GRAVIDANZA LOGORANTE CON IPOGLICEMIA E VISITE MEDICHE STRESSANTI

da 4 Mar 2015Gravidanza e maternità

LETTERA
 
SENTIVO CHE NELLE FETTINE C’ERA SOFFERENZA E NON SOSTANZA
 
Buongiorno Valdo, mi chiamo Dunia e ho trovato per caso qualche tempo fa il tuo interessantissimo blog, pieno di informazioni preziose per l’umanità intera. Io sono diventata vegana da bambina in modo direi istintivo. Sentivo che nelle fettine, che mia mamma mi propinava in buona fede ed ignoranza, c’era solo sofferenza e non la sostanza che tutti decantavano. Sono stata vegana inconsapevole e un po’ a casaccio per buona parte della mia adolescenza e della mia vita successiva.
 
VEGANA SÌ MA CON TROPPI ERRORI ALIMENTARI E ANALISI IMPERFETTE
 
Ho sempre abusato di cibi cotti e stracotti, riservando poco spazio alla frutta fresca. Troppo pane bianco e prodotti confezionati, vegan certamente perché le etichette le leggevo con attenzione, ma altrettanto certamente carichi di olio di palma a basso prezzo. Infatti le mie analisi non erano proprio perfette, nel senso che avevo sempre la glicemia al limite alto e il ferro basso, con globuli rossi piccoli. 
 
SVOLTA DECISIVA CON L’INCREMENTO DEL CRUDO

Il colesterolo totale stava sopra 200, con Ldl però nella norma. Poi la svolta. Ho aumentato il crudo, senza abolire il cotto, ma introducendolo con buon senso, riducendo le farine e preferendo i cereali in chicco integrali, incrementando la frutta fresca. A quel punto il mio intestino è rinato. Non ho più avuto bisogno di idrocolonterapie né di integratori e sono stata meglio quasi subito. Pure le analisi sono di molto migliorate. 
 
TROPPA TENSIONE PRIMA DI OGNI ESAME
 
Il mio problema sta nel fatto che, ogni volta che faccio queste benedette analisi sono molto tesa e agitata e questo, secondo me, incide e dà risultati che non sono rappresentativi. Pensa che mi sono fissata di digiunare il giorno prima, per cui l’ultima volta avevo la glicemia a 81 nonstante un digiuno di circa 20 ore. Considerando che sono in gravidanza da 11 settimane questo valore può considerarsi alto o è solo il risultato di una detossificazione in atto e di uno stato psicologico alterato? 
 
LA MEDICINA MI INCUTE PAURA ED INQUIETUDINE
 
Vedi, io ho il terrore dei medici e della medicina. Hanno portato all’altro mondo i parenti miei che non sono più in circolazione. A mia mamma, operata di tumore al seno, consigliavano il latte per contrastare l’osteoporosi!!! Lei si è fidata e non sto a dire altro. La medicina sta cercando di accaparrarsi clienti trasformando i sani in malati. La gravidanza è considerata non un momento fisiologico e bello come dovrebbe essere, ma una quasi-malattia, costellata di esami e di controlli. Ti fanno una testa così sui rischi che corri nel fare questo e quest’altro. Ora ho una paura matta del momento in cui dovrò fare la curva glicemica da carico. Con la mia emotività e la rabbia che covo dentro temo che i valori mi sballeranno. 
 
STO VIVENDO UN MOMENTO LOGORANTE
 
Tra l’altro sono molto magra e in gravidanza ho già perso 3 kg. Non posso continuare così. Mi logoro e basta. Non giudicarmi male, sono sempre stata decisa, forte del fatto mio, ma adesso sono in una fase in cui necessito di rassicurazioni, anche perchè la perdita di mia mamma è stata recente e devastante. Grazie dell’attenzione che vorrai dedicarmi. Buona giornata a te e ai tuoi.
Dunia dalla Toscana
 
*****
 
RISPOSTA

L’IPOGLICEMIA COMPORTA FASTIDIO E MALESSERE

Ciao Dunia, La glicemia bassa o ipoglicemia in gravidanza è una condizione causata da un basso livello di zuccheri nell’organismo e un livello eccessivo di insulina. I sintomi dell’ipoglicemia includono vertigini, tremori, mal di testa, sudorazione intensa, confusione, alterazioni o offuscamento della vista e sensazione di svenimento.

