SQUILIBRIO ORMONALE, PELLE SECCA E CADUTA CAPELLI

da 25 Apr 2013Salute

LETTERA

DESQUAMAZIONE CICLICA, NON MASSICCIA E SOTTO CONTROLLO

Caro Valdo, ti scrivo per un problemino che mi affligge dallo scorso novembre a fasi alterne. Purtroppo (e per fortuna) è una fase in cui ci sono grossi cambiamenti in atto e, a periodi alterni, mi si ripresenta il problema della desquamazione del cuoio capelluto con prurito e perdita dei capelli (diradamento) anche se non massiccia e, pare, abbastanza sotto controllo.

MENU ASSAI PERSONALIZZATO

Io mi nutro in modo piuttosto scombinato, ma col lavoro non so fare di meglio. Mattino, pranzo e pomeriggio solo frutta per 4 giorni a settimana. Lavoro in ufficio, se mangio altro mi appesantisco e non lavoro bene. Alla sera ceno tardi, verso le 20/21 (prima non riesco) con insalate, verdure al vapore e cereali o legumi, dipende. Qualche noce, mandorla, datteri.

INFUSI VARI, NIENTE FARMACI E SOLO RIMEDI NATURALI

Faccio molto uso, da un paio di mesi, di infusi all’equiseto, al finocchio e all’ ortica che prendo la sera poco prima di coricarmi. I 3 giorni del weekend mangio solo frutta ma anticipo l’orario della cena alle 17/18 e faccio un unico pasto. No cibi confezionati, no caffè o bibite (solo qualche birra saltuariamente), no fumo, zuccheri, additivi, coloranti, non uso farmaci, uso solo rimedi naturali. Sono vegan da 4 anni ma, dalla scorsa estate e in rarissimi casi quando mi trovo fuori con amici, non mi privo di microscopiche quantità di cibi non vegan, come del formaggio in un panino.

MIGLIORAMENTI OTTENUTI GRAZIE A MAGGIORE APPORTO IDRICO

Ho sempre avuto la pelle secca, fin da ragazzina, ma non mi ha mai dato particolari problemi. Ma, dopo la desquamazione avuta tra novembre e dicembre ho iniziato ad informarmi ed ho notato che la situazione è iniziata a migliorare quando ho iniziato a bere moltissimo, più di 2 litri d’acqua al giorno, usando solo acque leggerissime e senza fluoro.

COLLEGAMENTO TRA CADUTA CAPELLI E CICLO MESTRUALE

Ho letto tutti i tuoi lavori, anche dove spieghi le cause psicologiche legate alla caduta dei capelli. I miei vivissimi complimenti per quella tesina, io studio psicosomatica da anni e quello scritto mi è molto piaciuto. Insieme alla desquamazione e alla caduta dei capelli ho avuto anche irregolarità nel ciclo mestruale quindi mi viene da pensare che la causa sia ormonale. Un’amica erborista mi ha dato da prendere per bocca Olio di Borragine, l’ho appena iniziato.

TENSIONI E TIMORI MI RENDONO POCO RILASSATA

Purtroppo le condizioni per rilassarmi in questo momento scarseggiano e quindi devo ricorrere a rimedi naturali per tamponare. Ho un po’ paura di fare digiuno perché 1) Non sono una persona costante e 2) Temo di deperire e di perdere altri capelli.

COME SI USANO ZENZERO, CIPOLLA E ORTICHE?

Leggevo che tu consigli alcuni rimedi naturali per prurito e caduta dei capelli (tipo radice di zenzero, cipolla, decotto di ortica). Potresti spiegare meglio come vanno praticati questi metodi? Lo zenzero, che pizzica, va bene anche sulla cute secca e desquamata o è meglio usare qualcos’altro?

