MAGIE DEL GLUTATIONE E DEL RESVERATROLO

da 16 Lug 2013Salute

LETTERA 1

Ciao Valdo. Grazie innanzitutto di esistere e grazie per condividere tramite i tuoi scritti la tua conoscenza e il tuo modo diretto di dire le cose che รจ spettacolare!!! Io e mio marito seguiamo una alimentazione vegan tendenzialmente crudista da circa 2 anni e mezzo. Non mangio pastrocchi come seitan o tofu o cose macrobiotiche o robe strane.

Ci riforniamo praticamente dai contadini vicino a casa nostra e mangiamo secondo la stagione, frutta e verdura (pochi legumi e cereali, quasi niente una o due volte al mese). No sale. Olio non del supermercato ma da oleificio di Coriano. Tanti semi. No farmaci, no integratori, no omeopatia, no multinazionali, no tutto. Vado al supermercato a comprare solo la carta igienica.

Devo essere sincera, ho una signora che ama le galline a fianco a casa e sono le sue bambine, non le uccide e le lascia mangiare ruspanti. Non a caso fanno sempre tante uova anche d’inverno. Ecco, da quando sono incinta qualche ovetto me lo magno. Anche perchรฉ รจ tanto buono! Il tutto associato ad un bel percorso di consapevolezza interiore e lavoro continuo di ascolto e ricerca dell’equilibrio sul nostro Sรฉ biologico e sul nostro Sรฉ Divino.

Ora sono al 7ยฐ mese e ho fatto le analisi due settimane fa, ritrovandomi a quota 8 con la ferritina! Ma io sto benissimo! L’ostetrica mi ha ovviamente allertata, anche se ha sempre appoggiato tutto finora (inclusa la mia astensione da tutti i tipi di integratori tipo vitamina B12 e acido folico, inclusa l’astensione da esami strani). Sono sempre stata tranquilla sapendo ascoltare il mio corpo, ma ora mi ritrovo con un pelo di ansia per questo ferro.

Devo dire perรฒ che, quando ho fatto le analisi, ero carente di cibo a foglia verde perchรจ con la stagione passata i contadini stavano in ritardo con frutta e verdura. Infatti c’erano solo le mele fuori stagione, e mi accontentavo di comprare cipolle, patate, insalata, carote.

Da un paio di settimane รจ ripartito tutto in campagna ed ora il mio frigo รจ sempreverde. Ho aggiunto semi di zucca. Tra 10 giorni vado a rifare le analisi e se la ferritina รจ ancora bassa mi prescirverร  il ferro (che io ovviamente non prenderรฒ). Ma vorrei fare questa scelta in tranquillitร  assoluta e quindi ho deciso di scriverti perchรจ so che leggendoti mi saprari tranquillizzare e consigliare al meglio.

Dimenticavo. Vado al mare o in piscina tutti i giorni. Sono sempre attiva e sto da dio. Assolutamente niente capogiri o cose varie. Mai gambe gonfie. Solo negli ultimi 10 giorni dolori muscolari la sera alle gambe. Non crampi, ma la sensazione che qualcuno ti stringa il muscolo! Non ho i pestoni e ancora sposto i mobili in casa. Questo mi pare un dato molto indicativo.

Un altro quesito, nel caso nel tampone mi fosse trovato lo streptococco-B e quindi volessero farmi la flebo di antibiotici (vade retro satana) durante il parto, tu cosa dici? รˆ veramente cosรฌ pericoloso per il feto questo piccolo batterio? No, perchรฉ se vive lรฌ io credo che un motivo ci sarร ! Help! In ogni caso potrei fare lavande vaginali con qualche erba prima del tampone per fare allontanare questo streptococchino? Consigli? Un abbraccio e spero in una tua risposta. Con rispetto, stima e amore! Serena da Cervia e Gemma da Dimensione Utero


LETTERA 2

Salve, l’ho contattata qualche mese fa per questioni di alimentazione in gravidanza e mi ha dato delle ottime delucidazioni in merito all’acido folico. Ora perรฒ l’ordine medico continua a fare pressing su mia moglie per quanto riguarda l’integrazione di alcuni elementi chimici attraverso gli integratori artificiali (evitando a tutti i costi di parlare di integrazione attraverso l’alimentazione e la giusta combinazione dei cibi, forse perchรฉ il ginecologo non ne sa un bel niente!)

