LEZIONE NUMERO UNO DALLA SCUOLA SUPERIORE DI IGIENISMO

da 15 Ott 2021Altro

  • Dalla sede di Fano-Villa San Biagio, domenica 10 Ottobre 2021, per gentile concessione della HSU
  • Si tratta davvero di materiale esplosivo unico ed irripetibile che va diffuso oltre ogni barriera himalayana ed oceanica, con il prezioso aiuto delle nostre traduttrici nelle maggiori lingue alle quali faccio un saluto e un appello
  • Nessuno al mondo è stato mai capace di realizzare un documento di questo tipo, con questa cerchia di protagonisti diversi per età, professione, provenienza

ROMPIAMO IL GHIACCIO E SI PARTE

In HSU-HealthScienceUniversity abbiamo messo assieme ormai una certa esperienza. Come anticipatovi ieri sera da una sempre più ispirata e magnifica Fiorenza Guarino, la prima lezione e il primo incontro del corso sono del tutto speciali. Alla prima lezione degli anni scorsi mi preoccupavo di formulare e presentare un documento iniziale e introduttivo capace di attrarre e vivacizzare l’attenzione di voi studenti, e di generare nel contempo l’entusiasmo e la gioia che si provano quando ci si accinge a fare delle cose utili e preziose per se stessi, per il prossimo e per l’ambiente. Questa volta me la sono presa facile e non ha in mano alcun documento, se non questi due foglietti di saluto e di benvenuto. Ho dunque deciso di partire come si suol dire “a braccio”, cioè a ruota libera, per cui vi consiglio di prendere qualche appunto, o comunque di prestare ascolto e di assorbire in sintesi quanto vi sto per dire.

PRIORITÀ ALLA RECIPROCA CONOSCENZA

Siamo giunti al 6° corso annuale di questa libera super-scuola. I documenti delle lezioni precedenti e degli anni scorsi sono ovviamente a disposizione del pubblico e non scadono di valore. Abbiamo una Enciclopedia della Scienza Igienistica che è firmata da oltre un centinaio di studenti diplomati HSU. Questa nostra scelta di dare la parola per 5 minuti circa a ciascuno di voi al termine di questo mio breve intervento introduttivo è ben motivata. Diamo priorità all’intervistarvi poiché ci siamo resi conto che dalle voci e dalle esperienze svariate e interessanti che voi apportate ed interscambiate si imparano molte più cose rispetto a quanto sta scritto nei volumi più preziosi e nelle bibbie del mondo intero. Nessuno sia dunque timido e riservato. Apritevi e svuotate i vostri tesori che non mancano di certo.

LE VOSTRE DIVERSITÀ RAPPRESENTANO UNA STRAORDINARIA RICCHEZZA

Basta solo che l’essere umano impari a non rinchiudersi a riccio e a svalutare se stesso, impari a cogliere quello che di strabiliante e di sorprendente possiede dentro di sé, e a quel punto il miracolo avviene, per cui il nostro vissuto, ogni ora-minuto-secondo della nostra vita si rivestono di un interesse largamente superiore a qualsiasi opera scritta sulla carta o sul video. Dimagrendo e riducendo le lezioni teoriche e cattedratiche, resta più tempo per ascoltare le vostre idee, le vostre ambizioni e le vostre aspettative. Da rilevare che provenite da ogni regione d’Italia e spesso anche da d’Oltralpe e da Oltremare, da diverse fasce di età, da diverse professioni e da diverse sensibilità religiose, culturali e politiche. Nella nostra visuale estremamente aperta, tale varietà rappresenta qualcosa di arricchente e di straordinario. Come diceva l’imperatore romano Marco Aurelio, fate in modo che ogni vostro pensiero, parola, azione e vibrazione siano come fossero gli ultimi, fate in modo che rappresentino il meglio di voi stessi.

DOMINAZIONE INTOLLERANTE DELLA MEDICINA

Rispetto agli anni iniziali di questa Scuola i tempi sono cambiati. I primi allievi sapevano assai poco di materia igienistica, materia del resto ignorata e quasi strana, tenuta ai margini della cultura e avversata non a caso dalla sanità e dalle istituzioni governative, in questo paese soggiogato e dominato dalla Scuola Medica Convenzionale basata sulle cure al sintomo, sui farmaci e sui vaccini. Si trattava di qualcosa di apparentemente nuovo. Anche qualcosa di potenzialmente insidioso e interferente con quanto insegna e pratica la medicina interventista degli ospedali e delle cliniche. Si trattava di fare i primi passi contro il potere incontrastato e dogmatico dei medici, e in particolare della medicina allopatica.

E LA GENTE DOVREBBE SEMPRE CONSULTARE PER LEGGE QUESTO TIPO E QUESTA GENÌA DI MEDICI …

A proposito di medici odierni, ricordiamo qui a chi ci ascolta che essi si muovono solo e sempre secondo schemi fissi e standard, e sempre all’interno di rigorosi e fissi protocolli. Tutte cose che portano inevitabilmente a risultati aberranti. La colpa non è dei medici ma piuttosto delle università di medicina che non soltanto li inquadrano, li formano e li condizionano sui contenuti e sui metodi ma, quello che è più grave, gli danno pure l’illusione di essere, grazie al camice che portano, il meglio del meglio, mentre nella realtà concreta sono il peggio del peggio, sono cioè quelli meno tagliati per comprendere, districare e risolvere i problemi di alimentazione, dal momento che gli riempiono soltanto il cranio di farmaci, contagi, tamponi, mascherine, distanziamenti, vaccini e integratori, lasciando in disparte tutto quanto serve veramente alla salute e al benessere. Nessuna meraviglia che oggi la gente gli si rivolti contro con sempre maggiore determinazione.

LA NOSTRA BUSSOLA È ORIENTATA VERSO LA DIFESA DI TUTTE LE CREATURE

Si trattava pure di sposare la delicatissima questione della protezione di tutti gli animali, in un paese diventato negli ultimi anni patria del prosciutto, della mortadella e dei macelli. I primi studenti erano mossi da grande curiosità, da coraggio e da spirito comunque autonomo e innovatore, come del resto succede anche oggi, con la differenza che oggi si nota e si percepisce un incremento di preparazione e di sensibilità. Si sono andati insomma frantumando il pregiudizio e la cortina impenetrabile che esistevano a difesa delle idee stantie, arroccate ed obsolete della conservazione a tutti i costi.

SOPRA OGNI COSA ESISTE UNA IRREFRENABILE VOGLIA DI LIBERTÀ

L’importante arma tecnologica di internet ha ampliato le vedute e ha scardinato le chiusure, i chiavistelli e le serrature, aprendo le menti e le coscienze alla cultura universale. Non più soltanto spot televisivi e massicce pressioni verso un certo tipo di deleterio consumismo e verso una crescita economica esasperata, ma anche una progressiva consapevolezza dei problemi, una irrefrenabile voglia di libera ricerca e di affrancamento dai diktat, anche se per paradosso siamo ultimamente, in questo biennio 2020-2021 in particolare, finiti in modo imbarazzante nei tranelli e negli imbrogli della pseudo-pandemia Covid. Riaffermare tutto questo quando l’intero paese è soggetto a odiosi distanziamenti sociali e a ignobili green pass appare un controsenso, ma le cose cambieranno presto, e qui abbiamo tutti noi una responsabilità specifica, un grosso ruolo da svolgere.

GIÀ MENTRE VI STO PARLANDO STANNO SUCCEDENDO COSE IMPORTANTI

Del resto non è un segreto che fermenti e proteste mai viste prima stanno infiammando in queste ore non soltanto le capitali europee con Parigi in testa, ma anche tutte le maggiori città italiane. È ormai da lungo tempo evidente l’insostenibilità di questa situazione, e che per forza di cose stiamo toccando il fondo del barile. Gli elementi oggi al governo, ma anche quelli che stanno all’opposizione hanno fatto di tutto per meritarsi tutto questo. I loro crimini stanno per venire a galla, per essere smascherati. Intendo dire che il bubbone che hanno creato gli si sta deflagrando fra le mani. Non occorre essere dei profeti per capire che saranno spazzati via senza alcun rimpianto. Hanno messo in ginocchio il paese e non sanno come rimetterlo in sesto. Le cose gli stanno sfuggendo di mano. Non puoi imporre alla gente provvedimenti manicomiali e insensati e pensare di passartela liscia. Con Venerdì 15 Ottobre, nonostante una massa enorme di persone schierate contro la follia del nuovo giro di vite chiamato green pass, il governo italiano si segnala tra i più fanatici e drastici applicatori della norma più liberticida e iniqua mai inventata dall’uomo. Più che di temerarietà governativa parlerei di schizofrenia e di insensatezza generalizzata. Stanno giocando col fuoco e non se ne rendono conto.

OCCORRE PRENDERE NOTA CHE STIAMO VIVENDO DI PANE E DI PROSTITUZIONE

Una domanda assillante mi viene posta in continuazione. Come può essere che questi cialtroni ai vertici se ne stiano tuttora lì arroccati ai posti di comando come se nessuno li potesse scalzare dal potere? Molto semplice. Le cose in questo mondo distorto dominato da una crescente prostituzione avvengono secondo schemi e formule precisi e inamovibili. Tu parli a favore di farmaci, integratori, vaccini, e si apre come per magia ogni cosa. Il mitico Apriti Sesamo. Si aprono le borse, si aprono i bancomat, si aprono le porte di accesso a treni ed aerei, si spalancano gli accessi alle frontiere, ai ristoranti, agli stadi. Tu parli invece contro tutte queste assurde menate e avviene l’esatto contrario.

IL NOSTRO MESSAGGIO COPRE PRATICAMENTE OGNI ATTIVITÀ UMANA

Non soltanto filosofia, scienza, tecnologia, ricette culinarie, ma anche e soprattutto sensibilità spirituale, anche poesia, anche un amore crescente per la natura di fronte agli insulti e alle offese che la civiltà industriale, consumistica e sprecona dei nostri tempi sta causando all’ecosistema. Questi i nostri temi di sempre che oggi ribadiamo con forza di fronte al baratro nel quale stiamo precipitando.

