MUSCOLI D’ACCIAIO E CAFONERIE PROTEINICHE

da 22 Gen 2012Sport

LETTERA

SERVE FORMULA CULTURISTICA VEGANA E INTELLIGENTE

Ciao Valdo! Oggi stiamo stati all’Abin di Bergamo per la prima riunione dell’anno e abbiamo anche parlato del nuovo convegno da organizzare il 19/20 maggio. Vedrai che saremo efficienti come l’ultima volta e che sarà un successone! Senti, ti scrivo per chiederti un favore. Sono lettrice di Veganblog. E’ un blog di ricette vegane sul quale scrivono moltissime persone stupende, con il cuore grande e l’anima luminosa. Una di queste, Romina, è una body builder ed è perennemente in crisi sul discorso delle proteine.

TIPICO TRAINER PROTEINOMANE E FUORVIANTE

E’ una ragazza in gamba, ma ha un allenatore “tradizionale” che insiste sulla necessità di una dieta iper-proteica per fare massa. Ora, è vero che lei assume solo proteine vegetali, ma lo fa in quantità spropositate per una dieta equilibrata. Romina è molto in crisi e mi dispiace davvero molto sentirla tanto depressa e confusa.

QUESTO E’ IL LINK CON LE NOSTRE DISCUSSIONI

Questo è il link all’ultima ricetta che ha postato e nei commenti, dove espone tutti i suoi dubbi ed il suo malessere. Per la cronaca la Goodlights che le risponde sono io.

UN ARTICOLO AD HOC O UNA SEGNALAZIONE DELLE TESINE ADATTE

Ed eccoci alla richiesta: potresti venire a fare un volo radente fra i commenti e dirle due paroline delle tue? Anche solo per suggerirle qualche tua tesina sull’argomento. Oppure potresti pubblicare questa mia mail e poi rispondere con una tesina ad hoc. Non so, vedi tu. Voglio solo aiutarla a stare bene perché è evidente che ora non è in equilibrio con questa sua passione per tale sport e la vive molto male.

VEGANBLOG MERITA DAVVERO IL NOSTRO SUPPORTO

Sai, Veganblog è un po’ come una grande famiglia unita dall’amore per gli animali e per la natura, ma dove scarseggiano le informazioni sulle corrette combinazioni alimentari. Non basta non mangiare carne, uova, pesce e formaggi per stare bene. Io e te lo sappiamo, ma loro no purtroppo. Ti ringrazio in anticipo per qualsiasi cosa farai per Romina. Un abbraccio!
Sara


RISPOSTA

NON SI PUÒ INDURIRE IL MUSCOLO ED AFFLOSCIARE IL CERVELLO

Ciao Sara, ciao Romina, e ciao Amiche del Veganblog, chiedo immediatamente alla Romina di bloccare il suo assurdo sistema alimentare, e di cambiare pure trainer in palestra. Quello, più che aiutare la gente a mettere su muscoli, si chiama rovinare la salute alla gente. La peggiore malattia del mondo attuale è la proteinomania, e quel trainer, purtroppo per lui e per chi lo segue, ne è pesantemente affetto. Indurire un muscolo ed afflosciare il cervello, oltre che tutto il resto, non mi pare sia un’operazione desiderabile.

IGNORANZA NERA E VANI GONFIAMENTI MUSCOLARI

Purtroppo si continua a sguazzare nell’ignoranza più nera, e le palestre, con tanto di macchine, strumenti, libri, metodi e trainer, rappresentano paradossalmente l’ambiente culturale meno illuminato, meno informato, meno aggiornato del pianeta sul problema muscolare e sul problema salute. Gonfiare i muscoli non significa fare muscoli veri, e tanto meno significa salute, bellezza e benessere stabile.

FATTORI NUTRIZIONALI CONCRETI PER UN COERENTE SVILUPPO MUSCOLARE

Per fare muscoli veri occorre semplicemente dare al corpo la gamma dei micronutrienti necessari (cosa ottenibile con abbondante acqua biologica strutturata dai micronutrienti naturali, e quindi il famoso five-per-day di sola frutta, piazzata a colazione, in 3 fasi e a merenda in 2 fasi), e le calorie (calorie, non proteine) necessarie a coprire il consumo giornaliero. Con un piatto iniziale di verdura cruda a pranzo e a cena (cicoria o lattuga, o carciofi crudi, tarassaco, valeriana, cavolo grattugiato, più manciata eventuale di germogli alfa-alfa, più fetta eventuale di avocado, più manciata di pinoli, più buon pane integrale di accompagnamento), seguito da un piatto a piacere da scegliere tra patate-cipolle-zucche-melanzane, o cereali (specie miglio, saraceno, quinoa, riso integrale), o legumi tipo lupini-piselli-tegoline, o pasta integrale con cime di rapa o altre verdure, o pizza vegana alle patate o alla rucola, si ottiene tutto ed il meglio di tutto.

