PERCORSO VINCENTE SU FEGATO, COLITE, SOVRAPPESO

da 4 Nov 2015Salute

LETTERA

SENSIBILI MIGLIORAMENTI SU FEGATO GRASSO, COLITE E SOVRAPPESO

Caro Valdo, Non ho potuto fare altro che una donazione molto simbolica poco fa via Paypal. Seguo con viva gratitudine e molto interesse il suo blog da un paio di anni. Sono 38enne e, da quando ho implementato molti dei suoi consigli in fatto di dieta crudista, ho riscontrato sulla mia pelle un sensibile miglioramento congiunto di un problema di fegato grasso, di colite e sovrappeso che mi affliggeva da vari anni, nonostante la mia giovane età.

RIBALTATI ANNI DI ERRORI E DI INCURIE ALIMENTARI

Spero non sia troppo tardi, ma ho trovato grazie a lei il bandolo della matassa. Sono riuscita infatti a ribaltare anni di errori alimentari e di ignoranza dietetica tanto mia quanto familiare. Rimpinzata da piccola in avanti fino ai 19 anni suonati di latte, mozzarella, pasta, pane e carne rossa dalla mia famiglia ogni santo giorno, sviluppai fin dalla scuola materna una colite cronica che veniva puntualmente liquidata come stress scolastico. Ho scoperto solo dopo, di mia iniziativa, di essere stata intollerante al latte da sempre, al lievito e al grano, pur senza celiachia.

PERCORSO IN DISCESA DA PARTE DI MIA MADRE SORDA AD OGNI BUON CONSIGLIO

Mia madre invece ha registrato un percorso in progressiva discesa in fatto di salute. Sorda a qualsiasi forma di consiglio esterno e a qualsiasi buona raccomandazione alimentare, ha continuato a mangiare per anni pasta bianca, carne e zucchero, assumendo verdure sempre bollite o cotte e quindi depauperate del loro potere nutrizionale. In più, ha mangiato la frutta sempre dopo i pasti con inevitabili fermentazioni.

CONSEGUENZE ROVINOSE

Le logiche conseguenze sono state per lei evidentemente rovinose: 1) Obesità addominale molto forte, 2) Alopecia femminile, di cui soffrivo in parte anche io finché non ho sanato il fegato con la dieta, 3) Colesterolo altissimo e fisso a 300, nonostante abbia diminuito quantità di grassi, sodio e carne dopo una crisi di herpes zoster che, come insegna il suo blog, aveva effettivamente tutta l’aria di una crisi acuta di spurgo tossico tipico di un organismo maltrattato, 4) VES alti, 5) Elevata densità del sangue. Il suo corpo, ora che ha raggiunto i 78 anni, le sta presentando il conto. Il famoso discorso dei nodi che vengono al pettine.

SOLITO INTERVENTO SUI SINTOMI DA PARTE DEL MEDICO DELLA MUTUA

Sono preoccupata per lo stato infiammatorio e tossico acuto del suo corpo. Purtroppo lei fedele al medico della mutua. Medico che la continua a riempire di pillole per abbassare il colesterolo, senza ovviamente mai sanare la causa reale dell’alterazione, senza mai fare un benché minimo tentativo di recupero di un corpo tossificato nel fegato e sicuramente anche nel colon.

CHIEDO INDICAZIONI SUL COME DETOSSIFICARE L’ORGANISMO, SUL COME FLUIDIFICARE IL SANGUE E SU EVENTUALE PERCORSO DIGIUNISTA

Quale tipo di dieta crudista e di verdure potrebbero aiutarla a disintossicarsi fluidificando il sangue ed eventualmente non interferendo con l’effetto di anti-coagulanti, visto che lei adesso sta assumendo pure questi farmaci? Può il digiuno essere una forma di trattamento d’urto per farla disintossicare e in che modo praticarlo? Grazie da adesso per la sua risposta e il suo aiuto. Molto cordialmente.
Camilla Bonanni

*****

RISPOSTA

COMPLIMENTI PER I RISULTATI CHE HAI SAPUTO CONSEGUIRE

Ciao Camilla, grazie per il tuo versamento. Quello che conta è l’iniziativa ed il senso di responsabilità, oltre che il gentile pensiero. Aver sconfitto la pesantezza del fegato, il colon irritato ed il sovrappeso, rimettendoti nella giusta carreggiata in nemmeno un paio di anni, rappresenta un fiore all’occhiello ed una autentica lezione igienista per chi legge la tua mail.

IL MEDICO INNANZITUTTO

Il tuo successo dovrebbe fungere da buon esempio e da insegnamento per chi vive nei tuoi paraggi, ed in particolare per tua madre. Ma si sa che predomina spesso la regola del Nemo propheta in patria, per cui si dà ingiustificata fiducia e cieca obbedienza al camice bianco e alle sue prescrizioni, ma non alla propria figlia che è stata capace di intraprendere un coraggioso percorso contro corrente, dimostrando in concreto di aver centrato in pieno i suoi obiettivi.

NON SERVE SBRACCIARSI E DISPERARSI PER AIUTARE UNO CHE TI SEGUA CONTROVOGLIA

Fin quando una persona non decide di venire spontaneamente a te, chiedendoti umilmente e quasi in ginocchio di aiutarla a stare meglio, di aiutarla a capire cosa fare e perché fare, cosa non fare e perché non fare, perderai solo il tuo tempo. Convincere qualcuno a seguirti controvoglia è come voler raddrizzare le gambe ai cani.