NON NE POSSIAMO PIÙ DI GUARDARE TUTE, SCAFANDRI E SIRINGHE CHE INIETTANO VELENI

Nel suo testo “La Rivoluzione del Filo di Paglia”, il giapponese Masanobu Fukuoka evidenzia magnificamente l’intimo collegamento tra Natura e Divina Provvidenza. Il raffronto che egli fa tra le risaie al naturale e quelle trattate chimicamente è davvero illuminante. “Da un lato libellule e farfalle che volano in un turbinio di vita. Api che ronzano da fiore in fiore. Scostate le foglie e vedrete insetti, ragni, rane, lucertole e tanti altri animaletti che si danno da fare nell’ombra fresca, e talpe e lombrichi e topolini di campagna che scavano la superficie. Questo è l’ecosistema del campo di riso in equilibrio, dove le popolazioni di piante e insetti mantengono fra di loro dei rapporti stabili. Dall’altro lato invece le erbacce sono state spazzate via dai diserbanti e dalle lavorazioni. Gli animaletti e gli insetti del terreno sono tutti stati sterminati dai veleni. Il suolo è stato bruciato, sterilizzato e ripulito di ogni sostanza organica e di ogni microrganismo per mezzo di fertilizzanti chimici. Si vedono gli operai agricoli con addosso maschere antigas, scafandri e lunghi guanti di gomma. Questi campi di riso che furono coltivati continuamente per migliaia di anni sono stati ora resi sterili dalle pratiche agricole di rapina di una sola generazione.”

La scena che vediamo nei campi si sta ripetendo peraltro anche nelle persone. Si ripete ogniqualvolta vediamo una manaccia ricoperta da un guanto di gomma e una siringa iniettante brutalmente un vaccino da parte di qualcuno protetto da tuta e scafandro, da parte di qualcuno che ha molto poco dell’umano, da parte di qualcuno allenato a compiere quel gesto meccanicamente, quasi come se fosse pagato a cottimo, quasi come operasse in una catena di montaggio.

SERVE ANCHE UN PIZZICO DI POESIA

Del resto noi non ci limitiamo a invocare, ad indicare ed auspicare metodi corretti, sensati e non invasivi di cura sull’uomo, e metodi di coltivazione naturale delle campagne. Non ci limitiamo nemmeno a parlare di alimentazione e di ricette salubri, digeribili e squisite. Andiamo ben oltre a tutto questo. Abbiamo dentro di noi il Dna di Dante Alighieri. “Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute et canoscenza”. Un pizzico di poesia rimane ingrediente fondamentale e irrinunciabile che non trascuriamo affatto.

OGNI LEZIONE DEVE ESSERE COINVOLGENTE E DEVE PRODURRE DEI RISULTATI

Tornando all’aspetto pratico, abbiamo l’obiettivo comune e condiviso di conoscerci, di essere amici e solidali, di rispettarci e di costituire un gruppo che sappia diffondere una cultura più fertile, più umanistica e più vicina alle nostre esigenze fisiche e morali, più armonizzata con i disegni e i dettami della Creazione. Meno chiacchiere teoriche e cervellotiche insomma e più fatti concreti da sviscerare, approfondire e commentare assieme. Un bagaglio culturale intensivo che alla fine di ogni domenica intensa e produttiva trascorsa in Scuola ci permetta di tornare alle nostre case pienamente soddisfatti, e di lavorare intensamente fino alla prossima lezione.

SIAMO DEI PRIVILEGIATI, MA INTENDIAMO CONDIVIDERE IL TUTTO

Lo diciamo senza vanto e presunzione: noi abbiamo una formazione speciale grazie alle nostre scelte libere e selettive. Si tratta se volete di una fortuna e di un privilegio che dobbiamo meritarci. Siamo sorretti da principi e da caratteristiche qualitative che evidentemente alle altre scuole mancano. Non si tratta di una nostra nostra scontata opinione, ma di un riconoscimento che proviene dall’esterno, da chiunque ci conosca bene e senza pregiudizio. Noi procediamo in direzioni di marcia diametralmente opposte a quelle delle scuole mediche e terapeutiche convenzionali e ci gloriamo di tutto questo. La nostra è e vuole fortemente essere una Scuola Superiore di Salute e di Bellezza Interiore. Rispettiamo tutti ma nel contempo non ci sentiamo secondi a nessuno. Abbiamo una motivata fiducia in noi stessi e in quanto facciamo, consci di apportare qualcosa di fondamentale al nostro mondo di appartenenza che è poi l’umanità e la vita che brulica intorno ad essa.

I VERSI IMMORTALI DI PITAGORA RISUONANO IN TUTTA LA MAGNA GRECIA

Non è un piccolo dettaglio il nostra legame indissolubile al filone divino di Pitagora, colui che assistette negli ultimi giorni il maestro Talete. Un Pitagora che pagava spesso i pescatori calabri affinché liberassero dalle reti i pesci appena catturati. Un Pitagora che ci ha dato in eredità non solo i suoi teoremi, ma la sua ispirazione e la sua concretezza, nonché i suoi Versi Aurei o Versi Immortali che vale la pena di rileggere e di rispolverare.

VI RIPROPONGO IL TESTO SACRO IN SINTESI

“Venera anzitutto gli Dei immortali secondo la legge. Onora gli eroi. Onora i genitori. Degli altri, fatti amico chi per Virtù è il migliore, imitandolo nel calmo parlare e nelle azioni utili. Non adirarti con il prossimo per delle lievi colpe. Domina: il ventre, e così pure il sesso e la collera. Soprattutto rispetta te stesso. Poi con le opere e la parola esercita la giustizia. In ogni cosa, di agir senza riflettere perdi l’abitudine. Delle ricchezze e degli onori, accetta ora il venire, ora il dipartirsi. Buono o cattivo può essere il parlare degli uomini: che esso non ti turbi e non ti distolga. E se mai venisse detta falsità, ad essa calmo opponiti. Prendi consiglio prima di agire acché non ne seguano effetti funesti. Fare o dire cose futili e sciocche è da uomo misero. Tu, invece, fa cose di cui non abbia a pentirti. Non conviene trascurare la salute del corpo. Nelle bevande, nel cibo, negli esercizi ginnici serba misura. Abituati ad una vita monda, sobria e priva di mollezze. Astieniti dal fare ciò che attira l’invidia. Non spendere avventatamente, senza però essere gretto. A sera i tuoi occhi, ancorché stanchi, non accolgano il sonno senza esserti prima chiesto quel che facesti: Dove son stato? Che cosa ho fatto? Cosa ho omesso di quel che avrei dovuto fare? Se hai compiuto cose spregevoli punisciti, se hai rettamente agito rallegrati. Queste cose sforzati di fare, a queste cose applicati con fervore. Ed esse ti metteranno sulla via della virtù divina. Così non avrai vani desideri, e nulla ti resterà celato. Saprai che gli uomini soffrono mali da loro stessi creati e scelti. Infelici uomini che, pur avendolo vicino, il bene non lo vedono né lo intendono! Divina è la razza di quei mortali cui la sacra natura manifestandosi parla. Se in te vi è alcunché di quella razza, riuscirai in ciò a cui ti esorto. Avendo risanata la tua anima da quei mali la libererai. Astieniti però dai cibi sbagliati e dai cibi in eccesso. Cattura l’energia dal sole. E abbi intelletto, sia nella pulizia del fisico che nella liberazione dell’anima. Ogni cosa osserva, distingui e valuta, utilizzando come guida il tuo intelletto. Al termine della terrena avventura, lasciato il corpo, salirai al libero etere in tutta serenità. Sarai un dio immortale, incorruttibile, invulnerabile”.

IPPOCRATE, HEROFILO E HYPATIA D’ALESSANDRIA

Dopotutto abbiamo dalla nostra parte non 100 miserabili, contestati e spesso rovinosi anni di storia. Cento anni che rappresentano il precario bagaglio della medicina convenzionale odierna. Medicina che nasce nel peggiore dei modi con il famigerato rapporto Flexner del 1909. Cento anni che sono ben poca cosa. Noi di anni ne abbiamo 5000. Abbiamo dalla nostra il supporto del padre della medicina antica Ippocrate (1° non nuocere, 2° non spaventare, 3° non interferire, 4° non scordare che Madre Natura è unica sovrana medicatrice di tutti i mali). Abbiamo il sostegno importantissimo e mirato di Pitagora, che ho appena citato. Contiamo sul supporto di Herofilo da Bitinia, fondatore della mitica Scuola di Alessandria, nonché su Hipatia di Alessandria, la più celebre matematica, filosofa e astronoma della storia, simbolo della emancipazione femminile, brutalmente eliminata dai sicari dell’arcivescovo Cirillo.

PARMENIDE, SAN FRANCESCO, GIORDANO BRUNO E LEONARDO DA VINCI

Abbiamo il supporto di Parmenide, difensore dell’alta temperatura (“Datemi la febbre e ne saprò fare mirabilie”). Ci sorreggono le benedizioni di San Francesco d’Assisi col suo Cantico delle Creature, ci esalta l’immensa forza spirituale di Giordano Bruno, mandato al rogo da papa Clemente VIII e dalla Inquisizione cattolica. Contiamo sull’affetto incondizionato di Leonardo da Vinci e della sua Gioconda, l’affetto del vero Leonardo, quello di “Verrà il giorno in cui ogni uccisione di animale indifeso susciterà rimorso e sarà giudicata orribile delitto”.

PARACELSO, HARVEY, VOLTAIRE E THOMAS PARR

Abbiamo con noi Filippo Aureolo Teobrasto Bombasto di Hohenheim, detto Paracelso, maggiore esponente del Naturalismo Germanico, nemico giurato della medicina universitaria (“Ho imparato più da barbieri, mendicanti e puttane che dalle asettiche aule universitarie”). Sta sulla nostra sponda pure William Harvey, medico inglese scopritore della circolazione (“Solo comprendendo la saggezza dei cibi naturali e dei loro effetti sul corpo possiamo ottenere la padronanza della malattia e la dominazione delle sofferenze che tormentano l’umanità”. Ci offre chiarezza e orientamento il faro di Voltaire, nemico implacabile di ogni ingiustizia e in particolare di ogni macello. Non dimenticherei la figura di Thomas Parr, tumulato alla Westminster Abbey di Londra a fianco dei grandi re inglesi, giardiniere vegetariano di corte sopravvissuto a 6 suoi monarchi, e fatto fuori a 152 anni dalla dieta carnivora impostagli dal debosciato re Carlo I d’Inghilterra, ben sapendo che quella dieta portava alla putredine reale, nome con cui veniva allora chiamato il cancro.