SCHEMINO DIETOLOGICO

A livello di pulizia interna cosa mi consigli? Mi potresti dare uno schemino-dieta da seguire per purificarmi ed idratarmi e favorire il riequilibrio ormonale, pelle, capelli e ciclo? Dieta e qualche rimedio, se me lo puoi spiegare anche nell’applicazione. In particolare lo zenzero come va applicato? Strofinato sulla cute, ok, ma poi va lasciato quanto prima di lavare? Grazie mille e buon lavoro.

Daniela

*****

RISPOSTA

STIAMO ATTENTI A NON LIMITARE L’ACQUA BIOLOGICA

Ciao Daniela. Il ricorso a infusi puo’ servire per qualche tempo, ma finisce per limitare l’apporto di acqua biologica, che è il vero ed impeccabile motore idrico del corpo. Prendendo poco melone, niente anguria, poche fragole e pochi mirtilli, niente ancora pesche e ciliegie (stagione invernale che non finisce mai), devi per forza ricorrere all’acqua in quantitativi anche esagerati. I crudisti non soffrono la sete e non gli serve più di qualche bicchiere al giorno.

PIANTE SELVATICHE E RESPIRAZIONE RITMATA

Non sono in grado di elaborarti uno schemino alimentare. Anche se lo facessi lo stravolgeresti. Vale comunque lo schema generale solito, più le aggiunte varie che trovi nelle tesine specifiche sui capelli e sul derma. Basilare per la pulizia interna il tarassaco. Cercare quello fresco che cresce all’ombra, ora che la pianta esposta al sole è tutta in fiore. Ottima anche l’acetosa. Zenzero, ortica e cipolla sono anche utili per l’alimentazione, e li puoi assumere sia in aggiunta limitata a eventuali centrifugati, che nei passati di verdure, nel gazpacho crudo, col piatto di cereali. L’aria, pur non essendo una pianta, nutre assai se respirata nelle giuste modalità al ritmo 1-4-2 e multipli.

STROFINARE LE RADICI PICCANTI SUL CUOIO CAPELLUTO

Esternamente si usano strofinando con pazienza sul cuoio capelluto, magari la sera prima di andare a letto, provvedendo poi a rimuovere i residui con la doccia mattiniera. La si taglia a metà usando la parte gocciolosa interna come parte di contatto. Per la cipolla basta tagliarla a metà e strofinare. Similmente si procede con le ortiche. Basta usare un po’ di senso pratico. Fare uso giornaliero di asparagi e di ogni possibile primizia stagionale, da qualunque zona essa arrivi.

Valdo Vaccaro

Se l’articolo ti è piaciuto e vuoi supportare la mia attività lo puoi fare con una donazione libera.

Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Articoli Correlati

OMOCISTEINA ALTA NO PROBLEM

OMOCISTEINA ALTA NO PROBLEM

Premesso che una delle mie tesine su questo tema resta tuttora supervalida (Omocisteina barometro funzionale del corpo umano, del 6/12/2011), rispondo qui a...

Commenti

2 Commenti

  1. arvo

    Per i capelli è fondamentale valutare lo stato del cuoio capelluto, per es al tatto ma anche visivamente. Nel caso in cui questo sia sottile, immobile o comunque poco elastico,si configura un problema rilevante. Succede soprattutto agli uomini, ma qualche volta anche alle donne. In tal caso la soluzione è semplice e a costo zero. Basta ripristinare la mobilità del cuoio capelluto, con esercizi e con l'azione "meccanica" delle dita. Anche in questo campo la classe medica o non sa o imbroglia le carte per lasciare campo libero ai costosi prodotti tricologici. E infatti in genere non servono a niente.

    Rispondi
  2. maria grazia

    cara Daniela.quest'anno ho fatto il mio primo digiuno e tra le tante sorprese che mi ha regalato ho avuto anche il piacere di vedermi i capelli sulla fronte infoltiti mentre prima erano diradati.perciò non temere di perdere i capelli con un digiuno ma anzi aspettati molti doni meravigliosi.con affetto.
    Mary di Cervia.

    Rispondi

Lascia un commento