UN TORMENTOSO ED INVALIDANTE MAL DI SCHIENA

da 26 Ott 2013Lombalgia

LETTERA

CAMMINO MALE E NON RIESCO A MUOVERMI

Buongiorno dr Valdo! Le ho già scritto una volta, e lei cortesemente a risposto in quella occasione si parlava di miopia. Ora ho un altro grosso problema ed è quello della sciatica! Da un paio di giorni soffro per un terribile mal di schiena. Partito piano piano ha reso dolorante tutta la parte bassa. Cammino male, mi muovo male, sono quasi ferma e non posso fare nulla. Si tratta di situazione molto invalidante.

CON LA DIETA VEGANCRUDISTA TENDENZIALE SONO TUTTAVIA RINATA

Premetto che da più di un anno mangio come dice lei e sono pure rinata! Al solo pensiero che vado in bagno tutti i giorni mi provoca una sensazione meravigliosa! Anche perché sono sempre stata stitica, con evacuazioni ogni 3-4 giorni. Da notare però che faccio ultimamente molta aria e quindi soffro di meteorismo.

CERCO GUARIGIONE SENZA TORNARE AI FARMACI

Per guarire da questo mal di schiena cosa devo fare? Non voglio prendere farmaci. È da più di un anno che che non ne faccio uso. Può forse essere una crisi eliminativa? Cosa devo fare per guarire? La ringrazio con molto molto affetto. Michela

*****

RISPOSTA

AFFEZIONE DOLOROSA DA STATO INFIAMMATORIO

Ciao Michela. Il mal di schiena è un’affezione dolorosa, uno stato infiammatorio che coinvolge le componenti muscolari, nervose ed ossee della colonna vertebrale. Disturbo comune se più dell’80% della popolazione italiana ne è colpita almeno una volta nel corso della sua esistenza. Sebbene siano note le cause principali di origine del dolore e le relative contromisure, non è raro incontrare palesi esempi di disinformazione.

MEGLIO IL MOVIMENTO CHE L’IMMOBILITÀ

È facile imbattersi, infatti, in persone afflitte da problemi di mal di schiena timorose di peggiorare la propria condizione muovendosi o praticando i lavori domestici. O magari convinte dell’importanza di restare a letto così da permettere alla propria schiena di guarire naturalmente in modo spontaneo. La cosa è anche possibile, ma non sempre.

RILASSAMENTO IN POSIZIONI NEUTRE E NON FORZATE

La sciatica, o lombosciatalgia, in molti casi può essere segno e sintomo della mancata capacità di stabilizzare la colonna vertebrale durante le attività quotidiane. Mantenere la schiena in posizione neutra, rilassata e non tesa,  è pertanto il modo più semplice ed efficace per controllare e prevenire gli episodi lombalgici.

DISORDINI DIGESTIVI E COMPLICAZIONI

Le motivazioni possono essere pure di altro tipo. Può trattarsi di cronici disordini digerenti che comportano richiamo-sangue dalle aree periferiche e congestione sanguigna con surriscaldamento in zona intestinale e conseguente anemia  a piedi, mani e pelle esterna. In questi casi c’è la complicazione della fatica renale e della pelle disattivata che non aiuta i reni a detossificare.

LA COMPONENTE METEO TIPO VENTO E UMIDITÀ HA LA SUA IMPORTANZA

Esiste anche la componente climatica. Mi fanno male le ossa, vuol dire che il tempo sta cambiando. Chi di noi non ha mai sentito la nonna o qualche anziano pronunciarsi in questo modo? Ebbene, ora anche la scienza afferma che c’è davvero corrispondenza fra alcuni malanni fisici e la meteorologia. Il primo a teorizzare questo legame fu Ippocrate, quasi duemilacinquecento anni fa, mettendo in luce soprattutto la relazione fra reumatismi e clima ventoso e umido.

LA PRESSIONE ATMOSFERICA SI RIPERCUOTE SULLE ARTICOLAZIONI

In seguito s’è capito che anche molti altri mali dipendono dal tempo che fa, come l’artrite e l’osteoartrite, sensibilissimi alle variazioni della pressione barometrica e ai cambiamenti repentini di temperatura. Lo stesso vale per disagi minori, come il dolore pelvico, dentale, cefalico, e le nevralgie del trigemino. Una spiegazione c’è, ed è legata ai valori di pressione dell’atmosfera che si ripercuotono su quelli delle articolazioni. Subendo un’alterazione pressoria, ossa, muscoli e tendini, infatti, vanno momentaneamente in cortocircuito, per via del disequilibrio che viene a crearsi all’improvviso fra i liquidi e i gas contenuti in particolari sacche anatomiche.