WILLIAM OSLER E PADRE TADDEO DA WIESENT

Sta a nostro fianco William Osler, padre della medicina contemporanea, colui che meglio di ogni altro ha sintetizzato il ruolo e le funzioni autentiche del medico, che non sono quelle di curare e di guarire delle malattie amiche e per natura auto-guarenti, ma bensì di educare sani e malati a stare alla larga dalla chimica, da medicinali, vaccini e integratori sintetici. E sta legato strettissimo a noi il più grande in assoluto tra tutti i medici della storia, un autentico pilastro di intelligenza e di saggezza, e mi riferisco a Padre Taddeo da Wiesent, irripetibile medico bavarese. Quel medico che ha chiarito una volta per tutte che “Nessuno al mondo muore di malattie killer tipo cardiopatie e tumori, o di malattie intermedie come diabete, dialisi renale e simili, ma ogni essere umano viene sempre demolito da una sola patologia che si chiama sangue guasto, sangue grasso che non circola ma ostruisce e ritarda il metabolismo” mettendolo a soqquadro quel tanto che basta per non far funzionare il corpo e per generare ogni sorta di disagio e di malattia.

HERBERT SHELTON E ALEC BURTON

Superfluo dire che beneficiamo dell’assistenza a tempo pieno di Herbert Shelton e di Alec Burton, i quali hanno il merito assieme a migliaia di medici-igienisti americani di aver riportato in auge la saggezza, la scienza e l’ispirazione divina dei grandi maestri orientali, dei maestri ayurveda, egizi, greci e romani.

VI PROPONIAMO E VI SVELIAMO L’UNICO MANUALE OPERATIVO

Vi pare forse che altre scuole, per quanto referenziate e celebrate siano, posseggano le formidabili dotazioni che abbiamo gelosamente in saccoccia, nel cuore e nella mente? Dal momento che nella settantina di persone qui presenti, incluse quelle collegate via skype, ci sono anche tante gentili anime femminili (spesso le più sensibili e in sofferenza davanti alle ingiustizie e agli insulti delle arroganze e delle prevaricazioni di ogni specie), vi invito tutti a rileggere sul mio blog la testimonianza della dr Natascha da Bellinzona nelle tesine “Dermatite atopica e straordinaria cura della non cura” e “Un messaggio trascinante dalla dr Natascha di Bellinzona“. Vi pare che le altre scuole posseggano massicce e genuine testimonianze di gente autoguarita e rimessa in carreggiata dopo aver toccato il fondo? Se esistono tali scuole si facciano avanti coi fatti. Non teniamo certo in esclusiva per noi medesimi i nostri segreti e le nostre formule magiche di vita, ma le stiamo trasmettendo ai popoli, a ciascuno di voi, a chiunque voglia apprendere il manuale alimentare, comportamentale e spirituale dell’uomo.

ABBIAMO TRATTI DISTINTIVI CHIARI RISPETTO A CHI SEGUE PASTEUR E ROCKEFELLER

Ci distinguono e ci separano in modo netto dalla medicina ufficiale pasteuriana e rockefelleriana la conoscenza e la fede assoluta nelle Leggi Universali della Natura e nel comandamento fondamentale di non uccidere, di non offendere, di non arrecare del male al prossimo, oltre a quella lunga serie di scelte qualificanti che ognuno di voi ben conosce.

MAI ACCONTENTARSI DELLE APPARENZE

Quando i media televisivi martellano senza sosta su un argomento o su un prodotto, si può essere certi che qualcosa di storto ci deve essere, vuol dire che c’è puzza di bruciato, vuol dire che non siamo in presenza di informazione veritiera e genuina ma di pressione impositiva, di pubblicità malefica, di tentativo di distorsione e manipolazione mentale evidente o abilmente mascherata.

MAI CREDERE E OBBEDIRE A SCATOLA CHIUSA

Quando ti dicono da mattina a sera che il buon latte ti apporta buon calcio, che l’acqua con tanti minerali ti rinforza le ossa e ti fa fare plin-plin, che la proteina fa proteina, che vitamine sintetiche e integratori minerali inorganici ti incrementano la vitalità, che i vaccini immunizzano e prevengono determinate malattie, che la chemio guarisce tumori e leucemie, quando ti immettono nel cervello che le malattie sono delle entità spaventose da annientarsi mediante farmaci, puoi essere certo al 100 percento che si tratta di bufale, di persuasione occulta dove non si vuole che tu pensi e ragioni e distingua, dove non si vuole che tu faccia una scelta libera, ma che tu creda ed obbedisca a scatola chiusa.

ACCELERATA MARCIA VERSO L’IGNOTO

Assistiamo in questi giorni di inizio e metà ottobre 2021 ad un acuirsi drammatico di questi fenomeni, a crescente angoscia e a punti interrogativi sul domani. Assistiamo anche a scenate da teatro comico e da commedia goldoniana, con i vari narratori, pifferai, cantastorie e saltimbanchi da circo equestre, assoldati e sguinzagliati dal sistema, che lanciano i loro strali, i loro appelli e i loro moniti sulla colpevolezza dei mostri batterico-virali e sulla innocenza dei vaccini, quasi che si trattasse di una tecnica superlativa, di una misura naturale richiesta dal corpo umano, e non invece una rozza pratica superstiziosa da stalla sporca, un metodo schematico-fisso-standard per tutti e quindi clamorosamente antiscientifico, oltre che una operazione invasiva di avvelenamento legalizzato, carica peraltro di gravi insidie a breve e lungo termine.

I MANTRA E LE PAROLE D’ORDINE DEGLI AFFOSSATORI DELLA CIVILTÀ UMANA

“Vaccinatevi, vaccinatevi e vaccinatevi” questo il mantra e la manfrina dogmatica nelle bocche di presidente, premier, papa, cardinali, governatori, sindacalisti, medici collusi. E, nota bene, se non obbedite senza fiatare, vi fregano tutti comunque con il green pass, senza il quale non potrete andare da nessuna parte, nemmeno ai servizi igienici. Chiaro che ci sono i gonzi e le pecorelle che cadono nella rete e obbediscono in continuazione. Per nostra fortuna incominciano anche a spuntare fuori coloro che fanno dura opposizione, coloro che sanno ormai distinguere al volo chi la racconta giusta e chi invece sta barando.

ZERO VERITÀ E ZERO BUONSENSO

Ma vi rendete conto che nemmeno l’1% di quanto pensano, fanno, promulgano e trasmettono contiene un pizzico di autenticità e di sensatezza? Vi rendete conto che stanno andando tutti fuori di senno? Vi rendete conto che i provvedimenti che stanno cercando di imporre sono non soltanto illogici e allucinanti, ma anche insostenibili?

LA PIRAMIDE PARLA CHIARO

Il mondo è oggi diviso in due parti, con una piramide separata di netto da un baratro tra la parte superiore e quella inferiore. La piramide del potere e della ricchezza appare più che mai discriminante ed offensiva nei riguardi di chi sta in basso ai piedi della piramide stessa. Ai vertici una masnada minoritaria di incantatori di serpenti in giacca e cravatta, di pidocchi rifatti e di usurai con licenza di gestire in esclusiva, a proprio vantaggio e piacimento la piramide stessa, con licenza di perseguitare, di sgominare gli scomodi che danno fastidio, e alla base, cioè nella parte bassa o nel girone infernale di tale struttura, una moltitudine di pecorelle e di vittime disposte ad obbedire e a farsi massacrare. Ai vertici dunque una minoranza di ladri, di sanguisughe, di razziatori di risorse, capaci di portare via 2 anni di vita e di libertà alla popolazione che studia e che lavora, a milioni e milioni di gente sfruttata e impoverita, costretta a praticare la questua, a elemosinare bonus, concessioni, redditi di cittadinanza, casse integrazione, contributi europei, assistenze, aiuti e prebende varie per tirare a campare. Una situazione paradossale che non può assolutamente protrarsi a lungo.

NON SOTTOVALUTATEVI, SAREBBE UN PECCATO IMPERDONABILE

Crema del coraggio, crema della libera conoscenza, crema di una cultura e di una spiritualità di ordine speciale, testimoni e protagonisti del nostro tempo, apportatori di luce, di chiarezza e di prospettive in questo mondo catapultato nelle tenebre e nella confusione mentale generalizzata. Di chi sto mai parlando? Ma di tutti voi qui presenti in gran numero, ma anche dei tanti che ci seguono da lontano e di quelli che comunque parlano la stessa nostra lingua e che perseguono gli stessi nostri nobili obiettivi. Guardatevi dentro con la giusta attenzione. È un invito al millenario e sacro principio del Conosci Te Stesso. Vi scoprirete interconnessi l’un l’altro, vi scoprirete interconnessi con l’universo, vi scoprirete frammenti divini, vi scoprirete non sballottati e in balia della paura ma dotati di immensi valori, di insospettabili poteri e prerogative, vi scoprirete fatti non di vile pasta frolla deperibile ma di pregiato materiale stellare e cosmico.

PIIÙ CHE UN AUSPICIO QUESTO È UN PERENTORIO RICHIAMO ALLA RESPONSABILITÀ E ALLA CONSAPEVOLEZZA

Il messaggio è di non sottovalutarvi mai in nessun momento e in nessuna circostanza, di non permettere mai a niente e a nessuno di calpestare le vostre dotazioni e di mancarvi di rispetto. Auguro a tutti voi di trovare ricchezza, salute, serenità, divertimento e conoscenza scientifica di prim’ordine nel ciclo di lezioni mensili che partono dalla data di oggi e che continueranno col prossimo appuntamento qui alla nostra nuova sede di Villa San Biagio a Fano per domenica 14 Novembre. Sono molto curioso ed entusiasta di fare la vostra conoscenza. In realtà vi amo e vi conosco già nel profondo. Siete stupendi, brillanti e spettacolosi. Un forte abbraccio.

