RIMEDI NATURALI ALL’ACIDO URICO ALTO

da 22 Ott 2018Iperuricemia

LETTERA

Buona sera dott. Vaccaro, sono Liliana, quella col marito affetto da insufficienza renale cronica. Ancora una volta ho bisogno dei suoi preziosi consigli. Dopo 4 mesi abbiamo rifatto le analisi. Da un anno pratichiamo la sua dieta. Mio marito sta molto bene, ha piĆ¹ forza e voglia di fare, anche se la creatinina resta inchiodata a 3.9, essendo comunque ferma da 2 anni, ma il problema ĆØ un altro.

Ho impiegato molto tempo per convincere mio marito a non assumere piĆ¹ farmaci, calcitriolo, ziloric, vitamine sintetiche, confidando nella sola dieta di frutta, verdura, pasta, pane, cereali e semini. Da 6 mesi non prende piĆ¹ niente, ma le ultime analisi hanno rivelato ciononostante un balzo enorme dell’acido urico, da 7.0 a 9.3. Ci siamo rimasti molto male. So che l’acido urico rovina i reni e mi chiedo dove lo va mai a trovare, tanto nuovo acido urico, con il tipo di alimentazione che pratichiamo.

Guardando su internet ho visto che il latte di cereali, noi usiamo quello di riso, ĆØ molto acidificante. CosƬ pure i cereali integrali, pane compreso. Ma onestamente non credo sia questo. Che debbo fare? Ho paura di ridurre troppo la dieta, che diventerebbe troppo mortificante. Forse va bene il latte di mandorle? Il miglio ho letto che non ĆØ acidificante, e proverĆ² a farci il pane. Ma cosa posso dargli perchĆ© questo acido urico venga eliminato? C’ĆØ qualche rimedio naturale che aiuta? Attualmente prende l’infuso di malva. Mi aiuti dr Valdo, tutti i miei sforzi a volte mi sembrano inutili. Le sue parole mi danno forza e voglia di non arrendermi. Cari saluti. Liliana


RISPOSTA

CHE COS’ƈ L’ACIDO URICO

Ciao Liliana. L’acido urico ĆØ un prodotto di scarto del corpo, che si forma durante la digestione di alimenti che contengono le purine. ƈ il prodotto finale del metabolismo degli acidi nucleici (Dna e Rna) derivanti da carne, pesce, fegato, animelle (timo e pancreas di bue o di maiale), e dei corpi purinici del caffĆØ, del the, del cacao e degli spinaci e altri alimenti.

Le purine sono sostanze che vengono trovate in alte quantitĆ  soprattutto in:

  • Carne
  • Frattaglie
  • Cacciagione
  • Pesce, in particolare acciughe, sardine e tonno
  • Legumi secchi
  • Formaggi stagionati
  • Cacao
  • CaffĆØ
  • Birra

Interessante segnalare che studi hanno concluso come le purine contenute nei vegetali come asparagi e spinaci non incidano invece sul rischio di gotta.

CHE COS’ƈ L’IPERURICEMIA

L’acido urico viene normalmente filtrato dai reni ed espulso con l’urina. Con un consumo elevato di alimenti ricchi di purine, o nel caso problemi renali, i livelli di acido urico nel sangue possono salire. In tal caso si parla di iperuricemia o uricemia alta, condizione che puĆ² portare allo sviluppo della gotta, la forma piĆ¹ diffusa di artrite infiammatoria.

La gotta ĆØ una patologia nella quale l’acido urico, presente nel sangue in concentrazioni superiori al limite di subilitĆ , precipita (si separa dal sangue assumendo forma solida) sotto forma di urati, cristalli che poi si accumulano nelle articolazioni del corpo, provocando gonfiori, forti dolori e varie patologie. L’acido urico puĆ² anche rendere il sangue e l’urina troppo acidi.

