CONSIGLI PER L’ALIMENTAZIONE DEL MIO BIMBO DI 5 MESI

da 10 Nov 2016Gravidanza e maternità

LETTERA  1

CRESCITA LENTA DEL MIO PARGOLETTO

Buongiorno Valdo, inizio dicendole che la seguo da molti anni e sia io che la mia famiglia la stimiamo molto. Le scrivo per il mio bimbo di 5 mesi appena compiuti, Samuele, che stando alle tabelle della OMS sta crescendo solo dell’1% e questa cosa mi preoccupa un po’. Alla nascita era 3,440, a tre giorni era sceso a 3,190 e a due settimane era 3,000 kg. Poi nelle successive due settimane ha preso 600 per poi andare successivamente ad una curva di crescita del 10% il mese. Dopo è sceso al 4% ed ora all’1% (ai 3 mesi pesava 5 kg).

PEDIATRA DALLA MENTALITÀ APERTA

Il bimbo però cresce in altezza e di circonferenza cranica e comunque ci sembra stare bene, fa i suoi progressi, è sveglio e sempre in movimento. Io sono di costituzione molto magra (prima della gravidanza ero 43 kg per 1,68 di altezza e sana) e quindi anche il pediatra non era molto preoccupato. Ma mi ha detto di mangiare molte proteine e di mangiare di più in generale. Io sono vegetariana e lui è d’accordo su questo, anche poi per il bimbo.

LATTE INSUFFICIENTE E RICORSO AL SUCCO D’UVA

Samuele è allattato esclusivamente al seno e in questi giorni mi sembra a volte che il mio latte non gli basti, anche perché c’era stato un periodo che di notte dormiva anche 7 ore filate, mentre ora si sveglia per mangiare verso l’una di notte, poi alle 4 e poi alle 7. Per questa mia paura di avere poco latte ieri pomeriggio gli ho dato del succo di uva rossa, che ho letto essere molto vicino per composizione al latte materno.

SUCCO IN ECCESSO E A BREVE DISTANZA DAL LATTE

Penso però di avere sbagliato e avergliene dato troppo per essere la prima volta (ne ha bevuto circa 60 ml) perché infatti oggi ha fatto feci verdi molto scure, anche se adesso mi sembra stiano tornando alla normalità. Un altro sbaglio può essere stato quello di avergli dato il mio latte ad un’ora e mezza di distanza dal succo, ma aveva fame.

SUCCO BIOLOGICO MA COMUNQUE CONFEZIONATO E DEVITALIZZATO

Come posso fare precisamente per introdurre qualche succo? Quello che io ho dato a Samuele è un succo biologico 100% succo di uva rossa (ovviamente senza alcool e zuccheri aggiunti) non avendo a disposizione uva o arance. La ringrazio per il suo tempo e spero che mi risponda anche se so che è molto oberato di lavoro. Un caro saluto.
Stefania

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RISPOSTA

CI SONO AMPI MARGINI DI MIGLIORAMENTO

Ciao Stefania. Visto che hai la fortuna di poter contare su un pediatra intelligente cerca di metterci più cura nelle tue scelte. Stai facendo infatti diversi errori che non sono ammissibili in queste delicate ed importanti circostanze.

È FONDAMENTALE CHE LA MAMMA SI MANTENGA IN PIENA FORMA

Prima cosa pensare alla tua forma psico-fisica e al tuo equilibrio calorico-energetico, che sono basilari sia per te che per il bambino, oltre che per un mantenimento della capacità di allattamento. Occorre ovviamente un buon dialogo col tuo corpo, con i tuoi sensori di fame e di sete. Non credo che si tratti di un problema di proteine, quanto un problema di calorie.

