PIÙ CHE MIGLIORATO STO PEGGIO DI PRIMA

da 26 Dic 2011Testimonianze

LETTERA

VEGETARIANO CON RISERVA E CON PERPLESSITA’

Salve mi chiamo Antonio e scrivo da Parma. Sto leggendo un po’ dei suoi pdf passatimi da amici. Sono vegeteriano al 90%. Pesce qualche volta e parmigiano raramente. Ma non è che la mia scelta vegetariana mi abbia migliorato. Anzi, sto peggio di prima, anche se sento più energia. Saranno forse le famose crisi di guarigione? Desideravo da Lei il titolo di qualche buon libro di alimentazione, e sapere se condivide l’opinione recente che, per stare in salute, bisogna alcalinizzare il sangue. Grazie della risposta. Cordiali saluti e buona vita. Antonio

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RISPOSTA

NON SEI VEGETARIANO MA NORMALE ONNIVORO

Ciao Antonio, puntare tutto sul cibo, in vista dello stato di serenità e di benessere a cui tutti noi ambiamo, è già un passo falso. Puntare poi sul cibo vegetariano al 90% è una contraddizione in termini. Trovo banale etichettare le persone o classificarle in base alle loro determinate scelte. Volendo però farlo, non ti chiamerei vegetariano ma onnivoro normalissimo, visto che in Italia ci saranno 40 milioni di persone come te, che mangiano tendenzialmente vegetariano (per normale e comprensibile avversione verso la carne) e si prendono il pesce, il grana, l’uovo e il prosciutto di tanto in tanto, non fosse altro che in ossequio alle balordaggini circolanti da decenni sulla B12 e sul ferro-eme, e in ossequio a quelle più recenti sugli Omega-3 ittici, quasi che l’umanità non potesse sopravvivere senza occhi pressati e frattaglie di tonno e di balena.

LA QUESTIONE DEL SANGUE ALCALINO

Il sangue umano va mantenuto alcalino, essendo il suo pH 7.30-7.50, tipico dei primati e dei fruttariani. Sulla scala acido-alcalina che va dallo 0 (massima acidità, al 7 (neutro) e al 14 (massima alcalinità), 1 punto in meno di pH, significa 100 volte più acido. L’unico modo per mantenere il sangue nei binari del suo equilibrio, è quello di assumere regolarmente un’alimentazione di tipo alcalinizzante, ovvero una dieta fruttariana e verduriana tendenzialmente crudista. Tra i cibi più alcalinizzanti sono gli agrumi (acidi in partenza ma alcalini come ceneri rilasciate nel duodeno), mentre i più acidificanti sono carne, pesce e formaggi, oltre che caffè e the, carichi di acidi urici. Non credo invece all’alcalinizzazione mediante acque alcaline o rese tali, per la faccenda dell’inorganicità dei sali, e per la sfiducia nella invasività e nella innaturalità delle scorciatoie umane.

ESORCIZZARE I FANTASMI PERCHE’ NON SI SA MAI

Una bugia demenziale al 100% ripetuta però in continuazione, fa pensare che qualcosa di vero possa esserci. Sai com’è, occorre sempre esorcizzare i fantasmi, veri o falsi che siano. Un po’ come faceva il mio amico Giovanìn che tirava giù la bestemmia più oltraggiante e, contemporaneamente, si faceva il segno di croce. “Se nol è, al è un boe, ma s’al è al è mior tignìsal bon” (Se non esiste è un boia, ma se esiste è meglio tenerselo buono), era il suo esilarante commento.

PER UN SALTO DI QUALITA’ CI VUOLE DELL’ALTRO

Non conosco il tuo percorso. Chiaro che se provieni da una dieta a zona o anche da una dieta mediterranea di tipo parmense o emiliano, basata sulla sostanza proteica e grassa, anche il vegetarianismo al 90% che citi è in grado di produrre dei cambiamenti positivi, in termini di fluidificazione del sangue e di migliore reattività immunitaria, con qualche effetto eliminativo. Ma siamo sempre a livelli limitati e mediocri. Per un vero salto di qualità verso il benessere ci vuole davvero qualcosa di più in termini di cultura igienistica e di coerenza, e non si può pensare di limitarsi al cibo, necessitando pure di opportune scelte comportamentali, etiche ed estetiche.

LA FASE ELIMINATIVA VA MESSA IN CONTO

E’ scontato che ogni digiuno ed ogni semidigiuno, ogni dietrofront verso una dieta leggera e depurativa, vegetariana e vegana, comporti quel fenomeno indispensabile che si chiama fase eliminativa, e che può essere leggero o intenso, breve o lungo anche un anno, dove il sistema immunitario, spazzino interno del corpo, manda fuori attraverso il sangue tutto il materiale tossico accumulato negli anni, o almeno parte di esso.

