PADRE CON TENDINITE E BIMBO CON REFLUSSO VESCICO-URETERALE

da 1 Mar 2012Disturbi genitourinari, Tendinite

LETTERA

FALEGNAME DI PROFESSIONE MA GRANDE NATURALISTA DI SPIRITO

Ciao Valdo, Sono Frank, falegname di Biella, 35 anni e da sempre innamorato di tutto ciò che traspira natura. Ho avuto per dono caratteriale la fortuna di appassionarmi visceralmente alle cose che ritengo giuste, interessanti e belle. Snowboard, alpinismo, trekking, fotografia, astronomia, yoga, meditazione, e naturalmente alimentazione! E nella nutrizione ho provato un po’ di tutto, avendo la fondata sensazione che il cibo sia fondamentale per il benessere psicofisico.

DIETE IPERPROTEICHE E DIETA A ZONA SONO AUTENTICHE PORCHERIE

“Siamo l’energia che mangiamo” e, visto che non c’è miglior verifica del proprio corpo, sono partito con la diffusa mentalità iperproteica degli amminoacidi ramificati in polvere, per arrivare alla dieta a zona! Autentiche porcherie! Ho costantemente ricercato una salute migliore, avendo sempre sofferto di debolezza articolare e tendinea! Soffro di infiammazioni e di tendinite da ormai 15 anni e non c’è mai stato modo di curarle! Ci ho convissuto sin da ragazzo con tanta sofferenza!

SEI STATO AUTENTICA FOLGORAZIONE

Ma questa estate passata è nato mio figlio e, dopo appena 10 giorni, ha iniziato a urlare di dolore per le fortissime coliche! Ciò mi ha fatto molto riflettere perché l’ho trovato troppo innaturale! E finalmente ti ho trovato su iternet. Ho intuito fin da subito che la sapevi lunga e da lì a poco sei diventato il mio Pitagora! Mi hai aperto gli occhi sul mondo dell’igiene animalista ed è stata folgorazione autentica!

UN INIZIO NON FACILE PER I RIADATTAMENTI CORPORALI E LE INEVITABILI CRISI ELIMINATIVE

Ora son sei mesi che seguo fedelmente i tuoi insegnamenti avendomi letto tutte le tue tesine e il tuo libro. Purtroppo sono stati mesi difficili perché ho sofferto di vari disturbi. Perdita di peso, fiacchezza energetica, calo di massa muscolare, tachicardia e aritmia, prurito anale, mani gelide, pelle secca e debole. Non è certo stata una buona partenza. Se da un lato ero tentato a mollare, dall’altro le difficoltà mi hanno spronato ad essere ancor più convinto, interpretando il tutto come crisi eliminative, come febbre intestinale irrisolta e come potere enzimatico basso.

NON HO TROVATO ANCORA LE GIUSTE MISURE

Quello che mi preoccupa però di più è la tachicardia che nell’ultimo digiuno di 3 giorni intrapreso per curare raffreddore e mal di gola, mi ha fatto preoccupare perché chiaro sintomo di affaticamento e scarsa nutrizione cellulare. Il mio problema è che ho la sensazione di essere in debito calorico, mentre la pancia è sempre piena e faccio fatica a digerire se mangio un po’ di più. Comunque penso sia solo una questione di trovare le giuste quantità e i giusti abbinamenti.

IL MIO BIMBO CURATO A MASSICCE DOSI DI ANTIBIOTICI

Ma, caro Valdo, il mio vero problema, quello che mi dà le maggiori preoccupazioni, è un altro. Il mio bambino ha avuto, nei primi tre mesi di vita, tre infezioni alle vie urinarie, curate con dosi massicce di antibiotici. Alla cistografia gli hanno riscontrato un reflusso vescico-ureterale di 4° livello. La prassi che ci hanno fortemente consigliato prevede antibiotico quotidiano fino a data da destinarsi che può essere i 18, o i 24,o i 36 mesi. Poi, se non risultasse guarito spontaneamente, intervento chirurgico.

CERCO STRADE ALTERNATIVE SPERIMENTATE E GARANTITE

Come ben puoi immaginare il dover somministrare giornalmente antibiotico al mio piccolo non mi entusiasma per niente. Puoi solo immaginarti la sofferenza gastrica e la debolezza intestinale. Ora ti chiedo se sei a conoscenza di esperimenti che mi possano dare una certa sicurezza su strade alternative che gli mantengano le urine sterili o comunque non compatibili con la proliferazione di batteri patogeni come l’Escherichia Coli, magari con un ph particolarmente alcalino da dieta igienista. Il problema è che non posso fare esperimenti. Ci sono a rischio infezioni ai reni dall’esito molto grave!

