UN PACCHETTO-SALUTE DI IMPAREGGIABILE EFFICACIA

da 28 Mag 2014Dieta vegan-crudista

LETTERA

DAI TORTELLINI FERRARESI AL PROBLEMATICO CRUDISMO

Ho 39 anni e sto prendendo coscenza di questo nuovo mondo da pochissime settimane. Per tutta la mia vita ho sempre pensato che i tortellini ferraresi, la salama da sugo con purè, le patate fritte, le lasagne al forno e la fiorentina fossero alimenti indispensabili, fino al giorno in cui decisi di leggere qualcosa in più su stili di vita più salutari.

PANE, PASTA, FORMAGGI, GELATI E TANTE FETTE BISCOTTATE

Ho ridotto al 99% il consumo di proteine animali, abolito le uova e tolto latte e yogurt (sostituiti da quelli di soia). Ho ampliato il consumo di frutta e verdura, mantenendo alcuni derivati come gelato e formaggi. A questo punto però mi sono resa conto che, mentalmente, sono ancora troppo legata alla tradizionale dieta mediterranea per cui ho inserito parecchi carboidrati, tipo fette biscottate a colazione, con pasta e pane a pranzo e cena.

15 CHILI DA SMALTIRE E DESTABILIZZAZIONE DA FUMO

Ovvio che associando il tutto al consumo, per me nuovo di legumi, mi ha fatto gonfiare come una mongolfiera. Non sono mai stata magra, ma adesso mi sento quasi peggio. Dovrei dimagrire almeno 15 kg ma non so da che parte iniziare per sentirmi sazia, sana ed appagata. Premetto pure che ho drasticamente smesso di fumare da 6 settimane e anche questa brutta e vecchia abitudine mi destabilizza un po’! Vorrei poter eseguire alla perfezione tutte le belle cose che ho letto nel suo blog, ma non so se sono pronta, tantomeno per farlo da sola. Mi può aiutare?? Cortesemente ringrazio e saluto.
Tania

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RISPOSTA

NON SIAMO TALEBANI MA NEMMENO SUPER-INDULGENTI

Ciao Tania. Premesso che non siamo talebani e che pertanto pratichiamo e promulghiamo diete tendenziali, concilianti e sostenibili, resta il fatto che alcuni principi di base vanno rispettati, soprattutto quando ci sono di mezzo dei risultati da raggiungere. Ovvio che le fette biscottate vanno relegate tra il cibo-spazzatura, come tutti i prodotti da forno super-caldo. Qualche panino di ottima qualità, qualche piatto di pasta e qualche pizza leggera alle verdure sono accettabili, ma occorre metterci del buon senso. C’è pure il mio schema nutrizionale, ce va adeguatamente personalizzato.

SI PUÒ ESSERE BUONI CRUDISTI AL 70 PERCENTO

Per una persona normale, priva di problemi e vicina al peso forma, si può accettare un livello di vegan-crudismo sul 70%, con 1) Quota frutta a sazietà sistemata interamente in mattinata e nel tardo pomeriggio intorno alle 17, con 2) Quota verdura cruda inserita a pranzo e cena (o a uno dei due, per chi intende saltare pranzo o cena e sostituire uno dei 2 pasti principali con una centrifuga di carote, sedano e ananas), 3) Quota cotto nel secondo piatto a pranzo e cena, sottoforma di patate, o legumi, o pasta con tante verdure, o pizza vegana, o cereali leggeri tipo miglio e saraceno, o peperonata, o minestrone di verdure o gnocchi, o sfarinata di ceci, 4) Quota frutta secca o dessert (5 mandorle, o fetta di strudel non zuccherato con pinoli e datteri, o castagnaccio non zuccherato con pinoli e uvetta).