L’INAFFIDABILITA’ DEI TEST MEDICALI

Molta gente non capisce e non distingue questo fenomeno. Men che meno i medici, pronti a definire tali crisi come normali malattie da etichettare coi loro soliti criteri di convenienza (malattia auto-immune, idiopatica, criptogenetica). Proprio da queste considerazioni si comprende bene la quasi totale inutilità delle analisi-flash del sangue, inficiate e rese inaffidabili non solo dal come sono state impostate statisticamente, ma dal fatto stesso che molte irregolarità e sbalzi fuori-range provengono da regolare e fisiologica crisi eliminativa mattiniera o da crisi intensificata da eventuali digiuni, semidigiuni e miglioramenti-dieta.

TUTTI DIGIUNANO DI NOTTE, MA POI SI DOPANO FIN DAL MATTINO

A rifletterci bene, la gente sta sempre un po’ in fase eliminativa. Anche perchè, volenti o nolenti, vegetariani od onnivori, digiunofili o digiunofobi, tutti digiunano inevitabilmente durante le ore notturne e tutti hanno il loro bravo ciclo circadiano di tipo eliminativo tra le 4 del mattino e le 12. Solo che, assumendo veleni in continuazione, di tipo cardio-accelerante, come caffè, the, alcol, farmaci, zucchero, sale, cibocotto, cadaverina, caseina, nicotina, impediscono al corpo di andare in eliminazione e vivono apparentemente sani, rimandando la detossificazione a data da destinarsi, o meglio alle calende greche, fin quando non arriva il momento della resa dei conti.

LETTURE CONSIGLIATE

Per i libri consigliati basta che vai alla pagina pubblicazioni. Troverai elencati i miei libri, oltre a una serie di autori consigliati.

L’importante è non cadere nei libri trappola delle diete farabutte stile Zona, Gruppi Sanguigni, Mediterranea, Montignac, Lemme, Atkins, Dukan, Ortomolecolare, Tisanoreica.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

4 Commenti

  1. valter strippoli

    0 non è la massima acidità, il pH può anche raggiungere valori negativi.

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  2. Sovranitas Italia

    Vorrei consigliare la visione di un interessante filmato in cui la dottoressa Luciana Baroni afferma che il modo migliore di cominciare la dieta vegetariana è quello di aggiungere cibi più che toglierne. Guardatelo e capirete cosa intende. Credo che sia un punto di vista poco conosciuto nei vari gruppi vegetariani che conosco.
    http://youtu.be/WlNTrts8gGE

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  3. Dott. Belfiori

    Salve
    Ammetto di non aver letto tutte le sue pubblicazioni e di non avere una cultura sconfinata nel campo Veganesimo/crudista ma da medico specialista in Scienza dell'alimentazione con 15 anni di pratica sul campo, nel leggere alcune sue parole, mi son sentito chiamato in causa e non ho resistito alla tentazione di proporre un "micro" confronto. Ritengo che accomunare la dieta mediterranea, che ritengo essere la scelta piu salutare e sicura sul piano nutrizionale e preventivo, alla diera del gruppo sanguigno o alla "dieta tisanoreica"' definendola inoltre "farabutta", sia un vero azzardo che fa nascere in me due pensieri: da un lato credo che la sua sia una provocazione (e come tale ha funzionato benissimo) dall'altro penso che il suo impegno nel proporre uno stile alimentare che si contrappone giustamente a certe tipologie di dieta (tisanoreica, atkins, Dukan, gruppi sanguigni) ma che dovrebbe rispettare una delle diete più antiche e studiate di sempre (come appunto la dieta mediterranea), sia spinto da un mero interesse economico (vendere i suoi libri) e dal desiderio di differenziarsi sempre di più dal pensiero scientifico (come se dire il contrario di quello che afferma la comunità scientifica sia di per se sufficiente a dar sostanza alle sue teorie) È vero , lei è una voce fuori dal coro… che però, a mio avviso, in queto caso è fuori perche stonata!

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  4. Ale

    Caro Dott. Belfiori, non sono un medico ma un semplice appassionato di Igienismo e soprattutto una mente libera e sempre curiosa al di la di ogni "sicurezza" concettuale dura da abbattere e indotta dal coro. Come lei ben dice "Ammetto di non aver letto tutte le sue pubblicazioni e di non avere una cultura sconfinata nel campo Veganesimo/crudista", bene mi permetto di consigliarle dunque di leggersi a cuore e mente libera tutto il materiale disponibile, e giudicare SOLO dopo. D'altronde è il minimo, da persona di scienza quale è, parlare solo dopo aver approfondito e testato, e non come reazione al crollo del suo castello di conoscenze. Lei avanza addirittura giudizi personali sugli intenti di Vaccaro, anche qui per sua pura ipotesi (per non dire di peggio) e del tutto gratuita. Più che una risposta che apra un sano dibattito mi pare il cruccio di un bambino che fa il verso perchè offeso. Buona Giornata, e buono studio caro Dottore.

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