TESTIMONIANZE DI GUARIGIONE DA FIBROMA UTERINO

da 23 Lug 2019Testimonianze, Tumori agli organi genitali femminili

In questa pagina sono raccolte una serie di testimonianze di regressione e auto-guarigione da fibroma uterino, oltre ad eventuali altre condizioni associate, ottenute attraverso l’applicazione di una dieta vegan crudista e del nostro cosiddetto pacchetto salute.

Scopri anche tu come guarire in modo naturale dai fibromi in questo articolo.

VENEZUELANA ESULTANTE E INCREDULA PER FIBROMA IN REGRESSIONE

LETTERA DEL 21/07/2019

Buongiorno Gentilissimo Dr Vaccaro, Sono qui a raccontarle le mie prime esperienze crudiste al 70-80%. Devo dire che questa settimana che sta finendo doveva essere in origine quella dell’operazione, invece sono alla terza settimana della mia nuova alimentazione e sto scoprendo una me alquanto diversa.

Mi sembra di iniziare a conoscermi solo adesso, mi rendo conto che il cibo sbagliato interrompe la connessione con noi stessi. Ora capisco quando si dice che l’igienismo è anche un percorso spirituale. Lo sto sentendo sulla mia pelle ed è una cosa fantastica, che non si può spiegare a parole per quanto si cerchi di farlo.

Mi sono resa conto anche che i pensieri negativi hanno meno presa. Alcuni pensieri negativi ci sono ancora ovviamente. Ogni tanto mi vengono in mente le parole del radiologo: “tumore maligno” e quella parolina antipatica del “versamento” che a lui non piaceva.

Mi hanno tormentato un bel po’, ma è sicuro che in tre settimane non si smaltiscono più di 40 anni di cibi sbagliati. Succede però che, mano a mano che passano i giorni, i pensieri negativi si stanno indebolendo mentre i pensieri forti e gioiosi stanno prendendo il sopravvento!

Per quanto riguarda la mia alimentazione sono tre settimane che non tocco zucchero e farine. Quanto alle carni non le mangio dal 2012. C’era quella eccezione per le due volte in un anno che sono scivolata sul panino al salame, oltre che formaggi e latticini una volta al mese e che adesso non si avvicinano neanche lontanamente. Ho lasciato anche il caffè al ganoderma e non ho sentito la necessità di prendere il mycellium.

Sto bevendo ogni giorno almeno un bicchiere grande di sedano, carota e ananas. A volte quando ho tempo ne bevo due. A pranzo talvolta mangio solo anguria con delle noci, altre volte solo una bella insalata di rucola, zucchine, pomodori, aglio. A cena mangio sempre l’insalata accompagnata al massimo da due cracker integrali. I dolcetti sono: banane, noci, uvette e adesso anche le mandorle. Ho fatto anche delle piadine con farina di farro dolcificate con lo sciroppo d’agave o acero, non esagero mai comunque.

Le scrivo di nuovo, uno perché ci tengo a raccontare i mie progressi e due perché forse potrà chiarirmi ancora qualche dubbio.

Tra i progressi: Mi sembra che con le mestruazioni il fibroma si sia ridotto un bel po’ (è possibile?). Adesso lo chiamo fibrotto perché lo sento più piccolo, non si contrae e non si indurisce come prima, lo fa solo quando sono più stanca o nervosa. Riesco a fare pipì con la sensazione di totale svuotamento della vescica. Mi sento in forze e più connessa a me stessa. I miei pensieri sono più attenti e la mente più lucida e creativa. Dormo molto meglio e profondamente.

Tra i dubbi, ho avuto in queste tre settimane solo due episodi di prurito alla gola. 1 – Uno l’altro ieri con la solita bibita di sedano carota e ananas, una volta solo al primo sorso ero già alle riprese con il prurito adesso riesco a bere dei bicchieri senza problemi, ma forse l’altro ieri ci ho messo tante carote e mezza mela e forse devo continuare con parsimonia un po’ alla volta?

2 – Ho notato che non ho nemmeno prurito quando mangio le mandorle, cosa impensabile fino a tre settimane fa! Quindi ne ho mangiate un bel po’ insieme all’uvetta, alla sera però è arrivato il prurito alla gola che mi ha svegliata e al giorno dopo avevo la palpebra dell’occhio sinistro leggermente gonfia. Questi pruriti e gonfiori sono da attribuirsi a crisi eliminativa o sto sbagliando qualcosa? Quella sera ho mangiato un po’ di pasta integrale ma non credo che il corpo l’abbia gradita tanto.

Adesso il mio peso è di 51.7, mentre pesavo 55. Con questo peso mi consiglia lo stesso un digiuno di 3 giorni? Ad acqua? E se si posso bere acqua Sant’Anna? Oppure io pensavo ad un digiuno di questo tipo: bevendo per tre volte al giorno (mattina pomeriggio e sera) un bicchiere grande di sedano carota e ananas, crede che potrebbe andare bene anche un digiuno così? Non l’ho ancora fatto perché devo finire un corso che comprende uno stage che per fortuna finisce il 30 di questo mese. Pensavo quindi di prendermi finalmente dei giorni di pace per prendermi cura al 100% di me includendo un digiuno.

Un’altra tra domanda riguarda i denti: Ho un molare inferiore sinistro trattato con il calcio nel 2017 perché non ho voluto assolutamente una cura canalare, questo dente o per dire meglio l’osso, mi ha fatto male a novembre 2018. Sembrava un dolore di tipo nevralgico. Devo dire che in quel periodo vivevo sommersa nelle notizie sul Venezuela e spesso mi svegliavo la notte con le mascelle contratte! A Dicembre è spuntato il fibrotto! Bene, questo dolore è poi scomparso solo adesso ogni tanto sento qualche movimento sotto al dente come se fosse il nervo ma non mi fa male, che strani movimenti di un dente trattato siano da imputarsi a crisi eliminative?

Non voglio approfittare del suo prezioso tempo, Lei è già stato così gentile ma se potrà darmi ancora qualche saggio consiglio le sarei come sempre immensamente grata. Le sue tesine sono una benedizione, le leggo sempre e mi sono di conforto oltre ad incrementare la mia conoscenza. Per i giorni che dedicherò alla cura di me stessa desidero leggere uno dei suoi libri. Quale mi consiglia per primo? Caro Dr Vaccaro, Grazie di Esistere e di condividere con tutti noi le sue conoscenze. Un caro saluto. Valentina


RISPOSTA

FORTI SEGNALI DI MIGLIORAMENTO

Il riferimento di questa mail è la tesina “Donne impaurite da diagnosi catastrofiche sui fibromi” pubblicata a inizio mese. Mi pare che l’andamento sia eccellente e che dopo 3 settimane ci siano forti segnali di miglioramento, e non semplici illusioni stile placebo. Ritrovarsi con sensazioni di serenità e di gioia, che prendono il sopravvento sulle paure precedenti e sui pensieri negativi innescati dalla frase “Tumore Maligno”, è già una grande cosa sulla via della ripresa e del riequilibrio. Come giustamente rilevato dalla scrivente, questa doveva essere la sua settimana sotto i ferri chirurgici, nota bene!

RISPOSTA SINTETICA AI VARI QUESITI

Due commenti su anguria e su cracker. L’anguria va consumata assolutamente da sola. Se non ti senti sazia, prendine pure un’altra porzione. Noci, mandorle, pinoli e pistacchi li puoi assumere dopo un piatto di insalata cruda. Quanto ai cracker integrali meglio lasciarli da parte, visto che sono sottoposti ad alte temperature, al pari delle fette biscottate. Meglio accompagnare le tue verdure con un buon pane integrale ai semini o un pane scuro di segale o delle gallette di riso o di mais o di saraceno.

Per il mal di gola sicuramente hai esagerato con le mandorle che sono ipercaloriche e vanno prese con moderazione. Pure coi succhi non si deve esagerare. Ricordarsi che la sobrietà vale anche per i cibi virtuosi e vegetali. Del resto ti stai comportando a regola d’arte nell’assieme, e non starò qui a limare qualche piccola imperfezione.

Quanto al digiuno secco di 2 giorni, o idrico con acqua Sant’Anna o simile (qui trovi un elenco di acque leggere) per 4 giorni, lo potrai fare se vuoi e se ti senti di farlo a fine mese, libera da impegni e da pensieri. Il calo di peso non preoccupa. Riprenderai i chili persi nel giro di qualche settimana. Se poi ti senti bene e beneficiata dal digiuno prescelto, potrai rifare l’esperienza dopo 3-4 settimane.

Se non sei del tutto convinta, puoi rinunciare al digiuno e mantenere le strategie in corso, o magari ricorrere alla soluzione che hai prospettato, saltando uno o due pasti principali e sostituendoli con del succo. Ovvio che però quello non è digiuno ma semplice restrizione calorica o al massimo semi-digiuno o digiuno imperfetto, per cui non avvengono sensibili fenomeni di accelerazione depurativa e di auto-lisi.

BASILARE CREDERE IN SE STESSI, USANDO BUONSENSO E INTUIZIONE

Per il movimento del dente esso può dipendere da diverse cause. Sarà meglio masticare con prudenza e magari dare preferenza alla parte opposta della dentatura fin quando la situazione non migliora. In caso di prolungamento crisi è preferibile usare il buonsenso e rivolgersi a un bravo dentista.

Per i miei libri consiglio Alimentazione Naturale e Alimentazione Naturale 2, oltre che il Manual Pratico de Higienismo nella edizione spagnola della Ediciones Obelisco. Li puoi trovare tutti a questa pagina. Per il resto non mi resta che complimentarmi con la Valentina per la sua grinta, la sua apertura mentale e la sua determinazione. Quando si crede fermamente nelle cose che si fanno, perché scelte e valutate a ragion veduta, i risultati non mancano.

Valdo Vaccaro


AGGIORNAMENTO DI VALENTINA DEL 29/12/2019

Apprezzatissimo Dr Vaccaro,

Inanzi tutto spero che abbia trascorso delle bellissime feste Natalizie, ho pensato che è giusto raccontar Le i miei progressi prima di finire l’anno e di addentrarci nel 2020. Nella mia ultima missiva datata 23/8 Le avevo scritto che forse avrei fatto ancora un digiuno secco, ebbene non solo ne ho fatto un secondo, ma anche un terzo! il secondo digiuno l’ho fatto di 38 ore ed il terzo di 24 ore. Dopo ogni digiuno la sensazione di benessere e di pulizia fisiologica e psicologica erano sorprendenti.

Secondo Digiuno secco: ho sentito il sangue pulito, sensazione confermata dal fatto che ora posso mangiare mele, carote e finocchi senza più accusare quei tremendi pruriti alla gola, posso anche bere dei grandi bicchieri di estratto di mela-carota-sedano, che oramai sono il mio “caffè” del mattino, all’inizio di questo percorso al primo sorso dovevo smettere, per via del prurito alla gola, quindi direi che la sensazione del sangue pulito non era immaginaria! A livello di emotività dopo il secondo digiuno, i pensieri negativi sia di vecchia data, sia di nuova data, hanno perso notevole forza e scivolano via.

Terzo Digiuno secco: ho sentito per lo più un cambiamento sullo stato emotivo, che si è rafforzato in positivo.

Nei tre digiuni non ho avuto particolari crisi eliminative, piccoli doloretti qua e là, leggeri mal di testa, tutto sopportabile. Il 28/10 dopo il terzo digiuno secco, mi sono armata di forza e coraggio e sono andata a togliere il dente che da più di un anno mi tormentava, era il primo mollare inferiore sinistro, che a quanto pare, secondo la Medicina Tradizionale Cinese sia essere in correlazione con polmoni e intestino, dato curioso dal momento che da quando ho iniziato il cambio di alimentazione l’addome mi si gonfiava tanto, in concomitanza con l’infiammazione della gengiva sottostante il suddetto mollare!

