DAVID ICKE | È ORA DI USCIRE DALLA SIMULAZIONE

da 18 Mar 2022Attualità, Etica, Consapevolezza e Spiritualità

HO UN RAPPORTO DECISAMENTE PREFERENZIALE CON DAVID ICKE

Premetto una cosa importante, e cioè che non intendo sottovalutare nessuno. Ma per me resta il fatto che David Icke sia l’Educatore e l’Ispiratore, Vivente e in Splendida Forma Psico-Fisica-Spirituale esistente al mondo numero uno. Su questo non ho alcun dubbio, per cui non provo alcun imbarazzo ad ammettere che lo sto tallonando da vicino, nella speranza di esserne profondamente influenzato. Cos’è che David ha e che agli altri manca? David possiede una qualità unica che consiste nel saper affrontare e spiegare il fenomeno dell’Universo, nelle sue forme e motivazioni, con parole e concetti chiari e semplici persino ai ragazzini delle scuole elementari. Questa è una chiacchierata datata 14 Dicembre 2021, concessa a Jean Nolan. Può essere considerata come delle sue più ispirate e superlative, una vera e propria super-Lezione presso la Divina Università di Madre Natura.


TRADUZIONE DELL’INTERVISTA

UNA MINORANZA CHE IMPONE LE PROPRIE OPINIONI ALLA MASSA È CONTRO-PRODUCENTE

Sono estremamente onorato ed entusiasta di dare il benvenuto all’unico David Icke, grazie mille per il tempo che ci dedicherai oggi. David, se dovessi informare qualcuno che si è appena svegliato da un coma di due anni e mezzo su cosa sta succedendo, come descriveresti lo stato attuale del mondo?

Abbiamo una razza umana che ha concesso il diritto di controllare le proprie percezioni e poiché le percezioni influenzano il comportamento, rinunciare alle percezioni ha portato a un comportamento che ha permesso a pochissime persone di imporre la loro volontà a miliardi di altre e trasformare questo pianeta in una prigione mentale per troppa gente. Questo è tutto ciò che serve per controllare le persone. Tutto ciò che facciamo e che non facciamo, tutto ciò a cui ci permettiamo di acconsentire, tutto ciò a cui resistiamo ad acconsentire, queste sono tutte espressioni della percezione di una persona. Queste persone hanno concesso la loro unicità, il loro diritto alla libertà, il loro diritto di giungere alle proprie conclusioni. La conclusione per quelle persone non arriva alla fine del processo, arriva all’inizio, e la conclusione in realtà non fa parte di un processo per giungere a un’opinione.

STIAMO ATTENTI ALLE IMPOSIZIONI DELETERIE DA PARTE DELLE AUTORITÀ

Quello che intendo è: l’autorità dice che è così che stanno le cose e coloro che hanno ceduto il proprio diritto a formare le proprie percezioni quindi accettano ciò che l’autorità dice loro che è vero e si comportano sulla base di quello. Coloro che invece si stanno risvegliando (non dico mai svegli, a meno che non mi sfugga per sbaglio, visto che siamo tutti in un processo di risveglio) hanno un processo diverso, raccolgono informazioni da diverse fonti ed elaborano tali informazioni nella loro personale conclusione. E quando lo fanno giungono a conclusioni molto diverse rispetto a quelle di coloro che hanno rinunciato al loro diritto di pensare.

IN REALTÀ NELLA STORIA I POCHI HANNO SEMPRE CONTROLLATO I MOLTI

In questo periodo stiamo vedendo molto chiaramente la differenza tra chi controlla le proprie percezioni e chi non lo fa. Abbiamo due gruppi di persone molto molto diversi, in quanto hanno percezioni molto diverse e quindi si comportano in modo diverso. Questi due gruppi sono sempre stati presenti nel corso della storia umana in ogni cultura. Ecco perché se si guarda alla storia umana, i pochi hanno sempre controllato i molti, dal momento che la grande maggioranza ha sempre attraversato questo processo di concessione del proprio diritto a formare le proprie percezioni, sostituendole con quelle dell’autorità. Esiste poi un terzo gruppo ancora in grado di usare almeno in parte la propria testa. Queste persone non vorrebbero sottomettersi, ma lo fanno comunque perché temono ripercussioni.

