MACCHIA ROSSA SUL VISO E PANICO INGIUSTIFICATO

da 3 Ago 2012Dermatopatie

LETTERA

MACCHIA ROSSA ASINTOMATICA SUL VISO

Ciao Valdo, non so se sei tornato dal tuo viaggio e quando avrai tempo, ma volevo sentire la tua opinione, quando potrai. Da circa 3 mesi mi è comparsa a lato del naso una macchia rossa. Malgrado non mi provochi nessun fastidio, non accenna a scomparire e, su insistenza di mio marito, ho deciso di farmi visitare da uno specialista.

LE SUPPOSIZIONI DEL DERMATOLOGO

Il dermatologo ha supposto un lupus eritematoso cutaneo. Alle mie domande, tipo da cosa può derivare e cosa comporta a lungo termine, ha risposto con altrettanti punti di domanda. Mi ha poi successivamente richiesto di fare un esame approfondito con prelievo di un pezzo di pelle e esame istologico, raccomandata di mettere abbondante crema solare e mi ha chiesto 100 euro!

Uscita dallo studio ho cercato di riflettere a questi ultimi mesi. Effettivamente ho messo su qualche chilo, ho abusato di farinacei e di dolciumi, finendo per sentirmi gonfia ed intossicata. Leggendo le tesine che hai pubblicato sul lupus ho pensato che la causa fosse effettivamente quella di forte intossicazione. Non voglio farmi togliere nemmeno un pezzettino di pelle, né spalmarmi creme al cortisone o farmi condizionare dal suo spauracchio di routine: “Se non fai niente, la macchia potrebbe estendersi a tutta la faccia”. Grazie per quello che potrai suggerirmi. Con affetto e stima. Alessandra


RISPOSTA

Ciao Alessandra, Arriva la macchia e tutti a fare la gara a chi ne sa di più, e a chi è più bravo a farla scomparire prima. Medici, omeopati, dermatologi, praticoni, naturopati, pazienti, gente guarita per fortuna, a caso o con creme. Siccome una infarinatura di igienismo ce l’hai, dovresti aver capito che tutta questa è una inutile e balorda cagnara, e che la macchia rossa non è affatto da mandare via, trattandosi non di una malattia ma del sintomo e dal segnale di allarme di una patologia causante.

Tu hai preteso delle risposte dal dermatologo e lui, per non fare la figura dell’incompetente, dell’ignorante, del confusionario e del pirla, ha dovuto accampare un’ipotesi e una supposizione. In realtà il lupus eritematoso c’entrerà come i cavoli a merenda. Reazioni cosiddette allergiche, chiamate a volte eczema o a volte urticaria, ce ne sono non a migliaia ma a miliardi, per cui imbroccarla, usando il sistema medico, è peggio che giocare al lotto o che cercare il famoso ago nel pagliaio. Cento Euro è stato onesto. Molti chiedono il doppio.

CAUSE DI MACCHIE ROSSE SUL VISO

La macchia rossa può dipendere da acne, tinea (emissione micotica della pelle), psoriasi, intertrigo (sudore caldo della pelle), erysipelas (batterio che si formano sottopelle a mangiarsi dei virus, cioè dei detriti cellulari non andati fuori prontamente come dovuto), rosacea (comunissima disfunzione delle donne di mezza età), febbre scarlatta (da presenza di batteri opportunisti tipo Streptococco), lupus sistemico eritematoso, piani lichenici (piccole e sottili crescite che associate formano una placca rossa, che diventa macchia), eritema multiforme (scatenato da farmaci, da intasamenti cellulari-virali, da presenza dei soliti batteri affamati di residui organici), pellagra (da carenza di vitamina B3 (riso integrale, riso nero, germe grano, sesamo, semini, mandorle, lupini, peperoncini), Lyme disease.

Se andiamo poi a cercare responsabili tra i vari materiali da contatto, si parla di nickel (metallo bianco usato nei gioielli, ma anche apportato dalle scie chimiche), gomma (materiali chimici usati nelle calzature), profumi (balsami e deodoranti), potassio inorganico (cemento, fiammiferi), resine (legname trattato).

Se passiamo agli alimenti, la lista potrebbe essere chilometrica senza esagerazione. Citiamo solo il pesce, il pollame, i latticini e la carne, ma anche lo zucchero, la farina bianca e la pasta bianca.

COME AFFRONTARE IL PROBLEMA

La macchia rossa può estendersi a tutto il viso? A tutto il corpo? Anche al pavimento circostante dove vivi? Questo è terrorismo. Più scarico tossine abbiamo e meglio è. Vietato contrastare o bloccare la preziosa attività eliminatoria della pelle. Dovresti anzi auspicare uno sfogo cutaneo aumentato, anche in dispregio a inconvenienti estetici temporanei. Quello che la pelle manda fuori è tutto guadagno per il sistema renale, danneggiato da insufficienza, da ritenzione idrica e da pigrizia linfatica.

Qualunque sia stata la causa scatenante di tipo allergico, tale causa ha potuto fare danni soltanto in ragione della tua impregnazione tossica pre-esistente, dove hai bruciato i margini di tolleranza ai veleni, che tutti conserviamo quando non confondiamo il nostro intestino per una fossa biologica, per un letamaio o per un cimitero animale.

Non devi pertanto cercare lumi su scritti specifici riguardanti il lupus, ma piuttosto sulla tesina “Sistema linfatico, leucopenia ed immunodeficienza”. Niente creme e niente prelievi istologici. Fatti un bel digiuno di 3 giorni, e riparti con dei succhi e con dieta vitale verde, a prevalenza di carote più verdure con clorofilla e mele nuove, seguita dallo schema classico vegan crudista che trovi nel mio Vitto Valdiano.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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