Due settimane dopo aver tolto il dente ho avuto una delle influenze più forti che ho mai avuto, se non la più forte. Secondo il mio parere si è trattato di una crisi eliminativa che racchiudeva in se i tre digiuni secchi. L’episodio ha avuto inizio con un pomeriggio di fortissima emicrania, un giorno di pausa e poi di nuovo fortissima emicrania, seguita da febbre per diversi giorni, dolori ovunque: anche, giunture, braccia, gambe, ecc.

Lavori in corso in zona basso ventre con contrazioni addominali, debolezza totale e una necessità di bere solo estratti e spremute di arancio; dopo questa mega crisi eliminativa sono arrivata a 48kg di peso e per le due settimane seguenti mi sono sentita ancora debole, ho notato subito però che gli intestini si sono riequilibrati perché ora la pancia mi si gonfia molto meno e le feci sono compatte, prima erano quasi sempre morbide. Certamente finché il dente era lì, il sistema immunitario era impegnato non solo sul fibrotto ma anche a tenere a bada le continue infiammazioni gengivali, ecco perché ho deciso di toglierlo, era già stato trattato al calcio e solo al pensiero di una cura canalare mi venivano i brividi, dal momento che con il suo dirimpettaio la cura canalare non era servita a niente e alla fine ho dovuto togliere anche quel primo mollare inferiore dx, ma questo tanti anni fa.

Dopo il Natale ho avuto i piedi gonfi, perché nonostante abbia declinato un sacco d’inviti a diverse cene, ahimè in questo periodo di feste qualche sgarro l’ho fatto, qualche dolcetto, piadina, l’ho mangiato, in generale sono stata brava però, tenendo conto che mi piacciono tanto i dolcetti e che siamo in Italia dove ogni manicaretto è delizioso! Il gonfiore, mi ha riportato subito in carreggiata ma devo dire che ho lavorato tante ore in piedi e che sono in arrivo le mestruazioni.

A parte il gonfiore ai piedi che sta già andando via, mi sento veramente bene sia fisicamente, sia emotivamente, sto sempre più comprendendo sulla pelle l’importanza del cibo giusto e i danni del cibo sbagliato, il collegamento tra cibo pensiero e comportamento è indissolubile e a tal proposito le parole di Gesù sono: “… in verità vi dico, secondo ciò che mangierette cosi sarà il vostro carattere, cioè il vostro comportamento, le vostre azioni e reazioni nel vostro vivere quotidiano…” il bellissimo discorso sul cibo di Gesù continua e spiega come il mangiare carne renda l’uomo triste e creino in lui sentimenti di odio, invidia ecc, il contrario accade con i cibi vivi che umanizza il carattere dell’uomo.

Effettivamente è proprio così e questo lo avevo notato già all’inizo del mio percorso, sono molto più tranquilla, serena, fiduciosa e non ho più l’ansia di una volta, sento letteralmente la forza scorrere tra le mie vene insieme al sangue, mi sento proattiva e con voglia di fare un sacco di cose. Secondo la mia umile opinione il cibo vivo, rinforza le proprie virtù e manda i difetti in cantina a prendere polvere mentre s’indeboliscono, via via che ci si nutre davvero.

Quali sono le attuali dimensioni del fibrotto? Non lo so, quando l’addome è gonfio lo sento di più, quando l’addome è normale quasi non lo percepisco, so solo che all’inizio, sei mesi fa, la mia circonferenza era di 78/79 cm. Ora al massimo si gonfia toccando i 76cm in prossimità delle mestruazione, ma la media è di 75cm tendente al 74, ho toccato perfino i 72cm dopo le mestruazione del terzo digiuno secco. Continuerò sulla via dell’igenismo che rivela a chi la intraprende le verità nascoste sotto tonnellate di zuccheri, glutine, farine, carni e quant’altro!

Ancora una volta il mio più sentito ringraziamento al suo operato, alle sue tesine, libri e alla sua umanità, Le auguro un 2020 meraviglioso pieno di gioia.

con Affetto e gratitudine

Valentina


AGGIORNAMENTO DI VALENTINA DEL 28/6/2020

BuoonGiorno Amabilissimo Dr Vaccaro,

Questa mia mail di oggi è semplicemente per darLe un saluto e per raccontarLe un po’ come sto, dal momento che proprio ieri si è compiuto un anno esatto dalla scoperta del fibrotto. Innanzitutto sono molto contenta di me stessa (modestamente) per aver scelto saggiamente il cammino igienista e nonostante la paura gratuitamente e irresponsabilmente elargitami dal radiologo quel giorno ho continuato questo percorso senza se e senza ma.

Devo dire che nonostante la mia conoscenza sulla realtà medica, quelle parole “potrebbe essere un tumore maligno” mi hanno spaventata fino a dicembre dello scorso anno, me ne rendo conto adesso guardando con più distacco la situazione. Si sa che la paura ti rende incapace di ragionare, ecco perchè appena mi si gonfiava il basso ventre mi spaventavo ancora e non capivo che si trattava dell’influenza ormonale del ciclo mestruale, infatti mi sono accorta che è nel periodo di ovulazione e mestruazione che il ventre si gonfia e il fibrotto si contrae, mentre per il resto dei giorni quasi non lo sento, una volta svanita la paura ho avuto modo di osservare con più dettaglio il comportamento del mio organismo, e questo anche grazie ad una alimentazione più virtuosa come dice Lei, mentre si mangiano cibi sbagliati difficilmente possiamo essere in grado di osservaci, almeno questo è quanto ho capito dalla mia personale esperienza.

Ogni tanto sgarro (assolutamente mai cibo carneo) qualche volta una pizza per motivi sociali di cene con amici oppure proprio per togliermi lo sfizio, ma in un anno credo di averne mangiate 4, qualche volta farcisco le mie arepitas con del formaggio ma anche lì una volta ogni due mesi, insomma sto cercando di fare la “bravissima” e mi accorgo dell’enorme differenza, altroché! Sto mangiando ogni giorno le cialde di riso e mais, per accompagnare le insalate, ma mi domando se mangiarle ogni giorno va bene? 

Mi sento sana forte con molta energia, i riposini pomeridiani non li faccio più, ho capito che erano una sorta di “rifugio” nel 2016/ 2017/2018, spesso mi buttavo a letto nel pomeriggio perchè mi sentivo stanca; per forza mangiavo leggendo e guardando sempre le nefaste notizie dal Venezuela.  Da dicembre ho iniziato a fare regolarmente attività sportiva e ora che è estate approfitto di fare sport all’aria aperta, prima evitavo di uscire, mi stavo deprimendo per forza che poi il corpo ha creato il fibrotto, ho 45 anni, forse è anche l’età dove più si manifestano i fibromi nelle donne potrebbe essere anche quello, non lo so, fatto sta che io mi sento tranquilla, i miei  pensieri sono sereni, pacifici, non più impauriti, proattivi entusiasti, là dove prima erano tristi, angoscianti; è come se per il periodo che seguivo le notizie dal Venezuela, la mia vera me se ne fosse andata, la paura e l’angoscia di leggere tutte quelle cattiverie che il criminale maduro (volutamente in minuscolo) commete ogni giorno mi avevano veramente colpito, ed ora anche se purtroppo la situazione rimane uguale ho deciso che la mia salute viene prima di ogni cosa. 

Anche con l’attuale situazione “pandemica” sono rimasta distaccata (per quanto possibile) e cerco di osservare la situazione senza coinvolgermi emotivamente. 

Infine caro Dr Vaccaro, volevo giusto aggiornarLa, dirLe che sto leggendo i suoi libri e ovviamente le tesine,  soprattutto quelle importantissime di questi tempi, dove Lei da uomo libero e valoroso trasmette serenità e conoscenza. Stiamo vivendo un periodo epocale, la fine di un’era governata da pazzi e l’inizio dell’era della pace.  come sempre Grazie per tutto quello che fa per l’umanità. con sincero affetto Valentina


LIBERAZIONE DA EUTIROX, DA CISTI E DA FIBROMA

LETTERA 5/2012

MI HAI CAMBIATO LA VITA

Ciao Valdo, mi sono sentita spinta a scriverti perché la mia vita è cambiata. Da tre anni sono vegana convinta ma da un anno e mezzo, da quando ho letto il tuo libro, cerco di seguire le linee guida dell’Igienismo e del vegancrudismo. Non so proprio da dove cominciare ma cercherò di sintetizzare al massimo.

NON PIU’ MESTRUI ATROCI, CISTI RIASSORBITE E FIBROMA QUASI SPARITO

Eliminato un anno e mezzo fa l’anticoncezionale che prendevo dall’età di 24 anni per via di una policistosi ovarica e di dolori mestruali atroci fino allo svenimento. Grande spavento del mio ginecologo che profetizzava sventure. Smentito in pieno! Cisti ovariche riassorbite definitivamente e assottigliamento quasi fino alla sparizione di un fibroma uterino per il quale un ginecologo del pronto soccorso mi aveva prospettato l’ipotesi di asportazione dell’utero. In quell’occasione gli risposi che ero affezionata al mio utero così com’era, e che lo facesse togliere a sua sorella!

UNA MENOPAUSA DA MANUALE

In seguito vado in menopausa, a 48 anni. Una menopausa da manuale, con quasi niente vampate, senso di forza ed energia da vendere, sonno e sogni sereni! Sono rimasta allibita perché mia madre, menopausa precoce a 45 anni, aveva sofferto tantissimo e me l’aveva prospettata come evento catastrofico. Il ginecologo immediatamente propone la terapia ormonale sostitutiva per cuore e sessualità. Smentito in pieno di nuovo! Me ne sto quieta senza ormoni e la mia sessualità rimane formidabile, acquistando anzi in creatività e dolcezza!

A QUEL PUNTO NESSUNO MI FERMA ED ELIMINO LA TIRANNIA DECENNALE EUTIROX

Acquisto coraggio ed elimino pure l’Eutirox, dopo dieci anni di fastidi tipo gonfiore, disturbi del sonno, indolenzimenti alle ossa, noduli sempre uguali (Tiroidite di Hashimoto). Affronto due terribili crisi eliminative con febbre fino a 40-41, con incredibili quantità di muco e con episodi di diarrea.

UNA GRANDE ESPERIENZA DIGIUNISTICA

Ho tenuto duro con digiuno e sola acqua e poi, al momento in cui ho cominciato a desiderarlo, succo d’arancia e pezzetti di mela. Tre giorni la prima crisi, circa una settimana tra alti e bassi la seconda. Ripresa lenta ma piena di luce. Energia da vendere, con sensi ed emozioni acute. Mi sentivo una bambina gioiosa perché la vita era tutta da scoprire. Finalmente ero padrona delle mie giornate. Eutirox dimenticato, cosa mica da niente!

ANCHE LE ANALISI PARLANO CHIARO

Le mie analisi poi sono addirittura incredibili. Il ferro e la ferritina, sempre altalenanti nella mia vita, si sono attestati nella norma piena. Il colesterolo totale, per il quale spesso ho dovuto fare piccole correzioni, perché tendeva a salire è da manuale, con ottima percentuale di colesterolo “buono” HDL.

MI RESTA SOLO L’ASMA DA RISOLVERE

Rimane ancora un passo da fare per la mia asma. Sto tentando di diminuire le dosi di odioso cortisone che sono costretta a farmi perché vivo in una città del cavolo, piena di schifezze e polveri sottili. All’inizio pare che vada ma poi mi riprende il senso di soffocamento e resisto poco. Stare senza respiro mi fa ancora troppa paura. Ho letto in un libro di Shelton che sono riusciti in una clinica del digiuno a guarire un paziente gravemente asmatico e mi piacerebbe che ci fosse un posto così anche in Italia. Purtroppo devo tentare da sola e in questo sono ancora fragile.

ANCHE QUI CI SONO NOTEVOLI MIGLIORAMENTI

Sto comunque meglio rispetto al passato, sarà per l’attività fisica o anche per l’attenzione al ritmo respiratorio. Lo pneumologo dice che sono migliorata di un 18%. In un anno, e senza fare granché, non sembra un cattivo traguardo. Quando sono in vacanza, al mare o in montagna, nessuna crisi, a dimostrazione di quanto importante sia la qualita’ dell’aria.

