cioè del teatro stesso dove va in scena la vita e la sua storia. Insomma una pazzia, che solo l’uomo, nella sua molto limitata intelligenza, poteva concepire e realizzare. Prendi una città come Brescia, un terzo almeno della città inquinata da 60 anni di produzione di pcb (dalla ex Caffaro), terreni e falde inquinati su una superficie immensa, dove i bambini non possono nemmeno giocare, i contadini non possono più produrre il nostro cibo, dove l’incidenza del cancro non è da meno di quella dell’Ilva. E di siti come questi ce ne sono a bizzeffe, che neanche li conosciamo, basti pensare agli sversamenti dei rifiuti tossici nelle un tempo fertilissime campagne del napoletano. Inquinamento con cui ci toccherà convivere per decenni, probabilmente per sempre, perché le operazioni di bonifica hanno costi enormi, che non potremo mai permetterci, e saranno solo uno degli innumerevoli terreni di scontro delle contrapposte (si fa per dire) fazioni politiche.
    E poi c’è la cementificazione del territorio, ingoiato dagli appetiti fondiari; ci sono le grandi opere, largamente inutili e costose, come la TAV di Val di Susa e tante altre, le varie bretelle e tangenziali che stanno strangolando quel che resta del nostro un tempo bel paesaggio. L’apparato industrial-militare non è da meno in questo dissennato assalto alla diligenza, da Dal Molin alla Sicilia, dalle guerre che insanguinano il pianeta alle scie chimiche. Non c’è angolo della terra che non sia interessata, grazie alla crescita esponenziale della popolazione, dalla follia autodistruttiva dell’uomo. Lo vediamo tutti, lo sappiamo tutti, più o meno. Lo denunciamo tutti, più o meno credibilmente. Quel che manca è l’indicazione delle soluzioni. Neanche da parte tua, caro Valdo: al di là della denuncia, dell’indignazione, dei proclami, non c’è nessuna indicazione concreta sul da farsi. E la ragione è che la soluzione purtroppo non c’è, perché tutto questo fa parte dell’uomo ed è in perfetta sintonia con lui e la sua intima natura.
    Il guaio è che l’uomo, grazie all’evoluzione biologica e culturale, ha raggiunto un livello d’intelligenza che gli dà un potere sul mondo in cui abita che è del tutto immeritato. Immeritato perché questa sua intelligenza è piccola, corta, miope: l’uomo è solo capace di vedere ciò che gli torna comodo al momento, ma del tutto incapace di capire qual è il suo vero interesse a lungo termine. Se ne fosse capace, se cioè fosse dotato di un’intelligenza superiore, non metterebbe mai a rischio il territorio che lo ospita e che gli dà da vivere, a lui e alle generazioni future. Fosse almeno stupido, l’uomo, ignaro come le altre specie viventi, sarebbe già stato travolto dalle dure leggi della natura. Ma è per il momento riuscito, con la sua ridicola furbizia, a dribblare queste leggi, mettendo a rischio gli equilibri del pianeta. Ma fino a quando ciò potrà continuare? Personalmente non credo ancora per molto. Qualche soluzione ce l’avrei anche, come il crudismo che cerco di praticare. Ma mi rendo conto di essere una goccia in mezzo al mare, e quelli come me non faranno a tempo a cambiare l’ordine delle cose.
    Per questo, caro Valdo, ti ribadisco che certe tue analisi, per quanto appassionate, non servono a nulla. Forse possono servire a mettere la coscienza in pace, che tanto la colpa è degli altri, dei poteri forti ecc. Invece la colpa è di noi tutti, perché siamo tutti uomini, la specie più feroce e distruttiva del pianeta. Il solo nostro esistere, ci mette dalla parte del torto. Quando l’uomo si renderà veramente conto di questo, allora forse ci salveremo, ma temo che questo lo scopriremo quando sarà ormai troppo tardi.

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