OBBEDIRE PASSIVAMENTE CONDUCE ALLA TIRANNIA

Nel corso della storia umana, quei due gruppi, quelli che fanno quello che gli viene detto senza fare domande e quelli che preferirebbero non farlo ma lo fanno lo stesso, sono i due gruppi che hanno permesso l’ascesa di ogni tirannia della storia. Le tirannie sono gestite da pochi e quindi basta la matematica per capire che ciò non può accadere se la maggioranza non è raccolta in quei due gruppi.

RISPETTARE SE STESSI SIGNIFICA NON LASCIARSI INTIMIDIRE

E guardando di nuovo attraverso la storia, è chiaro che è sempre il gruppo che forma le proprie opinioni e in misura molto maggiore controlla le proprie percezioni e conserva in modo cruciale quel rispetto di se stesso ad abbattere le tirannie. Non saranno certo i timorosi, i paurosi e i vigliacchi a farlo. Per esempio questi altri gruppi accetteranno che 2+2 fa 5, perché non fanno domande e ci credono, mentre l’altro gruppo dice che 2+2=4, punto. Puoi intimidirmi o provare a fare quello che vuoi, ma non ho intenzione di concedere il mio diritto di vedere che 2 più 2 fa 4. Il rispetto per me stesso non me lo permette. Il rispetto per me stesso non è in vendita. Dovrai passare sul mio cadavere.

IL POTERE ODIA LA DISOBBEDIENZA E LA RIBELLIONE

In questo mondo moderno c’è quindi una divisione molto netta di due gruppi: uno che consente la tirannia e senza il quale la tirannia non sarebbe potuta esistere, e l’altro gruppo che si oppone, non volendo concedere il proprio diritto alla propria opinione. Questo gruppo alla fine abbatterà la tirannia come è sempre successo nella storia, ed è per questo che è sempre più preso di mira e demonizzato, perché quelli al potere sanno che queste sono le persone con la capacità di abbatterli.

OGNI CIVILTÀ HA UNA SUO MITICO PASSATO DOVE REGNAVA L’ARMONIA

La gente chiede qual è la soluzione? So che tu a questa domanda dici sempre “Aspetta un minuto, stai parlando di una soluzione. Stai andando un passo troppo oltre. Per prima cosa dobbiamo rimuovere la causa del problema”. Studiando la storia di diverse tribù e diverse culture, ho notato un tema comune. Quando raccontano la loro storia dicono quasi tutti che c’è stato un tempo in cui vivevamo in armonia con la natura, l’uno con l’altro, era un periodo molto tranquillo, beato. A un certo punto quasi tutti raccontano dell’arrivo di estranei che portarono oscurità e guerre. Se guardiamo il mondo di oggi la storia si ripete, ma come rimuovere questa causa, questa oscurità, considerando che questa forza non sembra essere umana, non solo a livello spirituale ma anche fisico?

OCCORRE LOTTARE CONTRO LA PRESENZA RETTILIANA CHE PERSISTE IN OGNUNO DI NOI

Beh, ci sono molti livelli da poter considerare, ovviamente. Possiamo entrare nella natura della forza che sta dietro questo culto globale, la forza che questi satanisti adorano nei loro rituali. È una forza non umana. Ho incontrato così tante persone in tutto il mondo, studiando le loro diverse culture e leggende. Si parla di una forza non umana descritta come manipolatrice della società umana che sembra assumere una forma rettiliana. Ma volendo si può andare più a fondo e allora non importa se stiamo guardando qualcosa che è umano o meno. Non importa perché fondamentalmente il modo in cui si comporta quella forma è dettato dalla percezione della stessa.