IL MIO RAMMARICO E’ DI NON AVERTI CONOSCIUTO PRIMA

Mi sono dilungata, scusami. Quello però che voglio gridare al mondo è che mi sento rinnovata, piena di gioia. Non mi rendevo conto che la mia tiroide, andata in tilt con la improvvisa e shockante morte di mio padre per un cancro al colon era anche la fonte di tante emozioni e collegata al mio modo di vedere il mondo. Ottundendola con il dannato eutirox avevo un po’ appannato la mia emotività, finalmente riconquistata. Non sapevo che, togliendo latte e derivati animali, il mio apparato genitale si sarebbe riassestato in pochi mesi. L’avessi fatto prima!

SERENITA’ E NIENTE SENSI DI COLPA

Anche la coscienza di pesare e nuocere il meno possibile sulla vita di altre creature mi rende serena. Con le mie noci e semini in tasca, la frutta in ufficio e a casa, le mie spremute d’arancia in palestra mentre tutti si dopano di caffè, accendo la curiosità di tutti. Buffo no? Si sorprendono che io sia sopravvissuta senza le “meravigliose” proteine animali per tutt questo tempo e che anzi piano piano stia ringiovanendo.

DIECI ANNI DI MENO NON MI DISPIACCIONO AFFATTO

Il prossimo anno avrò 50 anni (anche se me ne danno meno di quaranta!) e devo dire che questo passo è stata la migliore scelta che ho fatto e non so se mi fermerò qui o passerò al fruttarismo, d’estate è proprio la scelta più facile del mondo.

MI HAI LIBERATA DAI LACCI E DALLA SCHIAVITU’ FARMACOLOGICA, UNA COSA CHE NON HA PREZZO

Grazie Valdo, mi hai fatto conoscere quello che il mio corpo è in grado di fare se lo libero dai lacci dei medicinali e dei cibi spazzatura (ovviamente è da tre anni che non consumo zucchero bianco, tranne casi eccezionali, da tre mesi ho anche eliminato caffè e tè, mentre uso il sale con grandissima parsimonia). Mi hai fatto scoprire che riempire la tavola di colori e di sole porta il sole e i colori anche nell’anima e rende la vita leggera.

INTORNO A ME HO CREATO UNA AUTENTICA ONDA VEGANA

Impazzisco perché vorrei gridarlo ai quattro venti, perché quando dico agli altri di provare abbassano lo sguardo a terra impotenti e deboli. Mi dispiace ma non dispero. Mia sorella è diventata vegetariana, mio marito è vegano come me e sempre più persone, soprattutto giovani, prendono la strada della libertà dalla morte e dalla putrefazione. Non fermarti Valdo! Nel giorno di San Valentino, un inno all’amore per il Creato da un cuore rinnovato e giovane! Grazie grazie! Se vuoi puoi pubblicare la mia lettera, fallo pure senza problemi. Lucialba


RISPOSTA

SCONFITTO IL DOGMA DOPO DIECI ANNI DI EUTIROX

Ciao Lucialba, rispondo anche a te da Hongkong e con un ritardo di due mesi. Ti ho letta soltanto adesso, andando a ritroso e arrivando alla mail numero 999. Mi pare che non servano grandi aggiunte e grandi commenti.

La tua va classificata tra le testimonianze più significative. L’Eutirox, più che un farmaco, è una specie di dogma, in campo farmacologico, quasi al pari dell’insulina. Questa si chiama rivoluzione contro le ferree regole che sta tentando di imporre il Codex Alimentarius!

OGNI DONNA HA DIRITTO A RICEVERE E A VALUTARE QUESTE INFORMAZIONI

Spero che questa testimonianza giri ed entri in ogni casa prima che qualcuno la oscuri. C’é della gente che si rivolge a me sul blog, usando nomi di comodo e frasi offensive, e che si lamenta del fatto che non intervengo con delle risposte dirette. Mi stanno dando del deficiente, del ciarlatano, e non so cosa altro ancora. Il crimine peggiore, lo scandalo piu’ eclatante rimane il mio non-essere medico, cosa invece di cui mi faccio vanto. Sul caso del tumore al cervello, hanno commentato che con la cura della non-cura tipica dell’igiene naturale l’1% guarisce. Se uno mangia alto-proteico, come insegnano loro, nemmeno l’1% si salva! Questo è troppo evidente.

MAI CREDERE ALLE STATISTICHE MANIPOLATE DELLA MEDICINA, E MENO ANCORA ALLE ANALISI MEDICHE

La medicina si dimostra da sempre regina nel manipolare le statistiche in modo furfantesco. Leggere le mie tesine “Zona Tumore e Zona Cancro”, oltre che “Tumore, strumento e barriera del sistema immunitario”. Esiste un tentativo di accerchiamento e di diffamazione continuata. Qualcuno parla di Savonarola e di cilicio, invitando la gente a mangiare merendine, a bere Coca-Cola e a integrare con la ridicola Bidodici, lasciando le ciliegie sugli alberi. Ai denigratori rispondo coi fatti, coi libri e con le tesine, non per monosillabi e battute da latrina.

NON ESISTE AL MONDO CIARLATANISMO PIU’ GROSSOLANO DI QUELLO MEDICO

I ciarlatani della medicina, quelli che hanno imposto delle leggi statali a tutela dei loro malaffari, quelli che stanno imponendo leggi draconiane contro ogni terapia naturale, a vantaggio della Pfizer, della Glaxo, della Bayer e della Gilead Science di Rumsfeld, sappiano che hanno superato tutti i limiti. Stanno facendo venire il voltastomaco alla gente, e per gente intendo persino la gente onesta che esiste pure in ambito medico. Ringrazio di cuore la Lucialba per aver offerto alle donne italiane un esempio di come muoversi mettendoci un pizzico di entusiasmo in piu’. La sua asma sarebbe già sparita del tutto in clima più decente e in area di campagna.

Valdo Vaccaro


SCOMPARSI MIOMA UTERINO DA 13 CM E ARTROSI INVALIDANTE

LETTERA DI CRISTINA

IL TUMORE ERA PRESENTE DAL 2001 E SI E’ RITRATTO COMPLETAMENTE

Caro Valdo, spero tu abbia trascorso delle feste liete e che possa godere di tanti natali felici, anche per poter continuare la tua opera a favore di tanti di noi che con le tue parole hanno avuto un’altra chance di vita. Questo per testimoniare quanto la mia esistenza sia cambiata da quando ti ho conosciuto. Faccio un po’ il punto della situazione. Mentre il mioma uterino di 13 cm, che era presente dal 2001, si è ritratto completamente, lasciando l’addome piatto.

LO STRESS DI EQUITALIA MI HA FATTO RIAPPARIRE I NODULI TIROIDEI

I noduli tiroidei, completamente svaniti con il lungo digiuno del 2011, si sono ripresentati in forma sempre più evidente. Non ho commesso infrazioni alla dieta frugivora/crudista, ho risolto quasi completamente le costipazioni intestinali, non ho più assunto farmaci d’alcun tipo. Credo sia dovuto molto allo stress degli ultimi mesi dietro a cartelle dell’Equitalia per importi già pagati e non dovuti. D’altra parte, il daffare con i miei cagnetti vecchi e il povero Ciuchino. Devo ammettere che sono stata assai affranta, sebbene l’aspetto spirituale delle mie vedute sull’esistenza mi abbia soccorso.

SUPERATO IN GARA DI NUOTO VELOCE UN SOLDATO VENTENNE DEI REPARTI SPECIALI

E questo nonostante abbia trascorso l’estate più bella della mia vita, al mare, dove a 50 anni ho potuto battere in una gara di nuoto veloce un soldato ventenne dei reparti speciali dell’esercito. Ai miei tempi ero stata una provetta nuotatrice, con tanto di brevetti, ma mai mi ero trovata così bene in acqua, con tanta riserva di energia e fiato da vendere, e questo è tutto merito delle nuove scelte alimentari.

ARTRITE E ARTROSI INVALIDANTI SVANITE NEL NULLA

Tutte le altre problematiche gravi sono scomparse o migliorate, in particolare gli scrosci articolari, l’artrite e l’artrosi (che non mi permettevano più di camminare con problemi alle anche e alle ginocchia, oltre che ernie diffuse alla colonna).

SINDROME DI RAYNAUD SUPERATA, SONO DI NUOVO IN FORMA SMAGLIANTE

La sindrome di Raynaud è passata per ben due anni e solo pochi giorni fa ho avuto un attacco isolato, subito sedato dalle mie spremute di arancia. Sono in ottima forma, anche se sono ingrassata di nuovo di qualche chilo dopo le preoccupazioni degli ultimi tempi. E niente influenza o raffreddori.

SEI PASTI AL GIORNO DI FRUTTA E SOLO UN PASTO PRINCIPALE ALLE 19

La dieta che seguo si è stabilizzata su prodotti freschi biologici, 6 pasti al giorno di frutta secondo le tue prescrizioni. Solo alle 19 un pasto principale con insalata mista, verdure cotte e pochi cereali in grani. Sono un po’ dipendente dalla salsa di soia e dai vari lieviti di birra in scaglie e ancora non ho smesso di consumare miele.

NIENTE DIGIUNI E TANTO BENESSERE

Non mi riesce di fare digiuni nè corti né lunghi, e forse avrei bisogno di qualche pausa. L’unico fatto rilevante è un’infezione di un’unghia del dito anulare causata da un trauma di diversi mesi fa. Per solito ogni anno mi capitava e ne derivava un grosso ematoma e la caduta progressiva dell’unghia. Ma grazie alla mia rinnovata salute non ho riportato alcuna ecchimosi, anche se l’unghia ha preso a ricrescere male, forse a causa di un’infezione sottostante, che però non sembra essere di natura fungina. Ecco tutto e ancora grazie per i tuoi consigli. Un caro saluto e un abbraccio dalla tua sempre affezionatissima, Cristina, dalla Regione Marche


RISPOSTA

TRENTA MILIONI DI DONNE ITALIANE INDIFFERENTI? NON CREDO. SPERO IN UN PASSAPAROLA FORMIDABILE!

Ciao Cristina, non ho messo nessun aggettivo tipo strabiliante, eccezionale o cose del genere. Ma il tuo mioma uterino da 13 cm non è affatto cosa da niente. Su cento medici che incontri 100 di avrebbero messa sotto i ferri all’istante, con tutte le conseguenze del caso, farmaci, pre-farmacio e dopo-farmaci. E coi tuoi guai artritico-artrosici, e i rumorosi scrosci articolari per carenza di liquido sinoviale, avrebbero messo in allarme conclamato 100 medici su 100, tutti in gara a chi prescrive più cortisone e più immuno-soppressori. Verrà qualcuno a fare una verifica o un controllo, mi chiedo. Oppure salvare una donna dalle inaudite sofferenze di una asportazione uterina è cosa banale e priva di interesse per 30 milioni di donne italiane? Non hanno i soldi quelli del Ministero della Sanità, per inviare un loro Agente 007 da Roma ad Ancona, a fare una verifica? O temono che tale verifica metta in grave imbarazzo l’intera chirurgia italiana?

SINDROME DI RAYNAUD E SIX PER DAY CON CENA FINALE

Anche la sindrome di Raynaud è qualcosa di non indifferente, trattandosi di problema circolatorio tipicamente femminile, con ipersensibilità al freddo, ischemia, cianosi ed eritemi. Quante poi le ricerche spasmodiche della dieta ideale, con cento riviste e 10 mila dietologi, quando con 6 semplici pasti sazianti di frutta e una cena serale hai sistemato ogni anomalia e hai ripristinato a regola d’arte ogni funzione?