I 28 grammi di acido urico contenuti in un kg di carne, di pesce, di grana, sono quindi una bomba ad orologeria che si trasforma ben presto in dolori artritici, in arteriosclerosi, in angina pectoris, in dialisi renale, in epatiti, in pancreatiti, in uretriti, in fibromialgie, in emicranie, in reumatismi, in gotta ed in artriti.

L’acido urico ĆØ un nemico numero uno, anche perchĆ© l’uomo, essendo inequivocabilmente fruttariano e anti-carnivoro, non ĆØ dotato, come i canidi e i felini, di enzimi uricasi (urato-ossidasi) adatti a disgregare tale veleno in allantoina, per cui l’acido urico pesca il calcio, il magnesio, il boro, il sodio e il potassio, formando i suoi cristalli di urato di calcio, urato di magnesio e urato di sodio.

L’iper-uricemia ĆØ quindi una vera e propria intossicazione del sangue. Avere un sangue iper-uricemico significa avere un sangue denso, e carico di porcherie, visto che un veleno tira l’altro come le ciliegie. Una concentrazione di 6,8mg/dl di acido urico nel sangue ĆØ oggi considerata il limite della normalitĆ , con valori sopra i 7,0mg/dl considerati indicanti invece stato di iperuricemia. Tenere conto che questi valori sono basati su statistiche americane, fatte su persone la cui dieta (SAD, Standard American Diet) ĆØ ricca di carne, zucchero raffinato e prodotti industriali.

Dopo i 40 anni di etĆ , oltre il 30% delle persone ne erano colpite 20 anni fa. Coi tempi attuali, caratterizzati dal caffĆØ, dal the, dal Redbull, dalla Coca-Cola facile, dai McDonaldā€™s e dalle vitamine sintetiche, si puĆ² benissimo pensare che una persona su due cada in queste statistiche significanti gotta e acido urico nei tessuti.

CI SONO NEFROPATIE SIA NEI VALORI ALTI CHE NEI VALORI BASSI

Uno dei manuali ultimi di diagnostica e terapia medica parla di “livello urati nelle urine delle 24 ore”, con validitĆ  predittiva media, dove una quota di urati maggiore di 600 mg/die significa gotta da iperproduzione di urati, mentre una quota inferiore significa gotta da ipoproduzione di urati, e significa pure possibili nefropatie. Andiamoci pertanto piano nel valutare negativamente la presenza di acido urico nelle urine, che puĆ² voler dire scarsa funzionalitĆ  dei reni a mandar fuori l’acido urico accumulato.

Solitamente, il test per l’acido urico sierico (uricemia) non viene richiesto, salvo che il paziente non sia affetto da gotta evidente, o non sia sottoposto a trattamenti chemio-radioterapici durante i quali l’acido urico puĆ² alzarsi pericolosamente (per l’autodistruzione cellulare di acidi nucleici Dna e Rna).

SINTOMI

Solo un terzo delle persone colpite da iperuricemia riscontra sintomi della condizione. I sintomi piĆ¹ comuni sono dovuti a condizioni come gotta e calcolosi renale.

Quando l’acido urico si eleva nel sangue dĆ  dolori ai muscoli ed alle articolazioni, nonchĆ© dolori alla nuca specie di mattina, fa vedere le mosche volanti, causa vomito, vertigini, svenimenti.

Un prolungato stato di iperuricemia di alcuni anni puĆ² portare alla formazioni dei cosiddetti tofi, dei depositi di acido urico cristallizzati, che erodono il tessuto osseo causando quindi artrite. I tofi si sviluppano principalmente nelle zone cartilaginee delle articolazioni, oltre ad altre aree come i padiglioni auricolari. La loro consistenza puĆ² essere sia dura che morbida, al tatto sia lisci che ruvidi e solidi o fluttuanti. I tofi superficiali tendono ad aprirsi, liberando un liquido lattiginoso contenente cristalli di urati.