EVITARE CHE I VALORI SCENDANO A QUOTA 70

I valori normali della glicemia stanno tra i 70 e i 100 mg/dL. Se scivoliamo a 50-60 si parla di glicemia bassa e fastidiosa, e questo succede spesso in gravidanza. Ma già scendendo a quota 70 si sente che qualcosa non va. Il livello 81 da te citato non dovrebbe causare grossi problemi.

MOLTO PIÙ PERICOLOSA L’IPERGLICEMIA DIABETICA E LA GESTOSI

Ci sono diverse cause fisiologiche alla base di una glicemia bassa, soprattutto in dolce attesa. Nonostante ciò, non bisogna preoccuparsi troppo, anche se tale condizione provoca malessere e sintomi sgradevoli. Tener presente che è molto più pericolosa per la salute di mamma e bambino una glicemia alta o iperglicemia, vero e proprio spauracchio in gravidanza, per il rischio gestosi o pre-clampsia, una seria complicazione della gravidanza caratterizzata dalla presenza di ipertensione arteriosa e proteinuria.

MANGIARE POCO MA SPESSO

Il primo consiglio per equilibrare gli zuccheri, in special modo nel primo e più delicato trimestre di gravidanza, è quello di mangiare poco ma spesso, concedendosi parecchi spuntini a base di frutta durante la giornata. Evitare caffè, the, alcol, cole e dolciumi-spazzatura. Non far mai passare troppo tempo tra un pasto e l’altro o il malessere aumenterà di molto. E, quando si deve stare parecchie ore fuori casa per lavoro, o per visite mediche dove capita spesso di sentirsi male proprio nelle sale di attesa, è meglio tenersi in borsa uno snack sano tipo una mela o una banana e una bottiglia d’acqua, oltre che una busta con datteri, uvetta, mandorle e fichi secchi.

LO STRESS VA ASSOLUTAMENTE NEUTRALIZZATO

Ovvio poi che le tensioni eccessive precedenti alle visite vanno risolte e neutralizzate. Al limite si può anche rinunciare a determinate visite, accettando di fare solo quelle ritenute essenziali. Meno visite si fanno e meglio è, soprattutto quando si soffre la presenza medica come nel caso in questione.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

2 Commenti

  1. valentina

    Ciao Dunia,
    ti capisco benissimo, anch'io ho vissuto la mia prima gravidanza con questo stress da visite ed esami.
    Mi seguiva un ginecologo privato che me ne faceva fare ogni tre settimane…un incubo!
    COn la seconda gravidanza mi sono fatta seguire dal consultorio della mia città ed è andato tutto meglio.
    Solo le visite e le ecografie necessarie (tre, una per trimestre), ed esami del sangue indispensabili, pochi.
    Addirittura essendomi opposta categoricamente alla curva glicemica (che la prima volta mi aveva fatto stare male per una settimana), il ginecologo, vegano anche lui ed "illuminato" pur essendo un medico, si è detto d'accordissimo e mi ha prescritto ogni due mesi l'esame dell'emoglobina glicata, che è un semplice prelievo del sangue.
    Parlane anche con il tuo, e scrivimi se vuoi, questo è il mio indirizzo: valentina.galas@gmail.com
    L'importante comunque è che stai serena e rilassata il più possibile, godendoti la gravidanza quale è, un momento fisiologico bellissimo per la vita della donna.
    Un abbraccio

    Valentina

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  2. laura laura

    Potrei sapere di più su quest esame della curva glicemica? A me lo vogliono far fare….help…! E grazie

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