COME RIPRISTINARE LA FLORA INTESTINALE

da 9 Feb 2019Salute

LETTERA

Cosa consiglia per rimettere in sesto la flora intestinale ? Va bene lo yogurt? Se sì quale consiglia? Angelo


RISPOSTA

Ciao Angelo. Con una semplice manciata di parole hai sollevato un problema di non poco conto, visto che oltre il 40% degli italiani, giovani e anziani, soffre di disturbi intestinali.

CHE COS’È LA FLORA BATTERICA INTESTINALE

La flora intestinale è costituita dai germi e dai batteri che popolano l’intestino. Questi batteri vengono introdotti principalmente dalla bocca e dall’ano, infatti alla nascita l’intestino ne è privo. Per questo motivo i primi mesi di vita sono cruciali per assicurare uno sviluppo e una crescita ottimale della flora intestinale del bambino. Il latte materno non casualmente promuove la crescita e la riproduzione di questi batteri, in particolare i bifidobatteri.

Per la salute di questi germi probiotici, chiamati anche batteri saprofiti, è importante assumere alimenti ricchi di prebiotici. I prebiotici sono sostanze che attraversano l’intestino senza essere assimilate dall’uomo, ma che vengono però consumate dai batteri. Uno dei prebiotici più comuni è l’inulina, una fibra solubile presente in alte quantità in alimenti come topinambur, asparago e cicoria.

Col termine saprofita, dal greco sapròs=marcio e phytòn=pianta, si indicano quegli organismi che si nutrono di materia organica morta o in decomposizione. Sono saprofiti la maggior parte dei funghi e dei licheni.

La flora batterica è composta da centinaia di diversi tipi di batteri, con i bifidobatteri anaerobici presenti soprattutto nel colon e con i lattobacilli aerobici localizzati soprattutto nell’intestino tenue. L’intestino non è però colonizzato soltanto da batteri saprofiti e probiotici. Sono normalmente presenti infatti anche microrganismi patogeni, che comprendono batteri, miceti, funghi e protozoi, come il Clostridium botulinum, la Candida albicans e l’Escherichia coli.

Ma non c’è motivo di preoccuparsi, questi organismi infatti in situazione di equilibrio della flora batterica sono innocui e non provocano alcun danno. I loro effetti negativi si verificano solo in condizioni di squilibrio del microbiota intestinale, cosa che avviene a causa di fattori come alimentazione sbagliata o assunzione di antibiotici. Sono quindi una conseguenza e non una causa di malattia.

Questo esercito di microrganismi vivi è responsabile persino del buonumore! Produce infatti il 90% della serotonina, l’ormone della serenità. Stimola inoltre il sistema immunitario a lavorare al top, difendendoci da infezioni ed infiammazioni. Stress, cibi grassi e alto-proteici, zucchero commerciale, dolciumi e merendine alterano tutte l’assetto del microbiota.

FUNZIONI DELLA FLORA INTESTINALE

La flora intestinale ha quindi funzioni fondamentali per il nostro benessere. Queste includono, oltre a proteggerci dall’azione negativa dei batteri patogeni, anche:

  • È fondamentale per una buona digestione e il corretto assorbimento dei nutrienti.
  • Nell’intestino vengono prodotte vitamine importanti, in particolare la vitamina B12 e la vitamina K.
  • Oltre alle vitamine vengono prodotti anche amminoacidi come come arginina, cisteina e glutina.
  • Una flora intestinale in salute contrasta e previene diarrea, costipazione e le irritazioni dell’intestino.
  • Ha effetti sul ciclo della bilirubina e degli acidi biliari.

SIMBIOSI ED EUBIOSI OVVERO ARMONIA TRA FLORA E ORGANISMO

Quando si parla di simbiosi si intende il rapporto che si instaura tra due organismi che convivono con benefici per entrambi. In condizioni di equilibrio quindi, flora intestinale e organismo sono in perfetta simbiosi, meglio definita come eubiosi. In questo rapporto entrambi ne traggono beneficio. L’uomo infatti con la normale alimentazione fornisce ai batteri le sostanze di cui hanno bisogno per proliferare, mentre i batteri simbionti svolgono le importanti funzioni che abbiamo abbiamo appena elencato.

DISBIOSI OVVERO DISARMONIA

Nel caso di una rottura dell’equilibrio del microbiota, i batteri patogeni prendono il sopravvento, la funzionalità digestiva viene compromessa, e si rischiano vari tipi di infezione, che vanno da infezioni respiratorie, vaginali, urinarie, dentali. La disbiosi può poi causare con il passare del tempo lo sviluppo di patologie come stipsi e costipazione, il morbo di Crohn, la colite ulcerosa, la diverticolite e anche tumori dell’apparato gastrointestinale.

La costipazione in particolare, caratterizzata da un rallentamento del traffico intestinale, determina la trasformazione degli amminoacidi in ammine tossiche come lisina-cadaverina, indolo-scatolo e ornitina-putrescina.

La disbiosi può anche portare a patologie come la sindrome dell’intestino gocciolante (leaky gut sindrome), nella quale a causa di una alterata permeabilità delle pareti intestinali dovuta alla compromissione della flora intestinale, alcune molecole passano attraverso le pareti intestinali e, non riconosciute dal sistema immunitario, determinano una risposta allergica.