1. GOTTA

La gotta, chiamata anche artrite gottosa, colpisce il 20% delle persone affette da iperuricemia che, oltre che da livelli alti di acido urico, puĆ² essere scatenata anche da un abbassamento repentino dell’acido urico. La gotta puĆ² presentarsi sia in attacchi isolati acuti che in forma cronica.

La gotta puĆ² interessare tutte le articolazioni del corpo, ma le piĆ¹ frequentemente colpite sono alluce, piedi e caviglie, ginocchia e gomiti.

I sintomi di gotta sono dolori alle articolazioni, rigiditĆ  articolare, infiammazione articolare con rossore e gonfiore, deformazioni articolari, che spesso avvengono durante la notte, in modo improvviso.

2. CALCOLI RENALI

Un eccesso di acido urico puĆ² portare alla formazione dei calcoli renali, in genere della grandezza di granelli di sabbia, che vengono chiamati anche renella. Questi calcoli molto piccoli vengono espulsi con le urine ma, a volte, le dimensioni possono essere eccessive, causando un blocco delle vie urinarie e forti dolori.

I sintomi piĆ¹ comuni di calcolosi renale sono:

  • Dolori addominali e inguinali
  • Nausea
  • Bisogno di minzione aumentato
  • Dolori minzionali
  • Ematuria (sangue nelle urine)
  • Urina puzzolente

CAUSE

Cause di elevati livelli di acido urico nel sangue (iperuricemia) possono essere errori del metabolismo delle purine (la purina ĆØ struttura-base dell’acido urico), o diminuzione dell’escrezione di acido urico in corso di malattie renali croniche, o acidosi, o alcolismo. Ma attenzione al fatto che bassi livelli di acido urico nel siero si possono riscontrare in caso di malattie croniche renali, epatopatie gravi, anemie, neoplasie, per cui, ribadisco il concetto, ci vuole molta prudenza e circospezione nell’interpretare questi dati.

L’acido urico alto nel sangue puĆ² arrivare dalla immissione di acido urico (alimentazione), ma anche dalla emissione di vecchio acido urico chelato dagli urati accumulati nel corpo (eliminazione).

Gli alti livelli di acido urico nel sangue possono quindi essere causati da:

  • Dieta ricca di carne e alimenti carichi di purine
  • Eccesso di adipe
  • Stress
  • Eliminazione di vecchi depositi di urati

Inoltre alcune patologie possono causare uricemia alta, tra cui:

  • Insufficienza renale
  • Diabete mellito
  • Ipotiroidismo
  • Psoriasi

Alcuni farmaci e integratori sintetici possono portare ad avere l’acido urico alto. Tra questi ci sono:

  • Aspirina
  • Integratori di vitamina B3 (niacina)
  • Diuretici
  • Chemioterapici
  • Immunosoppressori

VISUALE IGIENISTA

Dal punto di vista igienista, una prima cosa che mi preme osservare ĆØ la mole di attenzione che continuate a dare ai controlli strumentali della vostra salute, trascurando cose molto piĆ¹ importanti, quali la pulizia della lingua e dell’alito, il battito cardiaco misurato al polso, le sensazioni di forza e di benessere che il corpo, inascoltato, vi continua suo malgrado a dare. L’ho detto e ripetuto che tali controlli e tali dati diagnostici sono bel lungi dall’essere un fai-da-te, e vanno considerati di stretta competenza medica. Presi e giudicati uno per uno non hanno comunque alcun valore, e provocano anzi ansie inutili, oltre che pericolose deviazioni di percorso.

CREATININA ALTA SIGNIFICA MATERIALE AZOTATO DA SMALTIRE

Se la creatinina sta inchiodata da 2 anni alla quota 3.9, nonostante il cambio dieta, significa che quello ĆØ il suo giusto valore costituzionale per il corpo attuale di tuo marito. Ricordo che i valori di riferimento dell’esame sierico sono 0,6-1,2 mg/dL, con valore predittivo medio, e che i valori alti vengono determinati da insufficienza renale acuta o cronica, da ostruzione vie urinarie (prostatiti), da ipertiroidismo, da assunzione di carne, da assunzione di vitamina C sintetica.