Ebbene, oltre ad aver rifiutato l’acido folico e tutto il resto abbiamo curato anche gli abbinamenti alimentari. Succo di limone o pompelmo appena svegli, mandorle o semi di zucca a metร  mattinata, insalata a pranzo. Ci ritroviamo perรฒ con l’emoglobina che negli ultimi 3 mesi รจ scesa da 9 a 7,8, tant’รจ che il dottore del laboratorio analisi ha anche messo l’appunto di contattare il ginecologo.

Capisco che mia moglie sia preoccupata, ma mi sembra un’assurditร  che per stare bene dobbiamo per forza prendere le pilloline magiche! Vorrei un parere da una persona (lei in questo caso) che sia estraneo alla scienza medica assurda che ci ritroviamo. La ringrazio anticipatamente, giร  penso alla guerra col ginecologo il prossimo martedรฌ! Saluti.


RISPOSTA

Ciao Serena e Gemma. Sapete come la penso. Ed รจ che il vero pericolo non sono tanto gli streptococchi quanto i pediatro-cocchi e medico-cocchi. Per il ferro, quando abbiamo un fegato funzionante non ci sono problemi. Tiene sempre in serbo una riserva vitale di ferro. Non basta poi il ferro, ma ci vuole pure il rame, sia per la legge del minimo che per la funzione basilare che il rame ha nella produzione di emoglobina e di collagene. E ci vogliono pure tracce di manganese e di cobalto, sempre per la legge del minimo di von Liebig.

15 PUNTI PER EVITARE LA CARENZA DI FERRO

Il cuore manipola 10 kg di ferro al giorno, anche se in tutto il corpo abbiamo in tutto 3,5-4,5 grammi di ferro, quasi tutti contenuti nel sangue. La milza fa da centrale elettrica di ricaricamento. Non si va in carenza carenza di ferro a condizione che:

  1. Ci teniamo in buona salute
  2. Respiriamo ritmato e lento
  3. Mangiamo crudo
  4. C’รจ nella dieta abbondanza di vitamina-C e di vitamina-E (frutta-verdura)
  5. C’รจ vitamina B2 (peperoncino, mandorle, tarassaco, sesamo, pinoli, funghi, broccoli, cavoli, zenzero, menta, salvia, nocciole, avena)
  6. C’รจ cistina anti-anemica (cereali integrali, lupini, germe di grano)
  7. C’รจ glutatione
  8. Non tocchiamo caffรจ, the, redbull, cole, bibite e alcolici (tutti inibitori della ferro-assimilazione, con assomilazione decapitata al 75%)
  9. Non prendiamo integratori di ferro inorganico che diventano facilmente immunosoppressivi e velenosi
  10. Non fumiamo (il fumo dissipa la vitamina-C)
  11. Non prendiamo aspirine e simil-aspirine (farmaci antitetici al ferro)
  12. Non prendiamo tranquillanti e analgesici (compromettono l’assimilazione)
  13. Non prendiamo sale e prodotti salati tipo grana e prosciutti (nel corpo formano acido carbonico distruttivo del ferro)
  14. Non assumiamo zucchero raffinato e dolciumi che lo nascondono (prelevatori di ferro)
  15. Non cuociamo troppo le nostre verdure trasformando il ferro organicato in ferro inorganico e non filtrabile dai glomeruli renali, possiamo andare tranquilli.

Il problema del ferro non sta nel metter dentro piรน ferritina, quanto nel costruire giorno per giorno la propria salute con una alimentazione vegana o almeno vegetariana, con una percentuale di crudo sul 70% (Leggi il mio Vitto Valdiano per saperne di piรน). Col vegan-crudismo, il ferro non si deve monitorare e tanto meno rincorrere in quanto arriva automaticamente nei punti giusti e nella forma giusta. Il vegan-crudismo รจ da sempre garanzia di non-carenza.