NESSUNA MERAVIGLIA E NESSUNA ANOMALIA PER I NODI TIROIDEI

I nodi tiroidei riapparsi? Se ne torneranno da dove sono venuti. Questo succederà non appena gli stress di Equitalia e le scandalose vicende del Monte dei Paschi si ritorceranno sui responsabili. Quei nodi ce li abbiamo un po’ tutti, grazie agli ignobili e cinici personaggi del governo italiano, ultra-bravi a succhiare il sangue alla gente per darlo in pasto ai magna-magna degli istituti speculativi, dei ladri chiamati banche, e dei filibustieri-falsari chiamati banchieri. Non scordarti poi che, sia per disgregare il mioma che per risolverti tutte le altre affezioni, la tiroide ha dovuto lavorare non poco. Qualche nodo riapparso non è insomma privo di giustificazione.

Valdo Vaccaro


MIOMA UTERINO SCOMPARSO E NODULI TIROIDEI RITIRATI

LETTERA

IL MIO PRIMO ANNO DA IGIENISTA

Carissimo Valdo, non mi rivolgo a te sovente perchè immagino le richieste importanti che riceverai. I miei aggiornamenti sono solo un modo per confrontare i miei progressi e le mie cadute con i tuoi consigli, oltre che per parteciparti il mio entusiasmo e la mia rinnovata serenità. Mi trovo a chiedermi quasi ogni giorno cosa ne penseresti di una o dell’altra cosa. Analizzo un sintomo e cerco di rammentare ciò che ho appreso dalle tue tesine, sperando di arguire quello che mi risponderesti. Non sempre ci riesco, ma non  limito la mia frequentazione al tuo blog per confrontare la mia esperienza con quella di altri neoigienisti.

UN CORPO MALTRATTATO E DOPATO FINO AL RISCHIO CHIRURGICO

I miei progressi continuano e ho scoperto molto su questo corpo maltrattato prima con la dieta carnivora (fino a 34 anni) e poi con l’abuso di formaggi, nonchè mega-caffè, zucchero illimitato, sia nel periodo universitario che dopo, visto che pur non assumendo vere droghe, mi dopavo di sostanze nervine (varie bibite e the). Se rammenti i miei problemi si sono concentrati nel colon, con un rischio di laparotomia esplorativa per una semi occlusione e forse diverticoli. Fu allora nel 2005 che iniziò la presa di distanza dalla medicina ufficiale, sfuggendo l’intervento e rifugiandomi allora nel metodo Kousmine e negli enteroclismi.

TAPAZOLE AL MARE ED EUTIROX AI MONTI, MA MON SONO CADUTA NELLA LORO RETE

A soli 18 anni avevo già resistito alla proposta di intervento di asportazione dei miei noduli alla tiroide e all’assunzione di ormoni (prima Tapazole, quando vivevo al mare, in montagna invece mi prescrissero l’Eutirox, ma le variazioni erano minime anche dalle analisi, ed io per questo non considerai le indicazioni mediche). Poi i noduli sono aumentarono (loro lo chiamano gozzo, anche se si vedeva appena), e formai anche un mioma uterino di 16 cm.

ERNIE, CARTILAGINI, SOVRAPPESO ED ANCHE INCREDULITÀ INIZIALE NEI TUOI RIGUARDI

Giunsi al tuo sito disfatta e amareggiata da tante conclusioni mediche mirate ad invalidare la fiducia in me stessa. Ero ingrassata di 15 chili, avevo difficoltà a camminare per una due ernie protruse in L4 e L5 e nella stagione precedente aveva ceduto pure la cartilagine di un ginocchio. Ti confesso che dapprima non avevo creduto a ciò a che sostenevi. Ma sono aperta a considerare delle alternative e decisamente acerrima nei confronti della scienza medica ufficiale, da lasciarmi tentare da questa nuova strada.

CON DUREZZA MI HAI INDICATO L’UNICA VIA ALTERNATIVA DEL DIGIUNO

Avevo studiato l’opera di molti igienisti del passato, e anche praticato a singhiozzo i loro metodi. Ma, se non avessi incontrato te, non avrei avuto la forza e la deteminazione di impegnarmi come ho fatto. La tua prima lettera fu molto dura e categorica: ero messa proprio male. Il digiuno che seguì fu l’ultima spiaggia di fronte a quella che consideravo un’ennesima disfatta (infatti il regime frugivoro, affrontato in modo avventato prima del digiuno, aveva aumentato la costipazione e i disturbi vari).

TRE SETTIMANE PER SNIDARE I VELENI

Dopo i miei 21 giorni di digiuno integrale, iniziai con i succhi freschi di uva-solo uva, ma ero già decisamente un’altra persona. Poi passai ai centrifugati di carote e ananas per un’altra settimana e quindi a varia frutta secondo i tuoi schemi. Introdussi quindi un solo pasto di cereali e verdure al dì, preceduto da un insalata. Ma l’eliminazione era in agguato e caddi ammalata di quello che i medici chiamarono virus influenzale, ma che era niente di più di un’ulteriore eliminazione innescata dal corpo, visto che le tre settimane senza cibo non erano certo sufficienti a snidare tutte le tossine accumulate.

LA TUA SEVERITÀ MI HA TRASFORMATA DA RAGAZZA PIAGNUCOLOSA IN FORTE GUERRIERA

Anche lì fosti durissimo con le mie lagnanze e se non avessi intravisto in te la grande umanità e bontà che ti caratterizza, forse me la sarei presa. Ti chiesi di continuare a seguirmi e di starmi vicino, anche se avevo sbagliato. Risalivo la china, sempre più speditamente. Fino a trascorrere l’inverno più sano e felice della mia vita, in compagnia di tanta frutta, specie arance. Quelle che prima mi davano acidità, e abolendo tutte le bevande e le minestrine calde. Non ero più una freddolosa superinfagottata, ma una splendida e forte guerriera. Che dirti?Ancora grazie!

CAVOLO, MA IL MIOMA UTERINO NON C’È PIÙ

È inutile dire che i miei problemi sono scomparsi. Divenni assai spavalda e volli pure sincerarmi più volte dell’inesistenza del contagio, sperimentando di persona. Anche su questo trovai sponda alle tue teorie. Le mie ginocchia intanto divenivano solidissime e facevo lunghe passeggiate, yoga e bagni di sole. I noduli alla tiroide si ritirarono e il mioma scomparve. Ricordo la faccia del medico che palpandomi l’addome, esclamava: Cavolo, ma dov’è? Eppure c’era! Ma cosa ha fatto? Ha fatto qualcosa?! Chiaramente non ha creduto al mio digiuno ed a quel che ne è seguito, ma tant’è. Libero di pensarla come vuole.

QUALCHE PICCOLO ALTO E BASSO, MA MAI COSE GRAVI COME PRIMA

Un pò di fastidio l’ho avuto con l’infiammazione di un tendine del carpale (per sforzo mentre cambiavo le catene durante la neve) che è perdurata sino ad una quindicina di giorni fa, e infatti mi dicesti sarebbe passata con il periodo caldo. Per una interventista come me, è stata dura accettare con pazienza il decorrere dell’infiammazione, ma evidentemente la dieta igienista modifica anche l’approccio alla vita. Purtroppo, complice l’inverno e i molti impegni, non ho seguito la regola dei 3 giorni di digiuno all’occorrenza, e così ho riaffrontato il problema della costipazione (che io penso che in alcune persone sussista anche quando si è regolari), ma non ho ripreso i chili di troppo.

I SEMIDIGIUNI FORSE NON SERVIVANO

Ho seguito invece dei semi digiuni che non si sono dimostrati efficaci e che forse mi hanno anche un poco indebolita. Fino alla splendida estate che vede gli alberi del mio podere carichi di ogni ben di Dio ed io purtroppo alle prese con un nuovo digiuno. Se mi fosse riuscito di seguirlo nel tempo canonico (la primavera) sarebbe stato meglio. Ma sei tu che dici sempre che dobbiamo sentire il momento favorevole, senza ancorarci a degli schemi!

HO PREPARATO UN ORTO SINERGICO E STO REALIZZANDO UN BED AND BREAKFAST A INDIRIZZO VEGANO

Ho avuto la forza di impiantare anche un grande orto sinergico, cosa che non avrei mai pensato di poter fare conciata com’ero un anno fa. Sono addirittura in procinto di realizzare il primo Bed and breakfast vegano. Ormai non ho più bisogno di lunghi digiuni, procuro di farne qualcuno breve, saltuariamente, per far fronte alle costipazioni. Penso che ci vorranno anni per permettere al mio corpo di curare i danni che ho causato nel passato.

SONO CERTO CHE PARTECIPERAI ALLA MIA GIOIA DI VIVERE

I noduli della tiroide sono influenzati dalla costipazione e difatti sono leggermente riaffiorati. Mi propongo un periodo di sole e mare dopo il digiuno per vedere come reagiscono. Ecco dunque, credo sia tutto e mi duole aver abusato della tua pazienza, ma ti conosco abbastanza per sapere che prenderai parte alla mia gioia. Attendo i tuoi sempre importantissimi consigli. Un forte abbraccio caro, caro Valdo! La tua affezionata. Cristina


RISPOSTA

ME NE BASTA UNA ALL’ANNO DI LETTERE COME LA TUA

Ciao Cristina, basta una lettera come questa nel giro di un anno, per dare senso e significato a quanto sto facendo. Simpaticissima e comica la scenata del medico incredulo che tasta e tasta senza trovare più il mioma. Scena da farci un film. Non è detto che qualche regista cinematografico butti gli occhi magari a caso su questo articolo, e trovi degli spunti per una pellicola di medicina guaritiva alternativa a quella ortodossa.

UNA FORMIDABILE ESPERIENZA DA RACCONTARE AL MONDO

Il tuo primo anno di igienismo è stato davvero eccezionale. È successo di tutto, con netta prevalenza per le cose positive. La formidabile energia che dimostri nel prendere iniziative e nel pianificare orti e alberghetti, fa capire quanto tu ti sia trasformata. Il merito sta al 99% nel tuo carattere e nella tua determinazione. Mi basta sapere di aver dato l’uno percento.

SE NON È UNA BUFALA, UN MIOMA CHE SCOMPARE PER VIA NON CHIRURGICA È NOTIZIA SENSAZIONALE

Per quanto concerne la scomparsa del mioma uterino, vorrei sottolineare che si tratta di un evento eccezionale per l’Italia. O è una bufola che io e te ci siamo prefabbricati, e che quindi non vale la pena nemmeno di verificare, visto che se ne leggono di tutti i colori. O è invece una realtà. In questo caso la notizia è da lettere cubitali in prima pagina, considerando che miomi e fibromi uterini sono all’ordine del giorno.

SUI NODULI TIROIDEI LA SAI PIU’ LUNGA DEGLI ENDOCRINOLOGI

Vedo che sei diventata esperta e brava nel capire e nell’interpretare la variabilità dei noduli tiroidei, sulla base dell’altitudine, del clima, degli stati costipativi e degli stress emotivi. Potresti dar lezione in qualsiasi momento ai grandi dottoroni in endocrinologia. La cosa migliore da fare per far sparire i noduli del tutto, e non vederteli piu’ riaffiorare, sta proprio nel sole e nei bagni di mare.

PER LA GENTE ATTIVA SERVONO BATTERIE SUPERCARICHE

Datti una bella rivitalizzata, guardati il sole occhi negli occhi (di mattino e senza creme e senza occhiali protettivi) e caricati di forza elettromagnetica. Respira ventrale, profondo e ritmato, al fine di massimizzare la cattura di azoto. Fa pieno uso delle retine, della pineale, dell’ipofisi, della melatonina e della somatotropina. Anche perché, con tutti i nuovi progetti, devi per forza vivere a batterie supercariche.

Valdo Vaccaro


AGGIORNAMENTO DI CRISTINA DEL 7/2017

LETTERA

VITA CAMBIATA IN MODO RADICALE GRAZIE ALLA TUA ALIMENTAZIONE NATURALE

Caro Valdo, volevo raccontarti come procede la mia vita da vegan-fruttariana e mostrarti le mie analisi magnifiche. Incontrarti nel 2011 ed apprendere le basi della vera cultura dell’alimentazione salutare, mi ha cambiato la vita.

