DERMATITE SUBPUSTOLOSA CORNEALE

da 19 Lug 2014Dermatite

LETTERA

PROBLEMI DI PSORIASI

Buon giorno e grazie per la sua attenzione. Ho problemi di psoriasi. Da piccola ho avuto anche una rara malattia come la pustolosi subcornea di Sneddon Wilkinson, curata in ospedale con farmaci ancora sperimentali, e che comunque mi è passata.

INTOSSICATA DAL CORTISONE

La psoriasi mi ha sempre accompagnata ma con gli anni è migliorata. Verso i 30 anni, dopo la seconda gravidanza, ho preso la varicella e ho avuto una crescita esponenziale della psoriasi curata con medicina omeopatica. Il medico mi ha detto che ero molto intossicata per tutto il cortisone preso in passato. Sono auto-guarita quasi completamente. In questi ultimi anni mi è rimasta qualche macchiolina sui gomiti, sul cuoio capelluto, sulle sopracciglia e sull’addome, ma con qualche crema sembrava migliorare.

PEGGIORAMENTO SINTOMI E FATALE RICORSO AI SOLITI CORTISONE ED IDROCORTISONE, TANTO INUTILI QUANTO DEVASTANTI

Da marzo ho iniziato a cambiare dieta diventando vegetariana e da maggio sono vegana convinta di tutti i benefici che comporta e che avrò in futuro. Dopo il primo mese vegano ho iniziato a vedere la pelle più idratata ed elastica, umore migliorato, energia abbondante, però la psoriasi sull’addome paradossalmente peggiorava. E così sono passata da creme naturali a cortisone e idrocortisone, senza alcun risultato positivo.

GEL DI ALOE, STANCHEZZA INCREDIBILE E CADUTA CAPELLI

Ora bevo gel di aloe vera da qualche settimana e uso una crema-corpo a base di aloe vera, prendo un po’ di sole e vado a correre 2-3 volte a settimana, ma la situazione ancora non migliora. A peggiorare il tutto, in queste ultime settimane mi sento molto stanca. Di mattina faccio fatica ad alzarmi, ho la pelle delle gambe secchissima e i capelli spenti in fase di cospicua caduta e rarefazione.

MI STA SFUGGENDO QUALCOSA

Ho pensato che potesse essere una risposta del mio corpo che sta eliminando le tossine e quindi mi sono detta di avere pazienza, ma ho paura di sbagliare. Ho l’impressione che mi stia sfuggendo qualcosa. Mangio molta frutta, non però frutta rossa come fragole e mirtilli perché in passato mi hanno dato reazioni cutanee. Non tralascio buone dosi di verdura, cereali integrali, legumi, frutta secca.

DISTURBI AL CICLO MESTRUALE

In alcune risposte ho visto che lei consiglia di mangiare anche pomodori che io adoro. Ma ho letto spesso che pomodori, melanzane e peperoni acutizzano il problema. Ho iniziato questo percorso alimentare anche per disturbi al ciclo mestruale. Pensavo che questo cambiamento, all’età di 40 anni, mi potesse aiutare. Ma da un anno e mezzo circa ho cominciato ad avere sempre più ritardi fino anche a saltare un ciclo.

CICLO RITORNATO DA SOLO E RICORSO DI SICUREZZA ALLA PILLOLA CLAIRA

Ho fatto gli esami per iniziare con la pillola. I valori Fsh erano a 117, Slh a 33,2 e  S-beta estradiolo a 20. Così ho iniziato a prenderla da novembre 2013, ma ho avuto per 4 mesi un ciclo di 2 settimane che mi iniziava a metà blister e a marzo mi è anche saltato. Allora ho smesso per qualche mese e fortunatamente il ciclo mi è ritornato da solo, anche se in ritardo di una settimana e poi di due. Ora ho ricominciato con la pillola Claira solo per paura che mi saltasse di nuovo.

CORRELAZIONI TRA CICLO E PSORIASI?

