LETTERA
ALTRO CASO DI TOCCANTE CONFESSIONE MEDICA
Ciao caro Valdo! Sono Elena e tre mesi fa ti ho segnalato la testimonianza del medico ospedaliero Giuseppe De Pace che รจ diventata poi oggetto di una tua fantastica tesina dell’8/6/13 dal titolo “Confessioni da brivido di un medico ospedaliero”. Rimanendo sempre in tema ti propongo un’intervista intercorsa tra Andrea Doria, socio e collaboratore del sito Sentinelitalia.org, e un medico allopatico che confessa apertamente che in vent’anni di carriera allopatica non รจ mai riuscito a guarire nessuno. http://www.sentinelitalia.org/index.php?option=com_content&view=article&id=52:confessioni-di-un-medico-allopatico-&catid=34:informazione-alternativa&Itemid=53 Il medico in questione non ha fornito le sue generalitร perchรจ, usando le sue parole,” verrebbe immediatamente stroncato nella carriera e nella vita privata”. Con stima. Elena
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A cura di Andrea Doria (socio e collaboratore Sentinel) – Elaborazione, sintesi, titolo e sottotitoli di VV.
DIALOGO PERSONALE CON UN MEDICO CHIRURGO ALLOPATICO
Pubblico qui di seguito un condensato di un dialogo personale intercorso tra me e un medico chirurgo allopatico, ora omeopata convinto, del quale non intendo fornire alcuna generalitร poichรฉ, cito dalle sue parole, verrebbe immediatamente โstroncato nella carriera e nella vita privata. Avviso sin d’ora che il testo, cosรฌ come si leggerebbe alla voce “controindicazioni” che compare sul foglietto illustrativo di qualsiasi farmaco, puรฒ scatenare a tratti delle emozioni contrastanti e forti sintomi di rifiuto o rigetto potrebbero presentarsi in modo eloquente. Mai leggerlo prima e dopo i pasti. Come faccio a sapere che questo รจ quanto potrebbe accadervi? Sono i medesimi sintomi che ho avuto io quando questo medico, face to face, mi ha concesso questa intervista informale.
A OGNUNO INTERPRETARE IL PRESENTE DOCUMENTO SECONDO COSCIENZA
Avverto infine che il medico รจ a conoscenza di questa mia pubblicazione priva di scopo terapeutico. L’autore pertanto non si assume alcuna responsabilitร per l’utilizzo di queste informazioni, che sono state riportate cosรฌ come gli sono pervenute durante il dialogo. Al solito a voi il compito di assumerne il giusto significato secondo vostra coscienza.
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NON SONO MAI RIUSCITO A GUARIRE NESSUNO
“Come mai hai deciso di diventare Omeopata?” Non l’ho deciso. ร stata una scelta quasi forzata perchรฉ in vent’anni di carriera allopatica non sono mai riuscito a guarire nessuno. Quando da giovane decidi che vuoi fare il medico non รจ solo per far contenti papร e mammร , cosรฌ che possano vantarsi con vicini o con i parenti di avere finalmente un Dottore in famiglia. Sรฌ, ci sono anche quelli che lo fanno unicamente per quello, per sentirsi un giorno chiamare Dottore (e in accademia ne conosci parecchia di gente cosรฌ) ma primariamente molti altri sentono e vogliono davvero aiutare le persone.
NOI MEDICI NON SIAMO MICA DEI ROBOT
“Ma non lo fanno mi par di capire dal senso che stai dando alla risposta.” La convinzione รจ quella, credimi. Inizialmente dentro al futuro dottore c’รจ seriamente la voglia di aiutare le persone a guarire dalle loro sofferenze. Siamo esseri umani come gli altri, soggetti alle medesime emozioni e sentimenti di chiunque altro. Non siamo mica dei robot! Poi col tempo quella illusione svanisce perchรฉ ti scontri con la realtร dei fatti. Una realtร che mai avresti immaginato prima di prendere il dottorato.