PROPRIETร€ DEL GLUTATIONE

Glutatione (L-Glutatione) รจ il piรน potente ed importante fra gli antiossidanti prodotti dallโ€™organismo, un vero e proprio disattivatore di radicali liberi. Trattasi di un composto organico la cui carenza nei globuli rossi congenita od acquista nel corso dellโ€™esistenza, per via di vaccinazioni, assunzione di farmaci, droghe, alimentazione inadatta, determina il precoce invecchiamento (cellulare, sistemico ed organico) per via di un anomalo metabolismo ossidativo, che determina la mancata eliminazione e quindi lo stoccaggio nellโ€™organismo di sostanze tossiche, con lโ€™aggiunta di ioni+, scompensando i giusti rapporti fra ioni positivi e negativi.

Il glutatione รจ un tripeptide, composto naturale formato dallโ€™unione di alcuni amminoacidi, ed รจ formato da Cisteina, Acido glutammico e Glicina. Si trova in tutte le cellule degli esseri viventi. Sua principale funzione รจ fungere da donatore di elettroni negativi nella reazione catalizzata dalla Glutatione Perossidasi. Questa reazione svolge un ruolo preminente nellโ€™eliminazione delle tossine ed in particolar modo dellโ€™acqua ossigenata (perossido di idrogeno, carico di ioni positivi), estremamente tossica per le cellule e onnipresente nel caso di malattie medie e gravi. La NAC o N-acetilcisteina รจ un precursore del Glutatione in quanto viene utilizzata dallโ€™organismo per ricavarne Cisteina.

Lโ€™organismo umano si difende dalla formazione dei radicali liberi attraverso il Glutatione. Esso partecipa direttamente alla neutralizzazione dei radicali liberi, dei composti reattivi dellโ€™ossigeno, e mantiene gli antiossidanti interni, come la vitamina C ed E, nella loro forma ridotta, cioรจ attiva. Inoltre, attraverso il processo di coniugazione diretta, detossifica molti xenobiotici, sostanze chimiche estranee al nostro sistema biologico.

La categoria degli xenobiotici include i farmaci, vaccini, i contaminanti ambientali, gli agenti cancerogeni, gli insetticidi, ma anche composti di origine naturale e composti che si originano per lโ€™aggiunta di additivi chimici o in seguito alla cottura dei cibi. In rapporto alla loro natura e concentrazione, gli xenobiotici possono determinare effetti nocivi sullโ€™uomo, sullโ€™animale o in generale sugli ecosistemi.

Il Glutatione รจ un componente essenziale del sistema di risposta immunitario. A livello cellulare รจ sintetizzato a partire dal glutammato, dalla glicina e dalla cisteina. La Cisteina รจ il donatore del gruppo tiolico (-SH), responsabile dellโ€™attivitร  biologica del Glutatione. Il Gruppo tiolico SH deve essere continuamente integrato per aiutare lโ€™organismo ad eliminare gli eventuali carcinogeni con alimenti ricchi di solfo chelato, tipo aglio, cipolla, broccoli, cavoletti di Bruxelles, cavoli, frutta abbondante.

La Cisteina, come aminoacido libero, presenta un certo grado di tossicitร . Lโ€™organismo assume la Cisteina come cistina, una molecola costituita da due cisteine legate tra loro da un ponte di solfuro, oppure come Acetilcisteina. Lโ€™Acetilcisteina nellโ€™organismo libera la Cisteina, che va a costituire il Glutatione.

FUNZIONI CHELANTI E DETOSSIFICANTI

Il Glutatione รจ un potente scudo per la difesa della salute. Protegge da radicali liberi, radiazioni, chemioterapia, raggi X, ed ha inoltre una grande capacitร  disintossicante. Grazie alla sua facoltร  di chelare (chelaggio = capacitร  di un elemento di legarsi ad unโ€™altro) i metalli pesanti e tossici quali piombo, cadmio, mercurio ed alluminio, li trasporta via eliminandoli dal corpo. Il Glutatione insieme con il selenio, forma lโ€™enzima Glutatione perossidasi che ha sempre una funzione antiossidante, ma a livello intracellulare.

IMPEDISCE L’OSSIDAZIONE DEL FERRO NELL’EMOGLOBINA

Lโ€™ipossia รจ una condizione patologica determinata da una carenza di ossigeno nellโ€™intero corpo (ipossia generalizzata) o in una sua regione (ipossia tissutale). Nel caso in cui il ferro viene ossidato diventando da ferrico a ferroso, il sangue non รจ piรน in grado di trasportare ossigeno, causando ipossia e morte. Il Glutatione รจ in grado di invertire questo processo di alterazione, riportando il ferro nel suo stato ferrico, rendendo il sangue di nuovo capace di trasportare lโ€™ossigeno indispensabile per la respirazione cellulare.

