LIBERARSI DALLE RITENZIONI E DALL’ACIDOSI PER VIVERE AL MEGLIO

da 28 Ott 2014Salute

LETTERA

IL TUO METODO STA RACCOGLIENDO RUSULTATI FORMIDABILI OVUNQUE

Ciao Valdo, sono Mery. È tantissimo che non ti scrivo, ma continuo a seguirti e a leggere le tue tesine nonché i risultati soprendenti sulla salute delle persone che aderiscono coerentemente ai tuoi consigli.

VORREI I TUOI COMMENTI SUGLI ESAMI APPENA RITIRATI

Tu piuttosto come stai? Ho letto del tuo infortunio e di quanto sei stato provato da interventi e sofferenza e mi dispiace moltissimo. Mi sono decisa a scriverti perché mi fido solo di te e vorrei riportarti alcuni esiti di esami appena ritirati e sapere il tuo parere, ti riporto solo i dati contrassegnati da asterisco. I valori in questione indicano Globuli rossi 5,64, Glicemia 107, Filtrato glomerulare 75,01, Alfaglobuline 25,1, pH urine 6, tracce di sangue, Nitriti positivo, Emazie, Rari leucociti, Discreto numero di cellule epiteliali, Presenza di batteri.

GIUDIZIO IRIDOLOGICO NON ESALTANTE, CON DIVERSI TIPI DI ANOMALIE

Fatto curioso è che sono stata da una mia amica iridologa. Mi ha riscontrato nell’occhio sofferenza ai reni, allo stomaco, al fegato, oltre che una curva sodica, e mi ha detto che non devo vedere sulla mia tavola sostanze tipo glutine-latticini-zuccheri tipo saccarosio e sale, questo per sempre!

L’IRIDOLOGA TI CONOSCE, TI APPREZZA E SOSTIENE A SPADA TRATTA I TUOI PRINCIPI DI ALIMENTAZIONE NATURALE

Le ho detto che non mangio proteine animali e che seguo i tuoi principi di alimentazione naturale. Lei mi ha detto che ti conosce e ti apprezza. Mi ha pure chiesto di non tornare assolutamente indietro da questa alimentazione valdiana perché essa mi sta salvando la vita!

FRUTTA AL MATTINO E RICORSO FREQUENTE ALL’ESTRATTORE DI VERDURE

Poi mi ha detto di mangiare frutta solo al mattino, ma per tre mesi nient’altro perché ho problemi accumulativi con gli zuccheri. Io nel frattempo ho comprato l’estrattore e il pomeriggio vado a carote, sedano, limone, zenzero e verdura di tutti i tipi.

MI MANCANO LE TUE CONFERENZE

In tutto questo però vorrei sapere la tua opinione. Spero di tutto il cuore che starai presto in  piena forma e di poterti risentire presto alle tue conferenze e nei tuoi interessantissimi incontri. Un abbraccio. Mery dalla Romania

*****

RISPOSTA

RELATIVITÀ DEI VALORI ISTANTANEI

Ciao Mery. Ti darò non senza poca fatica una risposta mirata, ricordando però che gli esami del sangue hanno valore assai relativo, approssimativo e inaffidabile, essendo registrazioni fisse ed istantanee a fronte di soggetti vivi con valori in continuo cambiamento, e presentando valori che non considerano gli effetti eliminativi in corso, per cui succede spesso che, in netto contrasto con le valutazioni mediche, è più sano e più vitale chi ha diversi asterischi di leggera anormalità rispetto a chi ha tutti i valori perfettamente a posto. Non è raro purtroppo il caso di gente che varca la soglia dell’exit cimiteriale con tutti gli esami a posto ma con basso livello di vitalità epatica ed immunitaria.

ERITROCITI O GLOBULI ROSSI IN ECCESSO

Gli eritrociti non possono riprodursi e hanno vita breve di poche ore o pochi giorni soltanto. Vengono inglobati nel fegato e nella milza. Il processo formativo dei globuli rossi si chiama eritropoiesi e dura 4-5 giorni. Eritrociti deriva da erythròs=rosso e cytos=cellula. Eritrociti o emazie, che derivano da haimetiòn e da haìme=sangue. Parliamo di cellule del sangue atte a 1) Trasportare ossigeno dai polmoni verso i tessuti, 2) Trasportare il 20% dell’anidride carbonica dai tessuti ai polmoni, 3) Espellere gas intestinali verso l’esterno, 4) Far parte con leucociti e piastrine dei costituenti tipici del sangue. I valori normali per le donne sono di 4.1-5.0 milioni per mmc, e di 5.0-6.0 milioni nei maschi.

