QUAL È IL FUTURO DELL’IGIENISMO?

da 1 Gen 2016Igienismo

LETTERA

Salve Valdo. Inizio con il ringraziarti davvero tanto, perché sei stato, e continui ogni giorno da almeno due anni, ad essermi di aiuto nel togliere ostacoli al mio percorso di vita.

Voglio chiederti un paio di cose. Teniamo in considerazione un periodo di dieci anni. Secondo te, come andrà a svilupparsi la conversione all’Igienismo Naturale? Maggiormente in quali Stati, zone e con quale frequenza? Faresti gentilmente una stima personale di tutto questo, magari riportando anche documenti, studi, dati.

Riguardo l’Africa, ad esempio. E le malattie infettive, è possibile prevedere efficienti interventi igienisti, in alternativa ai vaccini tanto per intenderci? La psicologia ambientale, quale incidenza potrà avere sulla sostenibilità? 

Perdona l’interrogatorio ma, siccome ti do valore, mi piacerebbe molto leggere ed elaborare le tue versioni. Grazie ancora. Con stima.

Beatrice


RISPOSTA

DOMANDE NON SEMPLICI SU COME ANDRANNO LE COSE

Ciao Beatrice. Le alternative ai vaccini e ai farmaci sono il sole, l’aria, il pensiero positivo, l’autostima, il senso etico ed estetico, l’alimentazione virtuosa, innocente e digeribile, il rispetto delle leggi della natura, niente altro che quello. Non è facile prevedere il futuro e pertanto non è facile rispondere alle tue domande.

Che ci sia una grande ed obiettiva necessità di svolta igienistica sul pianeta Terra è troppo evidente. Le crepe, le falle, gli inadempimenti e il sostanziale fallimento della medicina come sicuro, unico e privilegiato punto di riferimento e come tecnica eccellente di ripristino salute, lasciano la strada aperta e spianata a una nuova materia.

Una materia medico-igienista capace di inglobare le raffinate tecniche chirurgiche, indispensabili nelle vere emergenze e negli incidenti stradali e di lavoro, nonché le esperienze preziose accumulate nelle varie specialità mediche.

Una materia capace sì di includere le cose buone della medicina, ma soprattutto di rivalutare e di rilanciare le verità millenarie della medicina pitagorica ed ippocratica, della Scuola Medica Salernitana, accantonate ingiustamente negli ultimi due secoli.

Una materia medico-igienista capace di dare risposte adeguate ed efficaci alle esigenze salutistiche, ambientali, climatiche, etiche, estetiche e spirituali che tutti ormai avvertono.

Igienismo Naturale è un po’ tutte queste cose, non soltanto una questione alimentare, per quanto i buoni cibi, sobri, vitali, radianti ed innocenti, oltre che digeribili, possono davvero fare la differenza tra il buon vivere e il barcamenarsi in mezzo a malessere e sofferenza.

I TEMI DELL’IGIENISMO SONO UNIVERSALI E A DIFFUSIONE CAPILLARE

L’umanità intera è alla ricerca urgente e disperata di risposte valide e convincenti ai suoi drammi esistenziali. Non penso che l’espansione della scienza igienistica seguirà necessariamente degli schemi precisi o dei percorsi di tipo geografico.

Chiaro che i paesi più aperti, più dotati e più preparati in tema di igienismo, avranno modo di svolgere una azione determinante, da protagonisti e non da comparse. Ma i nostri temi hanno valore universale, per cui la diffusione sarà capillare e a tappeto. Ovvio che l’Italia potrà dire la sua, avendo le carte in regola.

Gli individui, i gruppi sociali e gli stati primi a beneficiarne saranno quelli più ricettivi, quelli che sapranno emanciparsi dal dominio ossessionante del potere sanitario, quelli che sapranno liberarsi dagli schemi mentali vetusti e privi di solide basi scientifiche.

Per paradosso, si ritroveranno di molto avvantaggiati paesi poco considerati quali Ecuador, Perù, Venezuela, Bolivia, grazie al loro spirito ribelle, grazie al loro saper andare coraggiosamente controcorrente, grazie ai loro clamorosi divieti nei riguardi della Coca Cola e di altri diktat americani.

PROSPETTIVE FUTURE DELL’AFFERMAZIONE IGIENISTICA

Per concludere, più che interrogarsi sul dove e sul quando, diventa interessante e significativo pensare a come tutto questo accadrà. E allora ti posso dire, non con previsioni ed ipotesi da indovino o da chiromante, ma da storico prospettivo e futurista, in cosa consisterà l’allargamento e la affermazione igienistica mondiale.

RIABILITAZIONE E RECUPERO CULTURALE DELLE MENTI NOBILI

Si assisterà immagino a una sistematica riabilitazione delle vittime sacrificali, a un recupero culturale e scientifico basato su selezione accurata delle menti nobili della medicina e dell’anti-medicina, delle vittime sacrificali scartate, sottostimate e calpestate sulla base di criteri scellerati e di triviali interessi economici.

Le donne del mondo dovranno ad esempio ritrovare se stesse nella grandezza incomparabile di Florence Nightingale, bastonatrice ineguagliabile dell’arroganza maschilista dei colleghi medici, capace di definire il contagio come il rifugio delle menti deboli e fragili della medicina.

NECESSITÀ DI UN CAMBIO DI ROTTA

La medicina, in linea generale, sarà obbligata a scrollarsi di dosso tutte le magagne accumulate negli ultimi cento anni, come il pasteurismo e il monattismo. Dovrà davvero lavare i propri panni sporchi, autodenunciandosi.

Dovrà ricredersi su tante cose basilari riguardanti la salute e la malattia, la vivisezione e il rispetto, il cibo e la digestione, il sobrio e lo sperpero, l’innocenza e la violenza, il sole e l’ombra, l’aria pura e il fumo, le acque chiare e le acque pesanti, il naturale e l’innaturale, il materiale e lo spirituale.

Dovrà tagliare il marciume esistente e darsi nuovi obiettivi di qualità, nuove linee di demarcazione, staccandosi dalle comode collusioni e dai legami con le multinazionali.

Solo con queste trasformazioni radicali e rivoluzionarie in senso olistico ed igienista avrà ragion d’essere e di mantenersi in auge su basi assai diverse, evitando di diventare una deprecabile e scellerata esperienza storica da mettersi nel dimenticatoio.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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