DIFESA NATURALE ANTI-ZANZARE

da 24 Giu 2013Altro

LETTERA

Ciao Valdo! Ti disturbo per farti una domanda a cui non ho trovato risposta fra le tue tesine. Ho un bimbo di quasi tre settimane e, se fortunatamente qui in Svizzera non ci sono zanzare, assai diversa è la situazione in Italia.

Fra qualche settimana rientrerò per presentarlo alla mia famiglia e, abitando in provincia di Ravenna, mi preoccupano molto le zanzare! Normalmente quando andavo dai miei utilizzavo le piastrine durante la notte, ma vorrei evitare tale veleno ai giovani polmoni di un bimbetto che avrà appena due mesi.

Premetto che sono attualmente crudista all’ 80-90%, e allatto il bimbo. Durante la gravidanza ho fatto sgarri di vario tipo, ma da quando è nato mi sono messa in riga. Ci tengo dunque a mantenerlo in ottime condizioni.
Come possiamo difenderci dalle zanzare senza intossicarci? Grazie mille e buon lavoro!
Barbara da Losanna

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RISPOSTA

REPELLENTI NATURALI ALLE ZANZARE

Ciao Barbara. Partiamo con i rimedi naturali, che in fondo sono sempre i migliori. Esistono intanto retine protettive per la culla, acquistabili in farmacia, ed anche retine protettive in diverse misure per le finestre della camera da letto, acquistabili nei negozi di ferramenta.

Fino dai tempi più remoti l’uomo è riuscito a tenere lontano gli insetti bruciando diversi tipi di piante aromatiche. Nell’antico Egitto venivano applicate sulla pelle sostanze odorose contro i morsi degli insetti. I Romani usavano canfora, cipressi, buccia di melograno e cannella. Nel XVII secolo si faceva uso di rimedi efficaci quali la canapa e, più tardi, estratti vegetali quali aglio, olio di oliva e succo di pomodoro.

PIANTE COMUNI ANTI-ZANZARA

In natura, esistono delle piante che tengono a distanza le zanzare. E parliamo di piante comuni e facili da trovare come la citronella, il basilico, il geranio, il pomodoro (foglie), la menta e il mentastro, il timo, la lavanda e il rosmarino. Queste piante possono essere utilizzate in vario modo. Si possono piantare nei vasi posti sul terrazzo e in giardino. Oppure si possono spalmare o strofinare addosso. Le zanzare non amano i profumi forti emanati da queste specie aromatiche. Quando si è all’area aperta, in compagnia di amici a giocare a carte o semplicemente a chiacchierare, è consigliabile staccare un rametto da una delle “piante elencate” e tenerlo in mano o strofinarlo sulla pelle.

IL BERGAMOTTO E LA CARAPA GUAIANENSIS

Si dice che ottimo repellente sia l’estratto di bergamotto. Come repellente e lenitivo, vale la pena di provare anche l’olio di Andiroba. Viene estratto dai semi del frutto a forma di castagna, ossia della Carapa guaianensis, mediante spremitura a freddo. Viene utilizzato dalle popolazioni dell’Amazzonia, per difendersi dagli attacchi degli insetti.

CIPOLLA E DECOTTO DI MENTA

Anche la cipolla tiene lontane le zanzare. Utile tenere nella stanza in cui si soggiorna, mezza cipolla in un piattino, con applicati sulla superficie dei chiodi di garofano. Un ottimo repellente per le zanzare è rappresentato anche dal decotto di menta e qualche foglia di basilico che va filtrato e spruzzato sulle parti scoperte del corpo. È opportuno tenerlo in frigorifero.

OLI AROMATICI DA SPALMARE

Altre sostanze naturali ad azione repellente sono i vali oli di anice, di lavanda, di bergamotto, di noce moscata, di garofano, di canfora, di fiori d’arancio, di citronella, di menta piperita, di eucaliptus, di geranio, di pino, di timo, di noce di cocco, di aglio, di cannella, nonché il catrame di betulla.

ACETO E FETTE DI LIMONE

Mettere dell’aceto e qualche fetta di limone in un recipiente a fondo piatto, le zanzare non si avvicineranno. Accendere zampironi o incensi al Neem (pianta insetticida indiana). Mangiare aglio o peperoncino, dà al sudore un odore sgradito agli insetti. Altrettanto si ottiene con la vitamina-C. Chi si alimenta di frutta e verdura crude soffre di meno le punture di zanzara.

CHE FARE NEL CASO DI PUNTURE DI ZANZARA E DI ALTRI INSETTI

Presa la puntura te la tieni e non vai certamente in panico. Per alleviare il disagio delle punture di zanzara, ma anche di pulci, pidocchi o tafani puoi usare le seguenti risorse:

  • Tamponare con un decotto di fiori di calendula,
  • Applicare un trito di prezzemolo e lasciare agire per 20 minuti,
  • Tamponare con del succo di cipolla,
  • Applicare foglie di geranio contro le punture di vespa e calabrone,
  • Applicare succo di limone,
  • Applicare patata a fette,
  • Applicare foglie di cavolo,
  • Applicare foglie di piantaggine,
  • Applicare del fango.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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