GENERALE CONGIURA CONTRO LA SALUTE

Gli errori nascono da pregiudizi, disinformazioni, imbrogli, pubblicità deviante, abitudini inveterate a troncare la fame anziché gestirla opportunamente. Esiste al mondo una vera e propria congiura contro la salute. Congiura che parte dall’alto, dalle istituzioni, dalle università alle scuole materne, per arrivare alle mense, ai ristoranti, ai fast-food, ai super-market, alle riviste, alle televisioni (bastano come esempio orribile le rubriche Gusto, Cotto e Mangiato, e simili), alle case, per cui non sorprende che pure le palestre e gli stadi ne siano affetti. Trainer, medici sportivi, nutrizionisti, sono tutti contaminati e corrotti da proteinomania cronica ed inguaribile.

LA VERITÀ SULLE PROTEINE È DI UNA SEMPLICITÀ SCONCERTANTE

La verità sulle proteine è di una semplicità sconcertante. L’unica fonte corretta, illuminante e coerente è da sempre la Scuola Igienistica. Il grande maestro Pitagora ammonì il mondo 2500 anni fa di scegliere diete basso-proteiche. La ANHS (American Natural Hygiene School) nel corso dei suoi 150 anni di storia ha sempre parlato di 11 grammi/giorno per i bambini in crescita e di 20 grammi/giorno per gli adulti, visto che un eccesso di proteine fa soltanto gravi danni al corpo, in quanto va ad acidificare il sangue, costringendo il sistema immunitario ad imbastire tamponi antiacidi (richiami di osseina) che provocano inevitabilmente osteoporosi.

CULTURA SBAGLIATA PER UNA STRADA SBAGLIATA

Avendo l’umanità imboccato la demenziale e farabutta strada senza uscita della sopraffazione dei deboli, del cannibalismo verso le creature quadrupedi, piumate e pinnate, dei macelli marittimi (baleniere, tonnare, ecc) e dei macelli terrestri, è nata pure una cultura nutrizionale fasulla a supporto di tali abominevoli scelte alimentari. Cultura basata su concetti astrusi regolarmente smentiti dalla scienza, tipo proteine nobili, aminoacidi essenziali, B12, Omega-3 ittici, ferro-eme.

IL CARATTERE SANGUINARIO DELLA MEDICINA

La medicina si è sempre schierata coi macellai, avendo essa un’anima essenzialmente sanguinaria. Dove c’è medico c’è vivisezione, c’è sala operatoria, c’è eparina di maiale, c’è bistecca al sangue, c’è brodo di gallina, c’è ossobuco, ci sono integratori di ogni tipo. Nella Roma Imperiale, conquistatrice del mondo per un millennio, i medici erano messi al bando ed era totalmente vietata la medicina con tutti i farmaci. Seicento anni ininterrotti di massima salute e di massima serenità senza l’ombra di un medico. La potenza conquistatrice dei romani non poteva prescindere da uno stato di salute ottimale dei suoi abitanti, dei suoi imperatori e dei suoi legionari.

I MEDICI NON SANNO ALIMENTARSI E NON SANNO STARE SANI

I medici al comando rappresentano una grande iattura per la società. Sono gli stessi medici a dire questo, nelle loro riflessioni autocritiche. Essi sono tornati ad essere i sacerdoti di un tempo, quando i preti curavano il corpo e l’anima. Il medico è presente alla nascita, allo svezzamento, e in tutti i momenti critici che la vita comporta. Parola di medico, parola di Dio. Sono essi i meno preparati sul cibo e la salute? Sì. Sono essi di gran lunga la categoria più malata del mondo? Sì. Eppure fanno testo.

UN PO’ DI TUTTO, TANTA ACQUA E TANTI INTEGRATORI

Non a caso, la loro dieta sta nel mangiare un po’ di tutto (soprattutto proteine nobili), nel bere litri di acqua (quando il cancro è caratterizzato proprio da acqua in eccesso e in ritenzione), nell’integrare e nel curare col farmaco e col bisturi. Civiltà del benessere e della forma psicofisica, del “mens sana in corpore sano”, basata sul cavolo, sul carciofo e sull’orzo abbrustolito, in drammatico contrasto con la civiltà odierna del malessere e della malattia, basata sulla droga, sull’integratore, sul viagra, sul caffè, sullo zucchero, sul farmaco, sulla sofferenza cronica.

