TESTOSTERONE BASSO E INSULTI ALIMENTARI

da 10 Giu 2012Malattie endocrine e metaboliche

LETTERA

UN FIGLIO VENTENNE CON GROSSI PROBLEMI

Buongiorno Valdo, Ho trovato il suo indirizzo e-mail tramite Antonio Bosco del Lago, un amico su face-book. Mi scusi il disturbo, ma davvero non so a chi rivolgermi. Mio figlio, che compie 20 anni il 20/08/2012, ha un problema fisico molto grave. Fino ad ora lo ha affrontato con medicine tradizionali e un’alimentazione a base di carne, anche perché, vivendo in Spagna, non conosceva nessun’altra alternativa.

NUTRIZIONISTI LOCALI CHE NON SI PRENDONO DELLE RESPONSABILITÀ

Una settimana fa ha deciso di venire a vivere con me in Amsterdam e io, che aborro la carne e la medicina tradizionale, sono disperata. Disperata perché anche qui ho trovato nutrizionisti semi- vegetariani che non si azzardano a togliere carne nella dieta di mio figlio e ancor meno a togliere le medicine tradizionali dal suo presente menu.

INIEZIONE, PASTIGLIE E DIETA DA CANI

Il problema di mio figlio è un problema congenito, dicono. Il suo corpo non produce testosterone e per questo è obbligato ad una iniezione ogni 3 settimane, una pastiglia al giorno e un’alimentazione super-carnivora, con latte e latticini, che include marginalmente frutta e verdura solo se lui la vuole mangiare. Non ha mai appetito. Da quando si è trasferito qui dimagrisce a vista d’occhio. È super magro e io sono preoccupata da morire. Il rischio della sua malattia è anche la osteoporosi.

CERCO UNA EFFICACE ALTERNATIVA A QUESTO DISASTRO

Potrebbe consigliarmi qualche alternativa crudista/fruttariana o al massimo vegana da introdurre in quella super-carnivora con cui era abituato in Spagna? Da rilevare che in Olanda, purtroppo, non abbiamo abbastanza sole. La ringrazio già infinitamente. Buona domenica.

Morena

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RISPOSTA

TESTOSTERONE E CELLULE DI LEYDIG

Ciao Morena, la maggior parte del testosterone è prodotta nei testicoli dalle cellule di Leydig  e, in quota percentuale minima, dalle secrezioni del surrene. Le cellule di Leydig sono localizzate accanto ai tubuli seminiferi. Il medico tedesco Franz Leydig le scoperse ancora nel 1950. Trattasi in pratica di ormoni androgeni che secernono testosterone, androstenidione e DHEAS (deidroepiandrosterone).

150 MILIONI AL GIORNO DI SPERMATOZOI

Nei testicoli si trovano tubuli seminiferi che partecipano alla produzione di spermatozoi, nella normale misura di 150 milioni al giorno e concentrazione di 20 milioni per mL di sangue, e le cellule di Leydig, che partecipano alla produzione del testosterone (5-7 mg di testosterone al giorno). Un livello basso di testosterone, e anche di androstenidione e di DHEAS, significa in pratica assenza o caduta del desiderio sessuale, oltre che caduta generale della vitalità.

ESTROGENI E TESTOSTERONE

Come il testosterone è l’ormone sessuale maschile, l’estrogeno e il progesterone sono gli ormoni femminili, e sono prodotti nell’ovaio. Gli estrogeni predispongono la femmina al desiderio sessuale e alla libido. Non a caso la donna ha più desiderio nei giorni fertili, come se la natura avesse previsto di darle più voglia di fare l’amore in funzione riproduttiva.

EVOLUZIONE DELLA DONNA IN ZONA MENOPAUSA

Siccome uomo e donna non sono caratteristiche assolute, c’è del testosterone anche nella donna e, quando il livello scende sotto i limiti, c’è pure in lei caduta di desiderio sessuale. In una donna sessualmente attiva non si deve comunque superare il limite di 4 ng/L di sangue, che raddoppia in menopausa, quando la donna tende all’irsutismo e alla mascolinizzazione, soprattutto se si sorprende e si imbarazza per le sue voglie tardive e si stacca dai residui piaceri erotici.