TOGLI L’AMORE UNIVERSALE E HAI IL MALE OSCURO NEL CORPO E NELL’ANIMA

Alla fine si tratta quindi di uno stato di percezione. Sono decenni che parlo di un virus mentale che manipola la percezione umana e dirige la psicologia umana. Molto più recentemente mi sono poi imbattuto nel concetto dei nativi americani di un virus mentale che chiamano wetiko, e ho pensato che questo fosse esattamente il virus mentale di cui stavo scrivendo. È uno stato di coscienza incredibilmente distorto e capovolto. Ecco perché inverte tutto. I satanisti invertono tutti i loro simboli, come il pentagramma capovolto e la croce capovolta. Anche la parola Evil (malvagio) corrisponde a Live (vivere) scritto al contrario, e la cosa è molto appropriata perché questa coscienza wetiko, che guida questi rettiliani e guida questo culto globale, i vari Gates, Fauci, Schwab, è un’inversione dell’amore. Infatti la mia definizione di male è assenza di amore. Togli l’amore e hai il male, ci metti dentro l’amore e il male è sparito.

FARE SOLO E SEMPRE QUANTO RITENIAMO SIA UTILE E GIUSTO

Suona banale e semplicistico, ma non lo è, è profondo. La risposta al male non è più male, ma è l’amore. Il concetto di amore è stato sistematicamente distorto di proposito, ha perso il significato originario. Nell’espressione umana di esso colleghiamo l’amore con l’attrazione. Non escludo che in parte possa essere un’attrazione fisica, ma l’amore di cui sto parlando va ben oltre. L’amore è ciò che ci connette all’esterno di questo manicomio, che per me in realtà è una simulazione, a ciò che guida la maggioranza della coscienza infinita, delle possibilità infinite. Gli esseri umani sono stati manipolati in una realtà falsa, una simulazione (come in Matrix), che ha cercato di disconnetterci per separarci da quell’enormità di amore. E cos’è l’amore? L’amore è tutto ciò che è stato e potrà mai essere, l’amore è tutta la possibilità, l’amore è tutto il potenziale, l’amore è ciò che dice che farò sempre ciò che so essere giusto senza pensare alle conseguenze, perché pensare alle conseguenze significa considerare di non fare ciò che so essere giusto. Sto facendo ciò che so essere giusto perché vengo dall’amore.

REALIZZARE CHE TUTTO A QUESTO MONDO È INTERCONNESSO

L’obiettivo è di impedirci di fare quella connessione, di tenerci separati e di mantenere il nostro punto di attenzione e la nostra fonte di percezione l’immediato subconscio nei cinque sensi. È lì che vogliono isolarci. Isolandoci nei cinque sensi possono poi programmare quei sensi con una versione della realtà/percezione, che permette alla forza del potere di controllarci. Non puoi vedere oltre la punta del tuo naso quando sei in quello stato, mentre quando espandi la tua consapevolezza oltre i cinque sensi inizi a realizzare che tutto è connesso, che non c’è spazio vuoto. Quello spazio vuoto è in realtà consapevolezza, coscienza. Proprio come i pesci e la vita marina in un oceano, dove l’oceano è ciò che collega tutto. Ma non vogliono che ci rendiamo conto che siamo parte di un insieme infinito e massiccio, dominato dall’amore al di là della nostra comprensione di cosa sia l’amore. Vogliono che pensiamo che siamo semplicemente individui impotenti, irrilevanti, separati da ogni altro individuo, separati da ogni altra espressione di vita come gli alberi, l’aria e il mondo naturale in generale, così che operiamo semplicemente come un sistema isolato, quando in realtà siamo tutti connessi.

