OMOCISTEINA ALTA E RIDUZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

da 27 Feb 2020Ipertensione

LETTERA

Buongiorno Valdo, quanto tempo che non ti scrivo. Spero che tu stia bene. Ho fatto gli esami del sangue che ti invio per avere un tuo complessivo parere. Non prendo piĆ¹ l’Eutirox (ho mezza tiroide in seguito ad asportazione chirurgica, purtroppo).

Non mangio carne. Adoro le uova e ne ho mangiate ultimamente una al giorno, quasi mai latticini, ogni tanto dolci, mai zucchero. Molta verdura cotta, insalate crude con un limone a fettine, moltissima frutta secca, quinoa, riso nero e rosso, mai pasta, quasi mai pane e nel caso solo in versione integrale. I legumi mi fanno gonfiare, anche quelli decorticati.

In questi giorni mangio sempre carciofi, cavolfiori e broccoli. Ogni 15 giorni un pesce azzurro del mio mare (sarde o sgombro o triglie).

I miei problemi sono la pressione che va dai 140/90 al mattino a 120/80 la sera. Ogni tanto mi sale di piĆ¹. Dopo mangiato, sia la mattina che la sera, mi sento piuttosto gelata, e mi devo coprire con golf aggiuntivi.

La mattina, dopo due bicchieri di acqua calda, prendo un caffĆØ amaro e via in palestra (attivitĆ  aerobica, pesi, cardio, yoga). Aspetto poi le 13.15 per mangiare. Di pomeriggio bevo qualche tisana e alle 20.45 ceno. Entrambi i pasti principali terminano con abbondante frutta secca.

Ho 63 anni, sono bella, positiva e a parte le suddette cose mi sento bene. Ho deciso da sola di farmi gli esami dei grassi, e vedo alta l’omocisteina. Dimmi tu cosa ne pensi. Grazie e un abbraccio. Anna


RISPOSTA

SENTIRSI IN PIENA FORMA ƈ DELLA MASSIMA IMPORTANZA

Lā€™ho detto piĆ¹ volte e lo ripeto pure qui: Il test piĆ¹ affidabile e importante rimane quello di sentirsi in piena forma. I valori tabellari essenziali rientrano comunque nella norma, e mi riferisco in particolare a HDL, transaminasi, sideremia, ferritina, valori tiroidei.

COLESTEROLO DA CONTENERE

Alcune piccole discrepanze si concentrano se vogliamo sugli acidi grassi. Gli asterischi segnalano in particolare un 3,31% di EPA (Acido eicosapentanoico) contro la media di riferimento 0,56-1,46% che si puĆ² ridurre rinunciando al pesce, e un acido linoleico del 36,91% contro il riferimento medio di 21,89-28,81%.

Tuttavia, il linoleico tende a ridurre il colesterolo totale, per cui puĆ² essere mantenuto su livelli leggermente esuberanti. Il colesterolo totale infatti sta a 244 mentre sarebbe meglio se non superasse i 200 mg/dL.

OCCORRE FAR RIENTRARE Lā€™OMOCISTEINA AI VALORI NORMALI

Quello che non quadra ĆØ lā€™omocisteina a 32,8 micromol/L, quando dovrebbe invece stare su quota 5-17. Lā€™omocisteina alta, associata a colesterolo alto e trigliceridi alti, ovvero lipidi presenti nel sangue, rappresenta alto rischio cardiovascolare. Nel caso presente i trigliceridi stanno a livello 52 mg/dL e questo attenua il problema.

SUCCO GIORNALIERO DI BIETOLE ROSSE

Consiglio vivamente la rilettura del mio principale articolo sull’omocisteina, dove spiego come la si puĆ² abbassare assumendo betaina in abbondanza, vale a dire succhi di bietole rosse (incluse le foglie) e spinaci, oltre che sedano e cavolo crudo. Buone pure le bietole cotte al vapore.

