SENO PIATTO, COSTOLE SPORGENTI E RESPIRO CORTO

da 15 Giu 2013Altri segni

LETTERA

IL MIO POTREBBE APPARIRE UN PROBLEMA BANALE MA NON LO È

Salve dr Vaccaro, grazie, grazie, grazie per il suo impegno nel portare avanti grandi verità, nascoste e negate dal sistema, in campo salutistico. Chiedo scusa, visto che ci sono tante persone con problemi più gravi, ma sulle tesine non ho trovato nulla al riguardo.

SOLARE E SOCIEVOLE, MA CON UN CRUCCIO INTERIORE

Sono ragazza ventenne dal seno piatto (uno più evidente dell’altro), costole sporgenti e qualche problema scolastico. Amo tanto uscire, andare al mare, ritrovarmi con gli amici. Solare di carattere, ma porto dentro di me un gran peso, fatto di troppi nei, costole sporgenti e niente seno.

ZERO ATTIVITÀ FISICA E QUALCHE TRASGRESSIONE

Sono sedentaria, con attività fisica vicina allo zero. Da circa un anno e mezzo frutta ed alimentazione quasi vegan in casa. Quel quasi riguarda la necessità fisiologica di formaggio di capra e di qualche uovo forse una volta al mese, ed anche il mangiare trasgressivo, ossia il mangiare di tutto, che succede quando si è fuori con gli amici.

UN MENU VEGANO ADATTATO ALLE VARIE SITUAZIONI

Il menu vegano prevede al risveglio succhi di frutta agra (arance, limone) e succhi di carota, un dolce alla carota, uvetta, cioccolato fondente e latte di soia. A metà mattina, pizzetta se sono a scuola, frutta o pane integrale con pomodoro, se sono a casa.

CON QUESTO MENU HO RINFORZATO NOTEVOLMENTE I CAPELLI

Il pranzo inizia sempre con insalata e poi prosegue con pasta e verdure. A cena insalata e cereali, più legumi o verdure o seitan. Con questa alimentazione mi trovo bene ed è pure diminuita la caduta dei capelli.

QUALCHE PROBLEMA ALIMENTARE IN ETÀ INFANTILE

Nata con parto cesareo (problema di mamma), Kg 3,5 alla nascita e allattata al seno fino a 9 mesi, c’era rifiuto totale nell’assumere altro latte, e quindi bevevo succhi di frutta, purtroppo non freschi e vitali, ma quelli acquistati in farmacia. A tre anni iniziai ad essere alimentata con il formaggio parmigiano.

SOLITA OPERAZIONE ALLE TONSILLE E PROBLEMA SALTUARIO AGLI OCCHI

All’età di quattro anni fui operata alle tonsille per apnea notturna. Da circa tre anni accuso saltuariamente un problema agli occhi, una specie di appannamento della vista come da flash fotografico, per poi sparire nell’arco di 4/10 minuti (nessun oculista è riuscito a decifrarla a fondo, perché non riesco a tenere gli occhi aperti). Magra, alta 1,67, unghie belle e curate. In attesa di sua gentile risposta, le auguro una splendida serata Sara


RISPOSTA

MOVIMENTO, AEROBICA E GINNASTICA PETTORALE

Ciao Sara. Tutto sommato te la sai cavare egregiamente coi cibi. I tuoi menu ritagliati su misura lo dimostrano. Chiaro che nessuno ti obbliga a mangiar male per motivi sociali. Potrebbero anzi essere quelle le occasioni adatte ad arricchire i tuoi incontri apportandovi qualcosa di nuovo e di utile. Come hai risolto la caduta dei capelli, così potrai migliorare le anomalie che ti stanno a cuore. inclusi gli appannamenti della vista. Fondamentale per te sconfiggere la sedentarietà.

SCHEMI E CLASSIFICAZIONI DELLA SENOLOGIA

Per i senologhi, esistono conformazioni e deformazioni che il seno può presentare. Le mammelle possono essere atrofiche (sviluppo insufficiente rispetto all’età o alle proporzioni generali del corpo), allungate (a pera o a forma conica anziché globulare o sferica), ipertrofiche (volume esagerato), piatte (prominenza inferiore alla norma), larghe (diametro di base eccessivo), strette (diametro di base sottomisura), prominenti, distanti, vicine, pendenti, basse, grasse o gonfie, molli, ballanti, disimmetriche, puntute, pendenti e decadenti.

RACHITISMO E PREDISPOSIZIONE ALLA TUBERCOLOSI

Le cause più frequenti della cattiva conformazione del seno sono il rachitismo e la predisposizione alla tubercolosi. Il rachitismo provoca delle deviazioni della colonna vertebrale e per conseguenza uno sviluppo asimmetrico delle costole che inoltre vengono deformate dall’azione dei muscoli e dalla pressione dei visceri addominali. Il semplice portamento non corretto appiattisce il petto e priva il seno del suo appoggio naturale, sicché il suo peso stira i legamenti d’attacco e preme sulla pelle. La predisposizione alla tubercolosi è caratterizzata dalla lunghezza e strettezza del torace. Paragonato al torace normale, il torace di un tisico presenta dunque delle costole più spostate e più oblique dall’indietro in avanti.

COMPRESSIONE DEGLI ORGANI VISCERALI E PERMANENTE IMPEDIMENTO ALLA RESPIRAZIONE

Una causa notevole di deformazione del seno è il busto. Un busto troppo stretto restringe il torace nella sua parte inferiore. Compresse dal busto, le false coste si uniscono, creando il torace “a imbuto”e comprimendo gli organi viscerali. Ma se il busto opera lentamente, la deformazione della gabbia toracica impedisce permanentemente la respirazione.