EVITIAMO DI CADERE NELLE BASSE FREQUENZE DELLA MATERIA

In tutto il mondo si vede questo tema ricorrente, descritto in modi diversi ma esattamente la stessa cosa, e lo si può cogliere nelle culture antiche e anche nelle diverse religioni. Se prendiamo la versione biblica abbiamo Adamo ed Eva nel giardino dell’Eden, simboli di come erano gli esseri umani prima di quella che è nota come la caduta. Secondo la mia interpretazione, una volta non c’era qualcosa che chiamereste umano, ma si trattava di uno stato di coscienza che stava sperimentando un mondo, una banda di frequenza simile a quella che stiamo vivendo, ma su un livello molto più alto livello di consapevolezza, coscienza, frequenza. Le cose erano molto più eteree. Poi Adamo ed Eva furono scacciati dal paradiso, lasciando quel livello di frequenza in cui stavano sperimentando un mondo di amore, di gioia, di felicità, cadendo nelle frequenze più basse della materia. E il cattivo nel giardino dell’Eden, che si dice sia stato al centro di tutto questo, è il serpente, simbolo di questo gruppo rettiliano, di quelle che erano percepite come divinità rettiliane.

SIMULAZIONE E REALTÀ SONO COSE BEN DIVERSE

La caduta di Adamo ed Eva simboleggia quella che ora è l’umanità che ha acquisito la conoscenza del bene e del male. Cos’è il bene e il male? È la polarità che vediamo ora nella nostra realtà. Quel livello da cui siamo caduti era l’unità e siamo caduti nella conoscenza del bene e del male, la conoscenza della polarità, che è ciò che è questo mondo. Il mio punto di vista, e lo è stato per molti anni ormai, è che ciò che la genesi sta descrivendo è l’acquisizione della percezione umana da parte di questa forza rettiliana. Il dio all’inizio della genesi è in realtà una creazione ingannatrice degli dei rettiliani. Ciò che viene descritto non è la creazione del mondo, ma la creazione della simulazione, la matrix. Quando sentiamo frasi come “Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu.” dico che ciò che viene descritto è luce elettromagnetica che è fondamentalmente ciò che è questa simulazione.

LA VELOCITÀ DELLA LUCE RAPPRESENTA I LIMITI DELLA SIMULAZIONE

Questa è una simulazione e le sue pareti, sicuramente al nostro livello comunque, sono la velocità della luce, che non è la vera velocità massima possibile, quello è uno scherzo. Questa è la massima velocità possibile nella matrice, nella simulazione. C’era un articolo su Scientific American nell’aprile di quest’anno in cui un accademico affermava la stessa cosa, mettendo in relazione la velocità della luce in termini di simulazione con la velocità di elaborazione. Qual è la legge della fisica? È qualunque cosa il creatore della simulazione abbia deciso che sarebbe stata. Quali sono le leggi della fisica dei videogiochi? Sono qualunque cosa il creatore del gioco decide che saranno. Ma come sottolineato in questo articolo, puoi creare le leggi all’interno del tuo gioco, ma sarai comunque limitato dalla velocità di elaborazione con cui hai a che fare, ed è per questo che la velocità della luce è il limite. Le leggi della fisica all’interno di questa simulazione sono presenti perché sono state create dai creatori della simulazione. Ecco perché quando le persone hanno esperienze di pre-morte lasciano il corpo che ci sta bloccando nella simulazione attraverso i cinque sensi e sperimentano una versione completamente diversa della fisica, una versione in cui passato, presente e futuro accadono tutti contemporaneamente.