NON ESISTE NESSUN FARMACO CAPACE DI GUARIRE
“Interessante. Hai usato il termine illusione. A quale illusione ti riferisci di preciso?” All’illusione che prendere il dottorato ti porti dritto ad aiutare la gente. Ciรฒ รจ un assunto del tutto falso. Certo, occorre conoscere bene l’anatomia e la biologia del corpo umano, su questo non si discute. Ma conseguire il dottorato con tutte le onoreficenze non ti porta automaticamente a guarire la gente. Semmai questo ti porta ad avere un riconoscimento. Un prestigio di rilievo nella Societร . Cosรฌ come nessun farmaco, e sottolineo nel modo piรน convinto la parola nessuno, รจ portatore di guarigione, se per guarigione s’intende stroncare la malattia.
NON POSSO DIRE AL PAZIENTE CHE IL FARMACO ร UN BIDONE
“Sono parole forti queste.” Ah, lo so bene, ma รจ la veritร . “Perciรฒ deduco da quello che mi dici che, come medico, sei costretto a mentire ai tuoi pazienti.” Costretto no, ma รจ una condizione immanente che comunque si viene a creare, volente o nolente. Non posso dire al paziente, come medico allopatico, che il farmaco che gli sto somministrando non solo รจ inutile, ma blocca un processo assolutamente naturale che il corpo necessita come sistema di difesa e scarico rifiuti. E pensare che nel giuramento moderno di Ippocrate รจ scritto tutto l’opposto.
GIURAMENTO DI IPPOCRATE IN 13 PUNTI
Riporto qui di seguito il Giuramento Moderno di Ippocrate, fornitomi dal medico, che si รจ obbligati a rispettare alla lettera. Lo si legga bene e si cerchi, laddove se ne ravveda la ragione, il netto contrasto con la realtร oggettiva di tutti i giorni.
1) Giuro di esercitare la medicina in libertร e indipendenza di giudizio e di comportamento. 2) Giuro di perseguire come scopi esclusivi la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell’uomo e il sollievo della sofferenza, cui ispirerรฒ con responsabilitร e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto professionale. 3) Giuro di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di un paziente. 4) Giuro di attenermi alla mia attivitร ai principi etici della solidarietร umana, contro i quali, nel rispetto della vita e della persona, non utilizzerรฒ mai le mie conoscenze. 5) Giuro di prestare la mia opera con diligenza, perizia, e prudenza secondo scienza e coscienza ed osservando le norme deontologiche che regolano l’esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione. 6) Giuro di affidare la mia reputazione esclusivamente alla mia capacitร professionale ed alle mie doti morali. 7) Giuro di evitare, anche al di fuori dell’ esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il prestigio e la dignitร della professione. 8) Giuro di rispettare i colleghi anche in caso di contrasto di opinioni. 9) Giuro di curare tutti i miei pazienti con eguale scrupolo e impegno indipendentemente dai sentimenti che essi mi ispirano e prescindendo da ogni differenza di razza, religione, nazionalitร condizione sociale e ideologia politica 10) Giuro di prestare assistenza d’ urgenza a qualsiasi infermo che ne abbisogni e di mettermi, in caso di pubblica calamitร a disposizione dell’Autoritร competente. 11) Giuro di rispettare e facilitare in ogni caso il diritto del malato alla libera scelta del suo medico, tenuto conto che il rapporto tra medico e paziente รจ fondato sulla fiducia e in ogni caso sul reciproco rispetto. 12) Giuro di osservare il segreto su tutto ciรฒ che mi รจ confidato, che vedo o che ho veduto, inteso o intuito nell’esercizio della mia professione o in ragione del mio stato. 13) Giuro di astenermi dall’accanimento diagnostico e terapeutico.
ACCANIMENTO TERAPEUTICO
“Se ciรฒ che mi hai detto prima รจ vero, queste tredici regole sono una vera e propria presa per il culo, consentimi. In particolar modo la 13! Dovete astenervi dall’accanimento diagnostico e terapeutico?! Ma questo punto contrasta fortemente con ciรฒ che nella realtร accade!” Lo so. Ti riferisci ai recenti casi di accanimento terapeutico sbandierati in TV. Quella รจ solo politica non l’avevi capito? ร dalla fondazione dell’Ordine dei Medici che il medico sa di non potersi accanire contro il volere dell’ammalato. ร anche vero che per contrastare questo punto del giuramento, chiunque potrebbe tirare in ballo l’Interpretazione Giuridica che si puรฒ dare a tale regola. Ma sono tutte seghe mentali di un manipolo di intellettualoidi.
