SCHIAVITÙ EUTIROX E SOVRAPPESO PERSISTENTE

da 18 Mag 2013Danni da cure mediche

LETTERA

EUTIROX 50 DA 5 ANNI, E 92 KG DA RIDURRE

Salve vorrei avere il suo consiglio riguardo alla mia situazione. Ho 52 anni e prendo Eutirox 50 da circa 6 anni. Sono alta 167 e peso 92 kg. Naturalmente vorrei eliminare Eutirox e scendere di peso. I miei valori sono TSH 6,2 e non l’ho avuto quasi mai preciso anche prendendo eutirox e cambiando dosi. Vorrei smettere di essere schiava di questo prodotto è possibile?

QUASI NIENTE CARNE, TANTA FRUTTA E VERDURA E NEANCHE UN CHILO PERSO

La mia alimentazione prevede quasi niente carne molta verdura e frutta, e pasta una volta al giorno in quantità ridotta, ma non sono scesa mai neanche un kg. Può darmi il suo parere? Grazie per la sua cortese risposta. RV

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RISPOSTA

L’EUTIROX È DROGA CHE CREA PESANTE DIPENDENZA MA CHE PUÒ ESSERE ELIMINATA

Ciao RV. La dipendenza Eutirox, per come la intendono i medici, è una dipendenza stabile e a vita. Il solo pensare di togliere l’Eutirox è per loro una bestemmia. In realtà si può e si deve attuare questo svincolo da tale farmaco, che crea dipendenza e comporta pure diversi effetti collaterali. Il numero di soggetti che sono riusciti a risolvere il problema, riducendo progressivamente i quantitativi assunti fino allo stop totale, è in costante aumento. Chiaro che non basta ridurre ed eliminare il farmaco, ma serve una rigorosa strategia di appoggio.

SERVE UNA STRATEGIA MILITARE, CON TUTA MIMETICA, ELMETTO E PUGNALE TRA I DENTI

Per strategia vincente si intende principalmente adozione di rigorosa dieta vegan-crudista, attuabile dopo l’eliminazione dell’Eutirox. Qualcuno riesce a ottenere dei buoni risultati dal crudismo anche in fase di ultime assunzioni del farmaco. Non basta comunque essere vegani per vincere la dipendenza. Servono scelte precise e nette in senso crudista e igienista. Alimentazione basata dunque sull’acqua biologica, sulla clorofilla, sulla carica vibrazionale e magnetica dei frutti, sui flavoni, sulla forza dell’aria e quindi sulla respirazione profonda e ritmata, sull’esposizione ai raggi solari, sulle camminate veloci giornaliere con respirazione e ginnastica aerobica.

COL QUASI-NIENTE NON SI VA LONTANO

Il discorso quasi-niente-carne non mi piace affatto. Niente non è quasi-niente. Niente è niente, punto e basta. Piano con le verdure che sono cariche di contenuto calorico-proteico. Pasta una volta al giorno potrebbe anche essere ammesso, se la pasta fosse una questione di 3 forchettate di pasta miste a 4 forchettate di pomodoro crudo o di altre verdure. Non è però discorso di chi voglia calare di peso in modo stabilmente accelerato.

INTERVENIRE SUI SINTOMI NON SERVE

Altro punto fondamentale da chiarire è che il sistema igienista A) non è una dieta e B) non è una dieta dimagrante. Per l’igiene la tiroidite non è la malattia e l’adipe non è la malattia. Sono entrambi sintomi di malattie vere che stanno a monte e che non sono state finora intaccate dalle cure mediche o ancor meno dall’impostazione nutrizionale adottata, per quanto quasi-vegana. Siamo per la non-cura del sintomo, una ideologia e un metodo diametralmente opposti a quelli della medicina convenzionale.

AFFRONTARE LA TEMATICA IGIENISTA CON IMPEGNO

Tiroidite e peso vanno ovviamente normalizzati, ma questo deve accadere in modo logico, progressivo e conseguente, e non per invasiva azione farmacologica. Ti consiglio di cambiare la tua impostazione di vita e di incrementare le tue cognizioni in campo igienistico, catturando quante più informazioni e quanti più concetti possibili. Il mio blog può essere strumento valido se lo sai sfruttare in modo conveniente e convinto. Usa come strumenti di ricerca termino come sovrappeso, adipe, dieta, eutirox , tiroidite, cibo.

TESINE DA LEGGERE

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

2 Commenti

  1. Gattina

    Vorrei confermare che ridurre e, in certi casi, togliere completamente l'Eutirox è possibile. Io l'ho fatto, ormai da due anni e mezzo. Al discorso alimentare, sarebbe però da associare anche una attività fisica regolare, per me è stato essenziale per riattivare il metabolismo rallentato e spingere la tiroide a reagire. Inoltre ho voluto associare anche un atteggiamento più positivo e allegro, ritenendo, per mie personali ragionamenti la formazione di noduli (nel mio caso) come il classico "groppo in gola" quindi sentimenti di tristezza trattenuti, lacrime non versate. Parlo solo per me stessa e non so se potrà essere d'aiuto ma dedicarsi a qualcosa di creativo, disegnando, danzando o cantando ha favoroto lo scioglimento dei "grumi emotivi" collegati alla mia tiroidite.
    Buona fortuna, ognuno sia responsabile di se stesso e della cura del proprio corpo perché nessun medico in un quarto d'ora potrà conoscerci meglio di quanto noi conosciamo noi stessi.

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    • Elisa Zuffi

      Mi ritrovo completamente con quanto hai scritto. Anche io ho eliminato eutirox cambiando modo di mangiare e di vivere!!!

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