15 ANNI DI COLON IRRITABILE, DI DIVERTICOLI ED EMORROIDI

da 26 Ott 2016Diverticolite

LETTERA

AMORE A PRIMA VISTA

Gentile Valdo, sono Alberto ed ho scoperto da qualche settimana il tuo blog e me ne sono immediatamente innamorato tanto che ho acquistato subito i tuoi 2 libri sull’alimentazione naturale. Ho 50 anni e soffro da almeno 15 anni di intestino-irritabile, diverticoli ed emorroidi sanguinanti, con carenza di ferro a volte ed anemia.

CURE MEDICHE PRIVE DI EFFICACIA

Ho perennemente pancia gonfia e flatulenza. Non riesco a risolvere i miei problemi con le cure cicliche che i medici mi danno (Pentacol, Normix e Vsl#3 per l’intestino, Arvenum e Ruscoroid per le emorroidi).

ATTUALI SCHEMI ALIMENTARI

La mia alimentazione è suddivisa in Colazione: una tazza di orzo, fette biscottate integrali con marmellata di prugne/arance/more fatta a casa o in alternativa yogurt magro bianco con muesli. Pranzo: 3 volte a settimana pasta bianca con sugo pomodoro fatto in casa o sugo bianco di verdure o pesce, 1-2 volte riso bianco/integrale con olio, 1 volta gnocchi di patate con sugo pomodoro, 1 volta minestrone di verdure. Dopo il primo piatto di solito affettato con prosciutto crudo/bresaola. In alternativa mozzarella e pomodori a fette. Pane 2 fette. Frutta 1 kiwi. Cena: 2-3 volte a settimana brodo vegetale di verdure, 2 volte carne rossa o bianca, 1 volta verdure al forno, 1-2 volte pesce al forno, seguiti da affettato o formaggio. Pane 2 fette. Frutta 1 kiwi.

FERMA INTENZIONE DI CAMBIARE RADICALMENTE DIETA

Sono intenzionato a passare alla dieta vegano crudista, e vorrei, se ti è possibile, uno schema per iniziare in un primo momento in modo graduale e poi definitivo. Ti prego di rispondermi e di indicarmi uno schema alimentare da seguire. Grazie. Alberto


RISPOSTA

GLI SCHEMI FISSI NON FUNZIONANO

Ciao Alberto. Reimpostare la dieta, cambiare progressivamente tutto e ripartire da zero non è una cosa da niente. Spero tu te ne renda conto. Gli schemi fissi poi non servono a niente, visto che tutti noi siamo diversi ed inoltre cambiamo di giorno in giorno in base a tanti fattori interni ed esterni. Questi sono i casi dove occorre un corso abbreviato intenso di Health Science, di almeno un paio di orette dedicate interamente alla tua persona, confezionato su misura.

UN OBIETTIVO FINALE DA RAGGIUNGERSI IN RAPIDA PROGRESSIONE

Occorre armarsi di coraggio, determinazione e di santa pazienza. L’obiettivo finale rimane di sicuro una stabile dieta vegeto-crudista tendenziale, sostenibile e personalizzata, basata su cibi sobri, digeribili, vitali ed innocenti, da raggiungere per gradi ma abbastanza speditamente, stringendo di sicuro i denti per le inevitabili crisi eliminative che subentreranno. Nella fase iniziale, al di là di improbabili eroismi alimentari, potrai utilizzare anche una dieta vegetariana, con qualche concessione per le uova e per dei formaggi di malga ottenuti preferibilmente a crudo.

PREMINENZA ALLA FASE DEPURATIVA

Prima cosa via tutti i farmaci e tutti gli integratori che stai prendendo. Via tutte le carni bianche e rosse ed anche il pesce, e via zuccheri industriali e dolciumi che li contengono. Inserire l’uso di un buon estrattore per frutta e verdura. Studiare i cicli circadiani e la scala Simoneton. Ricreare ricettività gastrointestinale passo per passo e pezzo per pezzo. Depurare progressivamente l’organismo assumendo acqua biologica dalla frutta e non certo sempre e solo dai kiwi. Nella parte iniziale occorre in sintesi rispettare il ciclo depurativo mattiniero 4-12, con spremute e succhi, con arance, pompelmi, mandarini, cachi, melegrane, uva, meloni, ananas, banane, papaia, manghi, noci fresche, pinoli, mandorle, castagne, da assumersi nella fase autunno-inverno, mentre da maggio in avanti tutto risulterà più facilitato, ovviamente. Rispettare la regola per cui la frutta si assume lontano dai pasti principali. Non fare troppe mescole coi vari cibi. Le verdure crude assunte in anticipo si accordano con ogni cibo esclusa la frutta.

REGOLE DI BASE PER PRANZO E CENA

Ciclo circadiano alimentare dalle 12 alle 20, con pranzo e cena basati su un primo piatto introduttivo di verdura cruda masticata lentamente, e mi riferisco a cavolo crudo e cipolla, a valeriana o dolcetta, a lattuga, a radicchi di vario tipo, a rucola, a tarassaco, a ravanelli, a rape piccati, a crauti, a carote grattugiate. Il secondo includerà verdure cotte tipo zucchini, puntarelle, patate, rape, nelle varie forme ma preferibilmente in insalata con cipolla cruda ivi tagliuzzata, rape, fagiolini con aglio crudo tagliuzzato, fagioli, funghi, polenta, un piatto di gnocchi di patate o di zucca fatte in casa, risotto integrale con verdure, pasta con verdure, minestre di verdure con cottura non oltre i 15 minuti.

INIZIO PRUDENTE USANDO I CIBI PIÙ DIGERIBILI

Nella fase iniziale l’intestino irritato tenderà a non sopportare facilmente i succhi e il crudo, per cui si imporrà un inizio prudente basato per 2-3 giorni su minestrine, su purea di patate, su zucchine, su cavolfiori, su cavolini di Bruxelles, su carote, persino su mele cotte, passando progressivamente al crudo dei succhi di carota-sedano-ananas, dei succhi di carota, di mela, di rape. Tener presente che carote, cavoli di tutti i tipi, patate e zucche e zucchine sono in genere grandi amici dell’apparato gastrointestinale. Più di così non ti posso dire.

RENDERSI AUTONOMI E INDIPENDENTI, NON SONO IN GRADO DI SEGUIRVI SU BASI INDIVIDUALI

Serve prender nota che il corpo umano tende all’equilibrio e al progresso, a patto di trattarlo come Madre Natura comanda e pretende. Serve preparazione. Serve leggere e studiare le 6000 tesine del blog. Serve digitare come motore di ricerca parole tipo colon, digestione, dieta, intestino irritabile, Crohn, diverticolite, emorroidi, anemia, carenza di ferro. Serve leggere il testo Diabete da poco uscito. Serve seguire il pacchetto-salute. Serve rendersi autonomi e indipendenti. Serve dialogare col proprio corpo e trovare con lui via via tutti i giorni un valido modus vivendi.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

2 Commenti

  1. Paola Zecca

    Ciao Alberto, anche io ho sofferto delle tue stesse patologie che sto risolvendo grazie al vegan-crudismo, mi piacerebbe scambiare e condividere le nostre esperienze. Paola

    Rispondi
    • Crjs9

      ciao Paola come procede il percorso vegan crudismo con il colon irritabile? io sono nella stessa situazione grazieee

      Rispondi

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