EFFETTI ANTITUMORALI ED EPATO-PROTETTIVI

Il Glutatione รจ quasi sconosciuto alla medicina ufficiale. Per lo meno non viene utilizzato per le sue ottime proprietร . In studi fatti sugli animali รจ stata dimostrata la sua efficienza anti-tumorale. Il Glutatione aiuta il nostro fegato a disintossicarsi ed a prevenire possibili danni causati dallโ€™eccessivo consumo di alcool. รˆ piรน efficace della vitamina C nel migliorare lโ€™utilizzo e la biodisponibilitร  del ferro, neutralizzando gli effetti tossici di alcuni agenti esogeni come i nitriti, i nitrati, i clorati, l’anilina, i derivati del benzolo e quelli del toluolo.

Questi elementi danneggiano lโ€™organismo con un meccanismo insidioso. Producono, come detto poco fa, unโ€™ossidazione del ferro trasformandolo dalla sua naturale forma ferrica (Fe2+) nella forma ferrosa (Fe3+) rendendo cosรฌ il sangue incapace di trasportare lโ€™ossigeno, causando inoltre unโ€™aumento della metaemoglobina (dal 1/2% fino ad un livello a volte mortale del 20/30%). Il processo di compromissione dellโ€™emoglobina porta ad una sindrome ipossica che causa la morte di tutte le cellule per asfissia, compresi i linfociti T4 (vedi sindromi da immunodeficienza, etichettate Aids dal Monattismo Internazionale).

STOP AI RADICALI DERIVANTI DALLA PEROSSIDAZIONE DEI LIPIDI

Inoltre, il Glutatione migliora lโ€™utilizzo degli aminoacidi cisteina e cistina. Inibisce in tutto o in parte i dannosi effetti collaterali dovuti ad unโ€™esposizione ad alte dosi di radiazioni, chemioterapia e raggi X. Dobbiamo sottolineare pure il suo ruolo anti-invecchiamento, reso possibile dalla eliminazione dei radicali liberi che si formano dalla perossidazione dei lipidi. Tale perossidazione causa la rottura di certe membrane e ha un impatto negativo su DNA ed RNA, determinando distorsioni cellulari e disfunzioni biochimiche.

RINGIOVANITORE DEL SISTEMA CIRCOLATORIO

Il Glutatione impedisce inoltre che i radicali liberi si leghino alle proteine fibrose del corpo, evitando cosรฌ lโ€™indurimento e il restringimento del collagene (e quindi rughe, mancanza di elasticitร  nelle arterie). Per questo motivo il Glutatione mantiene sano e โ€œgiovaneโ€ il sistema circolatorio. Quanto al sistema immunitario, il Glutatione รจ strettamente legato allโ€™attivitร  fagocitica di specifiche cellule polmonari. Protegge dagli eventuali effetti dannosi del fumo, insieme ad altri antiossidanti come vitamina C, E, Selenio, Beta Carotene e Cisteina. Neutralizza infine i grassi pericolosi (University of Louisiana) e aiuta il fegato a depurarsi dagli eccessi di alcol.

ALIMENTI RICCHI DI GLUTATIONE

Dove trovare il glutatione? Numerosi sono gli alimenti ricchi di Glutatione, tra i quali arance, avocado, carote, cocomeri, fragole, patate, pesche, portulaca, spinaci. Purtroppo durante il processo di riscaldamento e cottura degli alimenti, il Glutatione viene completamente distrutto. Ecco ancora l’importanza del vegan-crudismo! La debolezza del sistema immunitario e lo stress cellulare ossidante, sono le due principali cause di numerose affezioni legate allโ€™invecchiamento. La Papaina e il Glutatione costituiscono due risposte fondamentali.

Cโ€™รจ inoltre da sottolineare che lo zolfo รจ uno dei piรน importanti componenti della molecola del Glutatione. Lo zolfo puรฒ dunque risultare di grande utilitร  per incrementare i livelli di Glutatione nel nostro organismo, soprattutto nei distretti dove esso riveste particolare importanza. Lโ€™integrazione con Glutatione per via orale pone svariate difficoltร , come tutte le integrazioni sintetiche del resto. Per potenziare lโ€™attivitร  antiossidante del glutatione รจ utile associarlo a Selenio, Vitamina PP, Vitamina B2 e Vitamina E, sempre in forma naturale.

