LETTERA

IL NON-MESTRUO NON È AFFATTO UNA INVENZIONE

Salve! Sono Daniela In risposta alla tesina “Qual’è il migliore tipo di mestruo?”, vorrei confermare che il miglior mestruo è il non-mestruo.

SIAMO IN DUE A PROVARLO NELLA STESSA FAMIGLIA

Quando io e la mia sorella, 25 e 26 anni, abbiamo deciso di seguire questo stile di vita al 70% crudista, e abbiamo letto riguardo alla possibilità della scomparsa del mestruo, ci sembrava una favola troppo bella per essere vera.

IL CICLO PESANTE NON È AFFATTO UN PROCESSO SCONTATO E NATURALE , QUANTO UNA PATOLOGIA DI DONNE TROPPO INTOSSICATE

Nonostante questo dentro di noi, abbiamo sempre saputo che il fenomeno del mestruo non poteva essere un processo naturale! Lo abbiamo intuito ogni volta che dovevamo sopportare gli atroci dolori o drogarci con pastiglie per far fronte ad essi. Per non parlare del disaggio coinvolto, le preoccupazioni, le ansie, gli impedimenti sociali e altri disagi ancora.

PER NOI LA FAVOLA SI È AVVERATA

Ma una volta intrapresa questa strada, dopo alcuni mesi di aggiustamenti da parte del corpo con il nuovo stile di vita, per noi la favola si è avverata. Quindi anche vivendo in città e non mangiando biologico per mancanza di soldi, siamo riuscite a liberarci dalla schiavitù del mestruo in cui la società di oggi tiene prigioniera la donna.

CI TENIAMO ALLA PUBBLICAZIONE DELLA NOSTRA ESPERIENZA

Possiamo quindi testimoniare a tutte le donne scettiche che è possibile essere delle donne libere!
Può pubblicare questa tesina! Grazie mille per tutto il suo lavoro!
Daniela

*****

RISPOSTA

UNA PERLA AUTENTICA

Ciao Daniela. Scusa il ritardo ma solo oggi leggo la tua importantissima mail. Più che mail la chiamo una ennesima perla a favore della non-cura sul sintomo e a favore di una migliore cura del proprio corpo da parte della popolazione femminile. Chi semina bene raccoglie bene, e questo vale ovviamente per maschi e femmine.

MIGLIORARE L’IMMUNOCOMPETENZA PORTA A IMPONENTI MIGLIORAMENTI INTERNI

Migliorando la formula del sangue e delle acque interne, e incrementando il ritmo metabolico, migliora pure la immunocompetenza, ossia la tendenza del corpo al riequilibrio e alla remissione spontanea delle sue alterazioni, allo scarico progressivo dei veleni accumulati.

Valdo Vaccaro