PILLOLE ANTICONCEZIONALI, PILLOLE ANTI-ACNE E PROLATTINA, INIBITRICI DEL DESIDERIO SESSUALE

La prova di queste considerazioni si ha nelle donne che prendono la pillola in genere, dove si ha caduta del desiderio, e anche nelle donne che assumono la pillola in funzione anti-acne, a base di citroterone acetato, che ha effetti anti-testosterone. Anche la prolattina abbassa il desiderio sessuale e il livello di questo ormone, alto all’inizio dell’allattamento, produce scomparsa naturale del desiderio. La libido femminile non è soltanto un fatto psicologico, ma anche un fenomeno ormonale.

ORMONE LUTEINIZZANTE E GLOBULINA

Nel gioco ormonale del testosterone interviene l’ormone luteinizzante LH, gonadotropina prodotta nell’ipofisi, che nell’uomo stimola lo sviluppo e la funzionalità ormonale delle cellule interstiziali di Leydig, deputate alla produzione di testosterone, e nelle donne intervie nei processi di ovulazione. Da non sottovalutare il sex hormone binding globulin (SHBG), globulina che lega ed inibisce gli ormoni sessuali. La sua concentrazione aumenta per effetto degli estrogeni e diminuisce per effetto del testosterone.

COME FARSI ROVINARE UN FIGLIO, È IL TITOLO DI QUESTA STORIA

Venendo al problema specifico, è ridicolo che, nell’anno 2012, un ragazzo di 20 anni sia circondato da terapeuti di basso livello culturale, di scarso coraggio e di precaria personalità, incapaci di trovare una via all’evidente disastro che gli hanno già combinato. Non mi sorprendo ad esempio che sia dimagrito.. Non mi va di spaventarti, ma hai tutte le buone ragioni per essere allarmata.

DARE CARNE ALLA GENTE NON SIGNIFICA NUTRIRLA MA DARLE VELENO

Dare carne alla gente non significa nutrirla ma darle veleno. È un po’ quello che fanno tutte le diete demenziali ed alto-proteiche, o basso-carboniche, stile Zona, Atkins, Dukan e simili, votate a far perdere tanti chili in velocità, disinteressandosi totalmente della nutrizione naturale (coperta dalle supplementazioni e dalle stimolazioni) e disinteressandosi della disintossicazione. Il fatto che Pierre Dukan abbia venduto 4 milioni del suo libro (meno comunque dei 10 milioni di Atkins, di Barry Sears e di Peter Adamo) non sorprende, e conferma il livello generale di confusione e di diseducazione alimentare esistente oggi in Europa.

LA GENTE VA AVANTI COL PARAOCCHI E CON LA CONFUSIONE MENTALE

La gente non sa nemmeno chi è Robert Atkins e di cosa sia morto (da troppe bistecche come i suoi seguaci), non sa chi è Carlo Cannella (docente alla Sapienza e dietologo legato ai macelli, distrutto nel 2012 da cancro intestinale), non sa chi è David Servan-Schreiber (ministro francese, giornalista, medico e guru degli Omega-3 da pesce e distrutto nel 2012 a 50 anni dal cancro), non sa chi è Michél Montignac (dietologo dei picchi glicemici e delle diete proteiche, distrutto dal cancro nel 2012). La cosa che più disturba, è la svergognatezza del dr Dukan, in questi giorni in Italia, accolto con clamore e tenuto sul palmo di mano dalla televisione.

ATKINS E IL MAIALE DELL’ARKANSAS

In genere i medici radiati sono degli eroi che vanno controcorrente. Non è assolutamente il caso suo. Sentirlo dire in televisione che la sua è una missione e non un business, fa davvero accapponare la pelle. Robert Atkins viene impietosamente ricordato dai medici americani come “uno che si intendeva di diete non più di quanto un maiale dell’Arkansas si intendesse di astronomia”. Ma almeno aveva copiato la sua dieta da un certo Stillman, infiorandola e mettendoci del suo. Dukan, invece, non ha fatto altro che prendere la Atkins e copiarla di sana pianta, senza nemmeno pagare diritti d’autore ad  Atkins o alla sua straricca fondazione.

LE CURE MEDICHE SUL TESTOSTERONE SONO UN FALLIMENTO E LA PROVA CE L‘HAI SOTTO GLI OCCHI

Non pensare che ci sia qualcosa di scientifico e di razionale nell’alimentazione che hanno suggerito e nelle medicine che prescrivono a tuo figlio. Come non c’è paragone tra vitamine naturali e vitamine sintetiche, tra minerali organicati e minerali inorganici, non esiste raffronto tra ormoni naturali prodotti dal meccanismo endocrino e ormoni testicolari preparati in sintesi nei casi di eunucoidismo. La regolazione dei livelli di testosterone nel sangue  avviene sull’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi, ma anche retina e pineale hanno la loro importanza, nel filtrare la luce solare, nel produrre melatonina e nello stimolare somatotropina in zona ipofisi.

