SMANTELLATA LA NARRAZIONE-FARSA COVID DALLO STATO ITALIANO

da 26 Ott 2021Attualità

  • Un fatto clamoroso che scuote e smantella l’intera narrazione terroristica continuata sul CoronaVirus
  • Notizia-bomba: Non 130.000 morti ma 3700 al massimo per Covid, e 126.300 morti per altre motivazioni
  • Causa di 500 famiglie lombarde contro Conte, Speranza e compagni di merende
  • Il progetto infame ed evidente del potere è di distruggere il lavoro e la classe media
  • Gli italiani devono darsi una scrollata e aprire finalmente gli occhi assonnati

CADUTA CLAMOROSA DELLA FARSA COVID

Bene, ci volevano le posizioni ufficiali dell’ISS-Istituto SuperioreSanità-Roma, per far collassare il tutto. Ce lo racconta Davide Rossi del “Vaso di Pandora” in un video appena messo in circolazione, in un documento che lascia letteralmente di stucco ed esterrefatti coloro che fin dal primo giorno della falsa pandemia chiamata Covid19 si sono allineati come pecorelle alla narrazione fasulla e farlocca di tale evento. Riportiamo senza indugio la testuale esposizione del citato giornalista.

PIETRA TOMBALE POSTA DALL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ

È stata messa una pietra tombale sulla tragica farsa pandemica denominata Covid-19. Tale pietra tombale l’ha messa non una associazione qualsiasi sulla base di informazioni raccogliticce che lasciano il tempo che trovano, ma l’ISS che Sabato 23 Ottobre ha pubblicato un report aggiornato sui reali morti da Covid in Italia. L’ISS certifica che dei 130.000 e passa morti che ufficialmente il governo italiano ci ha sempre detto fino alla noia e che sarebbero morti a causa di questo tremendo virus, solamente il 2,9% sono davvero morti per causa di esso (sulla base dei dati su 7910 deceduti, ndr).

LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI MORTI È DECEDUTA DA PERSONE MALMESSE CHE AVEVANO IN MEDIA DA 1 A 5 PATOLOGIE

Ossia, per capirci meglio, delle oltre 130.000 morti ufficiali circa 3700 sarebbero le persone decedute per colpa del virus. Tutti gli altri, ci dice l’ISS, che ricordiamolo è un pezzo di Stato, non sono morti per il virus ma perché avevano da 1 a 5 patologie e il loro destino era comunque segnato. Si tratta di un fatto clamoroso, un fatto che scuote e smantella alle fondamenta la narrazione terroristica continuata sul CoronaVirus che siamo stati e siamo tuttora costretti a subirci da ormai 2 anni. Tutto questo demolisce l’impalcatura giuridica con la quale ci sono state tolte le libertà fondamentali, compresa quella di uscire liberamente di casa.

NOTIZIA-BOMBA TOTALMENTE IGNORATA DAI MEDIA UFFICIALI

Questa è la riprova che i cosiddetti complottisti sono semplicemente persone che hanno capito la verità con ben 2 anni di anticipo. Ci si aspetterebbe a questo punto che di fronte a una notizia-bomba di questo genere, tutti i telegiornali e tutti i quotidiani aprissero con questo studio dell’ISS e che ci fosse un clamore eccezionale, oltre che adeguate espressioni di sconcerto e di rabbia verso i governanti che ci hanno ingannati e che ci hanno rovinato l’esistenza in questo modo, oltre che logiche espressioni di felicità e un generale sospiro di sollievo per una notizia che chiude l’intera vicenda relativa a un virus micidiale e mortale che non esiste.

LA NOTIZIA ERA ED È VERA MA ERA STATA TOTALMENTE INSABBIATA

Ovviamente niente di tutto questo. Solamente alcuni organi di informazione hanno detto tremebondi e timidi qualcosa. La notizia è circolata invece abbondantemente sul web, mentre televisioni e giornali ufficiali se ne sono ben guardati di darla, oppure l’hanno data in modo molto depotenziato e destrutturato. Non è una novità perché questa faccenda è sfuggita a molti ma, alcuni mesi fa, l’Avvocatura dello Stato aveva ammesso la stessa cosa.

