CHIAZZE CIRCOLARI, ALONI CUTANEI E INSUFFICIENZE VENOSE

da 13 Lug 2014Dermatopatie, Trombosi

LETTERA

FERITA ALLA GAMBA E FORMAZIONE DI MACCHIA CIRCOLARE

Salve, mi dispiace scriverle a quest’ora e spero comunque di ricevere una risposta. L’anno scorso, esattamente ad Agosto, sono caduta in piscina e ho ferito lievemente la gamba sinistra. Dopo circa una settimana mi sono accorta di avere una macchia circolare proprio sulla ferita e un’altra sulla gamba destra non ferita, quasi allo stesso punto.

DIAGNOSI DI MICOSI E POI DI PSORIASI CON USO IMPRODUTTIVO DI VARIE CREME

All’inizio il mio medico curante mi ha detto che si trattava di un fungo e per circa un mese ho messo una crema antimicotica, accorgendomi poi che peggiorava a vista d’occhio. Sono andata da una dermatologa e mi è stata diagnosticata la psoriasi. Ho applicato per molti mesi le creme che la dermatologa mi suggeriva, ma le macchie aumentavano sempre di più. Poi, leggendo le sue tesine, ho sospeso totalmente le cure e diciamo che sono migliorate.

ALONI E MACCHIE MARRONCINE CHIARE

Mi ritrovo però, adesso, ad avere macchie marroncine chiare e un alone più scuro sulle gambe dove la psoriasi martoriava la pelle. Non so cosa fare, come posso farle passare del tutto? Mi piacerebbe anche ricevere da lei una dieta, perché non riesco a trovare adeguati supporti alimentari. Magari mi dice anche il titolo del suo libro. Ho diciannove anni. Mi aiuti.
Tiziana

*****

RISPOSTA

INSULTI FISICI ALLA PELLE E COMPLICAZIONI DESQUAMANTI

Ciao Tiziana. La pelle quando subisce un insulto fisico, chimico, biologico, reagisce e a volte cerca di difendersi diventando rossa, desquamando e magari sviluppando prurito in corrispondenza della macchia. La micosi è per la medicina dermatologica una malattia contagiosa che si può contrarre da un soggetto affetto, da un animale o dall’ambiente. Per la Health Science tutto dipende dal terreno di sviluppo simile o dissimile, dalle pre-condizioni adatte alla copiatura simultanea, dalle condizioni immunitarie e dalla facilità di induzione verso una malattia equivalente. Una o più chiazze di forma circolare finemente desquamanti e pruriginose possono destare comunque il sospetto di micosi.

MACCHIE SIMILI MA DIVERSE

L’aspetto delle macchie può essere fuorviante e a volte confondente. Ad esempio, la Pitiriasi Rosea di Gilbert in fase iniziale può essere confusa con una micosi. La prima non è infettiva. Guarisce da sola e non necessita di nessun trattamento, tranne il caso in cui sia presente il prurito. La seconda, invece, necessita di antimicotici per un’adeguata guarigione. Eppure, entrambe possono avere delle chiazze apparentemente simili!

SPALMARE CREME PORTA SEMPRE A ULTERIORI IRRITAZIONI

I farmaci topici applicati sulla pelle vengono sempre assorbiti e possono modificare l’aspetto iniziale della macchia. Inoltre, spalmare ripetutamente pomate e creme a caso sulla pelle lesa può favorire la comparsa di dermatiti irritative da contatto o allergiche, complicando e modificando ulteriormente il quadro clinico.

INSUFFICIENZA VENOSA

L’insufficienza venosa è un disturbo patologico della circolazione, in cui le vene non veicolano le giuste quantità di sangue dalle estremità al cuore. Può essere correlata ad alterazioni patologiche delle vene, come varici, dermatite da stasi, trombosi venosa profonda. Oppure può dipendere da sovraccarichi funzionali a cui le vene stesse sono sottoposte come nel caso di linfo-edema e di alterazioni posturali.

SEGNI E SINTOMI

Il quadro clinico dei pazienti colpiti da insufficienza venosa può essere contraddistinto da uno o più dei seguenti sintomi.

  • Macchie scure comparenti sulla pelle,
  • Crampi notturni ai polpacci,
  • Dilatazione vene superficiali,
  • Vena ectasica ossia dilatata o varicosa,
  • Edema persistente all’arto che tende a svanire in posizione sdraiata,
  • Flebite ed infiammazione vene superficiali,
  • Gambe e caviglie gonfie,
  • Iper-pigmentazione della pelle agli arti inferiori,
  • Piccoli ematomi e porpora,
  • Prurito a livello articolare,
  • Pesantezza alle gambe,
  • Rallentamento flusso sanguigno e varici, ossia dilatazioni abnormi e tortuose delle vene,
  • Trombosi venosa profonda, con difficoltoso ritorno venoso al cuore,
  • Ulcere cutanee.