CHISSÀ CHE NON GLI ABBIANO INSERITO PURE ESTRATTI TESTICOLARI, ANZICHÈ PUNTARE A UNA DIETA VITALE

Strano che non gli abbiano dato direttamente testicoli di torello, dimenticandosi che sperma non fa sperma, e testosterone non fa testosterone. Quello che serve per un sano sviluppo sessuale maschile è lo stimolo di ragazze attraenti ed interessanti da un lato, e di un equilibrio salutistico ed ormonale dall’altro. Visto che carenza ormonale non è affatto problema congenito e scontato, ma problema di precaria vitalità e di acidosi, servono cibi vivi e cibi antiossidanti, l’esatto contrario di quanto gli stanno propinando.

APPORTO VITAMINICO, SPECIE L’ALFA-TOCOFEROLO E LA BIOTINA

Un buon apporto vitaminico C, A, B e D, e in particolare una buona dose di vitamina E antisterilità (C29H50O), e di biotina o vitamina H (piselli freschi, lenticchie, miglio, grano saraceno, carote, lattuga, cavolfiore, cavolini, funghi, tartufi) rappresenta i mattoni della crescita equilibrata. Verdure verdi, germe di grano e germe di riso, cereali integrali, pinoli, mandorle, fagiolini, piselli, lupini, semini vari, germogli, ceci, crescione, castagne, broccoli, spinaci, patate- dolci, frutti come il durian, il jackfruit, l’avocado sono ricchi di alfa-tocoferolo, la più comune e quella ad attività biologica più elevata (le altre vitamine E sono, per la cronaca, il beta-tocoferolo, l’alfa-tocoferolo, il beta-tocoferolo, l’alfa-tocotrienolo, il beta-tocotrienolo, il delta-tocotrienolo e il gamma-tocotrienolo).

TI ALLEGO ALCUNI ARTICOLI DEL BLOG

Invito te e tuo figlio a leggere i miei libri Alimentazione Naturale, Storia del’Igienismo Naturale e Dizionario di salute naturale, pubblicizzati su internet dal Gruppo Anima di Milano. Ti allego inoltre alcuni articoli sicuramente utili per entrare in un nuovo ordine di idee:

VOLTARE PAGINA E RIPRENDERSI LA VITA

Prendi nota che qui non si tratta, come dici, di inserire una dieta vegan-crudista in un sistema super-carnivoro o leggermente carnivoro che sta letteralmente affossando tuo figlio a 20 anni, caricandolo di acidificazione e di osteoporosi. Qui si tratta di voltare decisamente pagina, di intraprendere una strada corretta e di fare tabula-rasa. All’inizio non sarà tutto rose e fiori. Per mandar fuori acidi urici, cadaverine, ammoniaca, putrescine, fenoli, scatoli e quant’altro regalatogli dalla presente dieta, ci saranno delle crisi eliminative in concomitanza con ogni miglioramento e con ogni eventuale digiuno propedeutico.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

2 Commenti

  1. Meris

    Ma come?! Nel suo paese Dukan rischia la galera e qui da noi lo accolgono a braccia aperte?! Che paese di m…
    Magico Valdo! Grazie di esistere ^_^

    Rispondi
  2. Andrea P.

    Caro signor Vaccaro, sono capitato casualmente sul suo Blog e intuitivamente capisco che lei é appassionato di nutrizionismo e quindi sa molto. Io mi sto avvicinando all'argomento e sono un po' confuso. Il mio problema é molto piú futile di quello che ha spinto la signora a scriverle ma ho comunque dei timori e mi piacerebbe avere un suo parere. Soffro di Calvizie androgenetica. Sono passato al No-poo, cioé lavo i miei capelli con bicardonato, aceto di mele e faccio impacchi di uovo o miele e mi trovo molto bene.
    Su consiglio di un medico sto assumento Finasteride 5mg ogni 5 dí (secondo lui equivalente a Finasteride 1mg al dí). Il mio desiderio sessuale non pare essersi abbassato, e devo dire che non ho mai avuto questo problema. Noto solo i testicoli meno gonfi, questo sí, ma quello che mi preme di piú é il timore di perdere la fertilitá avendo io 32 anni e pianificando di fare figli tra circa 3 anni. Spero voglia darmi un parere.
    Cordialmente
    Andrea P

    Rispondi

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