LE SCOPERTE ECCEZIONALI DEL DR CAVALIERI

Si chiamano resveratrolo e N-acetilcisteina (NAC) le due sostanze che possono prevenire lโ€™insorgenza di diverse forme di cancro. Lo ha scoperto il professor Ercole Cavalieri, ricercatore di fama internazionale, originario di Campagnola, dove ha famigliari e amici, ma che vive in Usa dal 1968. Cavalieri ha condotto le sue ricerche allโ€™University of Nebraska Medical Center, dove lavora dal 1971.

INTERVISTA AL RICERCATORE ITALIANO

Professor Cavalieri, le sue ricerche hanno portato alla conclusione che i tumori piรน diffusi (al seno, alla prostata, il linfoma non-Hodgkin) sono innescati da unโ€™alterazione del metabolismo degli estrogeni. Puรฒ spiegarci oggi come funziona questo meccanismo perverso? Il corpo umano ha tantissime molecole e macromolecole, come il Dna (la catena genetica contenuta in ogni cellula), Rna e le proteine. Dal punto di vista chimico moltissime molecole sono alifatiche ed eteroaromatiche. Invece sono soltanto due le molecole aromatiche che al loro interno contengono un anello benzenico. Si tratta degli ormoni estrogeni e della dopammina, un neurotrasmettitore molto importante per il funzionamento del nostro cervello.

ESTROGENI SUPER-OSSIDATI PRODUCONO I CATECOLI-CHINONI, GENERATORI DI CANCRO

Io e la dottoressa Eleanor Rogan, che collabora con me da 35 anni, abbiamo scoperto che gli estrogeni, molto utili allโ€™organismo, possono diventare cangerogeni se perdono il bilanciamento nel loro metabolismo. In questo caso il metabolismo va verso unโ€™ossidazione piรน spinta (stress ossidativo) e produce dei metaboliti chiamati catecoli-chinoni degli estrogeni in quantitร  abbondante. Quando se ne formano troppi, questi catecoli-chinoni reagiscono con il nostro Dna e cโ€™รจ la possibilitร  che inneschino il meccanismo del cancro. I tumori piรน diffusi nascono cosรฌ. Dopo decenni di ricerche condotte da me e dalla Eleanor Rogan, oggi ne abbiamo la certezza scientifica.

I CHINONI DEGLI ESTROGENI REAGISCONO CON GUANINA E ADENINA NEL DNA

Solo alcuni tumori? Molti tumori. Il cancro al seno, alla prostata, il linfoma non-Hodgkin e altri ancora. Non รจ ancora dimostrato invece, che questo meccanismo sia alla base di tutti i tipi di tumori. Gli studi sono ancora in corso. Come siete arrivati a queste conclusioni? Le nostre analisi in vitro hanno dimostrato che i chinoni degli estrogeni reagiscono con specifiche posizioni di due basi del nostro Dna, la guanina e lโ€™adenina. Poi abbiamo visto ripetutamente che nelle donne a rischio di cancro al seno la quantitร  di questi addotti, cioรจ dei legami fra i metaboliti degli estrogeni e le basi del Dna, aumenta in modo impressionante.

L’ADENINA CREA UN BUCO NELLA CATENA DEL DNA

E cosa succede? Quando questi addotti si formano, si staccano dal Dna. La base legata chimicamente col metabolita salta fuori e lascia nel Dna un buco che si chiama sito apurinico. Il problema si verifica soprattutto con lโ€™adenina, che salta fuori istantaneamente dalla catena del Dna. Il corpo umano attiva all’istante i meccanismi di riparazione del Dna dove si รจ creato il buco, ma nel corso dei lavori possono avvenire degli errori, proprio come succede in qualsiasi produzione di serie.