Non so se ci sono correlazioni fra le 2 cose. In ogni caso Le chiedo se sto facendo bene e come potrei migliorare la mia situazione. Grazie infinite per l’attenzione e per il suo impegno e consigli, spero che abbia il tempo di rispondermi. Le auguro una buona giornata.
Serena

*****

RISPOSTA

SINDROME DI SNEDDON WILKINSON

Ciao Serena. Diamo una guardata alla malattia che ti ha colpita da piccola, ad ogni buon conto. Non per curiosità scientifica fine a se stessa, ma principalmente per cogliere qualche possibile connessione con le anomalie di oggi. La dermatosi pustosola subcorneale è una malattia cronica, rara, benigna, caratterizzata da un’eruzione pustolosa sterile, che coinvolge tipicamente le regioni flessorie del tronco e quelle delle estremità prossimali. Sono stati descritti circa 200 casi in Italia. La malattia colpisce prevalentemente gli adulti. Le lesioni pustolose flaccide, superficiali e raggruppate, che si estendono con un aspetto anulare, compaiono nel giro di qualche ora e scompaiono in pochi giorni. Occasionalmente, sono presenti prurito e irritazione. Le lesioni diventano lamellari con croste e lieve iperpigmentazione.

EZIOLOGIA IGNOTA

L’eziologia non nota. Frase ormai di rito nell’ambiente medico. La malattia può associarsi a gammopatia monoclonale tipo IgA, mieloma multiplo o pioderma gangrenoso. Meno frequentemente si associano artrite reumatoide, lupus eritematoso, ipertiroidismo e ipotiroidismo, policitemia rubra vera, sindrome SAPHO.

SINDROME SAPHO O SINOVITE

SAPHO designa un insieme di modificazioni patologiche del sistema osteo-articolare associato a sintomi cutanei. Si tratta di Sinovite o infiammazione delle articolazioni, Acne conglobata o fulminante, Pustolosi palmo-plantare spesso psoriasica, Iperostosi o aumento della sostanza ossea,  Osteite o infiammazione delle ossa. I criteri diagnostici per la SAPHO si basano su:

  • Osteomielite multifocale sterile, con o senza lesioni cutanee,
  • Interessamento articolare acuto o cronico associato a pustolosi palmo-plantare,
  • Psoriasi pustolosa palmo-plantare,
  • Acne grave,
  • Idrosadenite di Verneuil),
  • Osteite mono o poliostotica sterile.

CURE ANTI-SAPHO

Il trattamento sintomatico è basato sui FANS, farmaci anti-infiammatori non steroidei, o sui sulfamidici, come la sulfasalazina. La calcitonina o i difosfonati possono essere proposti per il loro tropismo osseo. In analogia con la spondilite anchilosante, sono state effettuate alcune sperimentazioni con farmaci immuno-modulatori, nei pazienticon anticorpi anti-TNF-alfa. Nella maggior parte dei casi la terapia ha utilizzato il methotrexate. I successi sono difficili da valutare, a causa dei limitati studi controllati. Vie terapeutiche associate includono anti-infiammatori o immunomodulatori (azitromicina) e ormoni osteotropi (calcitonina). Altri trattamenti possibili comprendono il sulfapiridone, i corticosteroidi per via orale, i retinoidi, la colchicina e la fototerapia.
Tutte soluzioni sconsigliabili e cariche di pesanti effetti collaterali.

PASSIAMO DUNQUE ALLA PSORIASI

A questo punto passiamo ai tuoi problemi odierni, ovvero alla psoriasi che cerchi disperatamente di debellare senza alcun risultato degno di nota. Parliamo di una malattia cutanea caratterizzata da infiammazioni e da croste biancastre. Le malattie della pelle, nessuna esclusa, costituiscono formidabili processi difensivi dell’organismo che, tramite esse, promuove l’eliminazione delle sostanze estranee e tossiche accumulate all’interno. Sostanze di natura tossica e corrosiva, capaci di distruggere  i tessuti e di provocare  piaghe ed eruzioni.

