I DENTI DEVITALIZZATI CAUSANO PANCIA GONFIA E FECI SFORMATE?

da 14 Set 2022Disturbi gastroenterologici, Gonfiore addominale

LETTERA

Buona sera, le scrivo perché la stimo moltissimo come uomo e per le sue ricerche: Avrei una domanda da porle: sono Vegan da 7 anni, seguo l’igienismo il più possibile, evito farine e zucchero raffinato, però continuo ad avere alcuni problemi che non riesco a risolvere, prurito e un formicolio ad una gamba senza motivo, ho fatto rx per vedere se avevo dei problemi alla schiena, ma non ne ho. Mi sono sottoposto a elettromiografia, ma tutto apposto. Stomaco spesso gonfio e feci poco belle.

Quindi mi domandavo se il tutto potesse venire da denti devitalizzati, ho tolto diverse amalgame di mercurio anni fa, all’inizio stavo bene, poi, mi son tornati questi problemi. Ho ripensato che potrebbero essere dati dai denti devitalizzati che ho in bocca, sono state fatte di recente, però se conoscete il dottor Weston Price un dente devitalizzato in bocca produce le tossine di un cadavere.

Che ne pensa? Price potrebbe aver ragione, anche se le sue ricerche sono del secolo scorso, e comunque le ricerche che ha fatto a livello alimentare non mi sono piaciute, però, le ricerche che ha fatto sui denti non sono campate in aria. Spero che possa aiutarmi. Grazie mille e buona giornata, Iuri


RISPOSTA

Sia lo stomaco gonfio che le feci non belle, come del resto anche il prurito e il formicolio a una gamba, non sono affatto senza motivo, anche se i vari test citati non segnalano nulla di anormale. Il test più significativo ed affidabile consiste proprio nei segnali d’allarme che il corpo ci invia regolarmente se solo sappiamo ascoltarlo con attenzione. E qui si possono fare diverse ipotesi.

Le prime cose che mi vengono in testa non sono affatto quelle che tu hai citato, ma piuttosto presenza di acqua stagnante, di corpo acidificato, di scarsezza di movimento e di camminate regolari e stretching ventrale.

LA QUESTIONE FECALE

Le feci ben formate, a bassa ed inoffensiva odorosità rappresentano il premio costante di chi la imbrocca in continuazione sul piano alimentare e comportamentale, nel continuo gioco tra il troppo duro della stitichezza e il troppo molle della dissenteria.

Le feci ben formate rappresentano il premio finale di chi la imbrocca giusta col cibo leggero-digeribile-vitale-innocente e con un armonioso sviluppo del suo microbiota, caratterizzato da abbondanza di batteri simbiotici aerobi e saprofiti (di origine vegetale) e da scarsezza di batteri anaerobi e disbiotici e putrefacenti (di origine animale).

DARE IL BENVENUTO E NON LO SFRATTO ALLA MALATTIA

La malattia in ogni caso non è un danno ma è un bene per l’organismo. Occorre dunque considerarla come amica e non nemica. Vietato spaventarsi, andare in panico e dare i numeri. La malattia è sempre la strada maestra verso l’auto-guarigione. Mai prevenirla con false protezioni e pretestuose immunità, mai darle calci e mandarle imprecazioni. Occorre darle il benvenuto e non lo sfratto violento come fa la medicina incompetente.

Il mantenimento di un buon sistema immunitario e conseguentemente di una costante efficienza e capacità difensiva-espulsiva. Questa è la cosa più importante che possiamo fare per la nostra salute.

ODONTOIATRIA VITALE E NON TOSSICA, PER UNA BOCCA SANA

Non voglio qui polemizzare con i luminari della dentistica d’avanguardia, che oggi non mancano. Uno dei migliori, uno dei più preparati, referenziati ed avanzati è sicuramente il dr Antonio Miclavez (qui il suo sito ufficiale), autore di “Odontoiatria Tossica e Odontoiatria Vitale”, che mi onora pure della sua amicizia e che abita non lontano da me nella periferia a nord di Udine.

Che poi i denti devitalizzati rappresentino una fonte inquinante di per sé o in relazione alla qualità delle amalgame impiegate, e che sia importante evitare il più possibile quelle tossiche o a rischio, con minerali vari e titanio in bocca, e a maggior ragione il mercurio, siamo d’accordo tutti, anche se a volte rimangono perplessità sui metodi pratici, concreti e sostenibili economicamente.

CADAVERINA E PUTRESCINA PRIME SULLA LISTA NERA

Non serve dunque scomodare Weston Price. Le tossine cadaverali si formano semmai nella bocca e nel corpo dei tanti sprovveduti che, denti a posto o non a posto, continuano disinvoltamente ad assumere affettati, hamburger, ragù, crostacei, frattaglie, pollo e bistecche di vario genere, tutte contenenti urine, ammoniaca, acido urico.