IL METABOLISMO DEGLI ESTROGENI รˆ MOLTO SQUILIBRATO

Il piรน delle volte questi errori non hanno conseguenze, sono โ€silentiโ€œ, ma una piccola parte puรฒ provocare mutazioni e quindi attivare il meccanismo del cancro. Tenga conto che in certi momenti, quando il metabolismo degli estrogeni รจ squilibrato, avvengono milioni e milioni di riparazioni al secondo. Di conseguenza per ridurre le riparazioni bisogna ridurre gli addotti. รˆ questa la prima tappa del cancro su cui bisogna intervenire con la prevenzione. E se si blocca la prima tappa, รจ ovvio che non ci saranno neppure le successive. รˆ un concetto base di cui siamo certi, senza ombra di dubbio.

N-ACETILCISTEINA NAC E RESVERATROLO, DUE SOSTANZE ECCEZIONALI PER LA PREVENZIONE

Lei ha giร  parlato dellโ€™efficacia di due sostanze preventive, la N-acetilcisteina e il resveratrolo. Ci puรฒ spiegare come funzionano? I fattori ambientali, gli stili di vita, lโ€™inquinamento, lโ€™etร  stessa dellโ€™individuo possono accelerare lo sbilanciamento del metabolismo degli estrogeni. E confermo che abbiamo trovato due antiossidanti favolosi, direi magici, capaci di prevenire lo stress da ossidazione. Oggi tutti parlano di antiossidanti, ma nessuno รจ consapevole dei loro veri effetti. Noi invece sappiamo esattamente in quale modo agiscono sugli estrogeni.

OGNI CELLULA DEL NOSTRO CORPO CONTINE IL GLUTATIONE, ANTIOSSIDANTE NATURALE CHE PROTEGGE DALL’OSSIDAZIONE

Il glutatione รจ il prodotto acetilato di un aminoacido che si chiama cisteina. รˆ uno dei venti aminoacidi che troviamo nelle proteine di tutti gli esseri viventi. Per essere piรน chiari, quando mangiamo, le proteine vanno a scindersi in aminoacidi. La Natura รจ veramente straordinaria. Ogni cellula del nostro corpo contiene un antiossidante naturale che si chiama glutatione, importantissimo perchรจ la protegge dallโ€™ossidazione. Se la cellula fosse di ferro, potremmo dire che il glutatione รจ un antiruggine naturale molto potente. Questa molecola รจ formata da tre amminoacidi che sono la glicina, l’acido glutammico e la cisteina.

IL GLUTATIONE รˆ L’ANTIRUGGINE DELLE CELLULE

Ora, nella nostra alimentazione, in qualunque cibo, troviamo sempre in abbondanza glicina e acido glutammico. Invece la cisteina si trova in maniera piรน selettiva, e anche con abitudini alimentari molto sane e controllate rischiamo di non averne a sufficienza nel nostro organismo. Inoltre si ossida molto rapidamente. Ma senza cisteina non si puรฒ formare il glutatione, cioรจ lโ€™antiruggine delle cellule. Questo รจ il punto. Di conseguenza, bisogna assumere N-acetilcisteina NAC per essere sicuri che le nostre cellule siano sempre piene di glutatione.

LA N-ACETILCISTEINA NAC RISULTA FONDAMENTALE

E non รจ soltanto questa la ragione. La N-acetilcisteina NAC reagisce direttamente con i chinoni degli estrogeni, che di conseguenza non si legano piรน alle basi del Dna e non provocano i danni di cui abbiamo parlato, danni legati allโ€™origine dei tumori piรน diffusi. Infine anche il glutatione interagisce direttamente con i chinoni. Lโ€™effetto della N-acetilcisteina รจ duplice. Da un lato sintetizza il glutatione per la protezione ossidativa delle cellule, dallโ€™altro puรฒ interagire direttamente con i chinoni. Infine รจ capace di ridurre i semichinoni, altro prodotto dellโ€™ossidazione degli estrogeni, evitando che si trasformino in chinoni dannosi.

ATTIVAZIONE DEL CHINONE-REDUTTASI

E il resveratrolo? Oltre a ridurre i semichinoni come la N-acetilcisteina, il resveratrolo fa due cose meravigliose. La prima รจ la capacitร  di indurre un enzima protettivo della cellula che si chiama chinone-reduttasi ed รจ importantissimo. Per fare un esempio, la ragione per cui si raccomanda di mangiare cavoli e broccoli รจ che questi ortaggi hanno composti che attivano lโ€™enzima chinone-reduttasi. Il secondo effetto รจ la capacitร  di tenere sotto controllo la formazione dellโ€™enzima citocromo 1B1.