NODULI TIROIDEI, MIOMA UTERINO, ARTROSI E DIVERTICOLI

Ti riepilogo i problemi, accumulati fino al 2011, quando ti incontrai: 1) Noduli tiroidei (gozzo), 2) Mioma uterino di 14 cm, 3) Artrosi ed artrite diffuse, 4) Postumi di una caduta da cavallo con protrusione dei dischi in L4/L5 e D2, 5). Le emorragie causate dal mioma avevano provocato una curiosa anomalia del sangue, dal nome impronunciabile, che aveva cambiato i miei globuli rossi in piccolissimi, aumentati di numero (strategia per il trasporto dell’ossigeno), ma spezzettati e malformati, 6) Ostruzioni intestinali e coliti (diverticoli?) con cui rischiai una laparatomia esplorativa.

AVREI DOVUTO SOTTOPORMI A 3 OPERAZIONI ROVINOSE

Ecco come giunsi da te, funestata da verdetti ineluttabili (almeno 3 gli interventi ritenuti indispensabili). Da vegetariana, dal 1995, nel 2011 divenni subito vegan-fruttariana, a 38 anni. L’ultimo cambiamento, in ordine di tempo, è avvenuto di recente, con l’adozione dei centrifugati assunti spesso in luogo della frutta intera (dato come era ridotto il mio intestino con diverticoli e ostruzioni, si è rivelata magnifica, come avevi predetto). Mangio anche un piccolo pasto di verdure alla sera, ma durante il giorno “solo” cinque pasti di frutta frullata o centrifugata, rispettando abbinamenti e compatibilità. Qualche volta anche frutta intera (fragole o albicocche, ananas, melegrane, frutta secca o semi, separati dalla fresca ovviamente) e milk shake di banana e latte di soia/avena o mandorla.

ELIMINAZIONE RIGOROSA DEL GLUTINE E SCOMPARSA DEI DOLORI ARTICOLARI

Altro grande cambiamento, che non so se approverai, riguarda i cereali: ho eliminato tutto il glutine, anche se non sono celiaca. Anche degli altri tipi di cereali (in chicchi) faccio uso moderatissimo. Mai stata meglio, anche se molti lo giudicheranno esagerato. Ma per la mia condizione si è rivelato essenziale, anche per i dolori articolari. Ricorderai forse che ti dicevo che la condizione migliore la sperimentavo digiunando. Maggiore forza fisica, soprattutto. Ora ne ho compreso la ragione. Eliminato il glutine ed incrementata la frutta, i dolori articolari sono scomparsi totalmente. Ora non ho più bisogno di digiuni.

L’UTERO DOVEVA ESSERE ASPORTATO SECONDO I MEDICI

Senza parlare del mioma, a causa del quale l’utero doveva essere asportato. Scomparso dopo il primo digiuno del 2011, protratto per mia volontà fino a 40 gg (i medici sono allibiti da questo miracolo e me lo ripetono sempre).

NODI TIROIDEI SCOMPARSI GRAZIE ALL’INTESTINO LIBERO

Mentre i noduli tiroidei si modificano di volume in rapporto alla costipazione, quindi posso avere un collo normale, quando l’intestino è sgombro. So che a qualcuno apparirà incredibile, ma fornisco in privato le mie analisi a chi desideri sincerarsene. Grazie sempre per avermi resa libera.

SEI NELLA LISTA DELLE MIE BENEDIZIONI

Sei sempre in cima alla lista delle mie benedizioni, per l’insegnamento che profondi con generositá, da vero filantropo. Un giorno verrò a trovarti in conferenza e porterò le mie foto fino al 2010, perché tutti constatino il cambiamento. Che dirti? Mi sento davvero fortunata per averti incontrato! Cristina


RISPOSTA

STREPITOSA E STRAORDINARIA TESTIMONIANZA, CHE DEVO DIRE DI PIÙ

Ciao Cristina. Straordinaria testimonianza davvero la tua. Non mi meraviglio che i tuoi medici siano allibiti. Apprezzo molto la tua disponibilità a fornire le analisi a chi volesse documentarsi. Queste sono notizie da prima pagina sui quotidiani. Solo che hai saputo guarire in proprio e grazie agli insegnamenti di Valdo Vaccaro e non della Clinica Romana di Bambin Gesù o dei vari centri sanitari connessi alle Università di Pisa, di Bologna, di Padova o della Sapienza di Roma. Questo fatto diventa pertanto una anti-notizia da non citare e da nascondere semmai sotto la sabbia. Qualcosa di vietato e di proibito che nessuno deve conoscere! Sia mai detto che si guarisce senza le provvidenziali ed insostituibili cure mediche!

ABBIAMO APPENA CONCLUSO ALLA HSU UNA GIORNATA MEMORABILE SU TUMORI E CANCRI

Peccato che tu non sia venuta di persona alla HSU-Health Science University di Imola domenica scorsa 2 luglio, dove assieme a me c’erano Claudio Pagliara e Giovanni Vasco Merciadri, medici importanti impegnati in una lezione avanzata e memorabile sul tema “Tumori e Cancri”. Poco male. La mia tesina della conferenza, dal titolo “Le sovra-crescite nella visuale igienistica“, l’ho appena pubblicata ieri e spero che venga divulgata in lungo e in largo col sistema delle nuvolette bianche degli indiani, da parte di tutti voi, dribblando così i silenziamenti e gli insabbiamenti delle verità che contano, da parte del regime sanitario al potere.

QUALCHE VOLTA LE COSE BELLE ARRIVANO IN AGGREGAZIONE

Proprio mentre leggo la tua magnifica testimonianza, arriva la mia Kathleen dal solito giro-spesa mattiniero e mi regala un’altra perla. Mentre stava rifornendosi di avocado, pomodori e verdure in un market di qualità a Tricesimo-Udine, le passa accanto un giovane commesso appena trasferitosi da un Ortofrutta di altro supermarket, e finito qui al reparto macelleria per questione di maggiore stipendio. “Lei è la compagna di Valdo Vaccaro vero?” Ebbene sì. “Ma lo sa lei che suo marito è una persona leggendaria. Io so per certo che, per essere sani e felici, ci si deve svegliare di buon mattino con lo spirito giusto. È da qualche tempo che questo purtroppo non mi succede. Dove posso trovare i libri di Valdo?”

SENTIRSI DARE DEL LEGGENDARIO, DA UN ADDETTO AL TAGLIO DELLE CARNI, NON È COSA DI TUTTI I GIORNI

Tornata a casa la Kathleen mi ha chiesto cosa significhi la parola leggendario, visto che pare non esista nella lingua cinese. “Avrà esagerato per fare magari un complimento personale a te”, le ho detto. Un fatto è certo. La parola leggendario non mi era stata detta da nessuno, e tanto meno da un responsabile del banco macelleria, giornalmente impegnato a confezionare fettine di vitello e di maiale.

INVITO AD IMOLA PER TE CRISTINA E PER CHI È IN GRADO DI PORTARE TESTIMONIANZE DI RILIEVO

Di sicuro la tua lettera, Cristina, associata al termine leggendario, mi darà spinta morale per tutta la giornata ed anche per i giorni a venire. Le porte della nostra Scuola Superiore di Salute ad Imola sono ovviamente spalancate per te senza bisogno di prendere appuntamento. Chiunque abbia testimonianze di guarigione di questa portata è invitato ad essere ospite della nostra Scuola. Basterà inviare una mail a fiorenza.guarino@aghape.it.

Valdo Vaccaro


FIBROMA SPARITO, ZUCCHERI ZERO E PERFETTO STATO DI FORMA

LETTERA

SOVRAPPESO E INSOFFERENZA ALLE DIETE PRIMA DI ARRIVARE A TE

Carissimo Valdo, non scrivo per chiedere consigli perché ho già letto praticamente l’intero blog e ti ringrazio per aver condiviso con tutti ciò che hai scoperto. Sono arrivata a te circa 6 mesi fa, anche se il mio percorso è iniziato da un paio d’anni. Avevo un problema di sovrappeso ma le diete con me non funzionavano e ho iniziato ad analizzare criticamente la mia alimentazione.

RISOLTO PER PRIMA LA MIA SUPER-DIPENDENZA DAL VELENOSISSIMO ZUCCHERO

Dopo aver intuito il mio problema ho iniziato a interessarmi dello zucchero. Poteva esistere una dipendenza da questa sostanza? Studiando e ristudiando mi si è aperto un vero e proprio mondo. Altro che dipendenza! Molto ma molto di più. Ho iniziato a ridurlo. Poi a sostituirlo con lo zucchero di canna. Poi a ridurre anche quello. Poi sono passata al miele. Poi ho stoppato anche quello fino a non volerne più nemmeno una puntina. Non mi interessava più.

NÉ BIETOLA NÉ CANNA

Ovviamente avevo eliminato senza rendermene conto tutti i cibi che lo contenessero. Moltissimi cibi, perché lo zucchero sta dovunque, anche nascosto. E’ stata una liberazione, una consapevolezza non tanto del fatto che fosse legato al sovrappeso, ma di quello che lo zucchero provoca al nostro corpo. Un veleno legalizzato a tutti gli effetti.

STESSA PROCEDURA PASSO DOPO PASSO COL SALE, LE CARNI, IL PESCE, I LATTICINI E LE UOVA

Poi sono passata al sale. Stessa procedura. Poi pian piano alle carni. Poi ai latticini, le uova e il resto. Poi ho iniziato a interessarmi delle farine bianche seguendo un filo trovato su internet che mi ha portato al prof Franco Berrino. Beh, insomma, una continua scoperta, un percorso lentissimo, bellissimo, graduale e consapevole che mi ha fatto conoscere cose che ignoravo totalmente.

SONO ARRIVATA ALLA VERITÀ TARDI MA SEMPRE IN TEMPO PER GODERMELA

Mi dispiace esserci arrivata dopo un’alimentazione sconsiderata di oltre 40 anni ma tant’è. Meglio tardi che mai. Poi il tuo sito e da lì l’igiene naturale. La consapevolezza della frutta, delle combinazioni, del benessere. I risultati?

NETTA RIDUZIONE COLESTEROLO E 12 CHILI IN MENO SENZA AFFAMARE IL CORPO

Beh, dimmi se ti sembrano cosa da poco. Il mio colesterolo era a 250 e mai ero riuscita a farlo scendere secondo le indicazioni mediche alimentari. Adesso il mio colesterolo sta a 166! Quanto al mio peso ho perso 12 chili senza stare a dieta e mai negandomi di mangiare quando avevo fame. E infatti con le diete questo si fa. Si fa la fame. Si può anche dimagrire, certo, peccato che non puoi stare senza mangiare ciò di cui hai bisogno da sempre. Adesso quando ho fame fuori pasto mangio frutta. Sto benissimo.

MAGICA SPARIZIONE FIBROMA

Un fibroma presente da 4 anni e tolto 3 volte. Tolto mai completamente perché la mia ginecologa diceva che era molto radicato e che non si poteva sradicarlo del tutto. Purtroppo si sarebbe riformato e così è stato per tre volte. Ultima isteroscopia? E’ sparito! Non c’è più!

PENOSE SOTTOVALUTAZIONI DELLA GINECOLOGA

La mia ginecologa, quando le ho parlato della mia alimentazione mi ha detto che era solo una coincidenza e che non c’erano basi scientifiche per quello che dicevo. Eppure io sono convinta di averlo affamato, di averlo guarito io stessa, togliendogli zucchero e vita per farlo crescere.

ELIMINAZIONE GONFIORI INTESTINALI

La colite e la pancia sempre gonfia. Sono andata per tentativi, uno dopo l’altro. Alla fine ho provato a sostituire i cereali integrali con cereali privi di glutine come il mais, il riso integrale, il grano saraceno, la quinoa. Sarà una coincidenza anche questa? E va bene sarà una coincidenza senza alcun fondamento però non ho più la pancia gonfia e continuo a mangiare il pane e la pasta solo che me lo faccio da me con la farina giusta. E non sono celiaca.