IL GRAVISSIMO DIFETTO DI TUTTE LE MISURAZIONI

Una seconda considerazione da fare, importantissima, e da voi sempre trascurata (dico voi riferendomi non solo a te ma al pubblico in generale), ĆØ l’effetto eliminativo causato dal repentino e radicale miglioramento della dieta.

Siete bravi a fare i sacrifici e a trovare il bandolo della matassa, a livello alimentare, ma continuate a perdervi in un bicchiere d’acqua nella fase successiva. Continuate a non capire e a non considerare le espulsioni dei veleni che avete accumulato per anni. Tutti i test del sangue, del siero e delle urine hanno un gravissimo difetto. Ti dicono il materiale rilevato, ma non ti dicono la sua provenienza, se dalla fase nutrizionale o dalla fase demolitiva-disgregativa-eliminativa.

SISTEMA IMMUNITARIO E NATURA-MEDICATRICE-DI-TUTTI-I-MALI SONO LA STESSA COSA

Il sistema immunitario lavora con grande intelligenza e delicatezza. Non va mai contro se stesso. ƈ strumento infallibile di quella Natura-Sovrana-Medicatrice-Di-Tutti-I-Mali, che Ippocrate ci ha insegnato a rispettare e stimare, e che i suoi indegni e demenziali allievi medici vorrebbero demonizzare, trasformandola in causatrice di malattie-autoimmuni.

Il sistema immunitario viene rimesso in funzione dalla vostra virtuositĆ , dal fatto che non consumate piĆ¹ porcherie animal-proteiche, non vi intasate di caseina, di nicotina, di theina e di caffeina, e non fate piĆ¹ sciocche ed irresponsabili vaccinazioni. Il sistema immunitario disgrega e chela finalmente i veleni interni, incluse le creatine, inclusi i micidiali cristalli aghiformi di acido urico, piantati negli arti e nelle giunture. Ma questo non basta. Lo deve fare piano piano per non avvelenare eccessivamente il sangue in fase di toxi-espulsione. E deve usare il sistema linfatico prima, e il sangue poi, per mandar fuori tali tossine. E il sangue dove va a scaricarle? Nei sistemi escretivi o emuntori, che sono i reni, i polmoni, il derma e l’intestino.

ODDIO IL FERRO BASSO! ODDIO LA CREATININA ALTA!

Il processo di avvelenamento ĆØ durato 20-30-50 anni a seconda dei casi, eppure pretendereste che con pochi mesi di succhi di carota e di deliziosi piatti di insalatina, tutte le porcherie interne scomparissero all’istante, come toccate da una bacchetta magica. La vostra patologica voglia di verificare strumentalmente i valori vi porta, in pericolosa combutta e collusione con gli stessi medici, a continue esclamazioni di spavento. Oddio il ferro basso! Oddio la creatinina alta! Oddio il colesterolo che mi frega! Oddio l’acido urico che arriva non so da dove! Il bello ĆØ che nĆ© voi, nĆ© tantomeno i medici che vi assistono impropriamente (perchĆ© mai nessuno si ĆØ preso la briga di prepararli come si deve), state capendo un cazzo di tutta la questione! Ecco allora il ritorno all’ansia, al rimedio, al farmaco, all’integratore. Smettiamola una buona volta con queste scenette da teatro tragicomico e cominciamo a usare la materia grigia del cervello.

RIMEDI NATURALI

Come fare per abbassare l’acido urico nel corpo?

Prima cosa da fare in caso di acido urico alto ĆØ limitare o meglio eliminare gli alimenti piĆ¹ ricchi di purine, come carne, pesce, legumi secchi, funghi, caffĆØ, cacao e birra.

Anche lo zucchero raffinato contenuto nella maggior parte dei prodotti confezionati e nelle bibite ĆØ stato collegato ad iperuricemia.

