TUMORE ALLA VESCICA CON SECONDARISMO

da 1 Mar 2013Tumori dell'apparato urinario

LETTERA

MI SERVE DI ESSERE AIUTATA

Gentilissimo, avrei bisogno di avere un contatto per esporre il mio caso e ottenere una consulenza. Risiedo a Bergamo, la diagnosi è di un tumore alla vescica con secondarismo già presenti. Le sarei grata se mi desse una mano. Cordiali saluti. Mara


RISPOSTA

UN ORGANO IMPORTANTE E TRASCURATO

Ciao Mara. La vescica è un delicato organo appartenente al sistema escretore-urinario del corpo. L’urina passa dal rene alla vescica attraverso un lungo tubicino chiamato uretere, per poi lasciare la vescica attraverso uno più corto chiamato uretra. La vescica raccoglie l’urina, liquido di rifiuto prodotto dai reni, ma non fa soltanto da inerte serbatoio. Grazie alla sua struttura elastica partecipa anche alla espulsione delle urine.

VIVERE IN TENSIONE E IN ACIDOSI COMPORTA URINE OFFENSIVE

Per le tensioni giornaliere cui siamo sottoposti e per le nostre scelte aberranti in tema di comportamento e di alimentazione, la diffusione del tumore alla vescica è in preoccupante ascesa nel mondo. Chiaro che un tumore non si forma da oggi a domani ma passa attraverso diverse fasi che sono l’irritazione, l’infiammazione, l’ulcerazione, l’indurimento. Cause di infiammazione vescicale una dieta acidificante a base di proteine animali e di cibi-spazzatura, in particolare cibi grassi e fritture, cibi stracotti con formazione di acrilamide. Altri fattori il fumo di sigaretta, lo stress. La vittima di questo male è quasi sempre una persona inquieta e tesa, oltre che fumatrice, oltre che abituata a bevande nervine come il caffè e le cole.

SOSTANZE A RISCHIO

Altre sostanze a rischio rimangono le margarine, le brioche, i dolcetti, i kraften, i salatini, il pop-corn in busta, i dadi da brodo, i preparati per minestre, l’esposizione ad arsenico (acqua potabile, vaccini), l’assunzione farmaci immuno-soppressori tipo ciclofosfamide, l’esposizione ad ammine aromatiche e a nitrosammine (industrie conciarie, gomma, tessili, coloranti). La dieta medica del mangiare un-po-di-tutto, incentrata sempre e comunque su proteine animali, comporta stati putrefattivi al colon che tracimano facilmente nell’apparato urinario, causando infiammazioni croniche che alla lunga sfibrano la vescica.

SINTOMI RIVELATORI

I sintomi rivelatori di situazione tumorale sono il sangue alle urine (che può essere causato anche da calcoli renali), i dolori durante la minzione, l’aumento nella frequenza urinaria e nell’incontinenza, l’anemia, la sete continua e la perdita di peso.

DIVERSI TIPI E DIVERSE DENOMINAZIONI DI TUMORE

Si parla di tumori benigni, meno pericolosi di quelli maligni in quanto circoscritti, limitati e non creatori d metastasi, e di tumori maligni o carcinomi, capaci di estendersi a prostata nei maschi, a utero e vagina nella donna. Si parla di tumori superficiali (chiamati anche papillomi e polipi alla vescica) e tumori infiltranti. Si parla di TCC (tumori alle cellule transizionali) che sono poi i più diffusi, e si sviluppano nel tessuto che riveste internamente la vescica, chiamato epitelio di transizione.

ZERO RIMEDI NATURALI SECONDO LA MEDICINA

La medicina, come al solito e più del solito, non prevede alcun rimedio che non sia l’intervento chirurgico, la chemio e la radioterapia, i cui pesanti effetti collaterali sono troppo noti per doverli qui ri-elencare. La scienza igienistica ha la logica dalla sua parte, e rifiuta qualsiasi tipo di intervento invasivo. Se il tumore è limitato e controllabile lo si può contenere e possibilmente far regredire. Se è invece così avanzato da non dare grandi speranze di lunga vita, non sarà certuno certo gli insulti del bisturi, della chemio e della radioterapia a modificare in meglio la qualità della vita del paziente. Le statistiche americane, paradossalmente di fonte medica, dimostrano che chi si sottopone a intervento chirurgico e a tutto il resto non ottiene affatto risultati tali da giustificare l’intervento.

LA SCIENZA IGIENISTICA È DI PARERE OPPOSTO

L’igiene naturale non promette nulla a nessuno. Sostiene semplicemente che il corpo tende a guarire in forza di precise leggi di natura, a patto di dargli la possibilità concreta di auto-guarire, cosa che la medicina non è capace di fare, tesa com’è a risolvere la questione rapidamente ed invalidamente nei modi che sappiamo. L’unico modo per dare al paziente la possibilità di saltarne fiori indenne è una dieta vitale vegan-crudista, che abbondi di potassio e di flavonoidi. L’elenco di cibi amici è lungo e comprende, oltre alla frutta in generale, cavolo, cicoria, crescione, tarassaco, portulaca, ribes, fico, porro, ortiche, uva, zucca, lattuga, pomodori secchi, dragoncello, aneto, basilico, prezzemolo, maggiorana, carote, peperoncino rosso, menta, albicocche malva (foglie e radici), cipolla, equiseto, arance (5-7 al giorno) e limoni (2-5 al giorno).