OGNUNO CERCHI E TROVI LA SUA STRADA

Ogni tanto ci scappa una pizza normale o del farro. Ma solo ogni tanto. E mi sento bene. Ho più energia di prima. Ognuno di noi deve trovare la sua strada e il suo modo. C’è chi capisce da un giorno all’altro e chi ci ha messo due anni di percorso come me dopo aver studiato e cercato informazioni in tutti i modi.

VIVO IN UNO STATO DI QUASI-PERFEZIONE E TUTTI POTREBBERO FARE ALTRETTANTO

Al momento non esiste più caffè, cole, zucchero, sale, proteine animali di nessun genere, alcol e fumo mai esistiti nella mia vita. La mia alimentazione inizia con spremute e va avanti così in pasti monofrutto tutte le volte che ho fame. Succhi fatti da me o frutta da mangiare. Il pranzo e la cena iniziano con verdura cruda e poi cereali integrali oppure legumi nelle quantità che mi vanno. Ho introdotto cibi e cereali che nemmeno conoscevo. Ho reintrodotto la frutta secca, che ingrassava e non si poteva mangiare. Non ho ancora provato i semi che non so come usare ma imparerò.

GRAZIE PER IL TUO CONTRIBUTO

Insomma è cambiato lo stile di vita, l’impostazione di vita, lo sguardo sulla vita grazie alla conoscenza, alla sperimentazione su me stessa. Ti ringrazio molto di questo contributo essenziale a un percorso che, pur se già cominciato, non era ancora sufficientemente chiaro. Martina


RISPOSTA

TESTIMONIANZA DI STRAORDINARIO VALORE AL PARI DI MOLTE ALTRE

Ciao Martina. La linearità della tua testimonianza è davvero straordinaria. Ti ringrazio molto per questo messaggio. Mi risparmi di dover rispondere a chi si lamenta in continuazione in quanto non ottiene i risultati sperati. Poche persone in realtà si lamentano, ma anche ad esse bisogna dare risposta. “Occorre crederci e darsi da fare con grinta e determinazione”. Questo è il succo del tuo messaggio.

L’ENFASI CONTRO LO ZUCCHERO INDUSTRIALE È DI PORTATA STORICA

Hai capito più degli altri la pericolosità dello zucchero fasullo in tutte le forme. Hai capito che lo zucchero della frutta nulla ha in comune con le cose sintetiche. Hai capito insomma il discorso dell’acqua biologica, dei flavonoidi, del cibo vitale.

I MEDICI SONO IN TOTALE SMOBILITAZIONE IDEOLOGICA MA NON SE NE RENDONO CONTO ED IN PIÙ NON SANNO PERDERE

Eccezionale poi il commento dei medici sulla scomparsa del fibroma, che sarebbe scomparso per caso e non per scienza. Questa è la dimostrazione eclatante di quanto fragili siano le loro posizioni, di quanta malafede e di quanta ipocrisia esista nel loro modo di essere. Gli puoi portare tutte le evidenze che vuoi. Tireranno fuori 1000 alibi e mille scuse. Questa è una delle cose più insopportabili e stomachevoli della medicina.

QUESTO DOCUMENTO SURCLASSA PER VALORE E SIGNIFICATO QUALSIASI CORSO DI MEDICINA E DI NATUROPATIA

C’è chi mi chiede di indirizzarlo su un medico igienista a Roma, a Milano, a Bologna, per farsi assistere e consigliare sulla dieta, sul da farsi. Bene il tuo testo cara Martina è un quadro da incorniciare e vale quanto un intero corso triennale in qualsiasi scuola di Naturopatia, per non dire in qualsiasi Facoltà di Medicina.

QUESTA È UNA LEZIONE ESEMPLARE DI AUTOGUARIGIONE, UNA PERLA IN GRADO DI ANNICHILIRE OGNI IMBARAZZATO ALIBI DELLA MEDICINA

In una pagina hai sintetizzato con chiarezza lo stile di vita precedente, quello attuale e le vie evolutive attraverso le quali ci sei pervenuta. Hai dato dimostrazioni di precise malattie vinte senza chirurgia e senza farmaci. Colesterolo, sovrappeso, fibroma, colite e gonfiori intestinali. Sfido un qualsiasi medico, da Londra a Parigi a Guadagoudou, ad esibire in una pagina la tua schiettezza, la tua semplicità e i tuoi risultati!

Valdo Vaccaro


L’IMPAGABILE SODDISFAZIONE DI AUTO-GUARIRSI DA CISTITE E FIBROMA

LETTERA

Ciao Valdo, sono Monica e ti ho già scritto per aver sconfitto obesità, fibroma, gonfiori, colesterolo.

UN ATTACCO DI CISTITE ACUTA E NIENTE ANTIBIOTICI

Beh ti volevo solo aggiornare. La settimana scorsa una cistite fortissima. Ho voluto provare come ho fatto per le patologie sopra. Un anno fa avrei preso dritta dritta gli antibiotici. Ma stavolta ero troppo curiosa. Ho dato così il via alla cura naturale.

INCREMENTO AGRUMI ED INCREMENTO CRUDISMO

Ancora più agrumi spremuti, più sedano spremuto insieme a frutta durante il giorno, docce locali fresche durante il giorno, 5 giorni di crudo pressoché totale. Ho resistito nonostante il dolore fosse intenso e fastidioso. La mia curiosità e la mia ostinazione sono state assai più forti del bruciore.

IL DOGMA DICE CHE NIENTE E NESSUNO GUARISCE AL DI FUORI DEL MEDICO

La mia dottoressa a questo punto tenderebbe a dimenticare il fibroma operato tre volte e sempre tornato, e tenderebbe pure a scordare il colesterolo mai abbassato dalle sue fallimentari cure. La mia dottoressa a questo punto oserebbe persino commentare con “Ma è solo una coincidenza!”, o magari con “Ma è solo un effetto-placebo!”

SI TRATTA SOLO DI COINCIDENZE

Beh, allora porterei come confronto i seguenti fatti: A) Sconfitta la recidiva nel fibroma, B) Gonfiori spariti, C) Colesterolo ridotto per via naturale di 100 punti, D) Obesità sparita, E) Forte cistite risolta in meno di una settimana. Quante coincidenze strane, cara dottoressa!

LA SODDISFAZIONE DI GUARIRSI DA SOLI

Oltre a tutto non parliamo mai della soddisfazione personale e dell’ enorme senso di felicità che prende quando riusciamo a guarirci da soli. È una sensazione bellissima, oltre che indescrivibile! Grazie e ciao. Monica


RISPOSTA

ENNESIMA LEZIONE IGIENISTICA DI PORTATA PLANETARIA

Ciao Monica. Poche righe cariche di fatti e non di chiacchiere. Questa non la chiamo solo testimonianza, ma autentica lezione di scienza igienistica, valida a livello planetario. Non fatti di ieri, accaduti in terre lontane. Fatti che succedono tra noi, oggi, verificabili e controllabili, in piena Roma. Magari in zona Torvaianica, dove già possediamo elenchi di formidabili recuperi, grazie a Lucio Landolfi. Ci rendiamo conto o no che stiamo facendo delle cose eccezionali?

Valdo Vaccaro


FIBROMA IN REGRESSIONE E DOLORI SOTTOCOSTALI IN FASE DI DIGIUNO

LETTERA

LA SCOPERTA DI UN NUOVO MONDO

Buongiorno Valdo. Mi chiamo Caterina e sono una delle sue allieve della HSU. Volevo innanzitutto ringraziarla per avermi fatto scoprire il nuovo mondo dell’Igienismo Naturale. A metà gennaio le ho scritto una mail perché stavo male per un fibroma e non volevo obbedire ai dottori che dicevano di operarlo. Ho fatto ricerca su internet e ho scoperto il suo blog e lei mi ha fatto scoprire un nuovo mondo, direi il mondo ideale, mangiare naturale ed essere in armonia mente, corpo e spirito.

FIBROMA IN REGRESSIONE GRAZIE AL VEGAN-CRUDISMO TENDENZIALE

Sono vegetariana tendenzialmente crudista. Cosa può essere più buono di un insalata di verdura con tutti i colori del arcobaleno? Devo dire che sto bene, il fibroma non mi ha più dato fastidio già dal primo mese che ho adottato il suo piano alimentare eliminando caffè, the, zucchero, carne, pesce e tutto quello che ho capito essere cibo spazzatura. Vorrei fare un’ecografia per dimostrare con le prove come con un alimentazione naturale un fibroma può regredire. Il mio fibroma aveva 10cm e sono sicura che il mio è diminuito, così aggiungo anche la mia testimonianza alle molte altre guarigioni naturali e senza bisturi che fanno parte dei suoi record.

PRIMO DIGIUNO CON QUALCHE SOFFERENZA DI TROPPO

In agosto ho fatto il mio primo digiuno di tre giorni, un esperienza bella da ripetere magari dopo aver imparato di più su come gestirlo. Il primo giorno ho avuto un forte mal di testa che poi ha cominciato a diminuire e, dal secondo giorno, ho avuto un male sotto le costole a destra, che è aumentato il terzo giorno, tanto da farmi riprendere l’alimentazione con la frutta per un giorno e poi la mia normale con insalata e un po’ di cotto.

SPIEGAZIONI AL MIO DOLORE SOTTOCOSTALE

La mia domanda è perché questo dolore sotto le costole? Cos’è che non va? L’altro giorno mi è venuto un forte dolore sempre là, tanto da lasciarmi senza respiro, dovevo fare respirazioni corte se no sembrava di aver un coltello impiantato. Sono tranquilla perché so che il mio corpo è intelligente e sa quello che fa ma io come posso aiutarlo? Faccio attività sportiva, tre volte a settimana vado a camminare 10/12 km, poi vado un’ora in piscina e sono comunque molto attiva. Lei cosa ne pensa? Grazie mille. Il 25 abbiamo lezione ad Imola e non vedo l’ora perché mi è mancato tanto. La saluto con affetto.biamo un corpo intelligente ed autoguarente. Caterina


RISPOSTA

DOLORI ACUITI IN FASE DI DIGIUNO

Ciao Caterina. Il dolore sottocostale in zona destra può nascondere delle insidie riferite a organi importanti come colecisti, fegato, rene, duodeno, colon e pancreas. Ma giustamente, come dici, non è il caso di perdere la calma e la tranquillità, visto che abbiamo un corpo intelligente ed autoguarente, un corpo health oriented che sa badare a se stesso. Il fatto che tali dolori si siano acuiti durante il digiuno, significa semplicemente che la fase digiunistica ha facilitato e favorito la manifestazione dei sintomi stessi. Una crisi eliminativa innescata dal digiuno. Ci rivediamo a Imola.

Valdo Vaccaro


DA CASO GINECOLOGICO DISPERATO A STATO DI PERFETTA FORMA

LETTERA DEL 8/2012

ALTO LIVELLO DI CONCENTRAZIONE E RISULTATO ECCELLENTE

Caro Valdo, sono Mery da Caserta e sento il dovere morale di scriverti nuovamente. Nella mia ultima mail di febbraio ti accennavo alla necessità di essere in forma per sostenere un importante concorso di secondo livello. Ebbene, grazie alla dieta raccomandata da te e agli altri preziosi consigli, a 50 anni ho avuto la grande soddisfazione di mantenere un altissimo livello di studio e di concentrazione, ottenendo un ottimo risultato.

NIENTE CAFFÈ, NIENTE INTEGRATORI MA SOLO VERDURE,  FRUTTA E SPREMUTE

La settimana prima dell’esame orale ho anche fatto un digiuno di 4 giorni, affrontando la prova meglio di tanti altri concorrenti, senza caffè e integratori vari, ma solo con le mie spremute. Tanta frutta e tante verdure crude. Non ti dico che soddisfazione! Molti mi hanno chiesto come avessi fatto.