Valdes Sepich Vaccaro


PRESENTAZIONE ISCRITTI AL 6° CORSO HSU 2021-2022

(Per quanto lungo e monumentale possa apparire questo report, merita davvero che lo leggiate con attenzione fino all’ultima riga)

ERICA, Parma, vegana da 10 anni, docente settore nutrizione. Ho scoperto che la via igienistica è una scelta di benessere. Con questa mia iscrizione cerco delle conferme. Sono arrivata a questa scuola nella speranza di rigenerarmi con l’obiettivo di trasmettere alla mia cerchia di amicizie e al pubblico in generale i valori della Health Science.

GIUSY, 54 anni, operatrice, regista e docente teatrale, maestra di karatè, girato in lungo e in largo per l’Italia, proveniente da un paesino del Lago di Garda. Oggi sono anche affrancata da impegni con la famiglia e libera pertanto di impostare il mio tempo. 12 anni fa mi sono imbattuta nel blog di VV e mi ha bene impressionato la formazione e la forma psicofisica dei suoi due ragazzi. Soffrivo di mal di testa, sovrappeso, mentre mio marito si lamentava spesso per mali di testa. Diversi tiranni condizionano la mia vita. In realtà prima di venire alla HSU stavo malissimo. Avevo abusato troppo del mio corpo. Con la settimana igienistica di fine giugno qui a Fano mi sono trovata benissimo. Era dunque scontato che mi iscrivessi al corso. Questa è per me non un arrivo ma un punto di partenza. (È seguita una mossa di karatè e un acuto da soprano che ha fatto vibrare i vetri delle finestre, con scroscio di applausi).

FRANCESCA da Imola, titolare e docente di un laboratorio artistico creativo. Non conoscevo la scienza igienistica. Mi ero pure un po’ appesantita e depressa per la perdita di mia madre. Poi ho conosciuto Oliviero Lanzoni e Fiorenza e mi sono iscritta alla scuola. Nella vacanza igienista di settembre mi sono trovata benissimo, ma ho mangiato troppe buone patate crescendo di 1 kg. Poi grazie agli estratti di frutta e di vegetali ho calato di 5 kg. Sono orgogliosa di essere qui e sono felice di imparare e di insegnare.

SERENELLA da Imola, 23 anni impiegata in azienda pubblica, Poi aperto uno studio privato come fisioterapista, che poi sono stata costretta a chiudere per evitare ogni vaccino. Il mio accesso qui è dovuto a Oliviero. Sono convinta che questa scuola mi darà i valori di cui necessito.

FRANCO, veronese abitante e cresciuto a Parma, fisico da granatiere. In sintesi un diploma in amministrazione pubblica, selezionato come guardia del presidente Cossiga, poi scelte commerciali e collaborazioni con diverse aziende private. Non conoscevo l’igienista e ringrazio mia moglie Giorgia per avermelo reso noto. Mi ha già permesso di calare di 10 kg in pochi mesi. Ho riscontrato dei miglioramenti notevoli anche in Giorgia. Valuto questo ambiente sia come località che come persone semplicemente meraviglioso. Stare qui con voi mi sta cambiando decisamente la vita in meglio.

GIORGIA, 20 anni da Parma. Studio lingue ma trovo l’ambiente universitario stressante e poco accogliente. Figlia di Franco. Ho intrapreso questo percorso dopo che mia madre lo ha intrapreso da 2 anni con ottimi risultati. Sono vegana e non mi pento di tale scelta. Ho già ottenuto delle evidenti conferme. sconfiggendo la mia allergia ai peli di gatto. Urgente per me riprendermi dalla rimozione recente della tiroide e tentare una riduzione e uno stop nella assunzione di Eutirox. Sono contenta di iniziare questo percorso in HSU. Il mio sogno è semplicemente quello di vivere in modo sereno.

CRISTINA da Roma. Diventata medico e laureata a pieni voti per merito o colpa di mio nonno. Faceva il chirurgo a Trapani, innamorato e appassionato di medicina. Io entravo a curiosare in sala operatoria fin da quando avevo 5 anni. Sono specializzata in pediatria. Mi sono evoluta con la bioterapia nutrizionale e sono diventata medico olistico ed esperta di Yoga. L’università mi ha tuttavia delusa in quanto non volevo affatto essere un tecnico. Ho letto e firmato il giuramento di Ippocrate approvandolo appieno. Con una madre ammalata di tumore ho cercato lumi in una alimentazione vegana a sostegno. Ho capito che il benessere è qualcosa che i medici non conoscono. Con i loro trattamenti il dolore scompare rapido ma solo provvisoriamente ed ero molto critica su questo. I colleghi infatti mi giudicavano strana ed estranea. Il problema è che la gente pretende di guarire rapidamente Per trovare un metodo alternativo occorre incrementare il movimento, la respirazione e tutti gli altri ingredienti, specie la qualità del cibo. Mia madre nel frattempo è morta, ma i medici le avevano dato 1 mese di vita, mentre lei è vissuta per altri 6 anni felicemente, senza sintomi e senza dolori. Da me voleva la verità e un supporto emotivo, tant’è che la portavo sempre al mare e mai alla chemio. In quel frangente mia madre ha fatto la sub, ha girato il mondo. Io non stavo molto bene per problemi di stitichezza e di ernia. Ero messa proprio male: non riuscivo neanche a muovermi. Una semplice consulenza con VV e i dolori scompaiono sorprendentemente in 2 giorni. Un esito sul corpo a dir poco strabiliante.

PAOLA da Piacenza. Sono una grande amante dei cani, Ho Iniziato a non mangiare carne 5 anni fa per non dover dare quelle porcherie al mio animaletto. Avrei voluto eliminare anche il pesce per lo stesso motivo ma non ci sono ancora riuscita del tutto. Ho sempre dipeso prima da quello che pensava mia madre e poi da quanto pensava mio marito. Oggi mi sono concentrata sulle mie scelte personali. Per me la conoscenza di Irene, studente HSU, è stata decisiva.nella mia vita, mi ha fatto bene alla mente e allo spirito, devo tutto a lei. Vorrei tanto poter trasmettere il suo insegnamento agli altri, a chi ne ha più bisogno. Soffrivo di tanti piccoli malesseri, tra cui anche l’asma. Ogni settimana 1-2 antidolorifici al giorno, arrivando persino a 4 al giorno ! Pastiglie per la pressione, pastiglie per l’asma. Per i medici dovevo prenderle a vita. Ora da quasi un anno zero farmaci. Non ho più niente, niente di niente. Me ne frego del giudizio degli altri, si tratti di amici o si tratti di gente col camice. Ora sto divinamente bene con me stessa. Prima entravo in casa e accendevo immediatamente la televisione, in quanto mi sentivo sola e incerta, per cui mi serviva la presenza di qualcosa e di qualcuno. Oggi sono già in grado di dare conforto a mio marito e a compagni di lavoro. Ad esempio un collega depresso che da quando mi segue è praticamente guarito.

MARCO VALDINOCI da Cesenativo, ma vivo a Bologna. Sono dentista tradizionale e sono stato sospeso da un mese per rifiuto di sottostare ai diktat anti-Covid. Esercito dunque la professione in modo abusivo. Mi riempie di gioia e di orgoglio di esercitare abusivamente. Essere contro il sistema è già motivo di orgoglio. 7 anni fa mi sono ammalato. Dopo 2 anni di deliri farmaceutici e di pillole a manciate, grazie a VV che per me è un idolo, da 5 anni zero farmaci. Parlare con le persone comuni ma impreparate è una grossa fatica. Tuttavia voglio convincere la gente, anche la più riottosa a seguirmi, ed è per questo che sono qui.

TIZIANA, bolognese che vive a Imola. Ex parrucchiera ed ex insegnante di tango argentino., ex di tutto. Mi occupo però tuttora di bellezza. Pensavo di conoscere l’igienista. Sono pure alleva di Oliviero Lanzoni nelle sei pratiche Tai Chi. Sono eticamente legata alla difesa degli animali indifesi, soprattutto dopo aver visto come tirano il collo alle galline e alle anatre. Non soffro di alcuna patologia. Seguo molto VV e ne condivido pienamente il percorso.. Mi sono rimessa al lavoro come Networker. Faccio uno di integratori super-naturali e cerco dio allargare le mie conoscenze personali. Sono qui in primis per me stessa e per dare un esempio reale a chi mi conosce, per condividere e trasmettere le vibrazioni energetiche che sento. Io sono come il piccolissimo colibrì. Ognuno a questo mondo deve fare la sua parte, deve moltiplicare le sue forze per per creare un mondo migliore e dare un supporto a tutti, non solo alla nicchia minoritaria che ci circonda.

MATTEO, 24 anni da Amendola-Marche, segni particolari anello al naso e piedi sempre scalzi. Ho viaggiato dai 18 anni in poi in tutta Europa. Sempre a 18 anni ho deciso dal nulla di non mettermi più le scarpe che mi ingabbiavano i piedi. Ho fatto l’intero 5° anno di liceo scalzo. E poi un altro anno e mezzo scalzo. C’è una interconnessione. L’universo che si cerca di bilanciare in ognuno di noi anche in queste cose apparentemente banali. Ho studiato Yoga e respirazione pranica. Interesse per l’alimentazione. Ho viaggiato con amici vegetariani, ma non quadrava del tutto per me, non condividevo, non risuonava me la magica vibrazione. Fatto un altro scalino vegano. Operata una scelta sociale e politica ancor più vicina alla natura. Tanti sono i temi coinvolgenti l’esistenza di ognuno. Fare dei percorsi formativi come questo è OK. Bisogna necessariamente operare all’interno della società. 3 anni fa ho conosciuto l’igienista. Questa volta me ne vado in Argentina assieme alla mia compagna di quel paese. Intendiamo fare assieme 3 estati consecutive. Ci interessa aderire a un cambiamento profondo dell’universo, partecipando di più a questo speciale momento della storia.