GLICEMIA O CONCENTRAZIONE DI GLUCOSIO NEL SANGUE

L’assimilazione dello zucchero, e degli altri carboidrati semplici, necessita del supporto di sali minerali e di vitamina B1, la cui carenza è causa di stitichezza e di stanchezza. I valori normali a digiuno sono compresi tra 77 e 99 mg/dL, mentre due ore dopo i pasti stanno su 140 o meno. Nel caso di 100-125 a digiuno e 140-200 due ore dopo i pasti si parla già di intelligenza glucidica o pre-diabete. Nel caso di 126 e oltre mg/dL a digiuno e di oltre 200 due ore dopo i pasti, si parla di diabete.

VFG O VELOCITÀ DI FILTRAZIONE GLOMERULARE

La VFG o Creatinine Clearance è la velocità con cui si forma il filtrato renale a livello dei glomeruli. Trattasi in altre parole di una valutazione sintetica della funzionalità renale. Il valore normale per i maschi è di 125 ml al minuto, mentre per le donne è 110. A tali valori si addiviene con la seguente formula maschile: 140 meno l’età x peso ideale, cioè 72xcreatininemia. Idem per le donne con moltiplicazione aggiuntiva finale x 0.85.

ALFAGLOBULINE

Trattasi di proteine sintetizzate dal fegato e circolanti nel sangue. Vengono separate dalle altre proteine mediante il processo chiamato elettroforesi. Il valore delle alfa-globuline aumenta in presenza di infiammazioni. Valori medi accettabili: 2.0-3.5% o 0.1-0.4 g/dL per gli Alpha1, 5.4-10.6% o 0.5-1.0 g/dL per gli Alpha2.

PH URINARIO

Vedere anche mia tesina “L’acidificazione del sangue e il calo di pH nelle urine“. A differenza del pH sanguigno, dove l’oscillazione massima non deve superare in più o in meno 0.4 punti, il pH urinario può variare all’interno di un range di normalità piuttosto ampio che va da quota 4.4 a quota 8.0, anche se il più delle volte sta intorno tra le quote di 6.0 e 7.0. Le variazioni del pH urinario dipendono dal mometo della giornata e dagli stessi cicli circadiani. Dalle 5:30 alle 7:00 i valori stanno tra 5.0 e 6.9, tra le 7:30 e le 12:00 stanno tra 7.0 e 8.0, dalle 13:00 alle 19:00 stanno tra 7.0 e 7.5, dalle 19:00 alle 5:30 stanno sulle punte acide 4.4-5.0. Come mai l’acidità notturna e mattiniera? Attraverso le urine l’organismo elimina di sera le scorie azotate acide accumulate nella giornata soprattutto nel liquido extra-cellulare, ossia nella matrice extra-cellulare. La fase acida si mantiene e si acuisce con la notte e la prima mattina, in concomitanza con la ripresa dell’attività catabolica cellulare, ossia col disfacimento e il ricambio dei tessuti. Il pH urinario costituisce un indice affidabile per il monitoraggio metabolico. Con l’avanzare dell’età, il calo della funzionalità renale, accoppiato a stili di vita incongrui tipo vita stressante, eccessivo apporto proteico, scarsa idratazione, insufficiente movimento, alcool e fumo, comporta l’instaurarsi di uno stato di acidità che porta a un abbassamento della forma psicofisica. Il monitoraggio del pH urinario dovrebbe essere effettuato per più giorni alle diverse ore strategiche della giornata. Con dieta alto-proteica le urine si acidificano, mentre, con dieta vegan-crudista in primis, si alcalinizzano. Alimenti acidificanti sono carni, pesce, crostacei, latticini, dolciumi, caffè, cole, cereali, legumi (escludendo lupini e fagiolini). Alimenti alcalinizzanti sono frutta, verdura, radici, fiori.

TRACCE DI SANGUE NELLE URINE

Le ipotesi che si fanno è che tali tracce indicano presenza di infezioni urinarie, di calcoli e cistiti. Nessuna ansia, salvo che non ci siano altri elementi patologici come azotemia  e presenza di proteine segnalatrici di 1) Glomerulonefrite, 2) Infezioni urinarie provocanti bruciori e frequenti minzioni, 3) Gravi calcolosi urinarie, 4) Polipi vescica, 5) Tumori renali-vescicali-prostatici-vaginali. Il migliore rimedio sta nei centrifugati di carote-sedani-mele, con pizzico di peperoncino, di zenzero e di aglio.

NITRITI NELLE URINE

Una piccola presenza di nitriti nelle urine è una condizione del tutto normale, essendo essa di origini alimentari, per cui i nitriti contenuti nei vari cibi vengono eliminati con le urine. Solo nel caso di presenza massiccia si può ipotizzare una infezione pardon infiammazione delle vie urinarie. I rimedi in questo caso vanno ricercati nel cavolo crudo, cicoria, crescione, radicchio soprattutto rosso, fichi freschi e secchi, lampone, lattuga, ortiche, tarassaco, portulaca, ribes, uva, zucca.