VIVIAMO IN UN MODO FALSO

A Nag Hammadi, a circa 75 miglia a nord di Luxor in Egitto, furono ritrovati dei documenti nel 1945, degli scritti del popolo gnostico che si stima furono messi in un vaso di terracotta intorno al 400 d.C. Circa un quinto di questi scritti riguardava ciò che chiamavano arconti (che in greco significa governanti), i costruttori dell’universo materiale, che stavano manipolando la società umana. Quello che dicono in questi scritti è che questo mondo è un mondo falso, una realtà falsa creata da questa forza per schiavizzare l’umanità in un’illusione. È ciò che oggi chiameremmo realtà virtuale. Oggi, a causa del cosiddetto progresso tecnologico, abbiamo le analogie e l’esperienza della realtà virtuale per descrivere effettivamente cos’è questa realtà. Guardando i film di Matrix per esempio, le persone attorno al personaggio di Morpheus non sono mai entrate fisicamente nella matrix, ci sono entrate percettivamente. Si siedono su quella sedia e inserendo una sonda nella parte posteriore del loro collo entrano percettivamente in un’altra realtà. Non sono nella matrix se non attraverso la mente. E così hai fatto creare questa simulazione e poi hai creato il corpo umano, Adamo ed Eva e tutta quella roba lì, che secondo gli gnostici era il veicolo per intrappolare la coscienza e la percezione nel corpo.

I NOSTRI SENSI FISICI TENDONO A MANTENERCI NELL’IGNORANZA

La luce visibile, che è l’unica banda di frequenza che possiamo vedere attraverso il nostro sistema di decodifica del corpo, è lo 0,005% di ciò che esiste. Le persone pensano che quando guardano con gli occhi, o pensano di guardare con gli occhi, possono vedere tutto nello spazio che stanno guardando, mentre in realtà possono vedere solo una minuscola banda di frequenza. Non penso che questa banda di frequenza ridicolmente stretta che possiamo vedere sia un caso. È lì per tenerci nell’ignoranza.

DALL’ERA DEI SANGUE BLU A QUELLA DELLE PROFESSIONI IN ABITO

Poi quello che hanno fatto è stato creare un’altra rete di stirpi che avesse un’infusione molto maggiore di genetica rettiliana. Il corpo umano aveva un’infusione di genetica rettiliana, ma queste altre linee di sangue avevano una infusione di genetica rettiliana maggiore e un diverso sistema di ricezione del trasmettitore di frequenza del DNA. Questo gli permette di vedere le cose più in profondità di quanto non possano gli umani in uno stato normale. Hanno quindi dovuto preservare questo codice ibrido, in parte umano e in parte rettiliano. Durante questo periodo abbiamo avuto questo incessante incrocio, ciò che chiamiamo reali e aristocrazia, i sangue blu, in tutto il mondo, che sono stati percepiti come nobili, speciali, perché? Perché erano diversi per via di questa infusione. Questa stirpe è stata progettata per governare l’umanità per conto degli dei rettiliani. E così per molto tempo lo fecero apertamente attraverso i reali e l’aristocrazia. Poi è arrivato un punto in cui l’umanità è cresciuta abbastanza da iniziare a rifiutare il controllo da parte della linea di sangue reale, che abbiamo ancora ridicolmente in Gran Bretagna, e a quel punto questa linea di sangue ha iniziato a spostarsi dalla sovranità e dall’aristocrazia alle professioni della politica e delle banche. Ma da allora hanno continuato a incrociarsi. Se iniziassero a incrociarsi con la massiccia umanità quei codici verrebbero diluiti molto rapidamente. I vari Gates, Schwab e oltre, sarebbero gli ibridi descritti nella Bibbia come Nefilim, ovvero un incrocio tra i figli degli dei e le figlie degli uomini.