ALTRA TEGOLA IN FAMIGLIA CON L’EMOFILIA DI MIA COGNATA NEOMAMMA

E poi giusto oggi hanno diagnosticato a mia cognata neomamma una patologia molto grave chiamata emofilia acquisita. Sai dirmi eventuali cause ed eventuali rimedi? Pubblica pure questa lettera e scusa la lungaggine. Ti ringrazio di tutto cuore per tutto il tempo, l’amore e le energie che stai dedicando alla diffusione dell’igienismo animalista! Francesco Gardiman

*****

RISPOSTA

PARERE SULLA NEOMAMMA EMOFILIACA

Ciao Francesco, parto dai problemi degli adulti, trattandoli in modo telegrafico. Per tua cognata, l’emofilia acquisita è malattia rara che colpisce 1 persona su 1 milione. Trattasi di spiccata tendenza alle emorragie per ritardata coagulazione del sangue. La sua gravità sta anche nel fatto che si associa spesso ad altre patologie serie tipo leucemia, lupus, sclerosi multipla, tumori. Si contrasta con l’assunzione di abbondante vitamina-C e di vitamina-K antiemorragica (intendo vitamine naturali della frutta e delle foglie verdi non cotte).

E’ D’OBBLIGO UNA ALIMENTAZIONE VITALE E COMPLETA

Data la neomaternità, non dovranno mancare succhi di arancia, fragole, mirtilli, datteri, centrifugati di carote-sedani-ananas-bietole. Ma anche avocado, germogli, latte di mandorle, cereali integrali, lupini, creme di avena con semini vari, germe di grano, pop-corn, patate, carote, bietole, patate dolci, a copertura del gruppo vitaminico-B e dei folati B9 in particolare, degli Omega-3 e della quota calorica giornaliera.

IL PROBLEMA DELLA TENDINITE

Per la tua tendinite invece, si parla di infiammazione del tessuto connettivo fibroso che congiunge i muscoli alle ossa. Se nei muscoli il dolore infiammatorio è provvisorio, nei tendini è invece tenace e duraturo. Non va via facilmente. Può colpire il maratoneta, come il pulitore di vetri, come il dattilografo. Può colpire mani, polsi, gomiti spalle, talloni, eccetera, soprattutto nei movimenti ripetuti con frequenza. Tendini e muscoli sono portati ad accorciarsi col passare dell’età. Importante tenerli in buon allenamento, fare sempre del riscaldamento preparatorio e fare molto stretching. La cosa basilare rimane sempre quella di mantenere il sangue fluido e vitale, mediante alimenti crudi e respirazione profonda. Occorre anche sconfiggere l’ansia e lo stress, fattori che accorciano pericolosamente il respiro.

IL DISCORSO DELLE B-VITAMINE

A livello alimentare, importanti la vitamine B2, o Riboflavina (germe di grano, sesamo, pinoli, mandorle,tarassaco, crescine, cavoli, asparagi, funghi), la B3 o Niacina (lupini, arachidi, germe di grano, riso nero, cereali integrali, sesamo, mandorle, datteri), la vitamina B6, o Piridossina (limoni, arance, bietole,cavoli, girasole, sesamo, semi di lino e di zucca, e la vitamina B9 o Acido Folico (fagiolini, asparagi, spinaci, bietole, lupini, arachidi, funghi, cicorie, mandorle, arance). Abbondare in centrifugati e in vegetali crudi. Imperativo rendere il sangue più fluido, mediante miglioramento dei meccanismi digestivi, assimilativi ed evacuativi.

LE DIFFICOLTA’ DA TE SPERIMENTATE SONO TUTTE COMPRENSIBILI

Le difficoltà riscontrate nel trovare il bandolo della matassa, rivelano un pesante stato di intossicazione pre-esistente. Gli errori delle diete proteiche, della Zona e di non so cos’altro hai combinato in precedenza, hanno evidentemente lasciato il segno. In più, tutte queste vicende del tuo bambino hanno contribuito a renderti teso e preoccupato. Rivoluzionare la dieta in tali circostanze, e con l’aggravante della cattiva stagione in arrivo, non è stato il massimo. Sei stato bravo a non cedere, a non demoralizzarti e a crederci ancora. Ovviamente sarà importante che ci siano presto anche dei risultati confortanti e non solo fastidiose crisi eliminative.