Serve pure piridossina B6 (germe di grano-cavoli-arance), acido folico B9 (funghi, verdure verdi) e zinco (semi zucca, semi papavero, semi sesamo, semini vari).

EVITARE RALLENTAMENTI METABOLICI E CONGESTIONI INTESTINALI

Altri consigli riguardano la respirazione associata alla camminata giornaliera di unā€™ora almeno, nonchĆ© lā€™esposizione solare. Serve piĆ¹ serotonina e pertanto grande rispetto del microbiota intestinale che la produce al 90%.

Per fare questo non va assolutamente congestionato lā€™intestino, non va impigrito il sistema linfatico e non va creata insufficienza renale. Tutte queste cose si ottengono in ā€œuno temporeā€ perfezionando ulteriormente la dieta, rinunciando al pesce quindicinale (OK alghe in alternativa), rinunciando allā€™uovo giornaliero (OK 3 a settimana), rinunciando al caffĆØ causa di acido urico e danno renale.

PIƙ FRUTTA ACQUOSA E MENO ACQUA CALDA

Tali ulteriori sacrifici si compenseranno inserendo piĆ¹ frutta acquosa (spremute di agrumi, succhi di carote e ananas, frutti acquosi come kiwi, ananas, melegrane, mirtilli, lamponi, uva, meloni invernali, manghi) lontano dai due pasti principali, cioĆØ al risveglio, di mattina e nel tardo pomeriggio, e con lā€™apporto aggiuntivo di un avocado maturo giorno sƬ e giorno no circa, di piselli freschi e di fagiolini freschi con patate (parlo di legumi freschi e digeribili), patate dolci, castagne, datteri.

MANTENERE BASSA LA PRESSIONE

Ovvio che allā€™arrivo dei primi caldi stabili, e delle primizie primaverili-estive diventerĆ  piĆ¹ facile trovare rimedio e sostegno a questo ulteriore piano purificativo.

In questo frangente invernale, ognuno, sano e meno sano, deve puntare a subire meno danni possibili. Importante ad esempio tenere bassa la pressione del sangue, assumendo fragole, uva, clementine, kaki, pomodori, finocchi, sedano, tisana di biancospino, una tazza di riso integrale con verdure o funghi quasi tutti i giorni.

ACQUISIRE PROTEINE GRATUITE DA OGNI RESPIRO

Suggerisco infine di sfruttare al meglio il ciclo circadiano assimilativo notturno che va dalle 20 di sera alle 4 del mattino al fine di catturare piĆ¹ proteine aeree sottoforma di somatotropina, ormone della crescita a costo digestivo zero. Questa ĆØ la tecnica usata da respiriani e fachiri per alimentarsi di aria e dare tregua e riposo agli apparati gastroenterico-epatico-renale stressati da superlavoro.

PREZIOSA UNITƀ FUNZIONALE CHE SI TENDE A IGNORARE

Tale obiettivo ĆØ attuabile coinvolgendo retina-ipofisi-pineale, unitĆ  funzionale inter-collegata da tubicini a doppia mandata. Ci si arriva caricando di energia solare la retina degli occhi (praticando osservazione del sole a palpebre socchiuse), caricando di azoto lā€™ipofisi (respirando profondo-ritmato-addominale durante il giorno e catturando piĆ¹ azoto dallā€™aria che contiene 80% azoto e 20% ossigeno), caricando di serotonina la pineale (rinforzando il microbiota che la produce tramite digestioni leggere e transiti intestinali accorciati sulle 30 ore), e caricando di melatonina la stessa pineale (mediante sonno profondo soprattutto nelle ore prima di mezzanotte e a cavallo della mezzanotte).

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, ĆØ ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dellā€™amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertĆ . Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per lā€™Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualitĆ  e altro ancora. Al momento, oltre allā€™attivitĆ  sul blog, ĆØ direttore scientifico e docente dellaĀ HSUĀ ā€“ Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro ĆØ orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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