LETTERA

ASPORTAZIONE TOTALE DELLA TIROIDE

Gentile Valdo Vaccaro, Le scrivo in merito all’ennesima situazione di asportazione totale della Tiroide. Sarò felice di leggere una sua eventuale risposta ma sono anche consapevole dell’enorme numero di messaggi e richieste che riceve. Nel frattempo cercherò di procurarmi anche le sue tesine. Ho appena scoperto il suo sito e lo trovo molto interessante e di stimolo.

CARCINOMA PAPILLARE A 37 ANNI E CURE EUTIROX PIÙ INTEGRATORI

Nel 2006 mi è stato diagnosticato, all’età di 37 anni, un carcinoma papillare della tiroide. È seguita in breve l’asportazione totale della tiroide e la radioterapia. A tutt’ora assumo quotidianamente Eutirox 150 mcg al giorno, oltre che Vitamina D e calcio. Nonostante questo non sono mai riuscito a sistemare bene i livelli di calcio.

PASTICCHE CHIAMANO PASTICCHE

Va un po’ meglio solo da quando assumo due compresse al giorno di Cal-Mag-Zinc più vitamina D. In ogni caso mi sento inchiodato alla terapia farmacologica.

CHE SI PUÒ FARE SENZA TIROIDE E PARATIROIDI?

Ho letto le sue posizioni sugli integratori e questo mi ha molto incuriosito. Vorrei provare a limitare l’assunzione di integratori e farmaci il più possibile. Ma mi chiedo cosa si possa realmente fare senza tiroide e paratiroidi.

STO RIMETTENDO IN DISCUSSIONE PARECCHIE COSE

Sto cambiando dieta e perdendo del peso con un’approccio tipo Kousmine. Ma sto prendendo in considerazione altre possibilità. Più in generale sto rimettendo in discussione parecchie cose che forse avrei dovuto mettere in discussione tempo fa. Grazie per la sua attenzione e per una sua eventuale risposta.
Pietro da Modena

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RISPOSTA

GLI AGGIUSTAMENTI COMPENSATIVI

Ciao Pietro. Spero tu abbia modo di addentrare nelle migliaia di tesine del blog per degli approfondimenti. Tutto il corpo umano lavora in sinergia, ma in particolare il sistema ghiandolare è correlato similmente a una catena. Intervenire su un punto specifico ha conseguenze su tutti gli altri punti. Essendo poi la tiroide parte attiva del sistema immunitario, ogni intervento improprio ed invasivo, tipo una sua asportazione, provoca alla lunga degli aggiustamenti compensativi, con qualche parziale ricrescita o con rafforzamento sostitutivo di altre ghiandole.

È LA CUROMANIA MEDICA CHE RENDE IMPOSSIBILE IL RIEQUILIBRIO

Chiaro che se ai danni gravi dell’intervento chirurgico seguono i non meno gravi danni della curomania post-intervento, si impediscono e si inibiscono i tentativi di ricostituzione messi in atto dal corpo. La logica recuperativa dell’igiene consiste nel ricorrere ai poteri energizzanti, rivitalizzanti e radianti del vegancrudismo, e nel rafforzare in tal modo la reattività del sistema immunitario, che era stata decapitata ed azzerata da asportazioni e cure.

RIMETTERE IN CARREGGIATA IL CORPO LUNGO I BINARI DELLA NATURA

Un discorso dunque di centralina elettronica a due manopole. Una prima manopola (virtuosa e ripristinante) fatta di acqua biologica, di potere radiante e di flavonoidi, e una seconda manopola (disgraziata e dopante) fatta di farmaci e integratori. Occorre aprire la prima e chiudere la seconda in modo progressivo, prudente e simultaneo. I passi successivi consistono in un monitoraggio basato più sul sentirsi bene che sui controlli strumentali. Il calcio si trova abbondante nei semini di sesamo, mandorle, pinoli, tarassaco, crescione, broccoli, girasole, pistacchi e germe di grano.

TESINE DA LEGGERE

• TSH alto in gravidanza e tiroide da rispettare
• Voglia di digiuno e impedimento Eutirox
• La caduta definitiva degli integratori

Valdo Vaccaro