GRATITUDINE E RICONOSCENZA

Tutto ciò in primavera. Oggi sono alla fine di un digiuno di soli 2 giorni perché, per motivi di lavoro non posso andare oltre, ma spesso penso a te con gratitudine e riconoscenza, per quanto mi hai insegnato.

ACCIACCHI SCOMPARSI, UTERO FIBROMATOSO RISOLTO, ADDOME DECONGESTIONATO

Dopo quasi 3 anni di igienismo mi sento molto meglio di 10 anni fa. Quasi tutti i miei acciacchi sono scomparsi e anche la situazione dell’addome congestionato da un utero fibromatoso da decenni miracolosamente migliora di giorno in giorno. Senza contare il miglioramento dal punto di vista ormonale.

SBALORDIMENTO DEI GINECOLOGI

Ero ritenuta dai migliori ginecologi un caso senza speranza sul quale intervenire solo chirurgicamente, ora sono quasi rientrata nella norma. Buone vacanze a te e famiglia. E ancora grazie per tutto quello che ci dai. Mery


RISPOSTA

IMPORTANTE TESTIMONIANZA GUARITIVA

Ciao Mery. Tra le diverse mail che ricevo, alcune sono proprio col fiocchetto, da appendere all’albero dei regali. E questo è un simpatico attestato di affetto. Ma, al di là del fatto personale che conta tutto sommato relativamente, questa è una importante e pesante testimonianza di guarigione, ad uso e consumo della gente di buona volontà, dentro e fuori della medicina.

NIENTE ANTIPATICI RAFFRONTI TRA VEGANI E NON VEGANI

Quante volte abbiamo dovuto leggere demenziali storie sulla precaria resa mentale e cerebrale dell’igienismo, o sulle doti intellettive regalate dalla bistecca, dalle cervella di manzo o dalle trippe di bufala? A qualcuno non basta nemmeno questo. Tirerà fuori la scusa della rondine che non fa primavera, del fatto che mancano controprove, del fatto che servono documenti ufficiali prima, durante e dopo, e mille altre scuse. Non per niente si chiamano Azzeccagarbugli. A noi basta sapere che Talete e Pitagora pretendevano, non a caso, diete vegane rigorose dai loro allievi.

ENNESIMO MOSAICO A FAVORE

La Mery è una persona vera e sta a Caserta. Ha raccontato in modo trasparente fatti precisi e circostanziati, non fantasie e non favole. Un ennesimo mosaico a favore della Health Science, della Libera Scienza della Salute.

Valdo Vaccaro


DIGIUNO ED EFFETTI DEPURATIVI PROLUNGATI IN CLIMA LONDINESE

LETTERA DEL 3/2017

DIGIUNO DI 4 GIORNI E PROLUNGAMENTO CRISI ELIMINATIVE

Caro Valdo, dopo Natale abbiamo iniziato un digiuno completo, per quattro giorni e, da lì, Daniela ha incominciato una fase di crisi in cui ha febbre e fa grandi sudate tutte le notti, ha sensazione di freddo alternata a febbre (38,7-39.2) e debolezza durante tutto il giorno, e mangia molto poco. Il suo corpo chiede cose fresche, succhi e frutta, pensa che ieri le è venuta la voglia di un’anguria, che fortunatamente abbiamo trovato al supermercato! Mangia anche insalate crude, hummus, fagioli, e verdure cotte. Ci sono giorni in cui beve solo succhi, e mangia alga spirulina, 2 compresse 3 volte al giorno, e un po’ di alga clorella.

CLIMA INGLESE NON ESATTAMENTE CONFACENTE

Sentendosi debole, non riesce ad uscire di casa, ma si affaccia alla finestra quando il sole si mostra. Il clima inglese non aiuta molto. Fortunatamente ora Daniela non stava lavorando, e può permettersi di riposare, visto che il corpo vuole dormire quasi sempre.

FIBROMI IN VIA DI POSSIBILE SCIOGLIMENTO E CICLO MESTRUALE PESANTE

I fibromi all’utero non si sentono più con la mano (uno era come una palla da tennis). Forse si stanno sciogliendo, perché ora il suo corpo espelle continuamente da lì una densa secrezione color rosato. Ha mostrato un cambiamento anche l’ultimo ciclo mensile, che ha causato perdite di sangue per due giorni, e non una settimana come prima, ma di una grande intensità, tanto che quasi sveniva. In quell’occasione ha preso una pastiglia di ferro, preoccupata di ritrovarsi in ospedale con una trasfusione in vena.

OTTIMISMO MISTO A QUALCHE PREOCCUPAZIONE PER LA CRISI DI DEBOLEZZA, SCARSO APPETITO E PERDITA DI PESO

Siamo quindi ottimisti, ma siamo anche in pensiero perché questa fase che crediamo sia una crisi depurativa dura ormai da quasi un mese, e questo stato di debolezza e scarso appetito, con la perdita di peso, sono per noi una cosa nuova che non sappiamo come affrontare. Oltretutto sta avvicinandosi il nuovo ciclo mensile, e con tutta questa debolezza temiamo il suo arrivo.

UN PARERE SUL PROLUNGAMENTO CRISI DEPURATIVA

Ti saremmo grati se avessi qualche commento su questa crisi depurativa così lunga, e come attenuare la debolezza conseguente. Un caro saluto con gratitudine. Daniela ed Alberto


RISPOSTA

LA LEGGE DI CAUSA ED EFFETTO, OLTRE CHE QUELLA DELLA PROPORZIONE TRA CARICO TOSSICO E TEMPI DI SMALTIMENTO, GESTISCONO LE OPERAZIONI AL MEGLIO

Ciao Daniela ed Alberto. In natura non esistono sproporzioni o situazioni inspiegabili e fuori controllo. Non siamo in balia degli eventi. Tutto procede con cronometrica puntualità e coerenza. Ovvio che la durata e l’entità delle crisi eliminative è proporzionata al carico tossico di tossine assunte negli anni, alla quantità e alla caratteristica di tali tossine, oltre che ad altri fattori come la forza immunitaria necessaria a svolgere il lavoro di disincrostazione, di autolisi e di espulsione in corso.

LAVORI IN CORSO PIUTTOSTO IMPEGNATIVI

Vale il principio per cui ogni malattia sorge solo quando serve e dura solo finché necessario. In questo caso la malattia, che è poi una benettia amica, è sorta con il dopo-digiuno e terminerà allorquando la percentuale di veleni si ritroverà a livello di tolleranza. Chiaro che le cure a base di diossido di cloro, ed anche il ricorso a vitamine sintetiche ed integratori ha appesantito lo stock da smaltire. La stessa intensità del mestruo dimostra che i lavori in corso sono piuttosto impegnativi. Le sudate notturne attestano un ottimo ricambio acque.

NON CI SONO MOTIVI PER ALLARMARSI

Il mio consiglio è di stare sereni e di non temere nulla, visto che valgono i principi citati all’inizio. L’assunzione di frutta fresca e vitale, soprattutto con l’arrivo della buona stagione, faciliterà la fase di recupero. Granny Smith, pesche, ciliegie, fragole, uva spina, meloni e simili abbondano nei mercati inglesi con l’arrivo del caldo. Importante trovare anche verdure crude da masticare per bene a inizio pranzo e cena, e mi riferisco in particolare a lattuga, indivia, ravanelli e simili, visto che le verdure crude hanno 3 volte più valore calorico-proteico della frutta acquosa e due volte di più della stessa frutta da guscio.

ABBONDARE IN CIBI NATURALI E NUTRIENTI, MA SOPRATTUTTO DIGERIBILI

Utile rifornirsi anche di semini, mandorle, avocado, patate dolci, patate, legumi, riso integrale, zucca, crescione, germogli alfa-alfa, tofu, cavolini, cavoli, fagioli, funghi secchi. La spirulina va bene. Bere gli estratti di carote-sedano-ananas sempre lontano dai pasti. Sarebbe opportuno muoversi di più e camminare, anche con l’uso di racchette da trekking, magari un po’ al giorno. Respirare profondo e ritmato lontano dalle strade inquinate e prendere quel po’ di sole che il clima inglese concede.

Valdo Vaccaro


ULTRASUONI ANTI-FIBROMA, ALTRA CUROMANIA SBRIGATIVA SUL SINTOMO

LETTERA 8/2013

CI SIAMO SENTITI PER UN FIBROMA E UNA TERAPIA CONSERVATIVA

Ciao Valdo, mi chiamo Claudia e già ti ho scritto tempo fa a proposito di una tua lettrice, Emilia, che doveva affrontare una possibile isterectomia per la presenza di un fibroma uterino, e nella quale proponevo il trattamento agli ultrasuoni focalizzati come terapia conservativa.

I SINTOMI STAVANO RICOMPARENDO E SOLO GRAZIE AL TUO LIBRO LI HO ESORCIZZATI

Come aggiornamento rispetto a quella terapia da me testata, ti confermo che dopo i primi segnali di miglioramento, a distanza di un anno dall’intervento, i miei sintomi stavano ricomparendo. Solo grazie al radicale cambiamento alimentare introdotto in seguito alla lettura di “Alimentazione Naturale”, ho evitato la ricaduta. I problemi sono chiaramente dovuti alla rigenerazione del fibroma e a tutti i disagi ad esso collegati.

CON GLI ULTRASUONI I FIBROMI SI RIPRESENTANO

Per ora, all’ultimo controllo, effettuato nel Maggio scorso, dopo un anno di alimentazione vegan, la situazione risulta stabile. In altre parole il fibroma bruciato non si sta riformando anche se, come ben m’informa la radiologa artefice della cura, “attendiamo che si ripresenti, visto che in genere, con questa terapia, i fibromi necessitano di almeno due trattamenti”.

IL RAMMARICO DI NON AVERTI INCONTRATO PRIMA

“Lei ne ha fatto solo uno e, secondo la nostra letteratura, tempo qualche mese e si ripresenterà. Teniamoci in contatto”. Quasi un uccello del malaugurio, volto a terrorizzare e non certo a rassicurare. Mannaggia a me! Se incappavo prima sul tuo sito, non avrei fatto nemmeno il primo trattamento!

SVOLTA EPOCALE IN DIREZIONE BENESSERE

In realtà sono convinta che se persevererò sul cammino intrapreso, che per me ha rappresentato una svolta epocale, il fastidioso sintomo non si ripresenterà ma anzi conquisterò sempre più benessere. Mi vergogno a dirlo ma, in 36 anni di vita, la frutta non l’ho quasi mai mangiata, mentre la verdura, l’ho assunta saltuariamente e principalmente cotta.

DIVERSI RISULTATI GIÀ OTTENUTI

Benessere che oggi si esprime con prepotenza dal colorito della pelle alla sua consistenza più liscia e compatta, al miglior funzionamento delle sinapsi (lucidità mentale), alla scomparsa di stipsi, mal di testa, gastriti e alla risoluzione quasi completa dell’anemia.

NON SAPEVO NEMMENO COSA FOSSE LA FRUTTA

Anemia conseguenza diretta del fibroma, ma anche, secondo me, sintomo di malassorbimento di sostanze nutritive, dovuto a forte disordine intestinale per assoluta mancanza di enzimi vivi e vitali. La mia alimentazione era per lo più cotta, con carne e pesce, senza frutta, pochissima verdura, tanto caffè e farmaci alla bisogna.

CRISI ELIMINATIVE BREVI E SOPPORTABILI

A questo proposito, come altra conquista non indifferente, ti confermo che da quando ho cambiato alimentazione, i miei malesseri o le crisi eliminative non mi hanno mai portato a reclamare farmaci per risolvere. Durano sempre mezza giornata o un paio di giorni, e poi si risolvono da soli senza strascichi.

FATICA A RITROVARE UNA FORMA FISICA ADEGUATA

Venendo al motivo della mia lettera, vorrei mi commentassi il menu giornaliero in quanto, salute riconquistata a parte, fatico a ritrovare una forma fisica, per me adeguata (altezza 1.64, peso 57 kg) e ho difficoltà ad inquadrarne le ragioni.