INSERIMENTO AL POTERE DELLE FORZE RETTILIANE

Un’altra analogia ce la dà il film Avatar, in cui i militari americani arrivano ​​su Pandora, una luna abitata dai Na’vi, una popolazione di esseri dalla pelle blu, con lo scopo di infiltrarsi nella loro società. Ma sapevano che non potevano farlo in modo spudorato, essendo così dannatamente diversi. Quindi quello che hanno fatto è stato prendere un guscio esterno, l’avatar della forma del corpo dei na’vi, e infiltrarsi nella loro società facendo finta di essere dei loro. Questo è precisamente ciò che è avvenuto nell’infiltrazione della società umana da parte di questa forza rettiliana, che è arrivata a controllare le posizioni di potere e comando. Hanno ampliato la loro portata, nella nostra versione del tempo, per migliaia di anni, partendo da luoghi come Babilonia e Sumer, poi Egitto e impero romano e poi impero britannico. Quando poi l’impero britannico era al suo apice e anche gli altri imperi europei stavano colonizzando il mondo, questo culto umano rettiliano è diventato globale, conquistando il mondo attraverso l’imposizione coloniale. Quando poi sembrò che le colonie fossero state liberate, si stavano semplicemente scambiando il controllo. In quei paesi hanno tralasciato le stirpi e le diverse reti delle società segrete, e da allora hanno continuato a controllare quei paesi. Sono diventati globali nel loro controllo con la colonizzazione e poi attraverso ulteriori decenni di globalizzazione hanno centralizzato il potere, il processo decisionale a livello globale in ogni area della nostra vita.

POCHI RETTILIANI HANNO DIFFICOLTÀ NEL CONTROLLARE UNA MASSA ENORME DI PERSONE

Ma hanno ancora il grosso problema che la popolazione mondiale consiste in miliardi di persone e loro in confronto sono davvero pochi. E l’unico modo in cui i pochi possono controllare i molti è controllare le loro percezioni e quindi il loro comportamento. Ciò ha consentito loro di separare chi ha ancora una mente propria e non ha intenzione di sottomettersi e chi sì. Ed è per questo che ci stanno prendendo così di mira in quel gruppo, cercando di spezzare il nostro spirito ed emarginandoci a tal punto da farci pensare che non potremo fare nulla per fermarli.

IN QUALE DIREZIONE STA ANDANDO IL MONDO ?

Oggi sei in una posizione in cui milioni e milioni di persone ti stanno ascoltando, ma si stanno anche rendendo conto che hai sempre avuto ragione, ma non è sempre stato così. La gente potrebbe chiedersi quindi, cosa spinge David Icke? Com’è che ha passato tutto questo e ne è uscito comunque ispirato e potenziato? Nel film Renegade c’è una scena bellissima, quando stavi guardando commosso quei bambini scrivere la parola libertà nella sabbia. Ho sentito questo amore sincero e profondo da parte tua per tutto ciò che è, non solo una sezione o una parte della società, per tutto ciò che è, per tutta la creazione. So che sei un padre, so che sei un nonno, e se guardi nel tuo cuore come hai fatto tante volte, dove ci vedi davvero come società, dove vedi il mondo tre, quattro, cinque anni da ora, dove pensi che stiamo andando? Ci sarà una divisione? Ci sarà un’ascensione?

È BASILARE STARE IN CONTATTO CON LA REALTÀ PRIMARIA USANDO LA VIA DEL CUORE

Per gli gnostici questa è una simulazione, una copia digitale della realtà primaria. Questa terra esiste nella realtà primaria ed è un posto bellissimo, su quella frequenza più alta, quella vibrazione molto più alta e più eterea. Quello che hanno fatto è stato sostanzialmente farne una copia. Una volta che hai la tua copia la puoi cambiare e farne quello che vuoi. Quello che sta succedendo da quando è stata creata questa simulazione è che la copia è stata cambiata e alterata sempre più rispetto alla realtà prima originale. È una realtà in cui si entra percettivamente e non fisicamente. Quando entri i ricordi della terra primordiale generalmente scompaiono, ma per quanto ci abbiano provato, c’è ancora una connessione con la realtà primaria, e passa attraverso il cuore. Se questa si chiude e ti fai guidare da emozioni di pancia e pensieri di testa, allora puoi immergerti completamente nella matrix e non vedere nessun’altra realtà. Ma se invece apri il tuo cuore mantieni quella connessione con l’esterno. E più lo apri, più la connessione diventa potente, più rompi il velo dell’oblio e inizi a ricordare chi sei veramente, da dove vieni davvero e dove sei veramente in termini di simulazione.