IN BALIA DEI PEGGIORI CAFONI DELLA NUTRIZIONE

E’ una vergogna che l’Italia, paese di Pitagora, di Marco Aurelio, di Leonardo e di Pietro Alvise Cornaro, veda i suoi cittadini in balia dei peggiori cafoni della nutrizione. Cafoni non agli occhi di un Valdo Vaccaro, costretto a combattere una partita sproporzionata contro i poteri dell’Agroalimentare, dei macelli e delle stalle, dello zucchero (Vaticano, Eridania), del caffè (Lavazza, Illy; Splendid), delle cole, persino delle acque minerali, ma persino agli occhi della OMS e della FAO, che ormai hanno dovuto riconoscere la realtà scientifica nuda e cruda, per cui 24 grammi di proteine al giorno sono il tetto proteico massimo oltre il quale è vietato andare. Andare in acidificazione significa, nota bene, compiere il peggior attentato possibile contro la propria salute.

IL TETTO MASSIMO PROTEICO OLTRE IL QUALE SI VA IN ACIDIFICAZIONE

Ho detto 24 e non 240, e non 200, e non 150, e non 100, e non 75 grammi, tuttora in auge presso la FDA (Federal Drug Administration) di Atlanta, l’ente più corrotto e criminale del mondo. Quello poi che detta le sue piramidi alimentari ai Ministeri della Salute, agli ospedali, agli ambulatori, alle USL o ASL o come diavolo si chiamano (non ho familiarità, non avendo mai usufruito di un medico in vita mia, e non avendo mai preso un farmaco curativo o un integratore in vita mia, escludendo anestesie dentistiche e unico intervento ospedaliero per postumo da incidente sportivo.

UNA QUALSIASI COMBINAZIONE DI CIBO CRUDO TI GARANTISCE LA QUOTA PROTEICA GIORNALIERA

Per mettere vicino 24 grammi di proteine al giorno, cara Romina, basta che tu ti faccia bendare gli occhi, e che ti metti a masticare le verdure e la frutta disposte su un apposito tavolo, mangiando normale e a sazietà. Se c’è una carenza che non esiste al mondo, quella è proprio la carenza proteica. Impossibile andarci. Nemmeno andandosene a cercarla appositamente.
Le uniche carenze possibili sono di tipo calorico, di tipo vitaminico, di tipo minerale, di tipo idrico, di tipo vibrazionale (elettromagnetico) e di tipo ormonale.

ELENCO DELLE TESINE ALLEGATE

I VEGETALI SCOPPIANO DI PROTEINE

Ti dirò qualcosa di più. Michael Bluejay ha vinto nel 2000 e nel 2011 il primo premio in USA come Award-winning writer, per aver proprio smantellato e sbriciolato il mito della proteina, dimostrando dati alla mano come i vegetali non solo sono ricchi, ma scoppiano di proteine complete. La patata ad esempio è una bomba proteica. Il contenuto proteico dei cibi in America si basa sulla percentuale di proteine sulle calorie, una misura diversa da quella europea. L’America si esprime insomma in proteine-caloria, mentre l’Europa in proteina-netta (il risultato finale non cambia).

IL CONTENUTO CALORICO-PROTEICO MEDIO DEI VARI CIBI

  • Latte di mamma 5.9%
  • Frutta 6.7%
  • Frutta da guscio e semini vari 11.0%
  • Grani o cereali integrali 13.0%
  • Vegetali (radicchio, ecc) 22.0%
  • Leguminose 28.0%
  • Reale fabbisogno umano 2.5-10.0%

NON BASTASSERO LE PIANTE, ANCHE L’ARIA FA DA INTEGRATORE PROTEICO

Persino l’aria è carica di proteine, visto che l’80% di essa è composta di azoto N, e solo il 20% di ossigeno. Quando una persona non è intasata e non soffre di indigestioni e di altre distrazioni immunitarie, l’azoto dell’aria viene catturato dall’ipofisi che aumenta la sua emissione di somatotropina (ormone della crescita), per mettere vicino peso, vitalità e muscoli. La cosa succede giornalmente agli elefanti, che crescono assai più di quanto contenuto nel cibo assunto, grazie appunto all’integrazione aero-azotica.

OGNI VEGETALE HA TUTTA LA GAMMA DI AMINOACIDI ESSENZIALI IN PERFETTA PROPORZIONE

Nella natura troviamo proteine a raffica. I legumi straboccano e vanno dunque limitati, se non vogliamo avvelenarci. Consigliati fortemente i lupini, i piselli e le tegoline. Fagioli, fave, lenticchie, soia, arachidi, da preferire quando sono freschi. Ma la patata è proteina completa, con tutti gli aminoacidi rappresentati in modo bilanciato. Idem la carota. Idem il pomodoro. Idem il sedano. Idem la cicoria e la lattuga. Non dobbiamo diventare matti a cercare i singoli aminoacidi e nemmeno i singoli micronutrienti. La natura ce li offre già in modo logico e proporzionato.

