MESSAGGIO AL TRAINER DEL BOLOGNA CALCIO SULLA SUA CRISI LEUCEMICA

da 3 Apr 2022Tumori del tessuto linfatico, ematopoietico e tessuti correlati, Visuale igienista di tumore e cancro

GUARIRE E NON GUARIRE

Ciao Siniša Mihajlović, vado subito al dunque senza premesse senza inutili giri di parole. Quanto ti sta succedendo è noto a tutti essendo tu personaggio pubblico. I medici che ti hanno in cura hanno definito il tuo problema come cancro del sangue o leucemia, e hanno tentato invano di guarirti. Ebbene, a casa mia guarire ha un significato preciso. Guarire vuol dire rimettere una persona sofferente in perfetto ordine funzionale. Non guarire al contrario significa:

  • Interferire con le doti auto-guaritive del corpo, pasticciare e provocare gravi effetti collaterali oltre che provocare una riapparizione del problema,
  • Sopprimere i sintomi con metodi e scorciatoie innaturali,
  • Illudere la persona sofferente di aver risolto i suoi problemi.

LE MIE IDEE NON SONO CAMPATE IN ARIA

Ho detto “a casa mia”. Ti faccio presente che a casa mia siamo in 4, io (78), la mia compagna (61), i miei due figli (32 e 26), 4 persone in tutto che mai hanno fatto ricorso a cure mediche e a medicinali di alcun tipo grazie agli stili naturali di vita adottati.

QUELLO CHE SCASSA ED AGGRAVA NON È LA LEUCEMIA MA LE CURE MEDICHE

Già con la prima apparizione del tuo problema 3 anni fa avevo espresso in privato le mie riserve sulle cure che ti erano state prescritte ed effettuate. Ma ora, anche alla luce della attuale crisi di ricaduta mi permetto di esprimere pubblicamente la mia opinione e le mie vedute al riguardo. Lo faccio non solo perché sei una persona celebre del dorato mondo del calcio, ma anche perché sei determinato, animato dal giusto entusiasmo e da quell’impeto emozionale che è, da solo, senza bisogno di altre interferenze, indispensabile e sufficienti per riportare una persona a galla in modo serio e stabile. Dopotutto si tratta di una proliferazione dei globuli bianchi nel sangue e di pesante carenza di vitamina C naturale. Il corpo umano è notoriamente health oriented, per cui non va mai contro se stesso. È persino dotato di un ricambio cellulare che, nel caso del sangue e degli eritrociti avviene non ogni 7 anni ma nel giro di un paio di mesi soltanto.

SE VUOI, MI RITENGO IN GRADO DI DARTI UNA MANO

Con questa mia lettera aperta sono certo di poter aiutare te stesso, la tua famiglia, i tanti tifosi del Bologna-Calcio che giustamente ti amano, ed anche le tante persone sofferenti di leucemia. Tutte le medicine sono dei veleni. Ogni loro dose diminuisce la forza vitale del malato. Purtroppo la medicina convenzionale alla quale credi e alla quale ti stai affidando è una trappola irrisolvente, è una ingegneria materialistica e interventistica incapace di guarirti poiché non rispettosa delle leggi eterne che reggono l’universo. I metodi e le sostanze chimiche da essa adottate annientano le difese del sistema nervoso e del sistema immune, sovraccaricano il fegato e depotenziano la filtrazione renale, impediscono l’azione continua esercitata dal sistema emuntorio, aggiungendo alla malattia il fardello della tossicità.

ERRORI GRAVI COMMESSI DALLA MEDICINA CONVENZIONALE

Gli errori basilari di tale medicina curativa, o meglio curomane, sono precisi e circostanziati. Te li elenco qui di seguito:

1) Non rispettano i due fondamenti di Ippocrate per cui A) Primo non nuocere, ovvero non spaventare e non deprimere il morale del malato e B) La Natura è Sovrana medicatrice di tutti i mali, per cui nessun medico e nessun terapeuta hanno il diritto di inserirsi e d interferire).