INIBIZIONE DEL CATECOLO IN ECCESSO

Cosa vuole dire? Provo a spiegarmi nel modo piรน semplice possibile. Il citocromo 1B1 รจ ultraimportante per il nostro organismo, in particolare per la formazione del 4-catecolo, ma se agisce con troppa intensitร , over-express, diventa disastroso e puรฒ generare un chinone dannoso, che si chiama 3-4-catecolchinone ed รจ lโ€™agente che contribuisce per il 97% allโ€™attivazione del meccanismo cancerogenico. Il resveratrolo รจ capace di modulare il citocromo 1B1 in modo che produca quantitร  di catecolo, ma senza degenerare.

DOVREMMO AGGIUNGERE RESVERATROLO E N-ACETILCISTEINA NAC NEI CEREALI E NELLO YOGURT

Esistono altre sostanze magiche come queste? Sรฌ, ce ne sono altre ma รจ troppo presto per parlarne. Le ricerche sono in corso. Comunque resveratrolo e N-acetilcisteina NAC coprono tutte le possibilitร  della prevenzione. Dovremmo metterli nei cereali e nello yogurt, come succede per le vitamine. E col tempo succederร , ne sono convinto. Perรฒ per assumere una quantitร  sufficiente di resveratrolo bisogna prendere le pastiglie.

IL RESVERATROLO STA NELL’UVA E NEL VINO, MA IN QUANTITร€ INSUFFICIENTI

Perchรจ? Il resveratrolo รจ presente negli acini dellโ€™uva e in alcune piante. Una bottiglia di vino rosso ne contiene al massimo 5-12 milligrammi mentre il fabbisogno giornaliero รจ di 250-300 milligrammi al giorno, vale a dire due pastiglie con almeno 125 milligrammi di resveratrolo per una prevenzione efficace. Inoltre bisogna produrlo sinteticamente, altrimenti sarebbe necessaria una quantitร  enorme di uva. Inoltre quello sintetico รจ purissimo, al 98%.

NESSUNA CONTROINDICAZIONE SECONDO CAVALIERI

Per la N-acetilcisteina, unโ€™alimentazione sana potrebbe assicurarne una quantitร  sufficiente allโ€™organismo, ma se non vi รจ questa certezza รจ meglio assumerla per bocca. E le controindicazioni? Non ce ne sono. Resveratrolo e NAC diventano tossici solo con quantitร  enormi, ma la dose consigliata da noi รจ piccola. รˆ difficile produrre il resveratrolo sintetico? No, รจ facilissimo. In Italia non รจ ancora molto popolare, inoltre gli integratori in commercio ne contengono per lo piรน una quantitร  marginale, assolutamente insufficiente. Perรฒ qualcosa si muove, la gente comincia a chiederlo nelle farmacie. E devo dire che dopo la vostra intervista ho ricevuto una grande quantitร  di richieste.

OTTIMI PRODOTTI PER PREVENIRE E NON PER CURARE IL CANCRO E LE MALATTIE DEL CERVELLO

Mi interpellano molte persone che purtroppo hanno un congiunto malato di cancro. Colgo lโ€™occasione per ripetere che resveratrolo e N-acetilcisteina hanno unโ€™efficacia scientificamente accertata per la prevenzione, non per la cura dei tumori. Al massimo potrebbero rallentare la malattia, perรฒ non guariscono il cancro conclamato. รˆ la prevenzione la vera cura del cancro. Mi sento di aggiungere, invece, che possono prevenire anche le malattie degenerative del cervello, tipo il morbo di Parkinson, l’Alzheimer e la SLA.

RESVERATROLO E NAC SUPERANO LA BARRIERA ENCEFALICA

Ne siete certi? Abbiamo dati sufficienti per sostenere che il morbo di Parkinson viene attivato dalla dopammina in un ambiente leggermente acido, con pH 5,5-6. In queste condizioni puรฒ ossidarsi a chinone e quindi legarsi al Dna, esattamente come fanno i metabiliti fuori controllo degli estrogeni. Il resveratrolo e la N-acetilcisteina sono fra le poche sostanze benefiche che riescono a superare la barriera encefalica (blood brain barrier). Perciรฒ, quando proteggiamo il corpo dal cancro con queste sostanze, preveniamo importanti malattie del cervello.