LA SCIENZA NON PARLA PIÙ DI PROTEINA MA SOLO DI DANNI PROTEICI

Una delle maggiori autorità americane in fatto di cibo, è il Department od Nutrition, Food and Health Management della New York University, quella che offre consulenza agli Hilton, agli Intercontinental, ai Marriott, agli Holiday Inn. La preside dr Marion Nestlé è stata molto chiara nei giorni scorsi, in una sua dichiarazione alla stampa. “E’ fuori luogo parlare oggi di proteine nel mondo scientifico. Non è più argomento di discussione, nemmeno se riferito a maternità e infanzia. Se si parla ancora di proteine, lo si fa solo per sottolineare i pericoli e i danni delle diete alto-proteiche. Non esistono problemi di reperimento proteine ma soltanto, eventualmente, problemi di reperimento calorie”.

ITALIA MESSA IN GINOCCHIO DALL’AGROALIMENTARE E DALLA LUGUBRE DIETA MEDITERRANEA

E’ mai possibile che l’Italia intera continui ad essere imbrogliata e messa in ginocchio dal suo Agroalimentare e dalla sua micidiale Dieta Mediterranea? Chiedo al dr Giorgio Calabrese, paladino televisivo dell’Agroalimentare, di pentirsi e di spifferare un minimo di verità, dopo tanta mala-informazione irradiata in questi anni. Impari dal celebre dr Spock che, dopo aver raccomandato latte, formaggio, yogurt e latticini per anni sulle televisioni indiane, si è presentato in lacrime e ha chiesto a tutti perdono! “State lontano dal latte. Tenete i vostri bambini lontani dal latte, se volete che crescano sani!”, questo è il suo messaggio verace, trasparente e definitivo.

LE QUOTE UFFICIALI PROTEICHE PER I BODY BUILDERS

Per il body building in generale, le tre maggiori scuole americane e canadesi (American Dietetic Association, Dietitians of Canada, American College of Sports Medicine), hanno stabilito che la quota ideale giornaliera per l’alimentazione di un body builder sia di 1.2-1.7 grammi di proteine per kg. Prenderne di più non fa bene e nemmeno migliora i risultati in termini di massa muscolare non grassa. Per i body builders vegani la quota adatta scende ancora ed è compresa tra 0.8 e 1.5 grammi per kg di peso. Fate girare questa tesina in tutte le palestre e che nessuno mi venga più a rompere i cosiddetti con domande obsolete, polverose ed ammuffite. Grazie invece a Sara e Romina per avermi portato a questi chiarimenti.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

4 Commenti

  1. Unknown

    Questa tesina rappresenta un autentica perla!! L'avrò scritto decine di volte ormai, ma non mi stanco mai di scriverlo con immenso piacere. Valdo non sà cos'è un farmaco, un integratore, un dottore se non in fase di pura emergenza. Beato lui e beato chi ne trae un importantissimo esempio mettendo in pratica…. Io si però sò cosa vuol dire ingozzarsi di proteine in polvere, integratori, carne, aminoacidi ramificati, fucus, drenanti e schiffezze varie, con la maledetta dieta a zona ci andavo a nozze!! Beh mi stavo devastando Per fortuna il mio corpo assai coriaceo ha dato solo qualche avvisaglia, una grave cioè le mie anche si stavano consumando, da quando mi alimento in modo Igienistico non ho mai avuto così tanta massa muscolare facilmente, non ho mai avuto così forza fisica, sessuale, mentale e spirituale! Mai come adesso!! Il dolore alle anche? Un vecchio ricordo!!

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  2. Lucio

    C'e' qualcosa che non torna. Tra 0.8 e 1.5 significa per un individuo di 80 kg ingerire da 64 a 120 gr di proteine al giorno. Non sono troppo acidificanti? Ma si parla di massa magra o peso totale, altrimenti saremmo quasi sui livelli di Sears che consiglia sui 2 gr. per chilo di massa magra! Per cui un individuo di 80 kg con il 12% di grasso avrebbe 70kg di massa magra che moltiplicati per 2 gr. darebbero 140 gr. di proteine al giorno.

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  3. alessandro

    I DATI 0,8-1,5 GRAMMI SU KG SONO I CONSIGLI DELLE TRE SCUOLE AMERICANE E CANADESI.
    MA VALDO E COSI' LA SCUOLA DI IGIENISMO HA CONSIGLIATO CIRCA 20 GRAMMI AL GIORNO INDIPENDENTEMENTE DAL PESO CORPOREO.

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  4. Lucio

    Pensavo che Valdo ritenesse attendibili questi valori visto che ha sempre tenuto in ottima considerazione queste scuole.
    Grazie Alessandro!

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