LEUCEMIA, CHEMIO, ZERO NEUTROFILI E ZERO SPERANZE

da 4 Ago 2012Tumori del tessuto linfatico, ematopoietico e tessuti correlati

LETTERA

Gentile dr Valdo Vaccaro. Le scrivo in merito a mio marito che ha la leucemia. Ha fatto due chemio. Risultato? Zero neutrofili e zero speranze. Ho letto l’articolo di quel bimbo che tramite l’alimentazione è riuscito a guarire in 15 giorni. So di avere enormi speranze nel chiederle aiuto. Ma, potrebbe farlo? Sono disperata. Resto in attesa di una sua cortese risposta. Antonietta


RISPOSTA

COS’È LA LEUCEMIA

Ciao Antonietta. Vediamo intanto di inquadrare il problema. Il termine leucemia deriva dal greco leukòs, che sta per bianco. Trattasi della classica malattia del midollo osseo e degli organi linfatici, caratterizzata da forte aumento, o meglio da moltiplicazione incontrollata, dei globuli bianchi del sangue.

Le motivazioni causali vanno da esposizioni a radiazioni ed ai raggi X, ai prodotti del catrame, ad agenti chimici vari, a squilibri ormonali specie in zona timo. Non escluderei affatto di citare le leucocitosi digestive continue e ripetute, ad ogni pasto carneo e ad ogni pasto basato sul cibo cotto e sul cibo spazzatura.

SOVRACRESCITA, OVVERO TUMORE DELLE CELLULE EMATICHE

Prodotti nel midollo osseo, nelle linfoghiandole, nelle tonsille, nel timo, nelle membrane mucose dell’intestino e nella milza,  i globuli bianchi o leucociti si elevano fortemente dal normale numero di 5-10000 unità per mmc a 60-100 mila ed anche molto oltre, a detrimento dei globuli rossi e delle piastrine.

L’ammontare dei leucociti aumenta fisiologicamente durante esercizi fisici duri, in caso di stress emotivi, in caso di gravidanza. Moltiplicazione incontrollata dei globuli bianchi, abbiamo detto. Moltiplicazione che, per la medicina, significa oltre certi limiti tumore, o meglio cancro delle cellule del sangue.

RICORSO AI RIMEDI E ALLE ANTIVITAMINE

I sintomi sono dolori  alle ossa, ingrossamento milza e fegato, forte anemia, tachicardia, pallore, frequenti emorragie, veloce deperimento organico. Per bloccare il ricambio dei globuli bianchi si fa ricorso a:

  • trasfusioni di sangue
  • fosforo riattivato (paralizza l’esuberante attività del midollo)
  • trapianto del midollo
  • estratti di fegato
  • a cortisone e prednisone delle ghiandole surrenali e dell’ipofisi
  • antivitamine (antitiamina o anti-B1, antiriboflavina o anti-B2, desossipiridossina o anti-B6, acido glucoascorbico o anti-C, composti dicumarolici o anti-K, acido fitico o anti-D
  • avidina delle uova (antitiamina o disattivante-B1)
  • interferone
  • farmaci come il busulfano e la idrossiurea.

I naturopati ricorrono alla colchicina (bulbo e semi), ed anche al vino con la genziana al 3-5<%, da bersi a 3 bicchierini al giorno.

TESINE DA LEGGERE

IGIENISMO SIGNIFICA CREDERE IN SE STESSI E NON DELEGARE LA SALUTE A TERZI

L’igienismo non guarisce nessuno, ma aiuta la gente a credere in se stessa, ad aver fiducia in se stessa, a rispettare i poteri riequilibranti della natura (Natura Sovrana Medicatrice di tutti i mali, natura che non va mai contro se stessa).

La salute è sempre una questione di equilibrio tra acido e alcalino, tra sodio e potassio, tra leucociti (globuli bianchi) ed eritrociti (globuli rossi), tra simpaticotonia e vagotonia, tra colibatteri putrefattivi e battei saprofiti di derivazione vegetale.

COSA SONO I NEUTROFILI

I neutrofili sono i globuli bianchi più numerosi del sangue, prodotti anch’essi principalmente nel midollo osseo, come tutte le altre cellule ematiche.

Ogni leucocita è dotato di una notevole capacità fagocitica che gli permette di inglobare ed uccidere 5-20 batteri nella sua breve vita (1-2 giorni), mediante il rilascio di enzimi litici contenuti nei suoi granuli. Rilascia anche sostanze chimiche, tra cui i pirogeni, responsabili della febbre e mediatori chimici delle risposte immunitarie.