ALBERTO, 31 anni da Varese, disegnatore meccanico. Interessato alla health science igienistica grazie a mia sorella, ex della nostra scuola. 15 anni fa si ammala la madre, che poi se ne va 8 anni orsono. Ho così visto la morte in faccia, in diretta. La mamma era diventata come una larva. Io stavo inizialmente bene. Nato vegano, ma poi mi hanno tirato su e imbottito di latte e uova, di carne e pesce, sempre con la favola che mediante le proteine diventi più fosforico e intelligente. Mancata la mamma ho imparato a fare la spesa e ad arrangiarmi in cucina. Da qui la mia scelta vegana che mi permette di stare molto meglio di prima. Vorrei anche rendermi conto del perché e rivelarlo in dettaglio agli altri. Per questo mi sono iscritto alla HSU. Chiaro che non intendo sottostare a vaccini e tamponi. Ho fatto sport fino al punto di sollevare 200 kg da terra, ma poi mi sono ridotto a non fare più niente. Ora soffro di riscaldamento o di infiammazione renale. Sono interessato a sistemare la mia salute. Sono passato dal lego all’eco, e ho già riscontrato sensibili miglioramenti.

MARCO DELLA TORRE da Bergamo. Sono qui per migliorare lo studio, la conoscenza, le informazioni autentiche sugli alimenti, il mio modo di mangiare. Nella vita avevo un grosso futuro nel body building. Cercavo grosse emozioni. Trovai nel body building una ribellione a una società che non mi entusiasmava. Ma poi ho trovato che quello sport era velenoso e dispotico, per cui sono passato a una forma più naturale di culturismo. Tuttavia ho anche qui esagerato negli allenamenti, col miraggio del ventre piatto e dei muscoli (e mette in visione una sua foto del suo busto ipermuscolooso a triangolo, foto da gran premio). A quel punto ho avuto problemi di salute. Ho cominciato a riflettere e a studiare in vista di un cambiamento radicale di tali schemi. Non sapevo come uscirne. Ho incontrato in America l’igienismo e in pochi mesi da vegan-crudista ho percepito segnali importanti di rigenerazione. Poi con grande mia sorpresa ho scoperto che esiste la cultura igienistica pure in Italia, che basta cercarla e trovarla. Io vivo a Bergamo dove la carne sia ben chiaro è sacra ed intoccabile, dove l’uomo per essere forte e vigoroso deve necessariamente essere un mangiatore seriale di carne. Io mangiavo 1 kg di carne al giorno più 7-8 uova al giorno per 5-6 volte la settimana, in concomitanza con i miei allenamenti. Una ossessione, una dipendenza. In linea beninteso con quanto viene tuttora inculcato sui social ai giovani. Personaggi gonfi e sformati, maschere di muscoli assurdi che si contrabbandano come l’esempio da seguire. Capire che non è così mi è costato tempo, pazienza ed applicazione. Ma alla fine ci sono arrivato. L’incontro con VV e il suo blog mi hanno dato una tremenda scossa ed ispirazione. Ho finalmente capito come incrementare in modo reale, stabile e sicuro carisma, intelligenza, forza fisica. Tutto questo mi ha spinto a credere che esista per i tanti ragazzi che si affacciano alla vita una gamma di scelte naturali prive di insidie. Li voglio veramente aiutare a seguire vie del tutto diverse da quelle che vengono loro indicate da chi è interessato solo a schiavizzarli e renderli dipendenti.

GUIDO, 28 anni che vive a Torvajanica-Roma. Mi sono iscritto perché giudico l’Igienismo come la vera alternativa naturale. Per me la vita in città è insostenibile. Ho capito l’utilità di assumere frutta al mattino. Mi sono interessato a una medicina Ancestrale Yamasta, ma c’è molto business e poca guarigione. Va bene per i fricchettoni. Stavo molto male. Avvicinandomi alla health science mi sono liberato, sono rinato, ho cambiato dentro. Mi sono dato a pratiche meditative, Mi sono dedicato a pratiche meditative. Dopo tutte le mie esperienze sono riuscito a fare un percorso a ritroso, a ristudiare il tutto. Ho un tumore al testicolo da 5 anni. Ho fatto ricorso a digiuni, ad applicazioni di argilla per eliminare le scorie e i metalli pesanti. Sono qui per approfondire di più queste problematiche e per aiutare gli altri. Non ho altre motivazioni nella vita se non quella di un progetto con la mia compagna Elisa. Sogno dei levarmi dai piedi chi mi ha messo al muro. Sono contento di essere qui perché è il completamento del mio risorgere. Hp migliorato all’80% e pertanto ci sono margini di miglioramento. Fumo tuttora qualche sigaretta, ma intendo piano piano troncare tale vizio stupido e dannoso. Condivido il fatto che qui dentro circola una energia pazzesca. Esiste in ognuno una magia bellissima e contagiante. Mi vengono i brividi ad ascoltarvi. Esiste uno scambio di esperienze, di spiritualità e di amore qui dentro. Grazie infinite a voi tutti.

MARCO MULARONI. Oggi qui in veste non di docente e di noto romanziere igienista con “L’altra parte della mente”, ma di semplice ospite ed ex studente HSU. Mi iscrissi alla HSU nel 2015. Ero messo male, ero sotto artrite reumatoide e cronica acidità di stomaco dove persino l’acqua mi causava dei problemi digestivi, avevo problemi alle cartilagini. Mi sentivo inutile ed esausto, oltre che invalido ed immobilizzato. Ero messo davvero da ridere. La salvezza è arrivata d’improvviso. Ho messo occhi e orecchi su un video di VV e la mia vita è cambiata totalmente, con tutti i sintomi volati via uno dopo l’altro. Sappiate che oggi corro a lungo almeno 3 volte la settimana senza alcun problema. Sono molto contento. Faremo un bellissimo percorso assieme. Abbiate fiducia. Siete nel posto giusto e con la gente giusta.

ELISA, dai Colli Euganei-Padova, zona termale. Ho dalla mia studi di biometrica, Yoga, pilates, meditazione. Felice di essere qui con voi grazie a Fiorenza, ad Oliviero e a VV. Provengo dalla eccitante, festosa e produttiva vacanza della scorsa settimana qui a Fano. Sono rimasta folgorata più che entusiasta. Non conoscevo assolutamente nulla sulla Health Science. Ho avuto una infanzia difficile, ben presto orfana e depressa, ben presto sofferente di anoressia. Per me parlare di cibo e di buon appetito è fondamentale. Questo vostro modo di mangiare rappresenta non solo una novità, ma anche una grande speranza. Prevedo importante e promettente il percorso che faremo assieme. Abbiamo davanti a noi un arricchimento reciproco. Si tratterà i un percorso importante per tutti come gruppo e come singoli. Il mio lavoro è sì all’avanguardia, ma mi ha anche causato una abbondanza di stereotipi dai quali intendo liberarmi. Ho in ogni modo potuto conoscere tanti bambini e tanti anziani. La più bella cosa che esiste a questo mondo è il genere umano che ha al suo interno grandi cose non ancora capite e non ancora utilizzate.

ROBERTA, da Fiumicino-Roma. Il mio percorso alternativo è iniziato con Max Gerson 6 anni fa, quando ho letto il suo testo. Ero reduce dalla morte di mio padre. I medici ospedalieri proponevano sempre le solite cose e le solite soluzioni tipo chemio bisturi e ancora chemio. Ho perso ogni stima ed ogni fiducia in loro. Ho iniziato a usare scelte vegetariane e poi vegane, arrivando per gradi all’Igienismo. Spero che questa mia scelta mi aiuti personalmente anche per tenere aperte certe porte e certi sbocchi. Ora lavoro in aeroporto. Voglio essere libera di intraprendere, di poter avviare qualche nuova attività. Non si sa mai.

GIORGIA, 38 anni da Ostia-Roma. Lavoro pure io in aeroporto come Roberta. Fumavo, bevevo 1000 caffè al giorno per sostenere i ritmi ai quali ti sottopone la vita aeroportuale. Ma ho finalmente smesso di fumare e la mia vita è cambiata radicalmente in meglio. Chiaramente devo completare il mio lavoro depurativo. Mi sono avvicinata all’incredibile blog di VV 7 anni fa, esasperata dalle cure mediche rivelatesi devastanti sia sul piano intestinale che su quello neurologico. Le tesine di Valdo le ho tutte stampate, ordinate in preziosi quaderni e me le sono lette e sottolineate più volte nei punti salienti, cosa che consiglio vivamente di fare a chiunque voglia davvero trarne profitto. Sono qui per per liberarmi in modo drastico da ogni residuo e da ogni cicatrice psicologica del sistema medico. Nella mia regione vogliono fare 60.000 tamponi al giorno. Siamo in un manicomio totale. Per poter lavorare occorre fare un costoso, fastidioso e dannoso tampone ogni 48 ore, o forse ogni 72 ore.

ANGELA, da Roma Nord, 51 anni. Col primo libro di Masanobu Fukuoka, “La rivoluzione del filo di paglia”, mi è arrivato un flusso di idee. Ho iniziato a lavorare nell’orto e poi 3 anni fa sono arrivata agli oli essenziali. Ma ho dovuto cedere temporaneamente alla medicina allopatica quando è arrivata la leucemia alla mia bambina di 4 anni e mezzo, 3 settimane di chemio e in 2 anni le sono caduti i capelli. Una lezione pesante. Ho capito che dobbiamo essere medici olistici e intelligenti Ora sta bene, non certo per la chemio ma in forza del fatto che siamo tutti health oriented come ammonisce Valdo in continuazione, sulla base di precise Leggi Universali e non di traballanti e precarie leggine della medicina ospedaliera. Da lì ho pensato che mi devo depurare pure io. Sono arrivata alle tesine di VV l’anno scorso e ad Agosto ho fatto il mio primo digiuno intermittente. I consigli di Valdo sono stati folgoranti e formidabili. Sono calata stabilmente e senza effetti collaterali di 15 kg in 5 mesi. Ora sono lucida, brillante, piena di energia Ho chiari in testa quali sono i miei obiettivi di fondo. Non uso più nemmeno i miei oli essenziali, in quanto non esistono cose magiche o pozioni prodigiose, ma solo cibi semplici sani, sobri, vitali e digeribili. Oggi ho un approccio olistico e disincantato. La mia vita è fatta non di credulonerie, di sbandamenti e di incertezze come in passato, ma soltanto di magnifica ispirazione. Sono felice di aver incontrato VV e sono felice di aver incontrato voi tutti dal primo all’ultimo. Percepisco e gioisco di tutta questa ricca esperienza che mi sto facendo. Le tesine le leggo da appena un anno. Meno male che le ho scoperte. Sono certa che sapremo resistere alle inevitabili pressioni esterne. Il potere dei corrotti farà di tutto e di più per boicottare, screditare e disgregare questa nostra formidabile ed eccellente isola di cultura e di spiritualità. Sento nel profondo e nelle viscere che quanto avviene oggi intorno a noi è profondamente illogico e sbagliato. Siamo pochi ma la nostra energia, la nostra competenza e la nostra trasparenza sovrastano di un milione di volte quella delle grandi masse irretite, manipolate e giostrate dal potere, dai vertici della piramide.