Evitare gli alcolici, che deitratano il corpo e rallentano l’espulsione dell’acido urico da parte dei reni attraverso le urine.

Sostanze naturali come l’estratto della radice di artiglio del diavolo hanno proprietĆ  anti-reumatiche e antinfiammatorie, oltre a favorire l’eliminazione dell’acido urico, a cui si puĆ² affiancare il gemmoderivato di frassino, efficace nei casi di gotta e di eccesso di acido urico.

DIETA E ALIMENTAZIONE

La dieta vegan crudista tendenziale, ricca di frutta, verdura ed estratti freschi, mantiene il corpo idratato in modo ottimale e aiuta quindi il lavoro di filtraggio dei reni, abbassando i livelli di acido urico nel sangue. Anche l’acqua distillata puĆ² essere molto utile a disgregare ed eliminare i depositi di urati accumulati nelle articolazioni.

Il limone e tutti gli agrumi, meglio se presi di buon mattino, fanno abbassare l’acido urico nel sangue. Le fragole sono pure ottime e andrebbero consumate in abbondanza, al ritmo di 200-500 grammi al giorno, come del resto le ciliegie, che si dovrebbero consumare in stagione a chili e non a etti. Niente male il mirtillo, il melo e il melograno. Quanto a infusi, estratti e vini aromatici, ottimi risultati si ottengono con i peduncoli di ciliegia, la cipolla, la bardana, l’equiseto, il sambuco e la piantaggine.

Un’alimentazione ricca di fibre promuove l’eliminazione dell’acido urico, oltre a equilibrare i livelli di zuccheri nel sangue e di insulina.

Perdere i chili di troppo ĆØ poi un altro modo per combattere l’iperuricemia, in quanto il grasso in eccesso causa un aumento dell’acido urico. Le cellule adipose infatti producono piĆ¹ acido urico rispetto alle cellule muscolari.

Importante poi tenere lo stress al minimo e massimizzate invece esercizio fisico, respirazione, meditazione, e sonno seguendo i cicli circadiani. In mancanza di questi fattori, il corpo ĆØ piĆ¹ soggetto ad infiammazioni che possono portare a livelli elevati di acido urico.Ā Per un favorire il sonno evitare tĆØ, caffĆØ e cioccolato, evitare gli schermi di tv-smartphone-computer dopo cena, e avere orari costanti.

ESERCIZIO FISICO E RESPIRAZIONE

ƈ fondamentale come sempre l’esercizio fisico, spirituale, mentale, sessuale. Una persona viva non puĆ² permettersi di sclerotizzarsi e di trascurare le sue varie funzioni. Le deve al contrario vivificare, ma non certo col caffĆØ, le carni, lo zucchero, il sale e la stimolazione chimica delle megadosi di C. Le deve vivificare con la respirazione, l’assorbimento solare, il cibo vivo, le motivazioni e l’esercizio fisico. Il sangue svolge un ruolo ripulente straordinariamente importante.

Si sono fatti dei test di confronto tra atleti e lavoratori di tipo sedentario, dove i primi hanno dimostrato che il sangue scorre nei loro muscoli 4 volte di piĆ¹ dei secondi, dunque con un flusso del 400% maggiore. L’esercizio ĆØ indispensabile per una buona circolazione del sangue. Il sangue, nel suo fluire agisce da scopa e ripulisce i muscoli dall’acido urico e dall’acido lattico, impedendo che tali veleni penetrino nei tessuti. L’attivitĆ  fisica, ed in particolare quella aerobica, permette di bruciare gli eccessi di tossiemia presenti nel sistema.