2) Non rispettano i principi della medicina Veda-Buddhista-Orientale per la quale la parte spirituale dell’organismo è centrale e prevalente, e quindi niente affatto secondaria e periferica, per cui solo rimettendo in ordine l’anima si può guarire il corpo.

3) Non rispettano i principi di Paracelso, per cui nessun medico al mondo ha il diritto di definire una malattia come incurabile senza commettere così una grave offesa a Dio Creatore.

4) Non rispettano i principi del padre della medicina naturale contemporanea William Osler, per il quale il vero medico onesto-trasparente-efficace non cura affatto, ma educa. Educa sani e malati a stare lontano da farmaci, vaccini, integratori, chemio, chimica e bisturi, tutte cose estranee ed incompatibili con le esigenze del corpo umano.

5) Non rispettano le regole del grande medico Padre Taddeo da Wiesent-Baviera sulla necessità di focalizzarsi sulla formula del sangue, in quanto “Nessuno al mondo muore di cardiopatia, di cancro, di leucemia, ma tutti muoiono di sangue guasto che non circola, nonché di sistema linfatico impigrito che ostruisce e sconvolge l’organismo.

6) Non rispettano le regole di Alec Burton, allievo prediletto di Herbert Shelton e presidente per oltre 10 anni dei Medici Igienisti mondiali, che ho conosciuto personalmente, per il quale la malattia è protettiva, depurativa, adattiva, auto-guarente e rappresenta la strada maestra per ripristinare la normalità funzionale dell’intero organismo. Sulla base di questo pretendere di curare la malattia è assurdo, è perniciosa superstizione, è tecnica vudù priva di contenuto scientifico.

SALUTE E NUTRIZIONE SONO UN TABU PER LA MEDICINA UFFICIALE

Alla luce di quanto sopra, la medicina convenzionale, con la ovvia eccezione delle emergenze, del pronto soccorso, nonché degli interventi indispensabili delle varie specialità (vedi cure dentistiche, cure ottiche, ecc) rivela le sue magagne e i suoi gravi limiti. L’inquadramento medico, e soprattutto l’esclusiva assoluta e la mancanza di confronto con le altre scuole, che caratterizzano la sanità contemporanea, fanno sì che i medici siano addirittura i meno adatti a parlare di salute e di nutrizione, per cui gli interventi della medicina appaiono fallimentari su tutti i fronti, nonostante il trionfalismo e le vanterie che essa proclama.

OPERO NELL’AMBITO DI UN PROGETTO RILEVANTE

A quale titolo parlo? Conosco me stesso e porto avanti da una vita un progetto importante che consiste nell’aiutare la gente a stare bene, a stare in armonia con se stessa e con l’universo. Possiedo ovviamente un record di testimonianze di guarigione che è di rilevanza unica. Senza mai dimenticare la necessità di essere umili e ulteriormente migliorabili. Nessuna pretesa di fare concorrenza ai medici che ti stanno curando. Vorrei soltanto darti un’arma in più per auto-guarire, poiché solo tu possiedi queste facoltà grazie alle formidabili risorse interne di cui Madre Natura ti ha sapientemente dotato.

DISPONIBILITÀ A INCONTRARTI

C’è massima disponibilità da parte mia a incontrarti se vorrai. Se ti servono maggiori referenze, oltre al mio blog e alle mie pubblicazioni su salute-alimentazione-leucemia, ho propiziato negli ultimi anni la diffusione in Italia della Scienza Igienistica Naturale preparando qualche centinaio di studenti nei 5 corsi presso la HSU-HealthScienceUniversity ad Imola.

Valdo Sepich Vaccaro

Se l’articolo ti è piaciuto e vuoi supportare la mia attività lo puoi fare con una donazione libera.

Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Articoli Correlati

Commenti

0 commenti

Lascia un commento