DEFINIZIONE DI REFLUSSO VESCICO-URETERALE

Andiamo però a vedere la situazione del tuo bambino. La patologia diagnosticatagli si chiama “Reflusso vescico-ureterale”, e consiste in un travaso di urina dalla vescica all’uretere e alla pelvi renale, dovuto a difettosa chiusura della giunzione vescico-ureterale. L’anomalia può dare origine a infezioni delle vie urinarie alte, ovvero a pielonefriti (infiammazioni concomitanti del rene e del bacino renale), ed è piuttosto comune nei bimbi sotto i due anni. Viene diagnosticato con una cistografia atta a quantificare l’entità del reflusso, e con urografia, per la valutazione dell’eventuale danno renale.

L’INGREDIENTE PAURA NON DEVE MAI MANCARE

Per quanto in forma non leggera (si parla di reflusso di 4° grado), nella maggioranza dei casi, almeno fino al 3° grado, la prognosi risulta dopotutto buona, e il fenomeno tende ad attenuarsi e a ridursi spontaneamente con la crescita del bambino. Trovo irritante la continua opera terroristica che la medicina attua nei riguardi dei genitori, prevedendo sempre il peggio al fine di giustificare liberamente le sue terapie più invasive.

I RISCHI CI STANNO SEMPRE, E OCCORRE VALUTARE DOVE SI RISCHIA DI PIU’

Mi stai chiedendo strade alternative e garantite, ovvero senza rischi, e questo la dice tutta sulle tue condizioni psicologiche fortemente condizionate e alterate dai medici curanti. Pensi forse che le massicce dosi di antibiotici da loro “fortemente raccomandate” rappresentino una strada priva di rischi? Pensi forse che le terapie indicate non siano sperimentali e tentativistiche? Pensi forse che le anomalie riscontrate non denotino segni iatrogeni e non abbiano nulla a che vedere con i primi interventi sul neonato, prima e dopo la nascita? Pensi forse che con tutti quei farmaci il tuo bimbo possa arrivare ai 18-24-36 mesi “spontaneamente guarito” e non necessitante di altri interventi più invasivi ancora?

ASSOLUTA INNOCUITA’ DELL’ESCHERICHIA COLI

Non è questione di metterti delle pulci all’orecchio. Non è questione di pensare sempre e comunque male della medicina. Ma quanto sta succedendo al tuo bambino ha motivazioni ben precise. Trattasi di disordini epatici ed intestinali (alimento-causati o medico-causati mediante somministrazione di farmaci e vaccini irritanti, anche in fase di gestazione), con putrefazione in zona colon assorbita nella vescica, con logico ed inevitabile stock batterico al seguito. Gli antibiotici non produrranno alcun risultato se non quello di indebolire il piccolo, decapitando la sua reattività immunitaria. L’obiettivo degli antibiotici è l’Escherichia coli? Non sai forse che i batteri si abituano all’antibiotico e diventano spesso farmaco-resistenti? Chi ti ha detto poi che quella proliferazione batterica sia la colpa e non invece la logica conseguenza della patologia in corso?

FARMACI SALVA-BIMBI O FARMACI SCASSA-BIMBI?

“La professione medica non è soddisfatta se per ogni singola anomalia non riesce a metterci dentro una causa batterico-virale”. “Non ho nessuna pazienza, nessuna tolleranza e nessuna pietà nei riguardi di coloro che usano la superstizione, l’arroganza e la falsità della teoria microbica per spaventare la gente”. “Ogni malattia deve fare il suo corso, dando modo al bambino di auto-guarire”. “Ogni medicamento chimico tende ad ammazzare i bambini, non a salvarli!”. “La medicina odierna si distingue per essere la più distruttiva ed innaturale mai registrata nella storia umana”. “Più i bambini stano vicino ai medici e più motivi hanno per temere e per soffrire”. Trattasi di frasi firmate da Herbert Shelton, ma sempre valide e sempre ricche di verità.

L’ALTERNATIVA DEL RIPOSO E DEL DIGIUNO, CON ZERO CIBO E ZERO FARMACO

Esiste alternativa valida? Certo che esiste. Un bambino piccolo non muore certo se sta senza cibo per tre giorni. Il tempo di far scomparire le porcherie putrefattive dal suo colon e lo stock di batteri che intelligentemente scompariranno dalla scena. Tra scegliere cibo più veleno e scegliere zero cibo e zero veleno, la seconda soluzione è molto più sensata e sicura. Il bambino si tiene a letto al caldo, acqua e limone, zero cibo e zero farmaco.