STEFANO da Roma, 64 anni. Sto qui in mezzo a voi perché questo mi onora. Cercavo da tanto un incontro personale con VV che ritengo il più grande dei ricercatori liberi e igienisti non soltanto a livello nazionale. Sono arrivato a questo passo dopo tanti anni di alti e bassi. Al momento presente pratico una alimentazione a base di frutta, di succhi e di verdure principalmente crude. Ho alle spalle un digiuno ad acqua leggera di 21 giorni a Settembre, seguito da alimentazione pratica stile respiriamo o breathariano. La mia visuale depurativa la trovo in linea e in equilibrio con l’ottica di una salute splendida e senza troppi compromessi, secondo quanto penso nel mio intimo. Il compenso che si ottiene è quello di auto-guarire grazie alla attivazione delle forze naturali che abbiamo dentro di noi. Se ti fermi e se sei indeciso o incerto, se tiri a campare rinviando di volta in volta, lasciando prevalere la pigrizia mentale e le vecchie abitudini, lo stato di grazia si perde. avevo qualche difficoltà a masticare bene le verdure crude, ma alla fine ce l’ho fatta e ne sono fiero. Sono qui per evolvere e per imparare. Spero tanto di poter diffondere a vasto raggio l’idea igienista, per un mondo migliore. Questa è la mia speranza.

ALESSANDRA, 29 anni da Avezzano-L’Aquila. Io studio scienze motorie. Ho fatto tanto sport e mi interesso di alimentazione. Spesso esagero con gli allenamenti e ho spesso superato i limiti andando in anoressia. Mi hanno costretta ad acquistare delle pillole ma, contro il parere dei medici e della stessa mia famiglia ho cercato di toglierle e ce l’ho fatta. Per un anno e mezzo sono sparite le mestruazioni, ho avuto una ciste al fegato. Ho curato l’alimentazione e ho praticato la riflessione plantare. Alla fine sono tornarti i cicli regolari. Ora anche la famiglia mi capisce di più e non cerca di condizionarmi come prima. Sono una persona felice.

MANUELA, 58 anni. Qualche anno fa ho avuto una grossa crisi esistenziale, per cui ho rimesso in discussione ogni cosa sul piano ideologico, mentale, culturale e politico. Ho anche sentito un irresistibile bisogno di stare vicina alla natura. A quel punto ho incontrato l’Igiene Naturale. Ho letto qualche libro e qualche documento sia internet. La cosa che più mi affascina è la parte mentale. Ho anche studiato le 5 leggi biologiche di Hamer. Oggi la mia vita è legata ai cibi naturali. Seguo ovviamente un percorso di tipo spirituale.

VALERIA da Urbino. Mio dedico alla archeologia e all’insegnamento. Sono esperta dei scavi fenici e romani. Questo cosiddetto Covid ha portato cose molto brutte, ma per me è stata paradossalmente una opportunità, tant’è che oggi mi sento più rilassata e leggera. Da 10 anni ho cominciato a raccogliere informazioni sulla health science igienista. Probabilmente c’era qualcosa che non andava per il meglio, nulla di grave. Fatto sta che dovevo fare qualcosa e trovare qualche autentico rimedio. E sono stata fortunata di aver incontrato VV. Ho dovuto necessariamente studiare ed aggiornarmi, al fine di liberarmi del materiale obsoleto che mi impediva di vedere con chiarezza la realtà. Sono diventata vegetariana, scelta che mi ha resa fiera di me stessa. Sono qui perché mi sento di essere a casa tra amici. Mi avete commosso già 7 volte questa sera. Ero cagionevole fin da piccola, decisamente anemica e con costante minaccia di trasfusioni. Fui più avanti ricoverata per una patologia rara: avevo lo stomaco che in pratica si chiudeva e rifiutava il cibo. Applicai per conto mio i suggerimenti presi dalle tesine di VV e risolsi il problema con facilità, lasciando incredulo e di stucco il team di medici che mi seguiva senza mai risolvere il problema. Soffrivo intensamente da 7 anni e loro continuavano a prescrivermi ferritina, associata a carne di cavano al sangue. Mi venivano emicranie pazzesche. Al tavolo della sala operatoria ospedaliera venni bersagliata da domande. Ci dica il suo nome. Ma lo conoscono tutti, è stato pure perseguitato e bannato ingiustamente per abuso di medicina quando invece non fa ricorso assolutamente ad alcuna pratica medica, ma offre solo e sempre insegnamenti corretti. Grazie a lui io ho ripreso a stare benissimo. Sono grata a VV ed anche alla mia patologia che mi ha insegnato molto. È la nostra anima che ci riorienta sulla giusta strada, che ci sistema sulla corretta carreggiata e sul perfetto binario. Ho fatto la capo-infermiera per lungo tempo. Eppure, dopo 30 anni di sala operatoria, non riuscivo a sopportare che la mia mano passasse forbici e bisturi e garze al chirurgo di turno. Ho avuto pure la ventura di assistere mio cognato, ricoverato e non curato propriamente, per tumore alla vescica. Lo hanno prima spaventato e poi non l’hanno fatto entrare. Alla fine è stato dimesso cadavere con la solita etichetta di rito: morto per Covid. Mi sento segnata da queste esperienze. Ho un vissuto pesante, potente e drammatico.

MIHAELA, nata in Romania, ma da 24 anni in Calabria. 11 anni fa ebbi un grave problema alla gamba sinistra e non potevo camminare. Intrapresi cure fisioterapiche molto costose a entrambe le gambe, cure invasive con terapia d’urto. Un giorno arriva un nuovo medico e mi diagnostica una artrite psoriasica e una spondilite anchilosante, per cui mi prescrive un anno di cure con una pillola usata pure contro i tumori. Mi chiesi che senso avesse fare delle cure farmacologiche e per giunta approssimative se non guarivo in alcun caso. Dopo 8 giorni mi sono decisa e ho buttato via tutto nella spazzatura. Mi sono pure liberata da ogni farmaco che tenevo in casa. Ho iniziato a studiare da sola per conto mio e non riuscivo a venire a capo di nulla. Ho vissuto da sola col mio cane, decidendo di farla finita e di suicidarmi. Ho pregato e pregato in continuazione e ho chiesto al cielo l’indicazione di qualche cura valida. E a quel punto mi sono giunti tra le mani tre articoli di VV dove era riportato l’argomento della spondilite anchilosante, dell’artrite psorasica e del digiuno terapeutico, oltre che un video allegato. Ho capito che si trattava di un segnale dall’Universo. Sono così auto-guarita e pochi giorni dopo mi sono iscritta all’università. Ho pure conosciuto Danilo Ruffini. Nel digiuno accadono molte cose. Nel mio caso avevo molte tenie e molti oscuri che la medicina non era riuscita a individuare e a contrastare. Anche qui VV è stato determinante. Le verdure crude, in particolare curcuma, zenzero, limone, melagrana e persino il miele grezzo, hanno poderose sostanze antiparassitarie. Con le diete ospedaliere invece, a base di carni e di brodi di carne, di finisce per moltiplicare i vari tipi di parassiti.

MARCO, da Milano ma residente ora a Bologna. Quante persone meravigliose stasera: complimenti a tutti. Siamo diventati vegetariani in contemporanea io che avevo allora 14 anni e mia madre, in occasione di un festival vegan. Sempre grazie a mia madre, persona responsabile e intraprendente, ho conosciuto il blog di VV. Rendendomi conto di quanto lontane le mie vedute fossero dalla visuale igienista, ho deciso di venire direttamente a questa scuola. Sono convinto di essere sulla strada giusta.

FRANCO, 36 anni, da Cesena. Sono qui per me e per la mia famiglia.con uno dei miei fratelli che utilizza farmaci per delle problematiche mentali. Pure io ero finito ultimamente senza energie. Ma io sto risolvendo i miei problemi e sto decisamente meglio, tanto che ho recuperato i grado di diottria nella vista. Inoltre mi ritrovo con molta più chiarezza mentale. Tutto questo mi ha convinto che con questa scuola potrò cambiare in meglio la mia vita, nonché quella della mia famiglia.

GIANNAVI, nome di origine indiana ma sono italiana. Mi trovo qui perché ho avuto problematiche di salute. Niente di grave, ma ho cercato nuove cure. Inizialmente ero di sicuro ipocondriaca, avendo girato medici specialisti di tutti i tipi. Il fatto che si dedicassero tutti al sintomo e mai ai fattori causanti mi ha convinta a mollarli senza alcun rimpianto. Allora ho optato per altri tipi di scuole e di metodi come la dieta chetogenica o come la medicina cinese. Conoscevo le tesine di VV, ma ero un po’ in stato confusionale e pertanto non sufficientemente matura per comprenderle appieno e praticarle con profitto. Dovevo fare un po’ di testa mia e sperimentare. Avevo una sinusite cronica e dei problemi intestinali persistenti. Ho fatto ricorso a cure omeopatiche e naturopatiche, spesso inclusive di integratori. Ho intrapreso un digiuno da sola commettendo pure degli sbagli, tanto da procurarmi una forte gastrite. A questo punto ho optato per la vacanza salutista di settembre che già mi ha chiarito molte cose. E così sto seguendo questo percorso. (Ho qui suggerito alla Giannavi e ad altre eventuali allieve nelle medesime condizioni di dubbio, di rileggersi nel mio www.valdovaccaro.com la già citata tesina Dermatite atopica e straordinaria cura della non cura” con la testimonianza della dr svizzera Natascha.