DINAMIZZARE IL SISTEMA LINFATICO

Le ghiandole linfatiche devono funzionare 24 ore al giorno per eliminare le tossine che auto-produciamo e per spostare i nuovi nutrienti da un’area all’altra del corpo. L’esercizio fisico ĆØ il solo modo possibile per smuovere la linfa. Il sangue ha a sua esclusiva disposizione una pompa chiamata cuore, mentre il sistema linfatico no. Il sangue dĆ  sicuramente una mano a spingere, ma non ĆØ sufficiente. L’esercizio psicofisico ĆØ dunque imperativo per dinamizzare la linfa. Ho scritto importanti tesine sull’argomento, come “Reuma, lupus, connettivite e sistema linfatico pulito“, e “Pigrizia linfatica, malattie autoimmuni e sovrappeso“, e penso meriterebbero una rilettura.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, ĆØ ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dellā€™amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertĆ . Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per lā€™Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualitĆ  e altro ancora. Al momento, oltre allā€™attivitĆ  sul blog, ĆØ direttore scientifico e docente dellaĀ HSUĀ ā€“ Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro ĆØ orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

5 Commenti

  1. alessia sorrentino

    Grazie šŸ™‚

    Rispondi
  2. Unknown

    sig. dottore posso chiederle dove ha studiato?

    Rispondi
  3. Unknown

    Fantastico! Questo articolo approfondisce moltissimo gli studi sull'acido urico che, causa artriti fastidiose, sto portando avanti da solo. Ovviamente il mio obiettivo del 2016 ĆØ eliminare gli ultimi tossici ancora assunti tramite la mia dieta vegetariana e cioĆØ caffeina, teina e formaggio Grana! Grazie mille!

    Rispondi
  4. Max Procaccini

    Tutto bene quello che dice ā€“ peroā€™!
    Eā€™ meglio soffrire di acido urico o morire di cancro? Recenti studi stanno provando che persone affette da acido urico hanno anche elevato rischio di cancro. Comā€™eā€™ possibile? Gli anti-ossidanti dovrebbero combattere il cancro ā€“ ma sono nemici dellā€™acido urico. Ora, lā€™acido urico eā€™ amico del corpo (arterie) ā€“ come lo eā€™ il colesterolo. Il problema eā€™ che lā€™acido urico eā€™ il prodotto terminale del catabolismo delle purine (adenina, guanina) e se il nostro corpo non eā€™ in grado di portare a termine il metabolismo delle purine ā€“ ci si ritrova con la gotta.
    Sappiamo anche che lā€™acido urico ĆØ relativamente poco solubile in soluzione acquosa ma, lā€™urato monosodico, che ĆØ piĆ¹ solubile rispetto allā€™acido urico, eā€™ presente per il 98% nel plasma.
    Per ā€œincorniciare il tuttoā€ (ed eā€™ SOLO la cornice) cosa si puoā€™ dire, che cosa ne facciamo, dell'acido ossalico, un composto, guarda caso, che si presenta in cristalli aghiformi?
    Se i farmaci (dal greco pharmakon, che vuol dire veleno) proposti dalla medicina sono inibitori della xantina ossidasi (cioeā€™ portano allā€™abbassamento dellā€™acido urico ā€“ con effetti collaterali), come eā€™ possibile che cibi e bevande con glucoside > rutina (vino rosso), l'acido caffeico (piselli), kampferolo (salvia) e acido clorogenico (caffeā€™ verde) vengono considerate nocivi per lā€™acido urico?
    Gli zuccheri sono tra i nemici numero uno per la gotta (+ obesitaā€™ e diabete) peroā€™ se ne parla poco. La dieta di sicuro aiuta ma penso che, per quelli come me che hanno sofferto di gotta per anni, i cristallini sono nel corpo. Solo inibitori naturali della xantina ossidasi possono aiutare. Recenti studi dalla germania dimostano anche che bassi livelli di acido urico possono lo stesso portare ad attacchi di gotta. Si fa bene da una parte e male dall'altra. šŸ™

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  5. SARA

    Molto bello quello che scrive dottore šŸ™‚ ma se una persona non puo’ fare esercizio fisico? Cerco di muovermi ma faccio quello che posso <3 come dico sempre sono una lumachina šŸ™‚ non nasciamo tutti gazzelle

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