STANCHEZZA CRONICA, COLON IRRITABILE E TONSILLITE DA RISOLVERSI CON MODALITÀ IGIENISTE

da 24 Mar 2016Stanchezza cronica

LETTERA

CURARMI MEGLIO PARTENDO DALL’ALIMENTAZIONE

Buongiorno, le scrivo e la seguo su consiglio della mia naturopata e terapista Reiki. Da tempo parliamo del fatto che sento la necessità di curarmi di più partendo proprio dall’alimentazione, diventando quindi vegetariana-vegana.

STANCHEZZA CRONICA, COLON IRRITABILE, TONSILLITE DA OTTOBRE, CON INUTILE USO DI CORTISONE E DI ANTIBIOTICI

Ultimamente nonostante i miei 25 anni ho molti disturbi, stanchezza cronica, colon irritabile, mal di gola e tonsillite da ottobre, non passati con cortisone e antibiotico, sa consigliarmi qualcosa?

COME E DA DOVE PARTIRE SENZA STRAVOLGERE IL MIO CORPO?

Il problema è come e da dove partire? Di quali alimenti ho bisogno per non stravolgere in modo errato il mio corpo? Il suo schema è temporaneo o da seguire costantemente? La ringrazio se vorrà rispondermi.
Ilaria

*****

RISPOSTA

LE CURE MEDICHE SONO IL PIÙ DELLE VOLTE AUTENTICI DISASTRI

Ciao Ilaria. Un approccio con la Medicina Convenzionale lo hai appena sperimentato e ne hai visto pure i risultati. La Medicina ignora espressamente una realtà e una legge millenaria come quella del corpo auto-guarente,  e continua a praticare in modo ottuso la cura sul sintomo e il disinteresse per i fattori causanti. Un metodo questo che che mette a soqquadro e irrita il sistema immunitario, che altera i meccanismi interni di riequilibrio, che sfianca l’organismo e lo carica di residui tossici non destinati a diventare tessuto e non smaltibili per via renale o per via cutanea.

QUANDO SI VA CONTRO LE LEGGI DELLA NATURA SI SBAGLIA SEMPRE

Guarire non significa infatti rimuovere semplicisticamente il sintomo, ma rimuovere la causa o le cause che lo hanno provocato. A volte uno guarisce anche in quel modo, ma lo fa non grazie alle cure mediche ma nonostante le stesse. I danni inevitabili di tali procedure lasciano comunque il segno e prima o poi vengono  a galla.

LA STRADA IGIENISTICA DELLA NON-CURA SUL SINTOMO

Rivolgersi alla Scienza Igienistica significa percorrere una strada diametralmente opposta, basata sulla non-cura del sintomo, sulla non-interferenza coi mezzi autoguaritivi. I disturbi che stai sperimentando sono di tipo iatrogeno o medico causato. È risaputo che gli antibiotici devastano la flora intestinale e abbassano la vitalità, creando stanchezza cronica. È risaputo che cortisonici ed immunosoppressori arrecano danni incalcolabili.

DEPURAZIONE DEL SISTEMA E RICORSO INTENSIVO ALLE RISORSE NATURALI DI ALTO VALORE VIBRATORIO-RADIANTE SULLA SCALA SIMONETON

Da dove e da come partire? Prima cosa depurare il sistema con maggiore apporto di acqua biologica, ovvero di succo vivo zuccherino di frutta acquosa fresca e di succo verde alla clorofilla da verdure crude masticate al meglio, oltre che da estratti di carote-sedano-ananas e simili. Seconda cosa darsi urgentemente una preparazione alternativa di taglio igienista. Terza cosa adottare il protocollo-salute che si trova chiaro e ripetuto in continuazione nelle tesine del blog.

PRIORITARIO RIMETTERE IN ORDINE  IL FATTORE DIGESTIVO

Dal momento che soffri pure di colon irritabile, occorre procedere in modo graduale verso il vegetarian-crudismo in forma tendenziale, personalizzata e sostenibile. Rimettere in ordine il fattore digestivo e gli organi connessi non è un lavoro di poco conto. Si tratta di ricreare ricettibilità gastrointestinale togliendo i fenomeni di acidosi, di infiammazione e di putrefazione in atto.
Partire prudentemente con minestrine di verdure, purea di patate, cavolo, cavolfiore verdure saltate, per i primi 2-3 giorni, e passare in progressione al crudo, inserendo frutta viva, spremute ed estratti lontano dai pasti principali, preferibilmente di mattina e di tardo pomeriggio, e riservando preminenza alle verdure crude, da masticarsi lentamente e con accuratezza, come primo piatto di esordio a pranzo e cena, seguito da un secondo a piacere.

FORMULA DEL SANGUE E TERRENO BIOCHIMICO

Fondamentale puntare al miglioramento radicale della formula del sangue e a una modifica della biochimica interna, mediante digestioni rapide, semplici, complete, tipiche di una dieta vegetariana intelligente, sobria ed innocente, priva di carni e di latticini. Il nostro non è uno schema rigido e tanto meno un modo temporaneo di alimentarsi. Parliamo piuttosto di un sistema di vita commisurato alle nostre necessità biologiche, e pertanto ricco di scelte, di soddisfazioni e di risultati.

SUPERARE IL MOMENTO STAGIONALE CON LE SUE DIFFICOLTÀ CLIMATICHE

Prendere nota che il trimestre febraio-marzo-aprile rappresenta il peggiore momento dell’anno in fatto di varietà e di forza intrinseca di frutta e verdura, e in fatto di irradiazione solare, per cui occorre superarlo con pazienza e sfruttare poi al massimo le buone opportunità rafforzative offerte da maggio e giugno.

Valdo Vaccaro

Se l’articolo ti è piaciuto e vuoi supportare la mia attività lo puoi fare con una donazione libera.

Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Articoli Correlati

Commenti

1 commento

  1. Michele Stefani

    Cara Ilaria, siccome conosco il problema in quanto rappresenta un mio punto debole e ci lavoro su da trent'anni, ti suggerisco, assieme al veganismo di studiarti questo regime alimentare http://www.laltrariabilitazione.it/alimentazione-e-disturbi-metabolici/esempio-di-alimentazione-circadiana-ed-anti-infiammatoria.html
    e di ripassare i principi fondamentali della medicina ayurvedica. E' importante infatti, prima di buttarsi a capofitto su uno schema dietetico che ti vendono vada bene per tutti, capire cosa è meglio per il tuo oraganismo. Se, per fare un esempio, sei, come me, una persona fredda dovrai fare attenzione a non esagerare con la verdura cruda e preferire le zuppe calde (al punto giusto ovviamente), evitare l'acqua fredda e preferire le tisane, scegliere la frutta più adatta. Ti auguro buon lavoro.

    Rispondi

Lascia un commento