MENU GIORNALIERO

  • ore 7.30: Spremuta di arance, seguita da brioche o biscotti (a volte vegan ma spesso comuni, confezionati)
  • ore 10.45: Frutto
  • ore 13.20: Terrina di verdura cruda, piatto di pasta integrale ( a volte no), più 3-4 noci brasiliane, o noci comuni, o pistacchi
  • ore 15.45: Frutto
  • ore 19.30: Piatto di pasta integrale (con legumi o al sugo) o verdura cotta con formaggino di capra o verdura cruda più patate

UN PAIO DI CAFFÈ LI PRENDO TUTTORA

A volte, 1-2 caffé nell’arco della giornata (prima viaggiavo a 5 caffè al giorno). Nota forse importante, tanto prima quanto ora, non ho abitudine di bere. Mediamente bevo 1-2 bicchieri nell’arco della giornata (e bevo solo acqua con residuo fisso sotto i 50 mg/l) e non necessariamente ai pasti.

PIZZA AL FORMAGGIO E LAVORO SEDENTARIO

Non fumo, bevo raramente vino e birra. Qualche volta mangio la pizza con formaggio e svolgo un lavoro sedentario, per cui aria fresca poca, sole ancora meno e movimento inadeguato. Qualche giro in bicicletta nel week-end, piuttosto che nuoto o corsa saltuari.

I MICIDIALI DANNI DELLE DIETA A ZONA

Sicuramente lo sport potrebbe aiutare a ridimensionare la ritenzione idrica che é presente e che paradossalmente mi pare più evidente di qualche anno fa, quando, seguendo la dieta a zona, raggiunsi i 52 kg e una forma estetica invidiabile, seppur l’attività fisica fosse più o meno come ora. Peccato che nel contempo, e me ne accorsi a danno evidente, il mio corpo stava già immagazzinando le tossine che quel sistema alimentare comporta, in un bel fibroma che poi mi son trascinata tra visite, paure, gravidanza, screening e operazioni per ben 8 anni.

LA SALUTE NON VA BARATTATA CON NIENTE

Non ne é certo valsa la pena e oggi, sapendo quello che ho appreso dalle tue tesine, non ci ricadrei. La salute non ha prezzo e non va barattata con nient’altro, ed è per questo ti scrivo.

GONFIORI, ADIPE E RITENZIONE IDRICA SONO SEGNO DI SQUILIBRIO?

Non si può pretendere di risolvere 36 anni di errori in un anno di riparazione vegan. Ho la sensazione che il mio organismo, non sia ancora in equilibrio e che altri sforzi o aggiustamenti debbano essere compiuti alla ricerca del benessere. A tuo parere possono qualche gonfiore, dell’adipe in eccesso e della ritenzione idrica persistente esprimere un disequilibrio del sistema?

RICORSO A VISITA IRIDOLOGICA

Per capirci di più sarei anche intenzionata ad effettuare una visita iridologica, cosa mai eseguita in vita mia, nella speranza di ricavare qualche preziosa informazione utile a sanare il dubbio. Tu cosa ne pensi? Ti ringrazio molto per qualsiasi suggerimento vorrai darmi. Se ritieni utile, puoi pubblicare la mia lettera. Claudia


RISPOSTA

CI SONO INTUITO E SAGGEZZA IN TE

Ciao Claudia. Il tuo messaggio è carico di saggezza derivante da solida esperienza acquisita sul campo, da errori commessi in passato, e da scelte che non rifaresti. E ti rammarichi di non aver letto il mio libro un anno prima. Dimostri di aver capito molte cose e di seguire il percorso con notevole competenza.

NON CONDIVIDO OVVIAMENTE LE CURE IN CORSO

Ovvio che non condivido la scelta della terapia in corso, appartenente sempre alla categoria sbrigativa, superficiale, non risolvente e non guarente della curomania-sul-sintomo-locale. Quella curomania che pretende di guarire la gente modificando, con modalità anche diverse, i segnali e gli avvisi del corpo, e lasciando intatti al loro posto i fattori reali delle anomalie, ossia le scelte comportamentali sbagliate.

QUALCHE DETTAGLIO DA MIGLIORARE E IL CAFFÈ DA AZZERARE

Alcune cose da migliorare ci sono. Niente biscotti al risveglio. Piuttosto dell’anguria o del melone, o un grappolo d’uva o dei fichi. Se è questione di fame, preparati del pop-corn fatto in casa, abbinabile alla banana, o ai fichi. La frutta pomeridiana la sposterei alle 16.30. Il caffè va infine eliminato e azzerato, se vuoi vedere dei buoni risultati.

LE ACCELERAZIONI GUARITIVE RICHIEDONO MAGGIOR RIGORE

Per ottenere i risultati che ancora mancano, devi essere pertanto più rigorosa. Il movimento fisico e la respirazione ritmata e addominale sono poi basilari, come anche l’esposizione al sole e il nuoto preferibilmente in mare. Le giornate sono lunghe e il sole tramonta in ritardo, per cui una quota di sole la puoi sempre catturare.

MENO MONITORAGGI STRUMENTALI E PIÙ FIDUCIA AL PROPRIO CORPO

La salute sta nei termini da te descritti, ma non va monitorata troppo con strumenti e misurazioni La visita iridologica ti porterà certamente a dei pareri e magari anche a dei nuovi pensieri, mentre ti serve solo più relax. Pensa piuttosto a seminare nel modo giusto e a dare totale fiducia al tuo corpo, e i risultati arriveranno in modo copioso.

RIFLETTI SUI SEGNALI DI GUARIGIONE AMPIAMENTE DIMOSTRATI

Non sottovaluterei le diverse guarigioni da te registrate nel frattempo. È un segnale di efficienza e di reattività del tuo corpo. Continuerà ad essere operativo nella misura in cui non lo tasserai di extra-fatiche digestive.

LA PESTE DA EVITARE È LA PAURA, OLTRE CHE L’INCOMPETENZA ALIMENTARE CHE PORTA ALLE DIGESTIONI LENTE E PROBLEMATICHE

Le cose peggiori che possano accadere sono A) Il panico di doversi affidare a dei terapisti esterni e a delle cure sempre rischiose e sempre enigmatiche, e B) L’enorme fatica delle digestioni lunghe, difficili e sbagliate, che sballano e sovvertono l’ordine naturale delle cose, ossia il ritmo metabolico interno.

COMBATTERE RIGOROSAMENTE L’ACIDOSI E LA RITENZIONE IDRICA CONSEGUENTE, PER CUI NIENTE FORMAGGI SULLA PIZZA

La faccenda dei 5 kg in più è solo questione di metabolismo impigrito e di scarso movimento. Ovvio che ci siano problemi di ritenzione idrica, e qui devi eliminare tutti gli integratori, tutti i sali inorganici, tutti gli zuccheri raffinati, evidenti e nascosti.

IL PESO SI RIEQUILIBRA DA SOLO MAN MANO CHE RAFFORZI IL SISTEMA IMMUNITARIO, ORA DANNEGGIATO DALLE CURE ULTRASONICHE

Per il resto non devi fare altro che marciare speditamente nella direzione giusta, quella che hai saputo ritrovare. La scienza igienistica non è una dieta, ma un sistema che punta al riequilibrio e alla forma fisica. Un corpo equilibrato e rinforzato ti manderà via con facilità via i 5 kg in più che stai lamentando.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

7 Commenti

  1. antonella

    Ciao Lucialba,
    complimenti per la tenacia!
    scusa se mi permetto, ma le cisti ed il fibroma si sono riassorbite dopo il digiuno o solo seguendo la nuova alimentazione vegana? anch'io ho il tuo stesso problema e mi piacerebbe sapere nel dettaglio visto che hai risolto in modo esemplare. Grazie!

    Rispondi
  2. Gattina

    Ciao, Antonella,
    le cisti sono sparite già dopo il passaggio all'alimentazione vegana ma soprattutto il fibroma ha avuto una battuta d'arresto dalla sospensione della pillola e dal digiuno: si è proprio assottigliato e ristretto. Il ginecologo ha avuto difficoltà a ritrovarlo. L'ultima ecografia di ottobre era esemplare: un puntolino impercettibile! Sono rimasta impressionata.
    A Giugno vorrei fare un controllo, dato che ho impostato l'alimentazione vegana su una linea più crudista e fruttariana. Se riuscissi a fare un digiuno di una settimana con centrifugati leggeri….sarebbe ancora meglio.
    Essenziale è la serenità e la voglia di fare qualcosa di attivo per l apropri asalute. Ti auguro di trovare la tua strada.
    Intanto eliminare i prodotti di derivazioneanimale è la base di tutto! Fammi sapere. Ciao.

    Rispondi
  3. antonella

    Grazie mille! spero anch'io di risolvere al più presto ho già eliminato da un paio di mesi i prodotti di derivazione animale come anche da te suggerito e spero veramenete di risolvere al più presto i miei problemi. Comunque Vi farò sapere! sei stata gentilissima a presto!

    Rispondi
  4. Gattina

    A cavallo dell'estate si riesce meglio che mai a seguire una dieta vegana in chiave crudista con tutta la frutta solare e gustosa che la Natura ci regala a profusione. Buona fortuna, Antonella, spero di leggere presto le tue positive novità su questo stesso Blog.

    Rispondi
  5. Gattina

    Aggiungo la sparizione totale di due lipomi: uno sulla mano sinistra ed uno al polso dallo stesso lato. , piuttosto grande, il secondo, più piccolino il primo. Anche questi due piccoli affronti alla mia integrità fisica si sono completamente riassorbiti.
    Grazie grazie a Valdo ed alle sue "dritte" alimentari.
    Essere vegan non è sufficiente: bisogna incrementare il crudo.

    Rispondi
  6. fagot

    ciao Gattina,

    sono una ragazza di 20 anni , con endometriosi e vorrei sapere la tua dieta giornaliera di cosa si compone.. voglio sconfiggere questa malattia e smettere di prendere la pillola che mi fa sentire in una campana di vetro.. Grazie

    Rispondi
  7. Gattina

    Ciao, Fagot, mannaggia, ho letto solo ora il tuo post! Guarda, non è che faccio chissà quale dieta straordinaria: intanto ho letto il libro "Alimentazione naturale" di Valdo e "The China study" di Colin Campbell che mi hanno aiutato nelle scelte. Poi mangio tutti gli alimenti vegetali che desidero senza pormi tanti problemi. Il crudo va incrementato a più non posso, pertanto io cerco di fare quasi tutti i pasti della giornata con vegetali crudi o secchi reidratati.
    L'insalatona non manca mai a pranzo o a cena, cambiando spesso le verdure e scegliendo secondo quello che il mio corpo chiede. Ottimi i germogli fatti in casa, le zucchine e le carote crude fatte a spaghetto, le cimette del cavolfiore bianco tagliuzzate o il meraviglioso gusto dolce-piccante del cavolo rosso o bianco con olive taggiasche e pomodorini. Insomma tutto quello che la fantasia mi detta! Finocchi a listarelle da portarsi dietro sugli autobus per i raptus famelici, frutta di ogni tipo e sapore, spremute e centrifugati e frullati. I frullati anche con valeriana, o tarassaco, uva, zenzero. Quando la mia mente si è liberata dalle abitudini della pasta bianca e dei cibi raffianti, il mio palato ha acquistato sensibilità e riesco a percepire il differente gusto tra le diverse varietà di mele o di arance o di altra frutta! Ormai in Internet trovi tanti blog pieni di gustose ricette di insalate e frullati da non avere abbastanza giorni in un anno per provarli tutti.
    Non devono mai mancare i semini: io li provo tutti, ma prorio tutti! Di zucca, girasole, papavero, canapa, lino, più noci, noccioline, sesamo, e chi più ne ha più ne metta!!!! Avventurati nel mondo dei colori e vedrai la tua salute mutare totalemente, liberandoti dalle dipemdenze da farmaci e dottori (con grande risparmio, tra l'altro!)

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