LA FEBBRE E LA TACHIPIRINA
“ร allucinante!” Sono vent’anni di carriera che dico la stessa cosa. “Per riprendere brevemente ciรฒ che mi stavi dicendo circa il processo naturale del corpo come sistema di difesa. Cosa intendi esattamente?โ Ti faccio un esempio, banale se vuoi, ma rispecchia esattamente il meccanismo di cui ti sto parlando. Quando ti viene la febbre tu che fai? “Personalmente mi imbottisco di tachipirina”. E perchรฉ lo fai? “Per guarire dalla febbre!” Falso. Lo fai per tornare in piedi il piรน velocemente possibile.
LA FEBBRE NON ร MALATTIA MA PROCESSO NATURALE DI LIBERAZIONE TOSSINE, O SE VUOI DI ESPULSIONE MERDA
Tutto in questa societร deve essere veloce. Fast, come direbbero quei poveri squinternati d’oltre oceano. Non ti puoi permettere di startene una settimana buono buon nel lettino tuo perchรฉ rischi il licenziamento. La veritร , quella vera, รจ che non si puรฒ guarire la febbre perchรฉ non รจ per nulla una malattia, ma รจ un processo naturale che il corpo adotta per liberarti dalla merda che hai prodotto, scusami il termine. E assumendo la tachipirina, o qualsiasi altro farmaco analogo, blocchi un processo naturale che ti porterebbe invece alla vera guarigione!
FERMARE LA FEBBRE ร LA COSA PIร ILLOGICA
“Mi stai forse dicendo che quando si ha la febbre รจ un processo di guarigione in atto?” Esattamente, e tu come paziente che fai? Lo fermi! La cosa piรน illogica! Se a casa tua vai nel bagno a defecare e non tiri mai lโacqua che succede? “Che le feci si accumulano una sopra lโaltra. E aggiungo che non รจ uno spettacolo attraente”.
TAPPARE GLI SCARICHI CORPORALI ร PRATICA SUICIDA
Non lo รจ di certo. E cosa ti fa pensare che il funzionamento del water sia diverso da quello del corpo umano? Certo il corpo non รจ un water, nel senso pieno del termine, ma si comporta come tale se non tiriamo mai lo sciacquone! Non รจ un enfasi super-umanista dire che il corpo umano รจ davvero una macchina priva di difetti. Una fabbrica in piena regola, e quando questa cerca di smaltire i rifiuti tossici prodotti da un vivere a dir poco malsano, noi cosa facciamo? Interrompiamo la catena e mettiamo un tappo allo scarico! E se mettiamo il tappo allo scarico cosa succede?
IN CASO DI FEBBRE LA LASCI SFOGARE E MAGARI TI PRENDI IL BRULร
I casi di decesso immediatamente il blocco di una banale febbre superano ogni immaginazione. “Perciรฒ cosa mi consigli in caso di febbre?” Ma di lasciarla sfogare! Sรฌ lasciala sfogare. Non prendere nulla! I medici negli anni ’30-’40, quando la saggezza era ancora considerata una virtรน nellโarte medica e non una vergogna irrazionalista come oggi, consigliavano la bollitura di un buon vino rosso e un sacco di riposo. “Il Vin Brulรฉ”.
IL MESTIERE DEL MEDICO NON ร INUTILE
“Allora perchรฉ la gente continua ad andare dal medico?” Ora non esageriamo. Il mestiere del medico non รจ inutile, anzi ribadisci questo concetto nella tua pubblicazione mi raccomando! Ma il medico perรฒ deve essere piรน un consigliere, un amico, poichรฉ conosce bene l’arte con la quale il corpo umano funziona e puรฒ indicarti una strada possibile per guarire.
