STANCHEZZA CRONICA CON DEFICIT DI MAGNESIO E DI MELATONINA

da 20 Lug 2020Stanchezza cronica

LETTERA

Carissimo Valdo buonasera, penso che in Italia siate già in serata, io qua in Brasile sono nell’ora del pranzo. Mi permetto di disturbarla, perché solo in Lei e ovviamente nel mio organismo nutro fiducia totale. Volevo raccontarle un aneddoto che mi è accaduto una quindicina di giorni fa. Sono rientrato in Brasile il 26 maggio, dopo la stagione invernale fatta nelle Alpi in Italia, e mi sono come sempre dedicato a riprendere la mia attività sportiva, che poi mi consente di essere in condizione sulle Alpi.

Pratico bicicletta o corsa al mattino, possibilmente presto ed al pomeriggio tardo o inizio sera. Mi alleno nella palestrina di casa, dove ho il sufficiente per realizzare ottimi circuiti. Accade che dopo un giro in bici con un amico, faccio una sauna in casa, avendo una sauna umida nel giardino di casa. Poco dopo avverto un eccesso di surriscaldamento e il mio corpo fa fatica ad espellere il calore accumulato. Rimedio il tutto con impacchi di ghiaccio, docce fredde e molti liquidi.

Secondo mia moglie, ed ha totalmente ragione, era un periodo che bevevo poco. Inoltre avevamo trascorso quasi tre mesi in casa in Italia a causa del Covid. Fermo restando questo, il giorno dopo sempre cibandomi di molta frutta e verdura e osservando un giorno di riposo, vado a correre sempre presto al mattino, evitando l’ora calda….ma nuovamente stavolta nella notte, una nuova crisi di calore che mi surriscalda e turba il mio sonno già di per sé lieve e leggero.

Mi prendo un nuovo stop e mi osservo. Comprendo che dormo troppo poco la notte, ed è già da tempo, anche se io sempre ristabilisco un mio equilibrio basale con il movimento fisico a me consono e con un cibo innocente ed organico di casa. Avevamo comunque da marzo vissuto un periodo di stress per la partenza ed anche per la perdita di un lavoro di due mesi, che inevitabilmente aveva creato problemi di coppia e si celava in noi un nervoso malsano. Io noto che quando accumulo stati di stress mangio non bene e digerisco peggio, ma questo è un discorso fuorviante.

Ritorno ai giorni nostri, ossia alla routine di casa. Riprovo ad allenarmi, ma una certa stanchezza cronica ed un senso di rilassatezza mi pervade, mi alleno in modo più blando, ma avverto un fiato corto, e continuo a fare ciò che è nei miei limiti senza forzare. Comincio a leggere su questi stati di astenia e penso di avere un deficit di magnesio. Mia moglie sostiene che ho ipoglicemia. Insomma, dalle belle gite che mi stavo facendo in bici, alle belle corse, o agli allenamenti con i pesi serali, mi stavo cominciando ad imbruttire guardando internet. Questo non aiuta l’umore. Mi dimentico persino che il corpo umano è auto-guarente, ma ci vuole pazienza, occorre dargli tempo.

Per arrivare a ieri, dove sto assumendo del magnesio dimalato due volte al dì. Mi sento un filo meglio, ma ieri sera allenandomi in casa coi pesi ho avvertito nuovamente del fiato corto, con conseguente eccesso di battito, che poi mi sono ritrovato pure a letto prima di prendere sonno. Un sonno sempre leggero con il quale sto lavorando per essere sempre più riposato ed energico al mattino, come sarebbe la mia natura.

Ecco Valdo, vorrei avere un suo consiglio. Io ho un credo analogo al suo, ero molto felice di poter riprendere le mie attività, creando a gradi un piano di allenamento, come sono solito fare, per poi lavorare sulla mia soglia, ma ho dovuto interrompere. Io penso si tratti di un’eliminazione, perché un fatto simile mi capitò qualche anno fa. Sono un soggetto che a periodi vive fasi di accumulo, fasi anaboliche e cataboliche intense. Attendo sue notizie. Cordiali saluti.

Roberto Lombardo


RISPOSTA

CRISI ELIMINATIVA DA MIGLIORAMENTO E PROBABILE CARENZA DI MAGNESIO

Ciao Roberto. Per una persona precisa e preparata quale sei, per uno che sa ascoltarsi e interpretare al meglio le proprie sensazioni e i propri sintomi, non dovrebbe essere difficile trovare il nodo della matassa. I sintomi da te sperimentati possono essere come dici conseguenza di una crisi eliminativa in atto, come conseguenza di improvviso miglioramento fisico-mentale-spirituale da libertà riacquisita dopo il lungo lockdown, ed è una ipotesi che tu fai e sulla quale posso concordare. Ma può anche trattarsi, in aggiunta o in alternativa, di un campanello d’allarme per dire che al tuo corpo manca ad esempio magnesio, cosa che hai pure tu giustamente ipotizzato.