UNA VITA BASATA SUL CORTISONE COMPORTA ANCHE LE SUE ONDATE ELIMINATIVE

Da questo si deduce che qualsiasi fenomeno eruttivo della pelle, qualsiasi alterazione cutanea, evidenzia e mette in risalto uno stato di grave impurità interna che, lungi dall’essere soffocata con pomate, farmaci o medicamenti abortivi, deve essere aiutata e facilitata per vie naturali. Serve una dieta vitale e verduriana, con poca frutta durante la cura. Ovviamente niente carne e latte, niente proteine animali. Eventuali digiuni a base di sola acqua o di succo vegetale. Piante amiche della psoriasi sono alghe, arancio, acetosa, barbabietola, carota, cavolo, cetriolo, crescione, fagiolo, lampone, mandorla, noce, oliva, ribes, tarassaco.

BANALI E INUTILI ACCANIMENTI CONTRO I SINTOMI RIMEDIALI

Già da queste semplici considerazioni dovresti intuire il perché della tua stanchezza, e dovresti pure capire una buona volta quel qualcosa che continua a sfuggirti. Il tuo accanirti nel far scomparire con le buone o le cattive i sintomi che ti tormentano, si tratti psoriasi, di ritardo mestruale, di temporanea caduta capelli, di logica stanchezza da caldo intenso e non so di cos’altro ancora, è già di per sé un errore marchiano e imperdonabile di pensiero e di metodo. Il farlo poi coi soliti insidiosissimi cortisonici è un ulteriore attentato alla tua salute e al tuo benessere.

CICLO CHE RITARDA

Quanto poi alla questione del ciclo che salta o rallenta o scompare in via temporanea, è risaputo come le anomalie mestruali siano causate da diete precarie, da carenza di esercizio fisico e da scarsa circolazione in zona genitale. Quando si verifica un ritardo o una soppressione inattesa del ciclo, dipende dai fattori appena citati, abbinati a costipazione o stitichezza, a scarsità di aria fresca e di esposizione solare, oltre che ad altre abitudini indebolenti. Fico, finocchio e prezzemolo sono rimedi specifici all’insufficienza mestruale. Il prezzemolo è rimedio specifico per la scomparsa del ciclo.

NEVROTICI RIMEDI E PILLOLE QUANDO LA SCOMPARSA POTREBBE ESSERE FISIOLOGICA

In effetti, anche qui stai sbagliando tutto. Non penso che tu legga i miei scritti. Oppure, se lo fai, non ci metti il giusto impegno. Stai dimostrando limitata attitudine igienistica. Anche qui preferisce bersagliare il sintomo e non le cause, seguendo i parametri e le orme dei medici di riferimento. Questo prendere disinvoltamente pillole strane e cariche di effetti indesiderati evidenti o nascosi, senza un minimo di prudenza e di riluttanza, mette in evidenza il poco rispetto che hai nei riguardi del tuo stesso corpo, e la scarsa tendenza a seguire i principi della Health Science. Troppa arte medica invasiva nella tua mente, e nel contempo poca scienza igienistica.

TUTTO FUNZIONA IN SIMBIOSI ED IN CORRELAZIONE

Correlazioni tra psoriasi e ciclo? Certamente che sì. Da quando in qua il corpo funziona a compartimenti stagni e non invece come una unità razionalmente sinergica e armonizzata?
Correlazioni tra le tue impellenti ed incalzanti pretese guaritive e la stanchezza cronica accompagnata dai capelli in caduta? Certamente che sì. La malattia esiste solo quando è necessaria e dura solo finché ce n’è bisogno! Fino a quando non riuscirai a capire e a condividere nel profondo questa fondamentale regola, sarà arduo e faticoso per te saltarne fuori.

TESINE DA LEGGERE

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

2 Commenti

  1. Giusy Rago

    Ciao Serena scusami mi puoi dire come hai curato la sindrome di sneddon Wilkinson perché ho mamma con lo stesso problema…mi puoi dire come e dove l hai curata…grazie in anticipo!♥

    Rispondi
  2. Giusy Rago

    Ciao Serena scusami mi puoi dire come hai curato la sindrome di sneddon Wilkinson perché ho mamma con lo stesso problema…mi puoi dire come e dove l hai curata…grazie in anticipo!♥

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