LA CONOSCENZA INTUITIVA ARRIVA COME UN PACCHETTO

Subito dopo la fine del millennio mi è arrivata forte la convinzione che siamo in una simulazione, di cui i limiti sono la velocità della luce. Ora, 20 anni dopo, gli scienziati affermano sempre di più nel mainstream che sembra davvero che siamo in una simulazione. La testa non ci arriva, ma il cuore che è connesso al di là della simulazione sì, ed è per questo che la conoscenza intuitiva arriva come un pacchetto, non come una sequenza di pensiero che raggiunge una conclusione. La conclusione arriva per intero. Lo sento, lo so e basta. Questa è la differenza. Puoi ricordare, puoi sentire da dove veniamo e la quantità di amore che c’è. Siamo entrati in questa simulazione per cercare di spezzare la morsa che questa forza rettiliana, questa coscienza distorta ha sull’umanità. E una volta che inizi a sentire queste cose e a capirle, senti che non è così che la creazione dovrebbe essere. Questo è solo un posto molto, molto oscuro. Quando cominci a vedere a che estremi vengono spinte le persone in questa simulazione, capisci che devi fare di tutto per fare la differenza !

CONOSCERE E DIRE LA VERITÀ A PRESCINDERE DALLE CONSEGUENZE

Sono spinto dal voler rompere la morsa che questa forza ha sulla percezione umana e sono guidato dal voler conoscere la verità. Non voglio una statua, non voglio applausi, e se dall’altra parte arrivano insulti e scherni per me è tutto irrilevante. Voglio sapere la verità e la perseguirò a prescindere dalle conseguenze, perché alle conseguenze non ci penso nemmeno. Se vivi in ​​​​una prigione in cui hai paura di ciò che pensano gli altri, come fa la maggior parte delle persone, non sei più tu! Non stai solo rinunciando al rispetto di te stesso, stai rinunciando alla tua unicità. Ti stai modellando per diventare ciò che gli altri pensano che dovresti essere! Siamo parte di un’espressione infinita di coscienza, di tutte le possibilità, di tutte le potenzialità, ma ne siamo espressioni uniche come una serie unica di esperienze e percezioni che ci hanno reso ciò che siamo. Non c’è contraddizione tra vedere che siamo tutti uno, che siamo tutti espressioni e punti di attenzione all’interno di un tutto infinito e celebrare l’unicità del nostro particolare punto percettivo. Se inizi a temere ciò che gli altri pensano di te, inizi a modificarti, inizi a censurarti. Non mi interessa cosa pensano di me quelle persone, sono libere di pensare ciò che vogliono! È un loro diritto, è una loro scelta, è la loro libertà. La libertà non è la libertà di avere qualcuno d’accordo con te. La libertà è la libertà per le persone di avere la propria opinione qualunque essa sia. Ma è anche la mia libertà di dire ciò che penso e niente mi fermerà dal farlo.

L’AMORE È INTELLIGENZA PURA

Una volta che apri il tuo cuore per essere oltre la simulazione, nella realtà primaria, allora perdi l’intimidazione che deriva dalla paura. Questa coscienza wetiko, questo stato di coscienza invertito, caotico e distorto che sta cercando di attirare la coscienza umana in se stessa e assimilarla, è ciò che chiamiamo paura. È essa stessa paura, e quando cadi in stati di paura cadi nella frequenza di ciò che è paura. Questa setta ha una paura costante di essere scoperta, ecco perché vuole controllare tutto, perché la sua insicurezza deriva da uno stato di paura. Se parli con persone che sono andate oltre, quelle non hanno paura. Quando apri il tuo cuore vai oltre il wetiko. La tua frequenza raggiunge un punto dove non puoi essere influenzato dal wetiko. Ecco perché non vogliono una società che coinvolga l’amore, perché una volta che hai amore e gioia sei fuori dallo strato di frequenza di wetiko. L’amore è conoscenza, l’amore è intelligenza, intelligenza innata, intelligenza non istruita, intelligenza conosciuta, intelligenza onnisciente. Questa è la risposta, ad ogni livello.