UNA DISASTRANTE CHEMIO

A tuo marito è stata fatta la chemio, in ossequi  alla solita filosofia rimuovente ed  asportativa. Ovvio che questa distrugge tutto. Ovvio che oggi i neutrofili sono a zero. Un po’ come il lancio delle bombe intelligenti, che vorrebbero colpire zone circoscritte mentre invece ammazzano i bambini della scuola accanto.

Non c’era nulla da rimuovere comunque. C’era piuttosto da capire il meccanismo creativo della patologia, ovvero della leucemia, pesante sintomo di una male comportamentale e nutrizionale. C’era da operare esclusivamente su quello, smontandone gli automatismi e le ragioni.

UN FORTE APPORTO DI SOLE E DI VITAMINA-C NATURALE

Non conosco i limiti di resistenza e la rimanenza energetica del tuo compagno. Nessuno è in grado di misurare facilmente la condizione e la vitalità residua del suo organismo. So per certo che finché una persona è in vita occorre metterla in condizioni di riprendersi senza ulteriori offese e senza ennesime decapitazioni immunitarie.

Leucemia significa essenzialmente grave carenza di vitamina-C, oltre che di raggi solari e di respirazione profonda, per cui vengono coinvolti in senso negativo le ghiandole timo, ipofisi e pineale, con perdita del meccanismo di salvataggio ormonale basato sulla melatonina e sulla somatotropina.

QUOTE SPAVENTOSAMENTE BASSE DI ACIDO ASCORBICO DALLA SOLITA FDA

Eliminare ogni farmaco, dieta rivitalizzante vegan crudista, respirazione, bagni in acqua di mare, esposizione solare, ristrutturazione del ritmo respiratorio. Per la vitamina-C, evitiamo di distruggerla con fumo, caffè, the, alcole aspirine.

Prendiamola dal peperoncino rosso, dal guava, dal kiwi, dalle arance, dai pompelmi, dalle fragole, da tutti i frutti di bosco, dai kaki, dai melograni, dai cavoli, dal cavolfiore, dai cavolini di Bruxelles, dai ravanelli, dalle bietole, dal mango, dal radicchio.

Seguendo le istruzioni demenziali della FDA, che raccomanda da sempre 30-40 mg al giorno di vitamina-C, il mondo va dritto verso la leucemia generalizzata. Servono almeno 10 o 20 volte di più vitamina-C, tutta da prodotti naturali e crudi e niente dagli integratori.

UNA CENTRIFUGA E TANTI BUONI SUCCHI

Spremuta di agrumi al risveglio, centrifuga di carote sedani-mele-zenzero-cavolo a metà mattina, due grossi grappoli d’uva ogni giorno lontano dai pasti, mirtilli e lamponi a volontà, verdure crude d’esordio a pranzo e cena, seguite da patate, zucche, popcorn, lupini, creme di avena, cereali integrali, semini vari, mandorle, pinoli, e le solite cose semplici e naturali del nostro repertorio.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

2 Commenti

  1. Unknown

    La Guava è una tipologia di frutto proveniente dall'America Centrale che si presenta con un'altissimo contenuto di antiossidanti.

    A sostenere questa ipotesi sono i ricercatori del National Institute of Nutrition a Hyderabad, in India, che hanno deciso di stilare un elenco dove sono riportati i frutti e il loro potere di antiossidanti, pubblicato di recente nel Food Research International.

    Primo posto, quindi, alla guava con 500mg ogni 100 grammi di polpa, seguito da prugne e mango. A mano a mano che si prosegue con la classifica si trovano poi il melograno, le mele, la papaya fino all'uva e alle arance.

    Un po' come dire: "Una guava al giorno…"

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  2. Gattina

    Puoà essere utile anche la lettura, nonché la visione del DVD del libro sulla "Terapia Gerson". Il medico che ha curato con soli estratti di verdure e frutta malati gravissimi di cancro, rifiutati da altri ricoveri perché allo stadio avanzato. Le regressioni ed addirittura le guarigioni sono state tante. Non è una bufala ed in Giappone stanno vagliando attentamente la sua terapia.
    Un augurio speciale ad entrambi, di trovare l astrada e le energie e il coraggio per l'autoguarigione: spesso dove l amedicina distrugge noi possiamo rigenerare.
    Buona fortuna.

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