OGNUNO DI NOI È PORTATORE DI UN MANDATO

da 24 Giu 2021Etica, Consapevolezza e Spiritualità

LETTERA

Ciao Valdo, Il piano divino si dispiega al di là della nostra limitata concezione degli avvenimenti. Nella visione del tutto, tutto tornerà nella totalità. Ognuno di noi è portatore di un mandato, inserire nella propria giornata questa consapevolezza e viverla come i dieci comandamenti e il discorso della montagna ci indicano, significa realizzare il Suo volere.

La mole di lavoro da te realizzato nella visione di un mondo senza soprusi, violenza, uccisione e consumo di fratelli minori animali, portato in un contesto come l’avvenimento a Firenze non è casuale. A cosa servirebbero tutte le denunce, e le cause contro le ingiustizie portate avanti dalle tante persone se dentro i loro comportamenti non vengono riconosciute le stesse ingiustizie e abusi?

Se a fine evento quando il piatto col cibo che nutrirà i corpi conterrà gli orrori della macellazione, tutto il lavoro pianificato aspetterà la realizzazione di questa presa di coscienza per avere i suoi frutti. Anche vincendo nei tribunali terreni, tutto rimarrà vano finché le coscienze si saranno mondate da questi comportamenti contro le leggi della vita che è l’amore per il prossimo, la natura, gli animali.

L’aver resistito nel proseguimento di questo tuo lavoro senza uguali, ha portato a inserire il tuo vissuto in un contesto dove la parte mancante venga elaborata e realizzata da chi è maturo per questa presa di coscienza. Un passo dopo l’altro tutto avverrà. PROSEGUI. Pino


RISPOSTA

Troppo importante e troppo bella questa lettera. Proviene da una persona della religione ufficiale, ma nel contempo da una persona aperta ed ispirata, ed è questo che soprattutto conta. Una di quelle persone che non amano farsi sentire tanto per farlo, avendo sempre qualcosa di fondamentale e non di banale o di scontato da dirti. Il suo messaggio fa riferimento alla conferenza di Firenze e alla tesina pubblicata qualche giorno fa, dal titolo “Prostituzione di stato verso le case farmaceutiche”.

UN MESSAGGIO DEDICATO A CHI È BRAVO, CORAGGIOSO E DOTATO MA CIONONOSTANTE LASCIA QUALCOSA DI INCOMPIUTO

Ci sono dei complimenti al mio lavoro ma, credetemi, ho deciso di pubblicarla non per questo. Il suo messaggio è decisamente e perentoriamente trasversale, dedicato in particolare ai prestigiosi maestri che mi hanno voluto ospitare, peraltro con amicizia, gentilezza e condivisione di intenti all’Hotel Mediterraneo, ma dedicato anche in generale a tutti coloro, e sono in tanti davvero, che dedicano la propria vita a compiti importanti per il bene comune, distinguendosi e ottenendo giustamente il plauso e l’ammirazione del pubblico, senza però completare con coerenza e consapevolezza il loro personale progetto.

DALLA SALA-CONFERENZE AL RISTORANTE DELL’HOTEL

Nel tempo che mi è stato concesso ho parlato poco dell’argomento del giorno, soffermandomi su quanto sto facendo, visto che solo una minoranza del pubblico mi conosceva, e ho citato le tante testimonianze a mio favore derivanti dal cosiddetto Vitto Valdiano. Quando a fine conferenza abbiamo tutti i conferenzieri cenato fianco a fianco nel ristorante dell’albergo, mi è stato chiesto di essere il primo a dettare allo chef il mio menu personale per la serata. Bella terrina di insalatina cruda (radicchio, spinacino viola, rucola), insalata cotta di spinacio verde, e infine spaghetti al pomodoro crudo, oltre che mezzo bicchiere di merlot. I miei compagni di cena, tra simpatici lazzi e battute, hanno riconosciuto che non erano in grado, almeno per il momento, di seguirmi. Evidentemente avevano già prenotato il loro piatto unico, composto da salumi nostrani in tutte le forme e i gusti possibili e immaginabili.

UNA CENA SICURAMENTE DA RACCONTARE

La cena si è svolta comunque in tutta armonia. C’era un buon appetito sia da parte mia (provenivo da un giorno di digiuno secco) che da parte loro. Ero del resto da loro invitato, e ben conoscevano le mie caratteristiche culinarie. L’avv. Edoardo Polacco, persona squisita e scherzosa, ha riconosciuto che io potrei sicuramente corromperlo e portarlo prima o poi sulla mia sponda vegetariana-vegana-crudista tendenziale, nonostante lui sia non solo carnivoro da sempre, ma anche cacciatore e pescatore, mentre la cosa non funzionerebbe nel senso opposto, dove lui non potrebbe mai convincermi ad assumere dei salumi. Insomma abbiamo scherzato in tutta amicizia ed è finita lì. Certo che il mio progetto divulgativo sul cibo ideale per stare bene e per contrastare le false paure virali, ne è uscito piuttosto malconcio. Tuttavia non mi sento di gettare la croce addosso ai miei commensali. Tutto si è svolto all’insegna del sorriso.