Tutte contenenti esattamente NH2(CH2)5NH2 che è la formula della cadaverina. La cadaverina è una diammina fetida e puzzolente, prodotto di degradazione delle proteine animali. In particolare è il sottoprodotto della decarbossilazione dell’aminoacido lisina, mediante una reazione scatenata dall’enzima “lisina decarbossilasi”.

Deriva dunque dai processi di putrefazione prolungata dei tessuti animali a lunga e complessa digestione ed è accoppiata alla putrescina dalla formula simile e da altre poliammine. La cadaverina è presente in percentuali limitate pure nelle urine, alle quali conferisce odori forti specie nei non vegetariani e nei mangiatori di poca frutta acquosa.

Le carni macellate non contengono solo sangue che sgocciola, ma sono pure impregnate di urine inespulse accumulate durante la crudele e scioccante esecuzione. Questo discorso dovrebbe far riflettere in special modo gli onnivori e i masticatori di salme animali, bisognosi più che mai di un intensivo e prolungato percorso depurativo.

Chi è vegetariano e vegano solo da qualche anno non è totalmente esente da inquinamento cadaverinico. Ci può sempre essere la presenza di effetti eliminativi a scadenza, con depurazione di antiche incrostazioni e di cristalli di acido urico in via di scioglimento ed espulsione.

L’EQUILIBRIO SI COMPROMETTE NEI MODI PIÙ IMPENSATI

Altre cause possibili? Cibi assunti con scarso appetito, cibi assunti troppo caldi o troppo freddi, cibi male assortiti, cibi con scarsa percentuale di fibra, cibi assunti in fretta, cibi poco o niente masticati, poco o nessun rispetto per i cicli circadiani, ignoranza della scala vibrazionale Simoneton, ignoranza delle basilari necessità di bioflavonoidi, di glutatione, di cisteina, di triptofano, di minerali organicati e non inorganici, di vitamine naturali e non sintetiche, di cibi ORAC ad alto assorbimento di radicali liberi.

Per non dire del non rispetto rigoroso del primo piatto abbondante di verdure crude d’esordio a pranzo e cena. Contano anche come accennato all’inizio gli eccessi di sedentarietà, la pessima abitudine di non fare almeno un’ora di camminata spedita e saltelli ogni giorno, associata a respirazione diaframmatica. Conta anche la carenza di esposizione solare. Conta pure l’eccesso di acque morte interne, la ritenzione idrica in genere, la generalizzata e sottostimata insufficienza renale e la scarsa traspirazione cutanea.

LA NATURA È PRODIGA DI RIMEDI PER CHI HA LA TESTA SULLE SPALLE

Quanto ai rimedi possibili, la natura è prodiga verso chi ha la grazia e il buonsenso di rispettarla, di osservarla e di conoscerla, verso chi ascolta se stesso e ha fiducia nelle proprie formidabili risorse interiori. I migliori rimedi li puoi trovare sulla tesina “Digestione inappuntabile e senza problemi” del 10/7/14 ed in altre simili.

Le piante contro il mal di pancia sono peperoncino piccante, zenzero, curcuma, finocchio, prezzemolo, sedano, mela, pera, papaia, ananas, carota, carciofo, radicchio, arancia, avocado, olive e olio di oliva extravergine. Il succo migliore rimane il classico carota-sedano-ananas o mela più pizzico di zenzero.

Le tisane da prendere una o due volte al giorno sono: tisane all’anice, alla salvia, all’assenzio, all’ortica, alla menta, al tiglio, al basilico, alla camomilla.

Un digiuno secco intermittente di 2 giorni a fine settimana, ripetuto tre volte nel giro di un mese, ti aiuterà a disidratare i tessuti infiammati e a prosciugare le acque pesanti, producendo un migliore ricambio cellulare.

Valdes Sepich Vaccaro

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Scritto da Valdo Vaccaro

Valdo Vaccaro, classe 1943, è ricercatore indipendente, divulgatore e filosofo della salute. Da sempre ha fatto della dieta vegeto-crudista tendenziale, dell’amore per gli animali e la natura un modo di essere e uno stile di vita, in tutta autonomia e libertà. Valdo ha tenuto centinaia di conferenze in giro per l’Italia e nel mondo trattando vari temi tra cui salute, etica, attualità e altro ancora. Al momento, oltre all’attività sul blog, è direttore scientifico e docente della HSU – Health Science University, la prima scuola di Igienismo Naturale Italiana.

DISCLAIMER
Valdo Vaccaro è orgogliosamente NON-medico, ma igienista e libero ricercatore. Valdo Vaccaro non visita, non prescrive e non cura. Le informazioni presenti su questo sito hanno solo scopo informativo, non intendono e non devono sostituire il parere del medico curante.

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Commenti

1 commento

  1. Massi

    Ma se ha detto che é vegano da 7 anni ? E in piu’ segue l igienismo ,
    Le cause sono per lo piu’ psicosomatiche la componente emozionale é fondamentale per un ottima digestione

    Rispondi

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