ALTRE VOLTE IL RIGORE È D’OBBLIGO

Ovvio che occorre A) Masticare accuratamente, B) Evitare combinazioni improprie, C) Sistemare la frutta lontano dai pasti e a stomaco vuoto, specie nel caso di angurie e meloni, D) Assumere prima il crudo e poi il cotto, E) Non pretendere diete schematiche e al bilancino ma usare il buon senso e propri sensori. Se invece siamo di fronte a persona bisognosa di detossificare mediante rigoroso cambio di marcia crudista, o mediante semi-digiuno fruttariano, o mediante accelerata digiunista, le cose cambiano ancora e servono scelte più drastiche.

PREDISPORSI AGLI EFFETTI ELIMINATIVI

Chiaro che togliere farmaci, sigarette, e altre cattive abitudini dopanti, comporta sofferenze iniziali, crisi da astinenza ed anche effetti eliminativi, per cui occorre essere preparati a questi fenomeni naturali e fisiologici. Serve oculatezza e sobrietà nelle proprie scelte. Mai mangiare poi se manca appetito. Ma  mangiare se non ci si è liberati al meglio del pasto precedente. Mai mangiare così tanto per farlo, ma mantenere un buon dialogo con i propri segnalatori interni di appetito e di sete.

APPLICAZIONE CONVINTA E FIDUCIOSA DEL PACCHETTO-SALUTE DA PARTE DI SANI E MALATI

Vale per te, ma un po’ per tutta la gente tendente alla lamentela, alla lagna, e ai dubbi eterni sul da farsi. Smettiamola una buona volta di fare i musoni e i disorientati. Il pacchetto-salute Health Science che vi propongo in continuazione non è un pacchetto di sigarette, e nemmeno un pacchetto di carta straccia. Non si tratta di materiale inerte e assemblato tanto per farlo. Non va preso alla leggera. Avete in mano il meglio del meglio. Qualcosa che è stato messo alla prova nel corso di secoli e millenni, con ritocchi e aggiornamenti. Se uno non guarisce in quel modo, dando la priorità alla remissione spontanea e al rispetto dei meccanismi immunitari, non esistono altre vie percorribili. Se uno non migliora tenendosi lontani da inquietudini e veleni, da prospettive infauste e da pareri discordanti, da franature ideologiche davanti al familiare ipercritico e inquadrato, o di fronte al medico minaccioso e arrogante, non esistono altre soluzioni.

LE PERSONE PIÙ BENEFICIATE HANNO IN COMUNE LA GIUSTA DOSE DI ENTUSIASMO

Parliamo di soluzioni di straordinaria efficacia rimediale. Vediamo pertanto di metterci un pizzico di entusiasmo e di fatica nello studio delle mie tesine. Chi si mette di buzzo buono e si rimbocca le maniche ottiene risultati strepitosi. Chi balbetta ed incespica ad ogni minimo ostacolo non combina un accidente.

OGNI ESORTAZIONE HA BUON MOTIVO DI ESSERCI

Se dico di respirare aria pulita e non aria viziata  ed inquinata, ci saranno dei motivi. Se invito la gente a catturare più energia accarezzando gli animali anziché decretandone la condanna a morte, ci sarà una logica. Se dico di abbracciare gli alberi e di assorbire le loro benefiche radiazioni una giustificazione ci dovrà pur essere. Se esalto l’esposizione al sole senza timori e senza protezioni solari lo farò per ragioni avvedute. Proviamo una buona volta a catturarne i raggi direttamente e a sentire la loro scomparsa dietro una nuvola, per capire la differenza. I nostri 5 milioni e oltre di pori sono altrettanti recettori e dimostreranno ben presto la loro gratitudine. Proviamo a esprimere pensieri positivi e rasserenanti, e facciamo un confronto con idee antigene ed angoscianti, per capire l’enorme differenza. Non ho altro da aggiungere.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

2 Commenti

  1. Mariarosa Lasagna

    Ma che grande!!! Sai spiegare le cose in modo meraviglioso e semplice, viene voglia di conoscerti di persona, di abbracciarti, di dirti un GRAZIE INFINITO!!!!!!

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  2. Antonella Piana

    si non te ne pentirai mai e ti rimarra' il suo ricordo ogni giorno della tua vita!

    Rispondi

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