VEDERE LA CAUSA DI 500 FAMIGLIE LOMBARDE CONTRO GIUSEPPE CONTE, ROBERTO SPERANZA E COMPAGNI DI MERENDE

Il pubblico dovrebbe sapere che i familiari delle vittime di Bergamo e di Brescia, circa 500 famiglie, hanno denunciato il ministro della salute Roberto Speranza, l’ex premier Giuseppe Conte e altri personaggi di spicco, come responsabili della morte orribile dei loro cari. Sono accusati di non avere aggiornato il piano pandemico per tempo, di non aver messo in campo insomma quelle misure che avrebbero potuto salvare la vita dei loro parenti. C’è una causa presso il Tribunale Civile di Roma e circa 2-3 mesi fa, l’Avvocatura dello Stato che difende questi soggetti come Conte e Speranza, per difenderli, nelle memorie difensive depositate, ha scritto che non si possono imputare tutti questi morti al Covid19 perché in Italia, a differenza degli altri paesi, sono conteggiati fra i morti da Covid anche coloro che sono deceduti per altre cause.

IL TUTTO ERA NOTO ALLA AVVOCATURA DI STATO, AL GOVERNATORE ZAIA, PERSINO AD ANTHONY FAUCI

Pertanto, quello che ci dice l’ISS ce l’aveva già detto l’Avvocatura dello Stato. Ma, ancor prima, lo scorso anno 2020 in piena 2° ondata ce lo diceva un altro soggetto che è il presidente della Regione Veneto Luca Zaia il quale, in una conferenza stampa che è disponibile anche su YouTube, affermava e spiegava chiaramente che c’era un sistema per il quale se tu eri deceduto in un incidente e poi ti veniva fatto il tampone farlocco sul Covid-19 e tu risultavi positivo, venivi conteggiato tra i morti da Covid. E Zaia aggiungeva che questa è una assurdità, ma che le cose vanno in quel modo. Quindi, quello che veramente sconcerta è l’opinione pubblica.

CHI SI NUTRE DI TG1, DI TG5, DI LA7 E SIMILI RIMANE A CORTO DI NOTIZIE E DI INTELLIGENZA

Io posso capire che alcuni cittadini italiani si informino solamente al TG1 o al TG5, o peggio ancora a LA7, ma possibile che tutte queste notizie che adesso abbiamo messo assieme non siano minimamente arrivate all’opinione pubblica? C’è una grandissima colpa criminale degli organi di informazione, ma a questo punto possiamo dire che c’è anche la responsabilità dei nostri concittadini che non vogliono aprire gli occhi su questa vicenda, mentre invece li devono aprire, perché anche le vite dei vaccinati saranno distrutte, magari attraverso mezzi economici. In realtà gli uomini stessi del potere ce lo dicono tutto, basta saper leggere le cose e capirle, anziché tapparsi occhi e orecchie come fanno troppi italiani.

IN ARRIVO MISURE ECONOMICHE DRACONIANE DA PARTE DI MARIO DRAGHI

Poche sere fa, a commentare l’esito del ballottaggio nelle ultime amministrative, c’era una trasmissione di Mentana che intervistava Paolo Mieli il quale si lamentava dal suo punto di vista che pure per il green pass ci fossero tutte queste proteste e manifestazioni. E, agli altri suoi colleghi presenti dichiarava, “sì, è vero che si tratta di una minoranza, ma se già ci sono queste proteste sociali per una cosa banale quale il green pass, cosa mai succederà quando arriveranno veramente le misure severe di tipo economico o esplicitamente le tasse (o forse anche altri provvedimenti di ordine politico-militare che nessuno auspica). Verrà il momento in cui Draghi dirà che è finito il tempo del debito buono, per cui occorre saldarlo, e così arriveranno presto misure economiche draconiane. Paolo Mieli è un uomo dell’establishment, non è un complottista. Se lo dice lui dobbiamo credergli.

SARÀ BENE CHE VACCINATI E NON VACCINATI TROVINO UNA ALLEANZA CONTRO UNA DITTATURA ROVINOSA PER ENTRAMBI

Allora, di fronte a questa evidenza, di fronte al fatto che organi e autorità dello stato ci dicono che il Covid-19 è una tragica farsa, di fronte al fatto che ci stanno già prospettando misure economiche insostenibili, credo che sia venuto il momento di una alleanza tra i cittadini italiani indipendentemente dal come la si pensi sull’efficacia del vaccino, efficacia che ben sappiamo non esserci. Ma se qualcuno si sente protetto dal vaccino lo faccia pure, ma almeno comprenda che la dittatura nella quale ci siamo ritrovati da due anni a questa parte, e che con l’avvento di Draghi ha subìto una ulteriore stretta di bulloni, riguarda anche coloro che si sono vaccinati, perché verranno ristrette anche le loro libertà personali e perché verrà colpita a morte l’intera classe media.