OTTIMO IL SUCCO D’ARANCIA MATURA, DA PRENDERSI A VOLONTA’

Abbondanza eventuale di succo d’arancia dolce e matura, o anche di succo di mela e di fragola, non appena il suo organismo li accetti. Stanza tranquilla e letto caldo, ma con aria circolante. Dirò di più. Per produrre malattie serie e croniche in serie, c’è bisogno proprio di alimentazione sbagliata e di farmaci droganti! La vera prevenzione e la vera guarigione nulla hanno a che vedere con farmaci, vaccini, integratori ed antibiotici. La vera guarigione deriva da cibo giusto, da aria respirabile, da pulizia intestinale, da riposo, e da assenza di invasività terapeutica. Esattamente come diceva il più grande medico che mai abbia calcato il mondo ospedaliero, quella mitica dottoressa londinese che porta il nome di Florence Nightingale (1823-1910), e che ha espresso i più significativi e profondi concetti mai pronunciati in campo medico negli ultimi 200 anni.

LE MENTI DEBOLI, FRAGILI E CORROTTE DELLA MEDICINA

“Non è forse il continuo vivere sbagliato, che porta la gente ad ammalarsi? Non sono forse fattori come l’aria pura e la pulizia interiore da un lato, l’aria viziata e la sporcizia intestinale dall’altro, a determinare lo star bene o lo star male degli esseri umani? Non sono forse tutte le malattie delle reazioni naturali alle condizioni assurde e stressanti in cui noi stessi ci mettiamo? Mi è stato insegnato da medici superbi e da donne ignoranti a classificare le patologie in categorie tipo cani e gatti. Mi è stato insegnato a temere la febbre e le varie malattie chiamate drammaticamente infettive. Il fatto è che non esistono infezioni, ma solo condizioni adatte a rendere la gente malata. La dottrina delle malattie specifiche, nemiche e contagiose è il rifugio delle menti deboli, fragili e corrotte della medicina”.

MEDICINA SIGNIFICA TECNICA MEDICA, MEDICINA NON È SINONIMO DI SALUTE, MEDICINA È DOPOTUTTO LA CATEGORIA PIÙ CARICA DI PATOLOGIE

Diplomi, docenze e specializzazioni in medicina sono titoli in tecnica medica e non assolutamente titoli in nutrizione, in stili di vita e in salute. Non mi si chiedano lauree in medicina. Non significano niente. Ci sono laureati bravi e laureati coglioni in ogni professione, anche in naturopatia, anche in filosofia e anche in economia. Non mi si chiedano esperienze accertate e statistiche sicure. Non mi risulta che in Roma Imperiale, nei 600 anni a zero farmaci e zero dottori, e negli altri successivi 500 a quasi-zero farmaci, e nei 1000 anni di Scuola Medica Salernitana, sempre a quasi-zero farmaci, i bambini morissero come mosche.

LEONARDO, PARACELSO, BECHAMP, KUHNE, PETTENKOFER, EHRET, SHELTON: QUESTI SONO I NOMI

Le pesti bubboniche non le ha certamente risolte la medicina, ma l’igiene di gente come Leonardo, Paracelso, Béchamp, Louis Kuhne, nonché le idee innovative di docenti come il professore igienista Max Pettenkofer, paladino di nettezza urbana, di fogne cittadine e di acqua corrente nelle case. Non mi risulta che in oltre 55 anni di esperienza, di insegnamento, di oltre 30000 digiuni seguiti di persona, e di amorevoli cure naturali assicurate a milioni di bambini americani e del mondo intero, il dr Herbert Shelton abbia lasciato ricordi pallidi o indifferenti, ma soltanto sentimenti entusiastici.

OGNUNO SI PRENDA LE SUE RESPONSABILITÀ

Non mi risulta che il celebre medico Oliver Wendell Holmes, docente di fisiologia ad Harvard e fondatore della Corte Suprema di Giustizia Americana, sia stato più tenero, quando afferma che “Il giorno in cui tutta la materia medica finisse sul fondo dell’oceano sarebbe la salvezza per l’umanità e la rovina per il mondo ittico”. Non mi risulta che Robert Mendelsohn, maggiore pediatra mondiale, con libri tradotti in tutte le lingue, raccomandi di seguire le cure pediatriche, ma semmai esattamente il contrario. Il mondo è pieno di esperti in esperienze sbagliate e fallimentari. Non mi si chiedano responsabilità legali. Non sono in grado di darle. Offro libera e indipendente informazione, non terapie e non prodotti. Sto semplicemente dando un libero parere salutistico, in favore di una piccola creatura che ha bisogno di non essere tormentata, che ha bisogno di ripristinare la normalità e di stare meglio con modalità naturali, e di non essere chimicamente rovinata dai veleni di Big Pharma.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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