IL MEDICO VIVE IN CONDIZIONI DI SUPERIORITÀ PSICOLOGICA

Il medico, bontà sua, non ha questo tipo di problemi. Il medico vive nella bambagia. Il paziente che varca timidamente la soglia del suo Studio è una persona carica di ansia, di paure, di debolezza fisica e mentale. Una persona inchiodata ed ipnotizzata che poco sa sul funzionamento del proprio corpo. Un autista dotato di patente ma che poco e male sa della sua vettura e che va ad affidarla al suo meccanico di fiducia per un tagliando completo e per rimettere a nuovo motore e carrozzeria. Un soggetto prono e rassegnato, disposto a seguire le istruzioni del semi-dio vivente che gli darà le cure decisive per guarire e per scacciare i suoi diavoli interni.

SEMPRE IL MEDICO NELLE CIRCOSTANZE CRITICHE

Ovvio che in molti casi  la scelta dello specialista e del chirurgo è indispensabile, oltre che logica ed obbligata. Nel caso di emergenze reali, di incidenti, di svenimenti misteriosi, di cure dentistiche e cose del genere, non andremo né dal meccanico né dal falegname, per quanto bravi essi siano nel loro settore. Esiste un pronto soccorso ed esistono medici responsabili ed abili nel risolvere al meglio delle situazioni impreviste, circostanze critiche e drammatiche, stati di pericolo.

IL MEDICO HA IL BISTURI PER IL MANICO

Tornando al medico normale e curomane, rispettoso del repertorio imposto dal suo potentissimo Ordine, è una persona che si presenta bene, che incute timore, rispetto ed obbedienza. Una persona con tanto di prosopopea, con tanto di laurea nella Materia Maxima chiamata pomposamente Arte Medica, con tanto di esperienza curativa e con tanto di garanzie legislative ed istituzionali. Poco importa se le sue cure saranno troppo spesso inconcludenti e millantatorie in quanto rivolte al sintomo e non al fattore causante, poco importa se il mondo è strapieno di esperti in esperienze sbagliate. Meglio la cura sbagliata di un professionista e di uno specialista esterno che le istruzioni magistrali, trasparenti ed appassionate della propria figlia, persona cara e motivata sì, affidabile e preparata sì, magistrale e trasparente sì, ma pur sempre priva di camice e di esperienza curativa.

VES, COLESTEROLO ED OMOCISTEINA

Ma torniamo a noi. Le istruzioni di tipo igienistico vanno comunque messe in evidenza e sperimentate con fiducia, allorquando si è pronti per fare il decisivo cambio di marcia. La VES, o velocità di eritro-sedimentazione, è un esame molto importante per valutare lo stato di salute del corpo. Una VES alta indica infatti delle infiammazioni in corso, e quindi ammonisce ad apportare dei miglioramenti radicali al proprio stile di vita. Il colesterolo alto non si risolve ovviamente con le statine ma con una dieta vegan-crudista avanzata, col rispetto dei cicli circadiani, con abbondanti succhi di agrumi al risveglio. E va pure monitorata l’omocisteina che, se attestata pure lei su valori alti, aggraverebbe ulteriormente il rischio cardiaco. In tal caso si dovrebbe ricorrere all’estratto di bietola rossa ed anche alla bietola cotta al vapore, nonché alla spinacina cruda e a quella saltata in padella.

COME FLUIDIFICARE IL SANGUE SENZA L’USO DI EPARINA

L’unico modo per fluidificare il sangue, per sgrassarlo e renderlo scorrevole, è impostare un piano dietetico basato su digestioni facili, semplici, rapide e poco costose in termini di dispendio energetico-digestivo. Pertanto frutta agra ed acquosa di mattina e nel tardo pomeriggio, piatto iniziale di verdure crude ben masticate a pranzo e a cena, seguito da un secondo a scelta tra patate, legumi, minestrine di verdura, purea di patate, peperonate, polenta e funghi o altro ancora.

LA CINARINA PER SALVARE IL FEGATO

Per quanto concerne la detossificazione del fegato, nulla di meglio dei carciofi crudi, ovvero cuori del carciofo tenero preferibilmente varietà spinosa, ricchi di cinarina. Se cotto, va cotto poco e al vapore dal momento che la cinarina è termolabile. Altre piante amiche sono il finocchio crudo, il tarassaco crudo e saltato in padella, il radicchio, il sedano, il prezzemolo e un po’ tutte le verdure a foglia verde.

IL DIGIUNO E GLI EFFETTI ELIMINATIVI

Il digiuno è una accelerata depurativa che si può fare soltanto in assenza rigorosa di cure farmacologiche. Zero cibo, zero bevande, zero pillole, zero integratori, zero dispersioni caloriche. Riposo assoluto e acqua leggere da bersi liberamente a piccoli sorsi. La ripresa alimentare progressiva si avvia con un giorno di crudismo e poi con il vegan-crudismo tendenziale e sostenibile e personalizzato non appena l’appetito torna in modo deciso. In ogni caso, sia nel caso di adozione di dieta vegan-crudista avanzata che nel caso di digiuno, vanno estromessi al più presto possibile tutti i farmaci e tutti gli integratori. Occorre anche essere mentalmente preparati agli inevitabili effetti eliminativi provocati dai veleni in fase espulsiva, dai veleni che fanno il percorso a ritroso e che danno qualche temporaneo fastidio tipo mal di testa, espulsione muco, eruzioni cutanee. Temporaneo fastidio che va accettato serenamente trattandosi di fase costruttiva gestita intelligentemente dal sistema immunitario.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

1 commento

  1. Francesco

    Come si fa a fluidificare il sangue? Basta seguire la regola dietetica dell'80/10/10 suggerita da Campbell e Esselstyn, per ottenere la quale occorrono due cose soprattutto: primo eliminare tutti i cibi di origine animale, e secondo eliminare tutti i grassi aggiunti (olio compreso). Più facile a dirsi che a farsi, ma questo è quanto.

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