CURVA SODICA

Se sottoposto a una contrazione di volume del sangue, la cellula renale chiamata neurone attiva una ritenzione sodica, producendo un edema cardiaco con qualche scompenso nel ritmo e nel battito del cuore. La disidratazione innesca i meccanismi omeostatici di ritenzione sodica ed è causa di ipoperfusione del nefrone, ossia di rallentamento del flusso sanguigno nel nefrone, limitando la poliuria o la quantità di escrezione urinaria e causando una riduzione della clearance di acido urico. L’acqua totale corporea ATC costituisce il 60% del peso. Percentuali minori per gli obesi dove il grasso è anidro, cioè privo di acqua, e percentuali maggiori invece per i neonati. I soluti disciolti nell’ATC esercitano una pressione osmotica. L’osmosi è uno spostamento di molecole dal solvente alla soluzione attraverso una membrana semipermeabile. Il solvente tende quindi gradualmente a diluire la soluzione fino a che non si stabilisce un equilibrio di concentrazione. Nel caso delle soluzioni acquose questo si verifica quando nella soluzione l’eccesso di acqua penetrata crea una pressione idrostatica, chiamata pressione osmotica, che tende a opporsi all’ulteriore passaggio di solvente. In queste condizioni la diffusione delle molecole del solvente è uguale nei due sensi. Per le ritenzioni sodiche l’arma migliore rimane quella di assumere più vegetali di tipo diuretico, tipo il tarassaco.

EMAZIE NELLE URINE

Questa è una ripetizione di quanto già scritto a proposito degli eritrociti.  In ogni caso la presenza di emazie nelle urine può significare infezioni o infiammazioni al tratto urinario, calcoli urinari, ingrossamento prostata nei maschi, vaginite atrofica, cioè non alimentata, nelle femmine.

RARI LEUCOCITI NELLE URINE

Condizione che indica una infiammazione urinaria in corso.  Leucociti sono i globuli bianchi aventi la funzione di difendere l’organismo da agenti patogeni. Maggiori i leucociti nel sangue e più grave risulta essere l’infezione. Se il colore delle urine è giallo paglierino trasparente non sussiste infezione. se il giallo paglierino è invece torbido, esiste una infezione in corso nel tratto urinario, visto che la torbidità indica presenza di muco, pus e batteri in eccesso. La gramigna è dotata di potente azione diuretica ed antinfiammatoria. Un infuso di gramigna, con la solita manciata abbondante in un litro d’acqua, è ottimo rimedio da bersi in 2 tazze al giorno prima dei pasti.  Pure il mirtillo, specie quello rosso, sia assunto intero che nei succhi freschi, è ricco di flavonoidi e di catechine, potenti antibatterici .

CELLULE EPITELIALI NELLE URINE

Nel caso di presenza in forte aumento nelle urine, di questo tipo di cellule, si possono ipotizzare infezioni, tumori e patologie varie del rene. Non serve però spaventarsi quando si tratta di presenza fisiologica non eccessiva.

APPLICAZIONE LEGGI NATURALI E SOLITO PACCHETTO-SALUTE

Non devi certamente esagerare con esami e visite e controlli che non siano quelli semplici e non invasivi delle urine e quelli della tua ottima Iridologa alla quale porterai i miei saluti. L’importante rimane evitare gli stress ed applicare coerentemente il mio pacchetto-salute preso dalla Health Science e dalle Leggi Naturali, dove il corpo non va mai contro se stesso a condizione che gli diamo piena possibilità di funzionare.

CONTRASTARE DISIDRATAZIONE, ACIDOSI E RISTAGNO IDRICO

Semina bene e raccoglierai di sicuro il massimo. Non è una promessa ideologica ma una regola automatica. Assumi dunque più liquidi al naturale e qualche bicchiere di acqua leggera in più tra i pasti. Chiaro che sei tenuta a contrastare la disidratazione e il ristagno idrico. Oltre al tarassaco e alle piante già sopra citate, ricorri spesso a selene, alchechengi, spinacio, luppolo, asparago, carciofo, finocchio. Incrementare il movimento fisico, l’essudazione, la respirazione e l’esposizione solare.

LA SALUTE STA NELLA LIBERAZIONE E NELLO SVUOTAMENTO, PRIMA ANCORA CHE NEL RIEMPIMENTO

La salute con consiste nell’intasarsi di cibi e di bevande, o tantomeno di caccia ai sintomi e alle temporanee carenze mediante farmaci e integratori. Vale piuttosto il liberarsi prontamente delle ritenzioni idriche, sodiche e fecali interne. Vale piuttosto ripristinare un equilibrio e una velocità metabolica adeguata, oltre che un pH soddisfacente. Tutte cose che avvengono spontaneamente se ci aggiungiamo un pizzico di pensiero positivo e una manciata di motivazioni etiche ed estetiche in più. Tutte cose che conosci troppo bene e delle quali sei peraltro ampiamente dotata.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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