LA GENTE ร IMBOTTITA DI CACCA CHIMICA
Hanno paura. ร evidente! Il fatto รจ che le persone vengono da me giร imbottite di cacca chimica fino al midollo. Si sono giร presi di tutto e senza risultati concreti (ovviamente). E mi guardano come se io fossi la loro unica speranza. E quando tu gli domandi il classico Allora? Come andiamo? Come sta oggi? loro languidamente ti guardano con lo sguardo perso nel vuoto e ti rispondono โNon lo so, me lo dica lei Dottore che cosa ho.
MAI CHE MI DICANO COSA HANNO COMBINATO PER METTERSI IN QUELLO STATO
In vent’anni di carriera che anche soltanto uno mi avesse detto una cosa diversa. ร questa la condizione reale con la quale un medico deve lavorare giornalmente. Roba da matti! Sono io che devo dire al paziente che cosโha, ma mai che sia lui a dirmi che cosa ha fatto per trovarsi in quelle condizioni. La gente รจ diseducata ad avere rispetto per se stessa, ecco il succo del discorso!
I PAZIENTI SONO SPESSO IMBECILLI ED IRRESPONSABILI
Vengono da me imbottiti peggio di un tossico e mi domandano che cos’hanno! Ma cazzo ne so io che cos’hai tu santa miseria! Ti strafoghi di pasta al glutine e ogni genere di porcheria chimica possibile. Hai il colesterolo alle stelle perchรฉ non hai le palle per rinunciare nemmeno a una mentina. Trangugi ogni liquido possibile purchรฉ sia alcolico o nervino e poi corri da me imbottito di farmaci chiedendomi che cosโhai?!?! Hai che sei un imbecille e un irresponsabile, ecco cosa sei!
LE PERSONE NON HANNO I COGLIONI PER AFFRONTARE I PROBLEMI CHE ESSE SI SONO CREATI
“Quindi la condizione del medico รจ quella che รจ oggi perchรฉ la gente non ha sufficiente rispetto per se stessa”. ร cosรฌ! Qualunque collega puรฒ confermarti quanto ti sto dicendo. Non si punti sempre il dito indice contro il dottore e verso la medicina in generale perchรฉ le persone non hanno i coglioni per affrontare con responsabilitร i problemi che creano giornalmente a loro stessi. Perciรฒ io cosa dovrei fare, che la legge mi sta col fiato sul collo tutti i giorni? Dire al paziente di prendere il Vin Brulรฉ e di starsene a riposo?
SOMMINISTRANDO IL FARMACO MI LIBERO DA OGNI RISCHIO
Se quello muore, e non certamente per una febbre, ma a causa della vita di merda che conduce, ci vado di mezzo io, ed io ho famiglia. Ma se gli somministro il farmaco allora si chiama effetto collaterale iatrogeno, e questo รจ ammesso per legge. La legge mi dice che come medico devo prescrivere farmaci. Punto. Non devo far altro, e perciรฒ รจ quello che faccio! Sono costretto a fregarmene della salute della gente perchรฉ come individuo di questa societร , devo fare quello che mi si chiede: rispettare la legge.
IL CORPO VA RISPETTATO
“Capisco. Non se ne esce”. Ma certamente che se ne esce! E lโunico modo per farlo รจ che la gente impari una volta per tutte a vivere nel modo piรน adeguato, rispettando il proprio corpo come se fosse davvero un tempio! La gente ha dimenticato di avercelo un corpo, santa miseria! Un corpo di cui prendersi cura!
LA GENTE HA MAGGIORE CURA PER L’AUTO CHE PER SE STESSA
Se ne ricordano solamente quando stanno male! Eppure senza di esso non potremmo fare le faccende di cui ci occupiamo tutti i giorni! Personalmente trovo triste e incredibile che ci siano persone che si occupino piรน dellโaspetto della loro auto che della salute del proprio corpo. ร assurdo capisci? Non ha senso! Tutto รจ proiettato verso lโesterno, e le persone, come prima cosa la mattina, anzichรฉ pensare al loro benessere sono giร piene di cazzi e problemi nella testa. Ma come credi che il corpo reagisca a tutto questo?