IL PROGETTO DEL POTERE È DI DISTRUGGERE IL LAVORO E LA CLASSE MEDIA

Questo è infatti il progetto questi elementi al potere: la distruzione del lavoro e della classe media che vive del lavoro. “Il Covid-19 è stato il Cavallo di Troia per tutto questo- Le politiche economiche di Draghi “ -afferma Paolo Mieli- provocheranno delle reazioni popolari molto più forti di quelle viste fino a questo momento. Ecco dunque che è arrivato il momento di darsi una grande scossa e di svegliarsi, e di prendere atto che è l’ISS stesso, ente governativo, ad affermare che quanto avvenuto fino ad oggi è stata una colossale presa in giro. Ce l’aveva detto il presidente del Veneto e ora governatore del Veneto Zaia, ce lo aveva detto pure Anthony Fauci che già nel Maggio 2020 nelle sue mail rese pubbliche, spiegando che i morti di Covid erano in realtà morti per altre cause o per età avanzata.

DARSI UNA SCROLLATA E APRIRE FINALMENTE GLI OCCHI

È il momento che gli italiani aprano gli occhi e che tutti assieme caccino come meritano gli usurpatori del potere che stanno tuttora incredibilmente in sella, per quanto in modo precario.

Davide Rossi (Elaborazione, titolo e sottotitoli di Valdo Vaccaro)

Se l’articolo ti è piaciuto e vuoi supportare la mia attività lo puoi fare con una donazione libera.

Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Articoli Correlati

Commenti

4 Commenti

  1. aurelio

    A onor del vero è fin dal primo semestre del 2020 che l’ISS pubblica il report dei morti specificando che sono deceduti positivi al sars cov 2 e non per covid, mi meraviglio che pochissimi lo abbiano letto, e l’unico che lo ha diffuso da subito è rimasto inascoltato e non solo dai media.

    Rispondi
  2. Roberto

    Roberto Romagnoli
    Il fatto che solamente circa un 3% degli oltre 130mila decessi riguardasse soggetti senza altre patologie è dichiarato da tempo da parte dell’ISS e fa strano che improvvisamente si sia scoperta questa notizia dal report aggiornato al 5 ottobre, quando anche tutti i report precedenti riportavano questa informazione, vedi ad esempio al seguente link, pagina 7, tabella 3, quello aggiornato al 21 luglio scorso: https://www.iss.it/…/9aeca06d-a3ba-a278-81ac…
    Comunque dobbiamo fare attenzione a dire che i decessi di soggetti che avevano patologie non sono attribuibili al virus perché su questa nostra affermazione i favorevoli ai vaccini ci stanno già screditando, dicendo che affermiamo che queste persone non sono morti causa virus ed invece se non fosse stato per il virus queste persone sarebbero magari campate ancora pur con le loro patologie (e come poterlo negare…?!).
    Il mio ragionamento è invece che se una persona non ha patologie, la percentuale di letalità del virus nei suoi confronti diminuisce di oltre 30 volte.
    A puro titolo di esempio, prendiamo la tabella 1 a pagina 15 dell’ultimo report al seguente link: https://www.epicentro.iss.it/…/Bollettino-sorveglianza… e vedremo che, sempre a puro titolo di esempio, nella fascia 50-59 anni di sesso maschile sono morti lo 0,9% di quelli che in quella fascia di età si sono ammalati, ovvero 3.425 deceduti su 390.195 ammalati.
    Stando al principio che mediamente muore meno del 3% di quelli privi di patologie, quello 0,9% di deceduti si ridurrebbe di oltre 30 volte, ovvero diventerebbe meno dello 0,03%.
    Viene quindi da dire a chi sta bene, non ha patologie ed è in quella fascia di età, che ha meno dello 0,03% di possibilità di morire in caso contragga il virus.
    Se il mio ragionamento non fila naturalmente fatemelo sapere, ma sarei prudente nell’asserire che il 97% dei deceduti non è stato a causa del virus (come ho letto a più riprese), dato che se non lo avessero contratto magari avrebbero continuato a vivere e così imbecchiamo i vax a darci addosso continuando a sostenere che diciamo sciocchezze.

    Rispondi
    • Andrea

      L’ISS non dice questo. Dice che il 2,9% dei “deceduti positivi all’infezione da SARS-CoV_2” aveva 0 patologie. Ma NEANCHE di quel 2,9% si azzarda a dire che sia morto per covid-19. Per l’ISS i morti per covid-19 non ci sono mai stati, dal momento che nei loro report non è mai stato affermato. Diciamo che lo hanno lasciato credere…

      Rispondi

Lascia un commento