SE QUANTO DICI HA VALIDITÀ ALLA FINE VERRÀ RICONOSCIUTO

La gente pensa che l’amore sia debole. L’amore è invece il potere supremo, perché non ha ciò che ti toglie il potere, non ha paura. Questo è il motivo per cui una volta che ho iniziato a svegliarmi e ho iniziato a vedere cosa stava succedendo, non c’era alcun livello di ridicolizzazione o abuso che mi avrebbe fermato o zittito. Se quello che dici ha validità, alla fine verrà riconosciuto. E se continui a dire la tua verità, allora non solo non ti importerà cosa le persone pensano di te e come si comportano nei tuoi confronti, inizierai ad attirare altre persone su frequenze simili e improvvisamente la tua vita cambierà, le persone che sono nella tua vita cambieranno, se non si muovono con te. Ti rendi conto che la vita non deve essere per forza ciò che pensavi. Può essere un’avventura, può essere una gioia, può essere un’espressione unica di te. Non devi essere un clone di un sistema come tutti gli altri.

IL NOSTRO È UN MONDO OLOGRAFICO SOGGETTO A CAMBIAMENTO

Questo mondo sembra così reale attraverso i cinque sensi, ma una volta che la bolla scoppia e ti connetti con l’esterno, ti rendi conto della prigione mentale in cui sei stato, una prigione che ci tiene chiuso nelle percezioni dei cinque sensi. Abbiamo bisogno di riprendere le nostre menti ed evadere da questa prigione dei cinque sensi. Allora i muri di questa prigione mentale cadranno. La mente che percepisce la limitazione è lei stessa la limitazione. Ciò che chiamiamo percezione è in realtà la somma totale di quel campo generato dalle nostre emozioni, dai nostri pensieri e dal cuore, se lo apriamo. Se pensiamo a noi stessi in termini limitati, in termini di “devo fare ciò che mi viene detto”, quella è una percezione basata sulla limitazione. Stai vivendo in una piccola bolla di percezione, una banda di percezione di frequenza limitata perché quella è la tua percezione di te, che si esprime energeticamente e in termini di frequenza. Ma quando espandi la tua consapevolezza e la tua identità personale, puoi interagire con una gamma di possibilità e probabilità molto più ampia. Per esempio ero con una persona di recente, e questa è rimasta colpita dal fatto che ogni volta che andavamo da qualche parte, nonostante ci fossero molte macchine parcheggiate su entrambi i lati della strada, trovavamo sempre un parcheggio fuori dal posto in cui volevamo andare. Altre volte non c’era spazio ma poi qualcuno liberava il posto davanti proprio in quel momento. Queste sono piccole cose, ma poiché le nostre percezioni diventano la nostra realtà, possiamo manifestarle. Questo non è un mondo solido, questo è un mondo energetico, un mondo olografico malleabile. Possiamo cambiarlo!

SE CONTROLLIAMO LA PERCEZIONE INTUITIVA IL LORO CONTROLLO SUL MONDO TERMINA

Sanno che se possono programmare la tua percezione, attraverso il controllo delle informazioni, il controllo del sistema educativo, il controllo dei media e così via, possono dettare la tua esperienza. Sanno che qualunque sia la tua percezione, questa creerà la tua esperienza. Quello che vogliono che tu pensi è che viviamo in un mondo fisico, solido e casuale in cui tutto sta accadendo per caso, quando in realtà è stato creato dalle percezioni della popolazione. E loro lo sanno. Se controlliamo la percezione, il loro controllo sul mondo è finito. Questo è il quadro generale.

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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