ORTOSTATISMO, MESTRUO E GRAVIDANZA

Nella sola America un milione di soggetti è colpito da ulcerazioni dove l’insufficienza venosa svolge un ruolo da protagonista. Alcuni sintomi come pesantezza, gonfiori e tensioni alle gambe, possono essere accentuati da circostanze professionali come l’ortostatismo prolungato, ovvero lo stare a lungo in piedi. Gravidanza e ciclo mestruale comportano pure questo tipo di fenomeni.

TROMBOSI VENOSA PROFONDA

La trombosi venosa profonda è una patologia che provoca la formazione di un coagulo di sangue o trombo in una o in diverse delle vene profonde dell’organismo, di solito negli arti inferiori. Può causare dolore alle gambe, ma di solito non è accompagnata da alcun sintomo. Si manifesta quando stiamo seduti per lunghi periodi, ad esempio durante un viaggio in aereo od in auto, oppure quando stiamo a lungo immobili davanti al computer. La trombosi è favorita se si soffre di problemi che riguardano la coagulazione sanguigna. Molti casi di trombosi guariscono senza alcuna terapia.

CAUSE DI TROMBOSI

La trombosi si verifica quando si forma un trombo nelle vene profonde dell’organismo, di solito in quelle degli arti inferiori. I trombi possono essere causati da diversi fattori, vale a dire da tutto ciò che impedisce la circolazione sanguigna normale o la coagulazione normale.

SEDENTARIETÀ PROLUNGATA DA EVITARSI

Stare seduti per periodi protratti non è consigliabile per nessuno. Se le gambe rimangono ferme troppo a lungo, i muscoli dei polpacci, che in condizioni normali aiutano il sangue a circolare, non si contraggono. Se questi muscoli non si muovono, si possono formare dei trombi all’altezza dei polpacci. I pazienti che soffrono di insufficienza cardiaca sono a rischio di trombosi perché se il cuore è danneggiato non pompa il sangue con la stessa efficienza di un cuore normale, e quindi aumenta la possibilità che il sangue ristagni e si coaguli. Il fumo influisce sulla coagulazione del sangue e sulla circolazione, e quindi fa aumentare il rischio di trombosi.

ALLENARE I MUSCOLI E SGRANCHIRSI LE GAMBE

Tenere in allenamento i muscoli del polpaccio, se si sta seduti a lungo. Appena possibile, alzatevi e sgranchitevi le gambe. Se non potete alzarvi per fare due passi, cercate di alzare ed abbassare i talloni tenendo le dita dei piedi a terra, poi alzate le dita dei piedi tenendo fermi i talloni a terra. Muoversi e sudare. Al bando ogni sostanza antitraspirante. Se siete stati per molto tempo a letto, per via di un intervento chirurgico o per altri motivi, prima riuscirete a muovervi, meno rischierete di essere colpiti dalla trombosi.

RUOLO DEPURATIVO ED ESPULSIVO DELLA PELLE

Tenere presente in ogni caso che le malattie della pelle costituiscono il più delle volte un processo difensivo dell’organismo che, proprio grazie ad esse, promuove l’eliminazione delle sostanze estranee, tossiche, acidificanti e corrosive accumulate internamente. Qualsiasi eruzione o alterazione cutanea evidenzia uno stato più o meno grave di impurità, di tossiemia e di ostruzione interna che, lungi dall’essere soffocata con pomate o medicamenti abortivi, deve essere  aiutata e facilitata con diete leggere e digestioni facili, con camminate rilassanti, con nuotate e con esposizione al sole.

DOVE SBAGLIA LA DERMATOLOGIA

Uno degli errori più clamorosi della medicina convenzionale è quello di combattere le malattie della pelle con medicamenti a base di veleni che paralizzano l’attività emuntori ed eliminatorie, costringendo l’organismo a ritenere al suo interno le sostanze corrotte. Sostanze che compromettono la funzionalità e la vitalità degli organi più delicati del corpo. Non a caso la pelle è considerata il secondo rene del corpo, per l’aiuto prezioso e continuo che offre al sistema renale.