IL 90% DELLE DONNE NON SPORTIVE RESPIRA MALE, RESPIRA CORTO E RESTRINGE LA PROPRIA GABBIA TORACICA

Si può dire che il novanta per cento delle donne respira male, ha il fiato corto. Si è voluto sostenere da alcuni che il busto, comprimendo il diaframma, modifica la respirazione costale, imprimendo in tal modo una maggiore ampiezza forzata alla respirazione polmonare. Anche i difetti organici di respirazione, come polipo nasale, adenoidi, fungosità e altri impedimenti simili, hanno un nefasto influsso sullo sviluppo della gabbia toracica. Le affezioni polmonari e particolarmente le affezioni della pleura in un soggetto giovane, possono esercitare una profonda influenza sullo sviluppo del torace.

MATERNITÀ E TENDENZA AD ACCORCIARE L’ALLATTAMENTO

Un’altra causa importantissima della decadenza del seno è data dalla stessa maternità. Durante il puerperio il seno si prepara alla sua funzione naturale di organo di allattamento, ingrossandosi e inturgidendosi rapidamente fino a divenire doloroso. È la voce della natura che reclama i suoi diritti! La madre che ha la sua creatura al fianco, possiede anche i mezzi per sostentarla, ossia per allattarla. Ma ormai gran parte delle donne rinunciano a questo sacro e naturale meccanismo, e si affrettano a far tornare indietro il latte, danneggiando se stesse oltre che la loro creatura.

DAL TURGORE DELLA MATERNITÀ AL RAGGRINZIMENTO SUCCESSIVO

La madre è duramente ripagata del suo nobile sacrificio. Il seno rimasto turgido per molti mesi, si ritira lasciando la pelle raggrinzata. Ecco l’importanza dell’esercizio fisico e della respirazione corretta, in ogni circostanza della vita. L’età ha certo influenza sulle forme del seno. Nella vita di ogni donna v’è un momento in cui la sua bellezza è all’apogeo.

MANCANZA DI ESERCIZIO FISICO, DI SOLE E DI RESPIRAZIONE

Causa frequente e primaria di deficienza, e di cattiva conformazione del seno, si riscontra dove c’è mancanza d’esercizio. Basta confrontate il seno di una giovinetta contadina e quello di una coetanea di città! La ragione di ciò è intuitiva. È la funzione che fa l’organo. Nel vivere stressante ed inquinato delle città si respira male e malvolentieri, per cui si vanno ad inibire i muscoli pettorali. Un’altra causa consiste nell’insufficiente tonicità ed elasticità della pelle. Una pelle floscia e non elastica si stende facilmente sotto l’effetto di pressioni e stiramenti, per cui il seno non riprende che imperfettamente la sua forma primitiva.

STRETTE SINERGIE TRA SENO E APPARATO RIPRODUTTIVO

Esiste poi uno stretto rapporto tra la floridezza del seno e l’igiene sessuale. Anche qui lo stato di forma psicofisica e di funzionalità è fondamentale. Dalle forme più lievi alle più gravi, le malattie e le disfunzioni degli organi sessuali hanno una inevitabile ripercussione sullo stato del seno, per quella stretta parentela, che collega fra di loro queste due parti del corpo femminile, per cui a un eccitamento su una di esse corrisponde un eccitamento sull’altra. Malattie della matrice, dell’utero, e delle ovaie, soprattutto se viste in termini medico-monatti, comportano effetti deleteri e depressivi. Quando si è in stato di squilibrio e di malattia, c’è ben altro da pensare che alla floridezza del proprio seno!

SENO, CICLO MESTRUALE E MENOPAUSA

Tutte le donne conoscono per esperienza quanto lo stato del loro seno venga influenzato dalle regole mensili. Il seno che cresce di volume e di consistenza nei giorni che immediatamente precedono il flusso, si affloscia e diminuisce durante il corso di questo, per tornare allo stato normale col ritorno della salute fisiologica. La dismenorrea (mestruazione difficile), la leucorrea (perdite bianche), la menopausa (cessazione del flusso mensile all’età critica o precocemente avvenuta) influiscono disastrosamente sul seno.

LE TRASGRESSIONI SI PAGANO ANCHE IN TERMINI DI ESTETICA

Ma la causa generale a cui si deve imputare lo scarso numero di seni esteticamente perfetti risiede nel ricambio organico rallentato. Ricambio che dipende dalle nostre scelte sul cibo e sul comportamento. Ogni trasgressione ha la sua punizione fisiologica e per conseguenza il suo castigo estetico. Seno e l’addome sono i due punti del corpo dove il grasso ha la deplorevole tendenza a depositarsi. Una donna grassa per mancanza d’esercizio e golosità, se per disgrazia si ammala o se comunque dimagrisce, vede il suo seno afflosciare e andare in rovina.

PUNTARE SEMPRE ALLA SALUTE IN GENERALE

Osserveremo come lo stato di floridezza del seno sia in stretta relazione con lo stato generale di salute del corpo. Una donna affetta da profonda anemia, denutrita, febbricitante, malata di dispepsia cronica, ben diffìcilmente potrà vantare un seno grazioso. Alla fine, non posso che ribadire la necessità di optare per la sana alimentazione vitale ed alcalinizzante del vegan-crudismo, abbinando esercizio fisico, movimento, respirazione lunga, esposizione solare e nuoto prolungato in acqua marina.

GRAZIA E BELLEZZA FEMMINILE NON VERTONO SOLTANTO SUL SENO

Se poi tutto questo non bastasse a migliorare il seno, pazienza. Occorre anche sapersi accettare, valorizzando al meglio le cose buone che certamente possediamo. La bellezza di una donna, la femminilità, è anche un fatto interiore che va molto al di là delle sue stesse curve, delle sue vistose rotondità.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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