AD OGNI NUOVA GROSSA PERTURBAZIONE IL CORPO VA IN SOFFERENZA

L’arrivo di una perturbazione è preceduto da dolori che riguardano la colonna vertebrale, il nervo sciatico, e qualunque tipo di articolazione. Anche il cuore e la psiche ne risentono. Tachicardia, palpitazioni e ansia sono molto frequenti con il calo della pressione barometrica.

FREDDO E GELO INCREMENTANO I CASI DI ICTUS

Freddo e gelo sono, invece, collegati a casi di ictus, infarto, e morte cardiaca improvvisa. Il rischio d’ischemia incrementa del 7% per ogni calo di 10 gradi di temperatura. Alcuni malati, infine, dicono che le proprie articolazioni sono più affidabili dei bollettini meteorologici e non hanno tutti i torti. Un potente uragano con venti fortissimi e piogge scroscianti, provoca grossi fastidi sull’uomo, essere particolarmente meteopatico.

ESISTE PURE LA CRISI ELIMINATIVA

Non va nemmeno esclusa l’ipotesi della crisi eliminativa ritardata, a scadenza. I residui dei farmaci depositati da tempo e mai rimossi, possono trovare momenti e ondate di espulsione che creano gas intestinali.

RESPIRAZIONE ADDOMINALE-DIAFRAMMATICA E POSIZIONI YOGA

Descritti i problemi, cerchiamo qualche rimedio naturale. La respirazione diaframmatica addominale, praticata giornalmente e correttamente, è di grande aiuto. Anche le posizioni “asana” dello yoga possono dare molto sollievo in quanto agiscono sulla colonna vertebrale favorendo il corretto allineamento, il rilassamento, la concentrazione, il recupero energetico e l’alleviamento dello stress.

MUOVERSI DI PIÙ DURANTE IL GIORNO E RIPOSARE MEGLIO A LETTO

Dormire di più e su materasso duro, stando supini almeno 2-4 ore per notte, oppure di lato con ginocchia piegate ad angolo retto. Non stare seduti immobili davanti al computer, ma alzarsi ogni ora e concedersi un break di 10 minuti per camminare e muoversi.

MASSAGGI AL FONDO SCHIENA

Friggere 10 spicchi di aglio in 60 millilitri di qualsiasi olio comune ed economico. Idem con la menta e idem con lo zenzero. Un delicato massaggio sul fondo schiena con questi oli apporta sollievo. Anche il succo di ortica per uso vescicante esterno è di notevole efficacia.

TISANE E SUCCHI

Quattro cucchiai di fiori di sambuco in un litro d’acqua portata precedentemente a ebollizione da sola, e lasciarti macerare per 15 minuti. Filtrare, lasciar raffreddare e bere 3 tazzine al giorno. Stessa cosa si può fare con 3 cucchiai di foglie di salvia, con una manciata di punte di ortica, con camomilla e melissa. Il succo di limone allungato con acqua si può pure bere 2-3 volte al giorno. La dolcificazione delle tisane si può fare con stevia, sciroppo d’acero o miele non pastorizzato.

DIETA LEGGERA

La dieta preferibile è di tipo leggero, vegancrudista tendenziale, inclusiva di carote, topinambur, batata rossa, patata americana, sedano, carciofo, finocchio, tarassaco, porro, rafano, ravanello, cavolo, mirtilli, fragole, lamponi, melone.

NON BASTA ZITTIRE IL DOLORE E STRONCARE IL SINTOMO

I rimedi di cui si parla sono il più delle volte metodi per zittire il dolore e il sintomo, ma non per stroncare il problema causativo che sta a monte e che riguarda le scelte comportamentali (sole, movimento, respirazione, pensieri positivi, posizioni corporali) ed alimentari (menu prescelti).

UN DIGIUNO IGIENISTA CI PUÒ ANCHE STARE

Una soluzione valida può essere un breve digiuno, riposando al caldo e bevendo acqua e limone. Fare attenzione a non esagerare con le quantità di cibo. Mangiare solo quando si ha lo stomaco a posto e quando i sensori dell’appetito ci richiedono cibo. Non andare per schemi fissi ma navigare a vista, seguendo i segnali chiari del corpo.

TESINE DA LEGGERE

Valdo Vaccaro

Se l’articolo ti è piaciuto e vuoi supportare la mia attività lo puoi fare con una donazione libera.

Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Articoli Correlati

Commenti

0 commenti

Lascia un commento