CHIARA da Roma, 34 anni. A inizio 2012 frequentavo una amica la cui madre era morta di cancro. Mi sono letta il testo di Max Gerson. Non ero allora vegana. Praticavo semplicemente lo Yoga. La mia insegnante Yoga aveva la sclerosi multipla e seguiva Arnold Ehret. Ma l’idea di fondo era che non fosse possibile guarire senza l’uso di farmaci. Una sera, mentre mi accingevo a cuocere un pollo per cena mi venne spontaneo e improvviso il gesto di prenderlo dal frigo e gettarlo nella spazzatura. Dato che c’ero feci altrettanto con le diverse carni che stavano nel refrigeratore, trovando che tutte queste cose del tran-tran quotidiano sono autentica follia. Alla fine ho anche capito che vivere nel traffico e nel caos e nei rumori di Roma fosse una cosa insostenibile e incompatibile con la salute. Ho sperato che qualcosa succedesse. Ci stressiamo da matti in questa capitale d’Italia bella e interessante per i turisti ma non certo per chi ci vive. Ho chiesto lumi al centro Yoga e ho appreso che mi impongono il tampone come vale per tutti i centri sportivi. OK, dico. Vado in stand-by e e non mio sottopongo a nessuno degli step necessari al green pass, me ne frego di essi e chiuso. Ho deciso quindi di unirmi alle vostre scelte HSU e a questa scuola, per mia fortuna e consolazione.

VINCENZO, 42 ANNI da Bari, medico cardiologo in splendida forma (dimostra 10 anni di meno). Sono felice di essere qui. Durante la pratica Covid, che è poi una specie di manfrina pluridecennale, siamo stati tutti intrappolati da queste inique e assurde regole. Il risultato è che si cronicizzano le malattie cardiovascolari. Poche volte si arriva all’auto-guarigione perché manca nell’ambito ospedaliero una corretta conoscenza dell’alimentazione. Per quanto concerne il blog di VV, esso è avvalorato dai fatti. Ormai noi medici ci rendiamo sempre più conto che occorre rivedere del tutto l’intera impostazione medica, se si ama veramente la medicina e non la si vuole invece affossare del tutto. Mio appresto dunque a migliorare ed affinare le mie conoscenze, nonché a far partecipare il mio entourage familiare e di amici a questa importante operazione innovativa.

PAOLO, 38 anni, medico pugliese, pure lui in forma strepitosa e inusuale per dei medici. Studi alla università di Pisa. Un po’ per istinto sono sempre stato critico nei confronti dell’approccio allopatico e diagnostico. Da più punti di vista esso fa acqua da tutte le parti.- Esiste una forte tendenza alla sovra-diagnosi, cioè all’eccesso di diagnosi e dunque a una specie di persecuzione medica nei riguardi della popolazione che ha la giusta pretesa di essere lasciata in pace. Premetto che lavoro a Napoli in patologia clinica. Avevo scartato la via chirurgica e mi ero orientato verso la diagnostica ritenendolo un campo meno corrotto. Mi sono dovuto amaramente ricredere Ero finito nel settore cardine dove dove i dati di morti e colpiti sono stati ingigantiti dalle metodiche PCR. disattendendo del tutto indicazioni dello stesso Nobel americano Kary Mullis, per cui tale metodo non era impiegabile in quel modo. Anzitutto i patologi clinici dovevano dirlo. Arrivato lì ho ingenuamente messo il dito sulla piaga. Non c’è verso di dire nulla. Questa storia è semplicemente irreale e allucinante. Vorrei qui ricordare il dramma che stiamo vivendo noi medici. Hanno cercato di spostarmi, di sospendermi in quanto non accetto il prossimo step per il quale arriveranno i farmaci monoclonali, ennesimo imbroglio. Molti colleghi hanno capito le collusioni esistenti e l’aria che tira. Io ho deciso di chiudere con questo tipo di medicina e di ribellarmi. Altri colleghi restano inchiodati ai diktat essendo sotto gli influssi della ripetizione forsennata ed infinita di tutti questi mantra fuorvianti e manipolati. La classe medica era in ogni caso pronta ad accettare questa storia essendo assuefatta alle direttive che provengono dall’alto. Ho rispetto per un percorso responsabile e razionale. Cercherò qualche sbocco nel settore olistico, cercherò un percorso più vicino e consono alle mie idee. Sono arrivato qui alla HSU e ho deciso di partecipare, senza alcuna esitazione.

VINCENZO, 40 anni da Roma. Oggi, anzi pochi minuti fa per essere precisi, ho deciso di iscrivermi (grande applauso della platea). La verità è l’unica cosa che mi è rimasta.o lavorato per 20 anni nel settore televisivo e cinematografico. Sono reduce da una relazione che mi ha costretto a subire violenze domestiche. Ho pertanto deciso di cambiare vita. Con la mia ex mangiavo un vitto eccessivo e scadente, tanto che ero arrivato a pesare 108 kg, mentre ora, grazie a correttivi vegetariani, sono giunto a 90 kg. Avevo in passato problemi di miocardite e pericardite, per i quali non ho fatto il servizio militare. Avrei dovuto prendere dei farmaci ma non l’ho fatto. Dopo 4 mesi di veganesimo sto benissimo. Siccome sono molto curioso, voglio sperimentare questa scuola HSU. Se ho un sogno è che avvenga una crescita generalizzata nel mondo, a beneficio di questa umanità tartassata e imbrogliata in continuazione.

ROSSELLA da Firenze. Da anni dipendenza da Eutirox e problemi conseguenti di stomaco. Per 3 giorni ho anche sospeso la pastiglia con ovvi rimproveri dei dottori. Da allora cerco sempre un percorso alternativo. Mi hanno fatto conoscere un medico dotato di una macchina con la quale ha scoperto che avevo un fegato alquanto intossicato. Però io sto bene. Non ho preso e non prendo alcun farmaco, anche se cerco illuminati e cure con integratori maturali e non sintetici La nostra ultima vacanza salutista di Settembre a Fano, ha funzionato magnificamente essendo a base esclusiva di frutta, verdure crude e cotte. Ho avvertito questo cambiamento positivo. Dopo un po’ di dubbi ho preso questa decisione. Sono molto felice di fare questo 6° corso HSU.

RITA, 66 anni e in pensione dopo una lunga attività nel settore amministrazione pubblica. Contatto via skype. Vivo a Monaco di Baviera con la famiglia. Per anni ho vissuto a Genova ed ero iscritta a Medicina in quella università. Credo di aver fatto bene, ad andarmene in Germania, anche se questo implica qualche costo in più in termini di soldi e di energie. Mi sono da sempre interessata a medicina e contemporaneamente a cure alternative. Ogniqualvolta tornavo in Italia mi portavo con me al ritorno in Germania libri di Shelton, Efret, Luigi Manca e VV, incluse le sue più importanti e ormai celebri lezioni. Ho anche 5 o 6 siti con i quali sto aiutando molti italiani qui in Germania. Qui a Munchen e in tutta la Germania, i medici sono molto ligi e legati alla medicina convenzionale. Ho cercato da mesi un percorso valido di formazione e sono felice di averlo trovato.

GIULIA da Orvieto, da 10 anni in Francia (contatto skype). Mi occupo dei problemi di inquinamento e della qualità dell’aria in particolare. Fin dai primi lockdown ho cominciato a leggere e a documentarmi nell’ambito Yoga sulle terapie olistiche e sono entrata sempre più dentro la materia igienista. 5 anni fa la bruttissima esperienza della leucemia che ha colpito il mio fidanzato. Fortuna che ho potuto usufruire degli articoli di VV su questa patologia, per cui ho potuto andare al di là delle cure mediche. Sono partita per l’India, cammino molto e mentre lo faccio mi fanno intima compagnia le tesine e le video-lezioni di VV che ascolto mentre cammino. Mi spiace di non essere venuta oggi a causa del green pass che ovviamente non ho. Sono costretta sempre a rimanere in questa sfera locale, in questa zona. Intanto applico quanto imparo, non uso sale e zucchero e cerco di ottimizzare il pensiero e il piano mentale, dando priorità al comportamento.

GIANNI, 50 anni, da Pordenone che lavora però a Milano. L’alimentazione è sempre stata al centro dei miei interessi, insieme alle problematiche spirituali e ambientali. In tutti questi mesi convulsi nessuna autorità ha parlato di Pianura Padana. La cosa sorprendente è che nessuno si sia posto delle domande. La zona è interessata intensamente dalla tecnologia 5G e la cosa va approfondita. Esiste una evidente sovrapposizione tra inquinamento atmosferico e morti da Covid o comunque etichettati in quel modo. Ho letto molti libri e ho eliminato pure i latticini dalla dieta. Ho riconosciuto nell’Igienismo il metodo migliore da collegare alla tutela ambientale, all’equilibrio mentale, alla crescita spirituale. Ho deciso di seguire VV fin dalle sue conferenze e lezioni alla libreria esoterica Anima di Milano. Il traguardo è una ricerca senza fine. Non ho alcun dubbio sul fatto che questa scuola mi aiuterà a completare il mosaico e a risistemare il tutto. L’alimentazione varia molto tra zona e zona. Non puoi fissare quanto si fa in Malesia e quanto in Germania o in Canada. Serve molta flessibilità. C’è tutto da imparare poi sul fatto che ogni persona è diversa.

RUGIA, 36 anni dalla Toscana, via skype. Ho la netta impressione di trovarmi nel posto giusto. Sono sempre stata una persona super-malata, allevata a pane e farmaci in una famiglia di macellai. Problemi con il cibo, sinusite cronica e disturbi intestinali. Dopo il liceo mi sono iscritta all’università facendo 3 anni di medicina e chirurgia. Ho cominciato a leggere pubblicazioni alternative a quelle scolastiche. All’università non ti danno niente, se non proprio le linee guida sulla varie malattie. Il primo libro sulla salute lo ho letto nel 2009. Intanto ci furono diversi problemi in famiglia. Si è gravemente ammalata mia zia, e nel 2011 ho interrotto gli studi all’università. Poi sono rimasta incinta. Ho smesso di mangiare carne e latte, e sono stata molto felice di farlo. Mio figlio oggi ha 10 anni. Quando è nato Elia nel 2013 ho tolto ogni cosa superflua e sbagliata e sono diventata vegana. Avrei in effetti voluto fare pediatria, ma alla fine ho preferito fare la mamma a tempo pieno. Ho cominciato a interessarmi di crudismo e di alimentazione. Ho creato pure un formaggio con il latte di mandorle. Sono legata agli animali e ai loro cuccioli in particolare. Ho deciso di iscrivermi alla HSU e sono felicissima di questa mia scelta.