PENSARE IN POSITIVO

Chiaro che si tratta di affrontare una prova difficile. Il fatto che si parli pure di secondarismo o di tendenza alla metastasi neoplastica, non semplifica di certo il problema. Il consiglio è di saperla prendere e di non cadere mai nella rassegnazione, nella paura, nel panico e nella disperazione. È davvero il momento di migliorare il proprio respiro. di muoversi, di camminare, di prendere sole, di fare esercizi, di reagire e non di abbattersi. Vale il principio del finché c’è vita c’è speranza. Lo ha insegnato anche Max Gerson, capace di dimostrare che anche dei malati terminali, inebriati di frutta, cosa mai tentata in campo medico, riescono a recuperare. I pensieri negativi non fanno altro che sgravare la situazione.

INSERIMENTO DI SEMIDIGIUNO E DIGIUNO A PRIMAVERA AVANZATA

Una dieta che accelera la guarigione e che tende a far regredire il tumore è un semi-digiuno a base di centrifugati di carote-sedani-mele e variazioni sul tema, con gli agrumi al risveglio. Più avanti, tra maggio e giugno si potrà anche giocare la carta del digiuno totale di 3-5-7 giorni, con riposo totale e bere acqua leggera soltanto. Per chi vuole approfondire i temi igienisti su tumori e cancri, su reni e vescica, su cibi adatti, su digiuni e semi-digiuni, su centrifugati e diete, basta utilizzare questi termini come motori di ricerca, ottenendo le tesine specifiche.

PUNTARE SULLO STOP E SULLA REGRESSIONE

La guarigione è possibile sempre. Ogni neo-formazione, come ha avuto un processo di sviluppo per comportamenti filo-canerogeni, può essere sottoposta a un processo di regressione, adottando pratiche di tipo anti-cancerogeno, sfruttando le leggi della natura, la legge di causa ed effetto e la legge di auto-guarigione. Ogni caso è un caso a sé. Non facciamoci impressionare dalle sentenze medicali. Non deleghiamo le nostre sorti a nessuno. La salvezza scaturisce dal nostro interno. Rimboccarsi le maniche, e darsi da fare.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

7 Commenti

  1. Vincenzo

    Caro Task Force Butler, sappi che io ti voglio bene, chiunque tu sia, ovunque tu ti trovi, qualunque cosa tu faccia, qualunque sia la tua esperienza, ovunque ti porti il tuo cammino, TU hai una scintilla nel cuore. Ti auguro che tu possa brillare sempre.

    Mi dispiace se qualcosa di me ti ha fatto arrabbiare, ti prego di perdonarmi, grazie, ti amo.

    Vincenzo

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  2. Alberto Pastorino

    Ciao mentecatto
    Io una spiegazione te l'ho data e non mi hai mai dato il tuo parere.
    Tu non vieni qua perché sei arrabbiato di come la pensano altre persone.
    Io non sono cattolico ma non vado in chiesa a spaccare i marroni ai cristiani perche sono convinti di quello di cui sono convinti.

    Tu vieni qua per uno di questi motivi anzi tutti e due:

    A) sei una persona malvagia e soffri quando qualcuno ha una storia di successo come per es. Enzo Spataro

    B) sei un microcefalo per di piú cerebroleso, in pratica una gallina ubriaca é 10 volte piú razionale di te, ma la gallina m'ha detto che domani sará sobria

    Sei talmente un pezzente nell'animo che persino i tuoi "amici" si sono defilati velocemente per le tue brutte figure
    Prenderti per il culo come facciamo qua é un complimento nei tuoi confronti, un lusso che ti concediamo.
    Sei di una inutilitá disarmante

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  3. Jumpy

    arrabbiare?
    e che serve la tua rabbia alle persone che scrivono a Valdo?
    se sei una persona seria, vai più a fondo nelle tue conoscenze e convinzioni, ribatti seriamente punto per punto, crea un tuo blog dove spieghi alle persone perchè l'igienismo non è la panacea di tutte le malattie.
    il confronto serio non può che portare vantaggi.

    capisci invece che il tuo comportamento non porta invece a nulla, nè a te nè ad altri.

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  4. fabio fontana

    Tu guarda, ero convinto che arrabbiare si scrivesse con due b.

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  5. Jumpy

    haha!
    è vero Fabio….ora che leggo meglio, certamente ho sbagliato io.
    Ah! Che rabia!

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  6. fabio fontana

    Certo che se quelo si incaza, so cazi amari.

    Rispondi
  7. Jumpy

    haha!

    come diceva il grande Franco Franchi:

    uccelli senza zucchero!

    Rispondi

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