MEGLIO ABBONDARE CHE DEFICERE, RISPETTANDO IL FATTORE DIGERIBILITÀ

Giusto pertanto il consiglio di mangiare di più e soprattutto di assimilare di più. Chiaro che se manca una buona gamma di frutta, verdura, noci, germogli, radici, funghi secchi, occorre integrare con cibi concentrati e calorici, con verdure cotte, patate normali (non irradiate) e patate dolci, castagne, pinoli, noci, legumi, ceci, lupini, zucchini, zucche, gnocchi di patate, gnocchi di zucca, minestrone di verdure, riso integrale alle verdure, miglio, avena, polenta, funghi, alghe, qualche ovetto ruspante e qualche formaggio di malga se ne senti la necessità.

CRUDITÀ E RISORSE STAGIONALI

Ovvio che ogni frutto di stagione va incluso (agrumi, melegrane, cachi, uva, mirtilli, banane, ananas) e che ogni piatto di verdura cruda come esordio a pranzo e cena va inserito e masticato con grande calma (cavolo, carciofo, finocchio, radicchio, tarassaco, valeriana, tarassaco). Un buon apporto di frutta da guscio, di datteri, uvetta e semini va pure previsto.

DI NOTTE DEVONO DORMIRE LE MAMME ED ANCHE I LORO PICCOLI

Prendere il sole quando c’è, respirare al meglio e dormire la notte sono condizioni basilari di sopravvivenza. Male hai fatto ad abituare il piccolo alle poppate notturne che fanno male a entrambi. Male hai fatto a dargli succo devitalizzato o pastorizzato. Serve un estrattore e servono succhi di frutta rigorosamente fresca, succo di carote e ananas, da prendersi ad almeno 3 ore di distanza dall’ultimo pasto latteo. Va bene anche il latte di mandorle per entrambi, se viene digerito. Nei mesi a seguire potrai ricorrere a pappette fatte con le farine di castagne, la fecola, la farina di tapioca, e dolcificate con uvetta, fichi secchi e datteri. Ricorrere anche all’uso del biberon, da preparare come eventuale emergenza notturna.

OGNI BAMBINO HA I SUOI RITMI INDIVIDUALI DI CRESCITA

Quanto alla crescita del bimbo non serve riferirsi a tabelle fisse che non valgono nulla, visto che ogni bambino ha i suoi tempi ed i suoi ritmi di crescita. L’importante è che il vostro piccolo stia bene e che possa continuare a usufruire del latte di mamma almeno fino alla crescita dei primi dentini.

Valdo Vaccaro

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LETTERA   2

SOLIDARIETÀ PER LE PERSECUZIONI ASSURDE E VERGOGNOSE

Grazie caro Valdo dei suoi consigli. Ho saputo quello che le è successo e lo trovo assurdo e vergognoso. Io e la mia famiglia le siamo vicini.

IL PEDIATRA HA GETTATO LA MASCHERA

Per quanto riguarda il pupo ora ha 5 mesi e mezzo e sta bene. Dopo quell’episodio gli ho solo dato esclusivamente il mio latte che con il passare del tempo è aumentato. Purtroppo il pediatra si è rivelato non così aperto come credevamo e lunedì scorso, alla visita, si è detto contrario ad uno svezzamento vegetariano, dicendo che i bambini non crescono e che hanno bisogno di proteine animali per formare le ossa. Forse ha avuto pressioni dall’alto?

IL BAMBINO STA BENISSIMO SENZA VACCINAZIONI E TUTTO PROCEDE AL MEGLIO

Il bimbo non è stato vaccinato ovviamente. Ad oggi pesa 6 kg e secondo lui, tabelle alla mano, è troppo poco ma, ripeto, sta benissimo. È pimpante, cresce, non ha mai avuto muco o febbre al contrario di molti altri suoi coetanei. Grazie mille ancora. Un abbraccio.
Stefania

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RISPOSTA   2

NON TI SERVE ALCUN PEDIATRA

Ciao Stefania. Grazie per la solidarietà. Proseguire pertanto in quella che indubbiamente è la giusta direzione. Quanto al pediatra, nessun problema. Lo lasci da parte e lo ignori del tutto. Non ha senso che una madre saggia e responsabile debba sottoporsi alla supervisione di chi racchiude in sé pregiudizi, presunzioni e ideologie obsolete.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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