GIULIA, 27 anni, sono romana ma sto a Olbia in Sardegna. Contatto skype. Lavoro nel mondo olistico. Mi spiace di non essere lì di persona con voi tutti. 6 anni fa ho iniziato questo percorso. Ero molto triste e mi sentivo come persa. Ho trovato il sito della Paquola e lì ho avuto una illuminazione. Ho capito che dovevo scoprire chi ero. Dovevo studiare cos’era l’Igiene Naturale. Ed oggi sono con voi motivata ad acquisire sicurezza. Vorrei creare una comunità capace di mettere in pratica questi preziosi insegnamenti. Come dice VV punto a un mondo libero da pregiudizi e da arroganze.

TOBIA, da Salerno, ma abito da molti anni in Lombardia. Conosco VV da 12 anni, seguo il suo blog e mi sento molto vicino allo stile di vita che egli propone, e che si sintetizza nel seguire natura e benessere. Ci siamo sentiti dire troppe cose assurde. Dobbiamo ribellarci alle assurdità e alle stupidaggini che stanno circolando. Dobbiamo difendere l’umanità in tutte le sue fasi, dall’infanzia fino alle età più avanzate. Credo che se stiamo uniti possiamo rappresentare un grande potenziale.

FEDORA, 48 anni da Lecco, via skype. Mi sono iscritta alla scuola ed è giusto così. Non poteva essere altrimenti. Questa mia necessità di approfondire si è delineata in modo viscerale. La visuale igienista di VV col suo blog mi ha accompagnata fin qui da 10’ anni e mi ha insegnato molto non solo sui cibi, ma sul piano mentale, eterico e spirituale. Essa dà risposte convincenti a ogni possibile domanda e necessità.

MORENA, 40 anni da Macerata. 10 anni fa sono diventata maestra di yoga e la mia vita ha cominciato a cambiare aspetto. Poi qualcosa andava storto e sentivo che serviva qualcosa di essenziale. 4 anni fa ho incontrato l’Igienismo col sito di Serena Paquola. Ero intossicata. Non credo alla casualità Dopo 3 settimana di vegan-crudismo sono rimasta incinta. Oggi sento la necessità di aiutare il prossimo a capire queste cose. Il mio sistema personalizzato sta nell’assumere solo frutta acquosa dal risveglio e fino a pranzo, mentre la sera mangio un po’ di tutto, sempre entro i limiti del veganesimo.

SIMONE, 19 anni da Roma. Sono molto fortunato. Fin da piccolo nessun vaccino, niente medicinali e ottima gestione da parte di fantastici genitori, Studio al liceo scientifico Mi dedico a esercizi di corpo libero (e Siomone dà una dimostrazione con una flessione sul pavimento e simultanea rapidissima battuta delle mani, che strappa ovviamente forti applausi). Sono qui con voi per rafforzare le mie caratteristiche già ben delineate.

SARA, 23 anni. scalza, sorella di Simone. Avevo problemi fisici invalidanti, problemi di pelle, mi ritrovavo spesso col viso sfigurato, faccia gonfia, vescicole, dermatiti. ?i sono imbattuta nelle tesine di Valdo. Capito che si trattava di problemi attinenti i miei stili di vita. Ho recuperato me stessa e si è riaperto il mondo. Ho cominciato a vivere veramente. Dopo il liceo scientifico ho appena finito tutti gli esami ad Economia e Commercio. Mi manca solo la tesi che sto preparando in questo periodo. Lavoro per l’azienda di famiglia. Abbiamo importanti progetti nel settore della alimentazione biologica ed ecosostenibile. Ero in origine molto chiusa, ma ho saputo superare i miei limiti. Ho molte passioni, mi piace cercare, curiosare, scoprire. Provo interesse per lo Yoga e la meditazione. Non sono stata vaccinata se non da piccola.

DANIELA, 55 anni, madre di Simone e Sara. Sara è stata il cambiamento della nostra vita. É stata travolgente. Fino ai miei 30 anni pensavamo sempre a cure e a vaccini. Ero allergica e asmatica, cresciuta ad antibiotici. Mio vennero asportate le tonsille. Bombardata da farmaci. Ma con la nascita di Sara sto cominciato ad allattare e a diventare selettiva. Ho cominciato a ripulirmi, ed anche a frequentare Natura Sì e negozi similari. Mi è venuta la voglia di divulgare e di promuovere le cose buone, Ho creato gruppi di acquisto economici. Risultati ottimi. Lavoro duramente ma mi ritrovo con una energia pazzesca.

ALESSANDRO, marito di Daniela e capofamiglia. Cresciuto prima a Roma e poi nelle campagne intorno a Firenze. Papà cacciatore di fagiani, mangiatore di carne cruda, appassionato di arti marziali, 2 cancri ai testicoli. Mia madre e mia sorella schiave dei medici. Cercavo di sottrarle da quel mondo ma non ero preparato abbastanza per farlo. Ho sofferto di intolleranza al latte e alla caffeina. Sono consulente aziendale e ho avviai nel 2014 un progetto, poi interrotto per la crisi. Ora abbiamo un punto vendite collegato non alla grande distribuzione ma a piccole aziende individuali di alta e provata qualità.

UBALDO, 29 anni, napoletano ma da 4 anni a Milano. Lavoro a sciupona con tanti bambini e amo questa mia attività. A 22 anni mi venni diagnosticato linfoma Hodgkin, trattato poi con chemio. Guarito in qualche modo ma solo con soppressione temporanea dei sintomi. Mi sono chiesto del perché di tale malattia. Le tesine di VV hanno fatto breccia in me. Mi hanno aperto nuove vedute. Mi hanno fatto intravedere un mondo bellissimo. Lo ringrazio. Senza di lui non mi troverei qui. Sono un iscritto “last minute”. Venerdì scorso sono andato al lavoro e ho telefonato alla Fiorenza. Sono entusiasta di lavorare e studiare con voi.

RICCARDO, 28 anni da Vicenza. Mi sento commosso. Ho sentito parlare qui di intolleranza. Ebbene io sono intollerante verso l’ignoranza. Un video di VV mi ha spinto a conoscere di più. Ho anche letto il magnifico romanzo di Marco Mularoni. Mi sento dentro appieno, piacevolmente coinvolto. Miro a unire concretezza e spiritualità. Già lo faccio nel mio lavoro di fisioterapista, dove applico anche quanto di buono ho appreso all’università. Mangiavo un kg di carne tartara cruda al giorno. Ma poi ho ben presto capito che si sta meglio senza. Riconosco a VV il grande merito di aver elevato il mio livello dio coscienza.

MARCO da Padova. Seguo VV da 15 anni. Ho cominciato a leggerlo anche perché facevo delle ricerche sui Pellerossa, e lui ha scritto diverse cose in proposito. All’inizio non ero molto convinto. Come è possibile che si possa vivere senza carne, mi chiedevo. Provengo anche da famiglia carnivora. Da bambino vomitavo le pasticche dei medici.

LETIZIA, 43 ANNI. Lavoro a NaturaSì. Mi interesso di salute. Odio i medici, ma avevo problemi fisici e ho subito qualche loro terapia. Sono diventata vegana. L’ambiente esterno è spesso strano, non ci si riconosce. Sentivo la necessità di dare una svolta alla mia vita. Questa finta pandemia è una buona occasione per approfondire. In questa scuola abbiamo la possibilità di confrontarci e di apprendere molte cose che da altre parti non sono disponibili.

SARA, 40 anni da Roma. La cosiddetta pandemia mi ha fatto chiudere i battenti. Ho deciso pertanto di rimettermi a studiare. Per studiare intendo studiare davvero, studiare le cose giuste. Perché no la HSU. Non basta leggere dei libri. Servono contatti dal vivo. Lo faccio per me e per la mia famiglia, in particolare per i miei figli.

GIANLUCA da Palermo, 53 anni (via skype). È stato detto praticamente tutto. Sono vegano da 7 anni e 8 mesi. Per me tale cambiamento è stato una nuova data di nascita.. Sono diventato vegano per motivi etici. Trovo che sia improprio ed aberrante cibarsi di cibo animale. Essere vegano mi è servito soprattutto ad acquisire una nuova forma mentis. Dò il mio abbraccio e il mio benvenuto a tutti i compagni e le compagne di corso. Raccomando di essere sempre aperti ad apprendere ed acquisire quanto più possibile materiale sensato e selettivo. Questo è poi l’insegnamento di base firmato da VV. Ringrazio ancora la HSU per avermi accolto sempre pazienza e simpatia.

MAURIZIO, da Moggio Udinese. È stato il più sfortunato. Dopo aver terminato il suo turno lavorativo notturno alle 5 del mattino di sabato 8 Ottobre, si è sobbarcato il viaggio in auto verso Fano con me e Gianni, Poi il lunedì mattina 11 Ottobre ha dovuto rientrare d’urgenza perché suo padre è stato ricoverato al pronto soccorso per l’inserimento di uno stent. Gli auguriamo ovviamente che tutto si risolva al meglio.

GIANNI, 54 anni da Buttrio-Udine. Impiegato bancario con l’hobby della spiritualità. Seguace della scuola ayurvedica di Paramahansa Yogananda. Curioso per natura e amante della verità. Scava scava trovava che nelle idee circolanti e nelle pubblicità manipolate ci fosse tanto su cui lavorare, ed è per questo che si è avvicinato alla HSU. Sta trovando ampie conferme.

TAMARA, 49 anni da Spilimbergo-Pordenone. Libera professionista nel settore olistico e in naturopaths, specialista in medicina tibetana e ayurvedica. Si era avvicinata alla scuola trentina di Costacurta, ma non aveva mai nemmeno sentito la parola “Igienismo”. Ho capito di aver fatto la scelta giusta. Ci sono molte cose in comune tra la filosofia tibetana e la cultura irradiata dalla HSU.

Valdes Sepich Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

2 Commenti

  1. Michele Diana

    Capisco

    Rispondi
  2. Lina Prema

    Complimenti! Fa piacere vedere quante persone hanno deciso di prendere in mano la propria vita, ricominciare, trasformarsi, per la propria salute e quella dei propri cari.
    Bravi!

    Rispondi

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