PASSAGGIO DA IPERTIROIDISMO A IPOTIROIDISMO

da 22 Feb 2012Disturbi della tiroide

LETTERA

ORO BIANCO E ORO ROSSO SCASTENANO L’AVIDITÀ UMANA

Buon Giorno dr Valdo Vaccaro, Io e mia moglie la ringraziamo infinitamente per le informazioni di nutrizione veritiera che fino ad oggi non eravamo in grado di recepire. Siamo molto fieri e contenti di avere il suo libro “Alimentazione Naturale” in casa nostra. Siamo molto contenti di iniziare questa nuova vita alimentare libera dal male degli affari economici basati sull’oro bianco delle stalle e l’oro rosso dei macelli. Non pensavo che l’avidità e il potere dell’uomo arrivassero a cosi tanta cattiveria.

RIMOZIONI CISTI, MENOPAUSA PRECOCE, BASEDOW E IPOTIROIDISMO

Per cortesia avrei dei consigli da chiederle. Riguarda mia moglie. Da circa 2 anni le hanno diagnosticato il Morbo di Basedow. È in menopausa a soli 42 anni, dopo un intervento non andato bene in laparoscopia, per la rimozione di due cisti endometriosiche. Il suo endo le ha prescritto tapazole per 6 mesi. Dopo la cura i valori erano tornati a posto. Sospesa la cura, per altri 18 mesi valori a posto senza tapazole. Poi ha iniziato ad essere stanca ed è passata ipo. L’ultimo esame del sangue dimostra che dall’ipertiroidismo Basedow è passata all’ipotiroidismo

DAGLI SBALZI TIROIDEI AI PROPOSITI ASPORTATIVI DELL’ENDOCRINOLOGO

Ha preso eutirox 50 mg 1 al dì per un periodo di 6 mesi, dopo di che la tiroide si è risvegliata ed è diventata iper. L’endocrinologo le ha prescritto tapazole per 4 settimane e la tiroide è passata in ipo. Adesso il suo endocrinologo dice che, non appena i valori tornano normali, le vuole togliere la tiroide. Naturalmente lei non’è d’accordo e la vuole tenere. Sarà poi Basedow o comune tiroidite? Il dottore è arrivato al Basedow con una scintigrafia iniziale. Il mese scorso la Paola ha fatto  l’ecotomografia e il tecnico radiologo le ha detto che secondo lui é una semplice tiroidite.

ERBE NO E INTEGRATORI SÌ

Vista la menopausa, il suo ginecologo le a consigliato integratori che non prende più da un po’ di tempo. Ha preso per un periodo degli integratori della solgar (“donna 45”, boro, calcio e magnesio) e (“genirose plus”, vitamina E con isoflavoni della soia). L’endocrinologo ci ha consigliato di lasciare perdere le erbe.

E SE GIOCASSIMO UNA BUONA VOLTA LA CARTA DELLE CURE NATURALI?

Io penso che forse, se la tiroide da iper va in ipo e viceversa, vuol dire che funziona e che forse si può fare qualcosa. L’alimentazione vegetariana vegana senza proteine animali e latticini potrà aiutarla per questo problema?
Potrà tornare ad avere i suoi valori normali come prima? Secondo Lei, se smettesse di prendere medicine e se mangiasse solo naturale, cosa ne pensa? Dr Valdo Vaccaro non abbiamo parole per ringraziarla. Buon Lavoro!
Igor e Paola.

*****

RISPOSTA

BISOGNA FAR TESORO ANCHE DELLE ESPERIENZE NEGATIVE

Ciao Igor, mi pare che la Paola abbia già dato molto alla sperimentazione medico-chirurgica, per continuare su quella strada. La rimozione di quelle cisti non mi pare sia stato un buon affare. Le cure a base di Eutirox non mi pare che abbiano portato a qualcosa di positivo. La prognosi di ipertiroidismo Basedow non mi pare sia stata così accurata, se tua moglie è scivolata nell’ipotiroidismo anziché guarire.

MORBO DI BASEDOW, O MEGLIO DI FLAIANI

La malattia in questione, prende nome dal medico tedesco Karl von Basedow (1799-1854) che fu tra i primi a catalogare i sintomi della anomalia. In realtà, il gozzo esoftalmico venne descritto con precisione 50 anni prima dal medico italiano Giuseppe Flaiani (1741-1808), chirurgo dell’Ospedale di S. Spirito a Roma, ma Basedow ci teneva scelleratamente alla fama personale, e Flaiani venne dimenticato. Un po’ come Bell e Meucci col telefono. I casi della vita.

IPER E IPOTIROIDISMO, OVVERO ROTTURE DI UN DELICATO EQUILIBRIO CORPORALE

Comunque si chiami, morbo di Basedow o morbo di Flaiani, siamo di fronte a un aumento della secrezione tiroidea, a un ingrossamento della ghiandola tiroidale (gozzo), a una sporgenza degli occhi (esoftalmo), a tachicardia o palpitazioni di cuore, a polso rapido da 90-100 battiti al minuto, ad aumento del metabolismo basale, ad eccitabilità neuropsichica (perturbazioni mentali). La condizione di ipotiroidismo presenta chiaramente i sintomi di segno opposto.