PRIORITÀ ASSOLUTA PER LA FORZA DELL’AMORE IN TUTTE LE DIREZIONI

Ma Pino, come dicevo all’inizio, è una persona del tutto speciale, capace di raccogliere sfumature e dettagli per farne uno strumento di educazione al bello, al giusto e al coerente. Pino è uno che pone in primissimo piano l’Amore per il Prossimo, per la Natura e per gli Animali, almeno quanto me se non di più, per cui ha concluso con un invito a proseguire il mio lavoro senza uguali. Un pizzico di monito a chi era a mio fianco esiste sicuramente. Troppo importante il lavoro di Polacco, Scoglio e Milani per lasciarlo incompiuto o rabberciato in nome di appetiti e usanze e scelte alimentari che fanno un po’ a pugni con l’Amore Universale. Questo il succo del Pino-pensiero. Non siamo in tanti insomma ad esporci con coraggio contro le note mistificazioni del potere globalista. Sarebbe un peccato che questo prezioso capitale venisse sminuito e sfaldato, o anche solo scarabocchiato, per delle banalità gustative. Occorre anche dire che a volte l’essere troppo rigorosi nelle nostre idee cibarie innocenti ci impedisce di estendere il messaggio globale a un pubblico più vasto.

Valdo Vaccaro


CHIARIMENTO

Non faccio parte di nessuna religione ufficiale, ma seguo la corrente del cristianesimo originario che le istituzioni religiose hanno tradito. Fin da piccolo mi sono allontanato da essa, e per non esserci dubbi mandai a suo tempo la richiesta di cancellarmi dai loro registri come loro appartenente. Anche se non c’è stata risposta il cosmo ha registrato l’evento. Sono libero e appartengo al mio Creatore.

Nel frattempo, i vari conoscenti e parenti proseguono senza interferenze le loro abitudini alimentari, ma con pensieri di comprensione immetto, per ognuno di noi, prese di coscienza per un’etica e una morale superiori.

Pino

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

5 Commenti

  1. ANDREA

    Sig. Valdoaccaro, condivido quasi tutto il suo pensiero, tutti gli articoli eccellenti del passato come la truffa dell’AIDS, cancro e moltissime altre cose. Ma una cosa me la lasci dire senza offesa; di alimentazione non capisce proprio un tubo! Non uccidiamo gli animali per divertimento ma costretti per fornirci non solo di un adeguato supporto di proteine nobili ma anche di una quantità, almeno 1g per chilo di peso, per nutrire i muscoli e avere un sistema immunitario efficente e un macello di altre reazioni. E non mi venga dire che è sufficiente prenderle dai vegetali, legumi, e cereali, non solo infiammano ma dovremmo avere stomaci da erbivori come mucche o cavalli per mangiarne molti kg per arrivare alla quantità di proteine che ci servono. Per giunta con poche proteine si ingrassa verso l’obesità. Le uova sono le uniche che si salvano dopo la carne e pesce. Si studi bene la materia prima di consigliare ad altri la dieta vegana che fabbrica solo malati. Ne o conosciuti molti finire all’ospedale per sindrome di insufficienza proteica! Buon lavoro

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    • Giuliano

      Secondo me Andrea 6 tu quello che nn ha studiato abbastanza. Vai a fare ricerca poi fatti risentire. Comunque nn ti sai nemmeno porre. Hai offeso. Lascia in pace il can che dorme.

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  2. Devis

    Infatti, è quasi sempre controproducente manifestare un atteggiamento troppo rigido. Leggo che la cena si è svolta in un clima di armonia, nonostante le divergenti opinioni dietetiche dei presenti. Sintomo questo di apertura mentale. Il fatto è che l’essere umano, a differenza degli animali, ha la capacità di adattarsi a diversi tipi di diete, almeno in una certa misura. Di esperienze che confermano questo fatto ne esistono a bizzeffe, e queste dovrebbero forse spiazzare un po’ tutti quelli che vorrebbero imporre a tutti il proprio “credo” dietetico estremo e rigoroso. E la cosa è anche buffa, perché si leggono successi eclatanti in termini di miglioramento di salute, adottando sistemi molto diversi e che sono spesso l’uno l’opposto dell’altro, come per esempio crudismo e macrobiotica (cibo prevalentemente cotto), veganismo e paleo dieta, fruttarismo e dieta dei gruppi sanguigni e così via. D’atro canto è anche vero l’opposto, con persone che lamentano di aver subito dei danni adottando per lunghi periodi quegli stessi sistemi dietetici che hanno invece giovato ad altri. E qui ci sarebbe anche da verificare caso per caso se si è seguito coerentemente un certo percorso o se lo è stato solo nella propria immaginazione. C’è poi naturalmente da considerare tutto il resto dei fattori che non rientrano nell’ambito dietetico ma che concorrono in modo importante ad accrescere o diminuire lo stato di salute.

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  3. Andrea

    Valdo dovrebbe evitare di accompagnarsi – e tantopiù di incensare – personaggi come l’avv. Polacco. Per non parlare, in passato, di Salvini, Berlusconi, ecc. L’eccessiva ingenuità è il suo più grande limite, spesso non sa riconoscere i falsi amici e i falsi “paladini”.

    P.S. Ovviamente non sono il mio omonimo del secondo commento, che è peraltro godibile nella sua totale assurdità delirante! 😀

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