MENO DEL 10% DELLE MALATTIE ร DI NATURA BIOLOGICA
“Stai parlando della somatosi delle malattie?” Lโerrore piรน madornale che la medicina ufficiale abbia mai potuto fare รจ stato eliminare il concetto di mente dal loro vocabolario. Nella mia esperienza, ma anche in quella di molti altri colleghi che, segretamente si tengono per sรฉ le loro idee, meno del 10% delle malattie รจ di origine biologica, e sarei giร ottimista. Mi sono accorto da solo, quando lavoravo in ospedale e venivo pagato anche bene, che molte cose non tornavano in ciรฒ che avevo imparato in accademia.
LA IATROGENIA AMMAZZA LA GENTE COME FOSSERO MOSCHE
Porca puttana Andrea, lo sapevi che durante le rare volte in cui i medici statunitensi scioperano il tasso di mortalitร diminuisce ogni volta?โ Lo sapevi che la iatrogenia ammazza piรน gente ogni anno che in un qualsiasi conflitto bellico?
LA REGRESSIONE DELLE MALATTIE SENZA INTERVENTO MEDICO ร UN DATO DI FATTO
“Quindi adesso non sei piรน scettico circa la possibilitร dellโindividuo di guarire te stesso.” Non dovrei dirlo. ร severamente proibito alla classe medica dire queste cose. Comunque sรฌ, sono convinto al 98%. Il cancro, ad esempio, costituisce il 74% di questi casi, ma anche un’ampia gamma di altre malattie potenzialmente mortali regrediscono misteriosamente. La maggior parte di questi casi hanno luogo dopo che il paziente a fatto un’importante trasformazione psicologica per ricreare una vita maggiormente significativa. Ciรฒ suggerisce che la maggior parte delle persone si ammalano perchรฉ hanno perso tutte le speranze che la loro vita sarร mai buona.
ORA STO IN DIFFICOLTร ECONOMICHE
“Mi hai detto che allโOspedale guadagnavi bene. Ed ora?” Ora non arrivo come tutti alla fine del mese. E meno male che ho una moglie meravigliosa che mi ha supportato e mi supporta tuttโora. Non prendo piรน di 80 euro a seduta, e non vedo piรน di uno o due pazienti al giorno. Le volte che ne visito tre si contano sulla punta delle dita. Ogni seduta ha una media di due ore, due ore e mezza. Con questi ritmi non posso vedere molta gente.
DA MEDICO C’ร UN 40-60% DI PERCENTUALE SUL FARMACO PRESCRITTO
“Ma adesso almeno guariscono?” Guariscono, e me lo dimostrano quotidianamente. Ho il locale in affitto. Per fortuna che i miei genitori mi aiutano di tanto in tanto. In omeopatia le percentuali sulle prescrizioni sono ridicole. Ogni ricetta che prescrivevo, come medico, potevo arrivare a prendere anche il 40/60% su ogni farmaco venduto.
DA VENT’ANNI HO LE PALLE PIENE
Sono ventโanni che mi tocca di sorbirmi questo schifo. Ne ho le palle piene, ma non posso dirlo. Almeno non pubblicamente. Mi radierebbero dallโordine all’istante, e non lascerebbero piรน in pace me e la mia famiglia. “Vuoi dire che lโinquisizione non รจ mai morta?”
OGGI ร PEGGIO CHE NEL MEDIOEVO PERCHE’ OLTRE AL ROGO C’ร PURE LO SPUTTANAMENTO
Morta? Anzi, era meglio prima oserei dire. Almeno ti davano fuoco subito e finiva lรฌ. Adesso ti sputtanano pubblicamente e, credimi, hanno in possesso tutti i mezzi per farlo. Pensa che ho fatto una ricerca con delle scoperte eccezionali, per eliminare del tutto qualsiasi malattia cronica, con un semplice rimedio e un bicchiere dโacqua, ma non posso pubblicarlo.