[Per approfondire leggi: Morbo di Basedow-Graves, alimentazione e rimedi naturali]

LA TIROIDE È LA GHIANDOLA TERMOREGOLATRICE DEL RICAMBIO, DEL METABOLISMO E DELLA CRESCITA

Vale la pena di ricordare che la tiroide non è qualcosa di opzionale e di accessorio, ma ha invece enorme importanza come barometro e termostato del ritmo metabolico corporale. La sottoattività della tiroide porta al mico-edema, con pelle secca e ruvida, e rigonfiamento del tessuto sottocutaneo, oltre che ad altri fenomeni come letargia, obesità, dolori muscolari, costipazione, capelli sottili, sensibilità al freddo. In questo caso la medicina, anziché pensare ai perché della sottoattività tiroidea, attua terapie ormonali sul sintomo, a base di tiroxina, l’ormone prodotto dalla tiroide.

DALLA STAMPELLA EUTIROX ALLA RIMOZIONE DELLA GHIANDOLA

Il problema è che curando col farmaco (Eutirox) non si risolve un bel nulla, al di fuori di dare un illusorio senso di miglioramento e di equilibrio iniziale, creando nel contempo un regime di schiavitù a vita e diversi effetti collaterali che variano da persona a persona. L’Eutirox è una specie di caffè ormonale, una stampella chimica sostitutiva. Quando la cura ormonale non funziona più, il protocollo degli endocrinologi non fa un passo indietro dicendo “capperi abbiamo sbagliato”, ma procede senza troppi ripensamenti verso la rimozione della ghiandola, giudicata malata e scartabile, anche se non lo è.

IL FALLIMENTO DELLA MEDICINA

Questo, per l’igienismo è andare verso la china e verso il precipizio. Questa non è cura ma è il simbolo del fallimento della medicina, come diceva Oliver Wendell Holmes, professore di medicina e chirurgia ad Harvard. Trascuriamo la vera causa del male, che è il disordine organico, lasciato colpevolmente al suo posto. Qual è poi il disordine organico totalmente trascurato dalla medicina, quasi che non esistesse? È il sangue denso. Il problema è che curare il sangue denso non porta a grossi vantaggi economici, a fatture salate da presentare al sistema sanitario nazionale. Al massimo ala parte eventuale business aggiuntivo per la Pfizer con la sua eparina di maiale (succo di budella porcine seccate e polverizzate).

RESPIRAZIONE, ATTIVITÀ FISICA INTENSIFICATA E CIBO VITALE AD ALTA RESA ANGSTROM

Il trattamento igienistico dunque consiste nel normalizzare la composizione del sangue. Come si fa a fluidificare il sangue? Non c’è altro modo che inanellare buone e veloci digestioni in serie e ripristinare un’attiva eliminazione cutanea (attività aerobica, sudare, prendere il sole, fare docce. La dieta sarà di tipo vitale, basata cioè sul crudo in prevalenza, ma senza trascurare semi, frutta da guscio, germogli, radici, grani e legumi per il gruppo vitaminico-B e i gli Omega-3.

CREDERCI E DARSI DA FARE

Inserire nella dieta frutta e verdure ricche di iodina, come cavoli crudi e crescione, oltre che alghe, cetriolo, anguria, pesche, fragole, carciofo, melanzana, lattuga, mirtillo.

L’esercizio fisico all’aria aperta è indispensabile, e quindi si dovranno fare delle belle camminate respirando in modo addominale e completo.

Fa dunque benissimo la Paola a ribellarsi alle mire chirurgiche su di lei. Occorre crederci e provarci. Non fosse altro che per curiosità iniziale. Poi man mano, passo dopo passo, potrà rendersi conto se la strada è percorribile o no fino in fondo.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

2 Commenti

  1. Rivelazione

    capito su questo blog perché una mia amica ha questo morbo e io sto cercando (con cautela) di 'dirottarla verso cure più naturali (se non 'spirituali'). i sintomi di paola mi pare li abbia tutti anche la mia amica. solo che non capisco, riguardo all'alimentazione, l'accenno alle verdure ricche di iodina e alle alghe. alimenti che le sono stati proibiti dai medici 'ufficiali'. può spiegarmi cortesemente?
    grazie mille e complimenti per la chiarezza del sito, ma soprattutto per il contenuto!
    maria, milano

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  2. RUGGERO RADAELLI

    buon giorno, mi chiamo Donatella Rossotto, e sono stata affetta dal morbo di basedow 7 anni fa, dopo due anni su consiglio dell'endocrinologa ho tolto la tiroide iniziando la terapia con l'Eutirox. Da allora ho sempre avuto valori (TSH;FT3 e FT1) sballati. Mi sono sottoposta a due ecografia e non risultavano residui nella sede della tiroide. Adesso sono 5 mesi che ho interrotto l'Eutirox ed i miei valori sono rientrati nella norma, settimana scorsa ho fatto una scintigrafia total body con lo iodio radioattivo, un'altro esame e l'ecografia e mi hanno riscontrato cellule tiroidee nel collo in alto. Adesso l'endocrinologa vuole che mi sottoponga o ad un'altra operazione o allo iodio radioattivo x paura di una recidiva del morbo, scelta alla quale io sono contraria. Premetto che sono vegana da due anni e vegetariana da 4. Volevo sapere se è possibile curarmi con la dieta vegana e quali sono gli alimenti per me più utili.
    Grazie in anticipo
    Donatella Rossotto

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