RUOLO CRUCIALE DEL MAGNESIO NELLA SALUTE UMANA

Il magnesio è un minerale indispensabile. Ne abbiamo una riserva corporale di 25 grammi, ma ne dobbiamo assumere ogni giorno una quantità di 300-500 mg milligrammi, ovvero mezzo grammo per non andare in carenza. Ricordo che il nostro sangue è di colore rosso per l’atomo di ferro che sta nell’emoglobina, trasportatrice di ossigeno nel sistema cellulare umano, mentre il succo verde è di colore verde per l’atomo di magnesio che sta nella clorofilla delle piante, trasportatrice di ossigeno nel sistema cellulare dei vegetali. Non sorprende dunque che il magnesio svolga ruoli di base come:

  • Regolare gli impulsi elettrici dando vitalità e vibrazione
  • Facilitare e velocizzare l’azione dei neurotrasmettitori,
  • Prevenire l’ipertensione e le tachicardie logoranti per il cuore e accorciatrici del respiro,
  • Ridurre ansia e irritabilità,
  • Stabilizzare l’umore,
  • Rafforzare lo sviluppo e la salute muscolare.

LA SCORCIATOIA DEGLI INTEGRATORI È UNA VIA SBAGLIATA

Il problema è che gli integratori sintetici sono confezionati e devitalizzati, oltre che in forma inorganica, assimilabili con difficoltà e con tanti limiti, oltre che causanti effetti collaterali. Usare integratori sintetici è sicuramente infrangere le regole, mandare sottosopra i delicati e cruciali equilibri mineral-vitaminici del corpo. È una forzatura degli equilibri del corpo. Si ricorre a una scorciatoia mirata a risolvere velocemente un problema.

L’APPROCCIO NATURALE E IGIENISTICO NON HA EGUALI PER LOGICA ED EFFICIENZA

Ricordiamoci che la Health Science Igienistica è un approccio non-terapeutico alla salute, un approccio che richiede tempo e pazienza ma che alla fine ripaga ampiamente offrendo benefici reali e di lunga durata. Altri sistemi, partendo da quello medico e scimmiottandolo in vari modi, giocano e si dilettano coi sintomi, mentre l’Igienismo è il solo e l’unico a costruire salute senza compromessi dalla A alla Zeta. L’omeopatia ad esempio è basata sull’uso di dosi infinitesimali di rimedi che ad alte dosi produrrebbero lo stesso tipo di malattia, qualcosa che ricorda le vaccinazioni e il misticismo più che la logica. Infatti, nel testo Follies and Fallacies in Medicine, di Peter Skrabaneck e James McCormich si parla in dettaglio del sistema delle diluizioni omeopatiche, dimostrando alla fine con esempi probanti che l’omeopatia è basata su riti magici e non su dati scientifici.

LA NATURA È GENEROSA DISPENSATRICE DI MAGNESIO ORGANICO

Ricorrere al magnesio sintetico non risolve i problemi ma li aggrava. Molto più sensato sfruttare le risorse naturali ricche di magnesio organicato, come banane, semini di zucca e di sesamo, frutta secca, cereali integrali, miglio, mais, grano saraceno, riso integrale, pop-corn, ortaggi a foglia verde, spinaci, bietole, carciofi, piselli, fagioli, fagiolini, datteri, fichi freschi e secchi, germogli di alfa-alfa, germe di grano.

RUOLO CHIAVE DELLA MELATONINA NATURALE E DELLA SEROTONINA

Per quanto concerne il sonno notturno profondo e non leggero, indispensabile ingrediente di salute, occorre una buona carica di melatonina nella ghiandola pineale. Anche qui vietato usare melatonina di sintesi per gli stessi motivi. Questa melatonina naturale, che è il carburante della pineale, si ottiene soprattutto dormendo bene nelle ore precedenti la mezzanotte e a cavallo della mezzanotte. E si ottiene pure mantenendo in perfetta efficienza l’intestino tenue, cioè ileo-digiuno-duodeno che è la parte alta intestinale dove lavorano i batteri simbiotici e aerobi della assimilazione. Ed è proprio in questa zona altamente strategica del tubo gastrointestinale che si produce il 90 percento della serotonina, magico neurotrasmettitore della calma, dell’armonia interna e della felicità che sale veloce la sera verso la testa e verso la pineale a rimboccare la melatonina, trasformandosi da serotonina in melatonina.

SOLO IN CONDIZIONI DI pH ALCALINO E DI CONSEGUENTE FUNZIONALITÀ ENZIMATICA I NEUROTRASMETTITORI SVOLGONO IL LORO COMPITO

Tener presente pure la preziosa funzione degli oltre 500 enzimi corporali nella circolazione rapida e istantanea dei neurotrasmettitori, ricordando che tali enzimi vengono inibiti e disattivati dalla acidificazione del sangue e della nostra matrice extra-cellulare, vale a dire da un pH insufficientemente alcalino, causato da proteine in eccesso rispetto al tetto massimo di 24 grammi giornalieri, facilmente raggiungibili e superabili con qualunque dieta vegana, vegeto-crudista e vegetariana.

SUPERIORITÀ DELLE PLANT-BASED DIETS SULLE DIETE COMMERCIALI LOW-CARB E SULLA DISEDUCAZIONE FILO-CARNIVORA

Chiaro che una digestione rapida, semplice e funzionale è fondamentale perché questo meccanismo della serotonina avvenga con regolarità. Soltanto con l’uso di un sistema vegetariano e vegan-crudista tendenziale si garantisce al corpo un transito gastrointestinale dalla bocca allo sfintere anale inferiore alla 30 ore, e non triplicato e quadruplicato come nei mangiatori di carne. Importante seguire i cicli circadiani ripulitivo-fruttariano del mattino, dalle 4 alle 12, il ciclo appropriativo verduriano, dalle 12 alle 20 e, in particolare, il ciclo assimilativo notturno che va dalle 20 di sera alle 4 del mattino.

Valdo Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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