DIETA VITALE, ACQUOSA, RICCA DI SUCCHI ZUCCHERINI NATURALI E DI VERDE CLOROFILLA MINERALIZZANTE

Una dieta a base di frutta stagionale preferibilmente acquosa, da collocarsi nella mattinata in 2-3 fasi e nel tardo pomeriggio, e a base di verdure crude a pranzo e cena come piatto di esordio, seguito da un secondo vegano e a piacere, con cottura limitata e intelligente,aiuterà a formare sangue puro e fluido. Questa sarà la base di ogni miglioramento fisiologico. Nessuno muore di mal di cuore, di mal di stomaco, di tumore o di diabete. Tutti muoiono invece di sangue guasto! Lo ripeterò sempre a costo di annoiarvi.

IL CORPO È DOTATO DI MECCANISMI INTELLIGENTI CHE PORTANO AL RIEQUILIBRIO SPONTANEO

Ogni affezione cutanea, per quanto cronica e fastidiosa essa sia, per quanto si chiami eczema, allergia, orticaria, acne, lupus, psoriasi, erisipela, rosolia, vitiligine, porpora, herpes, o altri nomi ancora, sparirà non appena daremo al corpo la possibilità di funzionare al meglio e di autoguarire, visto che esso non va mai contro se stesso e punta in continuazione alla remissione spontanea dei problemi via via accumulati.

SUPERATA LA QUOTA 4000 NELLE TESINE PUBBLICATE

Inserire nel motore di ricerca la voce dieta, alimentazione, pelle, psoriasi, dermatite. Un articolo basilare è “Schema nutrizionale vegano tendenzialmente crudista” da personalizzare e adattare senza fissità schematica. I libri in circolazione in lingua italiana sono Alimentazione Naturale, Alimentazione Naturale 2, Storia dell’Igienismo Naturale e Dizionario di Salute Naturale.

4000 ABUSI DI ARTE MEDICA

4000 articoli e 4000 infrazioni, con denunce continue alle Forze dell’Ordine, alla Polizia Postale, alla Stradale, alle Fiamme Gialle, ai Carabinieri, alla Polizia di Stato, ai Sindaci, ai Servizi Segreti e a non so chi altri ancora. L’ultima è di una settimana fa, indirizzata ai Carabinieri di Udine. Come se gli uomini in divisa non avessero casi più importanti e seri a cui pensare. Denunce cariche di rabbia, di stizza e di livore, per le troppe guarigioni e i troppi riconoscimenti da ogni angolo. Denunce prive di senso e di significato. Denunce ridicole di abuso di arte medica, quando la nostra Scienza della Salute, basata esplicitamente sulla non-cura del sintomo e sulla corretta istruzione alimentare-comportamentale, nulla ha a che vedere con la medicina curomane ed interventista. Denunce da parte di individui scadenti, sconsolati e miseri che dimostrano, coi fatti, di non valere una tacca.

Valdo Vaccaro

Se l’articolo ti è piaciuto e vuoi supportare la mia attività lo puoi fare con una donazione libera.

Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Articoli Correlati

Commenti

1 commento

  1. Unknown

    Salve Dottore, le espongo il mio problema. Qualche anno fa mi è comparsa sullo stinco della gamba destra una macchia rossa circolare di piccole dimensioni (moneta da 1 euro) che ho trattato, dopo il consiglio di una dermatologa, con antistaminici e creme. La macchia, dopo qualche tempo, è sparita. Da più di un anno, ormai, ho notato la ricomparsa di questa macchia che, nonostante le applicazioni delle stesse creme (non ho assunto antistaminici perchè mi provocavano sonnolenza), non è regredita. Anzi da qualche tempo (con la primavera) si è allargata (e divantata scura), soffro di forti pruriti e nelle ultime settimane sono comparse ulteriori macchioline rosse nell'intorno (devo confessarle che ho grattato la parte).
    Tornando dalla stessa dermatologa, questa si è dimostrata preoccupata dal decorso e mi ha prescritto una serie di analisi di sangue e urine e una ecodoppler all'arto per scongiurare qualsiasi problematica venosa/arteriosa.
    Personalmente sono piuttosto scettico di questa possibile causa. Sono un uomo di 43 anni, con una vita alquanto stressata ma riesco a dedicare nel weekend almeno 2 ore per fare moto e percorrere con la mia mountain bike circa 40km. Non ho mai fumato, nè bevo e non sono in sovrappeso.
    Non ho mai avuto dolori agli arti inferiori, nè torpore o crampi di alcun genere, nessun gonfiore o colore dei piedi anomalo.
    Potrebbe darmi una Sua opinione?
    Grazie
    Andrea

    Rispondi

Lascia un commento