ABBIAMO IL BREVETTO INTERNAZIONALE DELLA MISCELA MAGICA

Proprio di recente, le ricerche di altri scienziati hanno accertato che alcune zone del cervello dove viene prodotta la dopammina hanno un pH di 5,5 e sono in condizioni anormali. La scoperta di questi dati รจ per me una soddisfazione grandissima. Professor Cavalieri, lei รจ in grado di produrre il resveratrolo sintetico? Certamente. Abbiamo noi il brevetto della miscela di resveratrolo e N-acetilcisteina, e fra poco riusciremo a darla a tutti. Mi auguro veramente che si creino le condizioni per distribuirla direttamente in Europa, e lโ€™ideale sarebbe creare un centro di distribuzione in Italia.

VORTICOSI INTERESSI COMMERCIALI GLAXO INTORNO ALLE PILLOLE, E NON CERTO INTORNO AGLI OTTIMI GRAPPOLI D’UVA

Anche Cavalieri dunque, nonostante le sue indubbie doti, si รจ legato al carro delle farmaceutiche e agli enormi interessi commerciali che girano intorno a queste scoperte. Soldi sono soldi. Nel 2008 la GlaxoSmithKline ha sborsato 720 milioni di dollari per acquisire Sirtris, una piccola company biotech che lavorava sul resveratrolo, salvo poi abbandonare gli studi a causa dei risultati poco entusiasmanti. Quanto alle ipotesi di Cavalieri sugli effetti anticancro dei suoi integratori, c’รจ molto da ridire. Non si offenda, ma suonano come degli spot pubblicitari stile Coca-Cola.

RESVERATROLO, OSSIA L’ASPIRINA DEL TERZO MILLENNIO

Unโ€™altra azienda americana di Las Vegas, la Longevinex, dopo avere apertamente sostenuto la bontร  dei risultati ottenuti dal cardiologo Dipak Das, invitandolo in trasmissioni televisive dove il resveratrolo veniva presentato come lโ€™aspirina del terzo millennio. Ci sono poi altre aziende che hanno stabilito partnership commerciali con vari centri di ricerca in previsione di un successo commerciale dato per scontato. A coronare il tutto, solo pochi mesi fa Dipak Das รจ stato insignito di un prestigioso premio da parte dellโ€™International Association of Cardiologists.

Ci sono poi aspetti poco chiari sugli effetti collaterali del resveratrolo sintetico, che causerebbe insonnia, mali alle articolazioni e che provocherebbe il cancro anzichรฉ prevenirlo. Diverso il discorso sul resveratrolo naturale dell’uva, specie quello dell’uva nera, la cui buccia in particolare ne รจ ricca.

IL RESVERATROLO SI TROVA IN DIVERSI PRODOTTI CRUDI DELLA NATURA

Si parla di 8,7 mg per litro (succo fresco d’uva) e di 12 mg/litro (vino rosso d’annata), lontano dalla quota di 250-300 mg/giorno stimata da Cavalieri. Ma il resveratrolo sta anche nel kiwi, nelle more, nei lamponi, nei mirtilli, nei fichi neri, nelle susine, nelle arachidi, nei lupini, nei cavoli, nei cavolini di Bruxelles, nei cavolfiori, nel crescione, nella rucola.

CONCLUSIONE

Se uno mangia naturale va a finire che ne assume abbastanza. Ricordando sempre la legge del minimo, non รจ affatto detto che la quota necessaria debba arrivare ai 250 mg. Oltre al resvertrolo ci sono anche altre sostanze interessanti come il piceatannolo, il perostilbene, l’epsilon-viniferina, la piceide (glucoside del resveratrolo). Se pensiamo che esistono in natura 30000 vitamine, comprendiamo quante cose ci sono ancora da scoprire.

TESINE DA LEGGERE

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, รจ ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dellโ€™amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertร . Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per lโ€™Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualitร  e altro ancora. Al momento, oltre allโ€™attivitร  sul blog, รจ direttore scientifico e docente dellaย HSUย โ€“ Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro รจ orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Premesso che una delle mie tesine su questo tema resta tuttora supervalida (Omocisteina barometro funzionale del corpo umano, del 6/12/2011), rispondo qui a...

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