ALLA NAUSEA NON C’ร RIMEDIO
“Le ragioni sono che ti sputtanerebbero?” Peggio. Sarei proprio morto. “Ora devo proprio lasciarti, e ho davvero il mal di stomaco”. Lo immagino, ma per quel tipo di nausea non esiste alcun rimedio. Solo la propria dignitร ti permette di guarire da questo schifo. Spero solo che le mie parole possano far riflettere molta gente.
SPERO CHE IL MIO MESSAGGIO SERVA A QUALCOSA
Per quanto mi concerne, continuerรฒ con il mio tram-tram quotidiano, con lโamarezza di non potermi mostrare pubblicamente a raccontare lo schifo che ho dovuto mandar giรน in questi ventโanni, ma almeno spero di aver dato un piccolo contributo. Il mio invito alla gente รจ di imparare una buona volta a rispettarsi!
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COMMENTO FINALE
UNA LEZIONE AUTENTICA PER MEDICI E PAZIENTI
Il tuo messaggio serve di sicuro caro Dottore. Esso รจ troppo realistico, toccante e veritiero, per passare inosservato. Stai forse sbagliando con le tue 2 ore e mezza per visita. Questo significa andare da un estremo all’altro. Un’ora รจ piรน che sufficiente, e cosรฌ anche nessuno si annoia. Gli omeopati poi guadagnano anche di piรน rispetto ai medici, prescrivendo tanti rimedi inutili che alla fine ingrossano la spesa a dismisura.
NESSUNO AL MONDO GUARISCE
Non parlare perรฒ di guarigione. Non guarisci nรฉ da medico, nรฉ da omeopata, nรฉ da igienista. ร sempre il corpo ad autoguarire, se viene messo nelle migliori condizioni per farlo, sono certo che capirai il mio messaggio, visto che hai detto cose cristalline sulla febbre, simili quasi a quelle del grande Parmenide.
Valdo Vaccaro
Documento davvero interessante, difficile dire se sia autentico, ma in ogni caso verosimile e in ogni caso utile. L'unica nota stonata dello scritto non riguarda la salute, ma il passaggio in cui il medico afferma di trovarsi in difficoltร economiche: in base ai dati da egli stesso riportati, il dottore porta a casa dai 2000 ai 4000 euro al mese… non centra nulla con i temi di questo blog, lo so, ma mi dร sempre un certo fastidio sentire o leggere di persone che si lamentano con cifre del genere, evidentemente non hanno ben chiare le condizioni economiche in cui versano i tre quarti del paese.
Freakloud voglio solo fare una precisazione sulla tua osservazione, dopodichรจ chiudo il discorso perchรจ off topic.
Ti invito a non confondere il fatturato di un autonomo/libero professionista con lo stipendio di un dipendente. Semplicemente perchรจ staresti confrontando un lordo con un netto. Se hai un amico agente di commercio puoi chiedere a lui di quanto gli si riduce l'importo delle provvigioni al netto di tasse, contributi e spese varie.
La chiudo qui.
Riguardo all'articolo devo ammettere che รจ interessante e, per alcuni versi, allarmante vedere quanti "addetti ai lavori" stiano facendo outing in questi ultimi periodi.
E' invece assai piรน triste rendersi conto, dopo un attento esame di coscienza, di come l'aviditร umana e il suo morboso desiderio di denaro, siano le reali cause di tutte le peggiori malattie oggi esistenti.
Il profitto a tutti i costi: questo รจ il vero cancro della nostra (in)civiltร !
Saluti.
Giusta osservazione
"Vengono da me imbottiti peggio di un tossico e mi domandano che cos'hanno! Ma cazzo ne so io che cos'hai tu santa miseria! Ti strafoghi di pasta al glutine e ogni genere di porcheria chimica possibile. Hai il colesterolo alle stelle perchรฉ non hai le palle per rinunciare nemmeno a una mentina. Trangugi ogni liquido possibile purchรฉ sia alcolico o nervino e poi corri da me imbottito di farmaci chiedendomi che cosโhai?!?! Hai che sei un imbecille e un irresponsabile, ecco cosa sei!"
Chiunque tu sia,sei un grandissimo.