CAUSE DI DISBIOSI

Le cause di disbiosi includono:

  • Assunzione di farmaci, in particolare antibiotici, ma anche lassativi, antidepressivi, sonniferi ed analgesici.
  • Dieta ricca di zuccheri industriali e farine raffinate, carni e latticini, povera di fibre e di acqua biologica da frutta e verdura crude.
  • Sostanze chimiche contenute nei cibi come addittivi, coloranti, pesticidi, dolcificanti e conservanti.
  • Scarsa attività fisica, sedentarietà, stress.
  • Mancato rispetto delle regole della combinazione degli alimenti.
  • Masticazione non sufficiente.

La Health Science raccomanda una dieta vegeto-crudista tendenziale, sostenibile e ritagliata su misura o in altre parole personalizzata. Schemi fissi e troppo rigidi non reggono a lungo per una serie di motivi che includono soprattutto le difficoltà climatiche. In linea generale si propende per una alimentazione vitale e vibrante, superiore ai 6500 Angstrom sulla scala Simoneton, e per alimenti leggeri, sobri, il più possibile sobri e digeribili.

RIMEDI NATURALI PER RIPRISTINARE LA FLORA BATTERICA

Come sempre l’igienismo punta a rimuovere la causa e non semplicemente i sintomi. In caso di disbiosi, come nella maggior parte delle altre patologie, è quindi necessario cambiare stile di vita e alimentazione, puntando su frutta e verdure crude, estratti freschi, alimenti ricchi di fibre, curare l’attività fisica e il benessere psicofisico.

ASSUNZIONI DI PROBIOTICI E PREBIOTICI

Gli alimenti ricchi di fibra alimentare sono ottimi per la salute del microbiota. Oltre a favorire il transito intestinale permettono ai batteri saprofiti di proliferare e prevenire e contrastare la diffusione degli agenti patogeni.

Aumentare quindi l’assunzione di cibi ricchi di fibre e prebiotici come asparagi, carciofi, topinambur, alghe, tarassaco, semi di chia, semi di canapa e semi di lino.

I probiotici sono invece i microrganismi vitali che si nutrono dei prebiotici e che possono contribuire a migliorare o preservare la flora batterica esistente. Diminuiscono l’infiammazione del microbiota e contrastano la presenza dei batteri patogeni. Sono presenti naturalmente in alimenti fermentati come miso, tempeh, crauti, kimchi e kefir.

Per saperne di più leggi: 7 Benefici di probiotici e alimenti fermentati.

RISPETTO DEI CICLI CIRCADIANI

È fondamentale rispettare il più possibile i cicli circadiani, specialmente il ciclo notturno assimilativo che va dalle 20 alle 4 del mattino. Terminare dunque la giornata con una cena leggera intorno alle 20 e riservare al sonno le ore prima di mezzanotte tra le 21 e le 24. L’obiettivo è prolungare il ciclo circadiano notturno, accorciando così la fase puramente assimilativa dei cibi consumati in giornata e prolungando il digiuno notturno di tarda mattina. Questo permette all’immunocompetenza di fare i suoi ritocchi notturni. Permette anche di risincronizzare gli orologi biologici interni e di riarmonizzare la flora batterica.

PINEALE, IPOFISI E RETINA FORMANO UNA UNITÀ FUNZIONALE CHE PRODUCE GRATUITAMENTE ORMONI PROTEICI DELLA CRESCITA

Se si è fatta poi la camminata giornaliera di un’ora, associata a respirazione addominale e a buon assorbimento di azoto (l’aria ne contiene l’80%, contro il 20% di ossigeno) depositato nell’ipofisi, se si è assorbito adeguato sole depositato nella retina, e se si è dormito qualche ora già prima di mezzanotte depositando serotonina e melatonina nella ghiandola pineale, si ottiene un miracoloso mix di somatotropina ovvero di GF1 (growing factor number one), ovvero si fa un pieno benefiche gratuito di quelle proteine aeree-solari senza appesantire il sistema digestivo. Evitare infine, per quanto possibile, le fonti di stress.

TESINE DA LEGGERE

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

2 Commenti

  1. Elena

    Buongiorno gentilissimo Valdo cio’ che scrive e’ molto chiaro, e molto vero! potrebbe allargare il discorso? ovvero come possibile in fase di disbiosi e quindi gia’ con problemi autoimmuni – tiroidite – allergie stagionali e non -B12 e D bassa – quindi dolori muscolari e articolari, a ripristinare velocemente la situazione? solo con l’alimentazione? inserendo prebiotici ( quali?) come seguire un dieta ad hoc? ho sentito parlare del serplus complex probiotico (alfalattoalbumina) che dovrebbe ripristinare la permeabilita’ intestinale cosa ne pensa? io ad esempio ho sempre fatto attenzione a cio’ che assumo e prevalentemente seguo una dieta ricca di verdure e possibilmente cereali integrali, ma sono in condizioni non buone… mi hanno consigliato integrazione di B12 e D che ho assunto oltre dover prendere la tiroide secca a vita (che non vorrei assumere….)
    La ringrazio per la risposta!
    Cordialmente
    Elena

    Rispondi
  2. Jean Paul

    Hai dimenticato che la massima alterazione della flora sono i VACCINI che la producono assieme alla Vitamina K1 inoculata il giorno della nascita….
    Come mai una svista cosi immensa ed importante….mi sembra voluta e non strana….!
    Mi dispiace dirti questa cosa, ma sai che sono sempre diretto nel mio parlare !
    la Verita’ sempre ed ovunque !

    Rispondi

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